E’ stato approvato ieri dal Consiglio Comunale il Piano Urbano del Traffico, con il voto favorevole della grande maggioranza dei consiglieri (un solo voto contrario e due astenuti).
Il Piano, che ha una validità biennale, è il primo che arriva al voto del Consiglio comunale da quando è entrato in vigore il Codice della Strada che lo ha previsto. Si tratta di un piano a carattere generale che, in accordo con gli strumenti urbanistici vigenti e nel rispetto dell’ambiente, traccia le linee guida specifiche per la città di Palermo sul miglioramento delle condizioni di circolazione, della sicurezza stradale, riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, risparmio energetico.
Elenchiamo qui di seguito le novità più salienti che verranno introdotte nei prossimi mesi.
Si partirà fra 6 mesi con la ZTL-1 ovvero l’area del centro urbano individuata nel Centro Storico (corrispondente ai quattro mandamenti storici della città) e che sarà denominata “ZTL Centrale o ZTL1”.
Il PGTU prevede inoltre l’introduzione di un sistema di tariffazione degli accessi alle ZTL. I proventi derivanti dall’introduzione di un sistema di tariffazione degli accessi alle Zone a Traffico Limitato contribuiranno a costituire il fondo di risorse da reinvestire per il finanziamento dei sistemi di mobilità alternativa e sostenibile.
Autobus: La dotazione delle nuove tecnologie di controllo e gestione in tempo reale della flotta bus.
L’istituzione di “linee express” per il collegamento tra parcheggi periferici di interscambio ed il centro città. In pratica parliamo di particolari linee che, confermando il tragitto, non facciano tutte le fermate, ma solamente quelle principali, ad esempio in corrispondenza di incroci con altre linee o di siti caratterizzati da un’alta frequentazione di utenti. Pensiamo subito alle linea 109 -104 (parcheggio Basile) o 106-122 (parcheggio via Nina Siciliana). Il tutto accompagnato dall’istituzione di nuove corsie preferenziali, protette. In articoli precedenti, abbiamo anche parlato dell’acquisto di 5km di cordoli.
Autolinee extraurbane: anche qui grossa novità (scelta naturale) dove il PGTU prevede infatti la diminuzione dell’attraversamento del centro urbano da parte delle linee di trasporto extraurbano su gomma, attraverso lo sfruttamento degli attuali parcheggi Giotto, Basile ed, eventualmente, “Emiri” . A tal proposito, tutti pullman provenienti da Monreale, Altofonte e da altri comuni dello Jato, si attesteranno presso il parcheggio Basile, previo interventi infrastrutturali per migliorarne gli ingressi.
Viene pertanto attuato il principio dell’intermodalità, attraverso la combinazione di diversi mezzi di trasporto, e favorendo una mobilità più sostenibile.
Altro fattore innovativo sarà il carpooling, che consiste nella condivisione di automobili private tra gruppi di persone. Apposite convenzioni verranno stipulate con il Comune, al fine di poter usufruire di alcuni vantaggi in termini di risparmio economico e riduzione dell’inquinamento. Il progetto Muovity condotto da Mobilita Palermo, ne è un esempio già ampiamente discusso in queste pagine.
Ritorna anche il biglietto unico Ferrovie-Amat e ci aspettiamo nelle prossime settimane un tavolo congiunto dove i 2 attori possano trovare un benedetto accordo.
Sul fronte ciclabilità, attraverso appositi ordini del giorno, viene consentito il transito delle biciclette all’interno delle aree pedonali. Di fatto, un’ordinanza del 2003 impedisce tutt’ora il transito delle 2 ruote all’interno di tali aree. Assieme alle associazioni di categorie, verranno individuati nuovi percorsi ciclabili da realizzare all’interno di determinate corsie preferenziali.
Ci sarà spazio anche per le tecnologie “smart” per la localizzazione dei bus, sistemi di pagamento integrato, sistemi di istradamento al parcheggio, sistemi di gestione dei posti, delle entrate e delle uscite).
Qui l’elenco dei consiglieri comunali che hanno deliberato l’intero provvedimento, dopo la discussione in aula e gli o.d.g. emendati.
Finalmente si parla nuovamente di accordo ferrovie-amat!ma spero si sbrighino, pagare 26 euro al mese di abbonamento solo per la metro è un furto!
Tutto perfetto, vediamo come andrà a finire e quando…
Sembra una buona notizia, ma purtroppo tra il dire e il fare molte volte a Palermo passa un oceano, la notizia riporta tante novità, ma credo che l’applicazione non sarà facile fino a quando non si faranno rispettare le regole. Leggo che il parcheggio Basile dovrebbe diventare una sorta di stazione di testa delle autolinee cosi come quello Francia, immagino per le linee che vengono dal lato Capaci Carini, in linea di principio sono d’accordo se poi i collegamenti con le altre linee urbane siano ben calibrati, altrimenti credo funzionerà poco. Ma avremo modo di vedere con il tempo.
A proposito di cordoli, io credo poco all’efficienza degli stessi, vedasi le precedenti esperienze e i casi di incidente dei motociclisti, credo si debba puntare su corsie davvero riservate, rialzare di soli 15 centimetri, colorate di tutto punto, dove sarà assolutamente vietato salire pervio ritiro della patente, credo che questa soluzione funzioni meglio, coadiuvata da un sistema di segnalazione tipo tram, che garantisca sempre il mezzo pubblico nello scorrimento. L’ho visto in funzione qui in Belgio e devo dire sembra andare molto bene
Poi pensare davvero ad un sistema capillare di bike sharing ben piazzato in tutti questi punti, se fossero elettriche sarebbe ancora meglio, alimentate da pannelli solari una volta rimesse sugli stalli
Sulla carta sembra tutto molto bello. Però sbaglio o non si parla di bike sharing?
Che dire, i propositi sono buoni ma quoto mediomen, vediamo se riusciranno ad attuarlo e quando. Speriamo che sia la volta buona 🙂
Non ci resta che sperare…
perché non provano a chiuderlo completamente il centro storico (quadrilatero racchiuso tra le vie Lincoln-Tukory-c orso Re Ruggero-piazza Indipendenza-vor so Vittorio Emanuele-via Matteo Bonelo-via Papireto-via Nicolò Turrisi-via Salesio Balsano-via Volturno-via Cavour-via Francesco Crispi-via Cala-via Foro Umberto I°) per rendere una volta e per sempre vivibile il centro storico sia a coloro che ci abitano che ai turisti. Forse questo non permetterebbe alla amministrazione comunale di incassare il ticket delle ZTL ???
solita musica, paga e potrai continuare ad inquinare come vuoi e dove vuoi
Si tira un bel sospiro di sollievo per i trasporti pubblici grazie al biglietto unico per tram/metro/bus abolito dalla giunta di Cammarata nel 2009, e se qualcuno si lamenta che le ZTL senvono a far cassa ricordo ai capricciosi che ormai tutti i comuni si autofinanziano per i servizi urbani e locali. Spero solo per l’intermodalita abbia successo ! Avanti così !
Questo è un bel sospiro di sollievo:
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/10/30/news/regione_bilancio_nel_caos_aumenta_il_biglietto_dei_bus-69879852/
Invece di favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici, che giustificherebbe l’attuazione delle ZTL, si aumenta il costo del biglietto dei bus. Abbiamo dei grandi luminari che ci amministrano.
[…] di servizio Amat, anche se ad onor del vero le ztl erano già state “deliberate” a ottobre 2013 a maggioranza bulgara dall’intero Consiglio Comunale tramite il Piano Generale del Traffico […]
[…] Consiglio Comunale, chi ha approvato il PGTU e le Ztl […]
[…] su di un provvedimento voluto dalla Giunta Comunale, previsto dl PGTU e già votato quasi all’unanimità dal Consiglio Comunale nel 2013, ma dai parametri assai […]
[…] provvedimento voluto dalla Giunta Comunale, previsto dal PGTU e votato quasi all’unanimità dal Consiglio Comunale nel 2013, ma dai parametri assai discutibili non ha quindi […]