Anello ferroviario: al via i lavori della seconda fase

Anello fase 2
Spread the love

Dopo l’aggiudicazione avvenuta qualche mese fa, possiamo finalmente mostrarvi i primi movimenti che riguardano il secondo lotto della chiusura dell’anello ferroviario di Palermo.

La tratta oggetto dell’appalto ha un’estesa di 1,6 km, di cui circa 800 m in galleria naturale (galleria Paternostro, da realizzarsi con scavo meccanizzato con impiego di TBM).

La seconda fase include:

  • la realizzazione della nuova fermata “Turrisi Colonna” (ex fermata Malaspina):
  • l’adeguamento della fermata “Politeama” (oggetto dell’appalto di Chiusura dell’Anello – I Fase, attualmente in via di ultimazione);
  • la connessione con la stazione Notarbartolo sul Passante ferroviario.

Ma cosa è visibile in foto?

Quello che vi mostriamo sono dei carotaggi che servono a caratterizzare il terreno nell’area dove, tra qualche mese, verrà realizzato il pozzo e il campo prove.

Successivamente il pozzo sarà utilizzato per la messa in opera della talpa meccanica (TBM)

In questo articolo vi raccontiamo i dettagli del progetto

Ringraziamo per il prezioso contributo Giovanni R

Post correlati

13 Thoughts to “Anello ferroviario: al via i lavori della seconda fase”

  1. FF

    La talpa che sarà utilizzata è gia in città pronta per essere montata?

  2. Paperinik

    Questo anello ferroviario sarà di scarsa utilità, poteva avere maggiore significato se fosse arrivato almeno alla Stazione Centrale.

  3. Nino

    È previsto un collegamento sotterraneo con la fermata Lolli? In teoria dovrebbe essere una cosa scontata in qualunque progetto sensato visto che le due fermate distano pochi metri l’una dall’altra, ma mi sa che non è così scontato come penso

  4. Peppe G.

    Di scarsa utilità non direi. In fin dei conti si potrà andare a Palermo Centrale cambiando a Palermo Notarbartolo oppure a Palermo Turrisi Colonna (sopratutto se dovessero realizzare il tunnel di collegamento tra le due fermate).

    La vera fregatura a mio modesto parere è la realizzazione della linea a singolo binario, i tempi di percorrenza si sarebbero potuti dimezzare avendo il doppio senso di marcia.

  5. Giovanni

    Sento parlare di cambiare a Notarbartolo e di passare dall’anello al passante. Tutto molto bello. Peccato che se le frequenze rimarranno quelle attuali, ci vorranno ore per arrivare dal politeama a Centrale dovendo scambiare a Notarbartolo. Il tutto mentre se col passante scendo a Lolli, faccio 400 metri a piedi e sono al Politeama decisamente in meno tempo..

  6. punteruolorosso

    @nino, non è previsto. Ogni opera va a sé, non ha niente a che fare con le altre. Neanche il tram, i parcheggi e le piste ciclabili si parlano, fanno gli offesi

  7. Peter

    @paperinik
    Sì poteva chiudere alla stazione hai ragione.
    Ma hanno capito che così non funziona e a chiusura anello ci saranno treni che entreranno dal passante per poi riuscire. L’unica cosa sensata che hanno deciso di fare.

  8. Peter

    @nino
    Sarebbe scontata in altre città d’Europa ma non qui …
    La fermata Malaspina potrebbe essere semplicemente il binario 3 della stazione Lolli.

  9. punteruolorosso

    @peter, paperlink,
    sarebbe dovuto arrivare alla stazione centrale, ma ai tempi questo sito non esisteva, e in città non c’erano voci che si facessero sentire. lo chiamavano “metrò”, ed era un moncone della vecchia linea per trapani a un binario. oggi quel moncone viene prolungato e chiuso. l’unica cosa bella sarà il parco sul terrapieno di via malaspina, dove sorgerà la fermata giuseppina turrisi colonna. quest’ultima, pur distando cento metri dalla lolli del passante, non sarà collegata ad essa.

  10. Peter

    @punteruolorosso
    Eh sì. Ormai le cose sono andate così. Hanno capito forse un po’ tardi l’errore e proveranno a rimediare in futuro col collegamento diretto col passante ferroviario. Spostarsi in futuro dal centro verso le due direzioni del passante senza cambi renderà l’anello più utile rispetto al girotondo previsto inizialmente.
    La fermata Malaspina invece se si fosse trovata in altre città d’Europa sarebbe stata sicuramente collegata a Lolli. Per soli cento metri circa è un peccato non creare un collegamento sotterraneo.

  11. Non necessariamente cambiare a Notarbartolo…in futuro si potrà cambiare a Castelnuovo per poi prendere il tram per piazza Giulio Cesare

  12. punteruolorosso

    @antony977, sarebbe bello, ma alcuni politici travestiti da storici dell’arte hanno detto che la linea a deturperebbe via roma e via libertà, che al momento sono strade bellissime, delle isole di civiltà e di salvaguardi della bellezza che ci invidiano in tutta europa. ancora più utile, ma non alternativa al tram, sarebbe la metro leggera per mondello, che dopo essere stata utilizzata per fermare il tram è stata buttata nel cesso. uno scontro epico che ha lasciato tutti col cerino in mano.

  13. FF

    @punteruolorosso alquanto prevedibile. “Gli storici dell’arte” si stanno rivelando un cancro per questa città, insieme a quelli che contribuiscono a rendere più civile non solo il salotto, il nostro “meraviglioso centro”, ma anche ogni angolo di periferia.

Lascia un commento