Ringraziamo Umarell 2.0 per il contributo e Francesco per le foto
Oggi diamo uno sguardo all’attuale stato d’avanzamento dei lavori per la fermata Lazio-Libertà dell’anello ferroviario.
La stessa sorge lungo la tratta già in esercizio, su viale Lazio all’altezza di via Sicilia e a un centinaio di metri da via Libertà.
La fermata è strutturalmente completa da tempo, ma devono ancora essere rifiniti gli ambienti interni, inclusa la banchina passeggeri, e deve essere completata l’installazione degli impianti.
Dalle foto notiamo come si stia installando la pavimentazione della banchina, mentre in alto si nota la contro-soffittatura che conterrà il sistema di aerazione della fermata.
Sono ancora al grezzo le pareti.
Seppur parte dell’appalto per il primo stralcio dell’anello, attualmente si prevede di attivare questa fermata prima della nuova tratta tra Giachery e il Politeama.
Una possibile data potrebbe essere il prossimo autunno, ma su questo aspettiamo come sempre notizie ufficiali.
Questa è davvero un’ottima notizia. Spero inoltre che al termine della definzione delle ulteriori due nuove fermate dell’anello, si degnino di fare un minimo di restyling nelle stazioni Stadio, Fiera e Giachery…che puzzano davvero di vecchio!
E non dico tanto…’na mano de vernice…n’amabiancata e che diamine!!
Il prossimo autunno si intende nel 2024?
Io mi auguro solo delle frequenze decenti e non una ogni mezz’ora come adesso….ma tanto non credo ci siano speranze in tal senso
Franz690
La frequenza dovrebbe restare a 30 minuti.. ma nelle ore di punta dovrebbero portarla a 15 minuti. Almeno si spera😁
@Taker
Sarebbe già un sogno un treno ogni 15 minuti, ma non solo nelle ore di punta
Mi auguro che l’apertura della fermata Lazio coincida con lo stop dei treni Minuetto diesel.
Spesse volte mi trovo a dover prendere il treno alla fermata Imperatore Federico e lo skyfo che esce dalla galleria per via dell’effetto pistone fatto dalla circolazione del treno è veramente skyfoso.
Davvero ci sono ancora i diesel? Alla faccia della transizione ecologica!
Il colmo è treno diesel in una linea elettrificata.
Credevo ce ne fossimo liberati del tutto.