Palermo – Dopo l’aggiudicazione della gara avvenuta lo scorso ottobre, si cominciano a vedere i primi mezzi all’interno dell’area di cantiere di quella che sarà la futura fermata del Passante Ferroviario “De Gasperi”.
Ci troviamo nei pressi dello svincolo Belgio, più precisamente all’incrocio fra via De Gasperi e via Monti Iblei.
Le immagini (Umarell 2.0 e Fabio D. che ringraziamo) mostrano infatti i primi mezzi a lavoro nell’area di cantiere che era stata lasciata dalla Sis. Azienda che, come sappiamo dalle cronache, decise di rescindere il contratto lasciando il Passante Ferroviario ancora incompleto in determinate aree. Diciamo che i lavori non ricominceranno da zero ma si tratta di portare a termine il completamento dell’intera fermata coi relativi impianti al fine di renderla funzionale e successivamente operativa.
È in corso uno scavo nell’area della fermata lato monte, e nelle prossime settimane vedremo incrementato il numero di uomini e mezzi al lavoro.
L’area di accesso alla fermata lato monte
L’esecuzione dell’opera, dal valore di circa 10,5 milioni di euro e di una durata complessiva di 460 giorni, richiederà un impiego giornaliero medio di circa 40 maestranze. Lo stesso raggruppamento temporaneo d’impresa sta portando avanti i lavori per il completamento della galleria sotto vicolo Bernava
Mi pare strano che nessuno abbia mai pensato di realizzare un piccolo tratto di strada di pochi metri accanto a questa fermata per collegare via de Gasperi con viale regione, soprattutto per i mezzi pesanti che così potrebbero immettersi direttamente in via de Gasperi in direzione porto e viceversa senza ingolfare il ponte di via Belgio, pochi metri di strada che potrebbero snellire tantissimo il traffico in zona
È evidente che nessuno avrebbe avuto un tornaconto personale dell’esecuzione di quest’opera.
Figuriamoci!!! Con l’ultima trovata del senso unico di via Sardegna si obbliga tutto il traffico che deve “entrare” in città ad allungare da via Belgio contribuendo così all’aumento del volume di traffico in un percorso che era già sovraccarico.