I progetti di Palermo 2025: focus sulle nuove infrastrutture

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Palermo si prepara a vivere un anno di grandi trasformazioni urbanistiche e infrastrutturali.

Dalla mobilità sostenibile al miglioramento delle connessioni cittadine, passando per nuovi poli sanitari e restyling urbanistici, questi progetti sono già cantierizzati o si apprestano a farlo nell’anno che si appresta ad arrivare.

Vi proponiamo di seguito una panoramica dei principali progetti in corso (con i link agli aggiornamenti fotografici), a rappresentazione dei cantieri che seguiremo nel 2025 e che ambiscono a rendere Palermo una metropoli più moderna e funzionale.

Buona lettura.


1. Avvio lavori per l’estensione del sistema Tram

Il sistema Tram di Palermo, già punto di riferimento per la mobilità sostenibile, vedrà un’importante estensione con nuove linee che collegheranno aree strategiche della città, riducendo il traffico e le emissioni.

Scopri di più sull’estensione del Tram

2. Completamento del collettore fognario

Un’opera fondamentale per migliorare la gestione delle acque reflue e prevenire allagamenti, il collettore fognario rappresenta un passo avanti per l’efficienza idrica e la sostenibilità ambientale.

Approfondisci il progetto del collettore fognario

3. Nuovo svincolo Roccella – Forum Palermo

Il nuovo svincolo migliorerà la viabilità nella zona est della città, facilitando l’accesso al centro commerciale Forum Palermo e decongestionando il traffico.

Leggi i dettagli sullo svincolo Roccella

4. Interfaccia porto-città in via Crispi

Questo progetto punta a integrare meglio il porto con la città, attraverso interventi che migliorino la viabilità e la fruibilità della zona di via Crispi, creando una connessione più fluida tra il centro urbano e l’area portuale.

Dettagli sull’interfaccia porto-città

5. Completamento Passante Ferroviario (Lazio & Imera-Lolli)

La realizzazione della nuova fermata Lazio e il completamento della galleria Imera – Lolli permetterà di completare il raddoppio del passante ferroviario.

Scopri di più sul Passante Ferroviario

6. Anello Ferroviario – Secondo Lotto (Fermata Turrisi-Colonna)

Con il secondo lotto, il progetto dell’Anello Ferroviario si amplia, includendo la fermata Turrisi-Colonna. Questo miglioramento collegherà in maniera più efficiente aree centrali e periferiche.

Approfondisci il secondo lotto dell’Anello Ferroviario

7. Parco a mare – Costa Sud

Il nuovo Parco a mare sulla Costa Sud sarà un’area verde destinata al relax e allo svago, con percorsi pedonali e ciclabili, rivalutando una zona storicamente trascurata della città.

Leggi di più sul Parco a mare

8. Nuovo Centro di Biotecnologie e Ricerca Biomedica – Carini

Un progetto all’avanguardia che farà di Carini un polo di eccellenza scientifica. Il Centro Biotecnologie stimolerà l’innovazione e la ricerca in ambito medico e tecnologico.

Dettagli sul Centro Biotecnologie

9. Completamento del raddoppio del Ponte Corleone

Il raddoppio del Ponte Corleone è un progetto cruciale per la viabilità di Palermo, consentendo un traffico più fluido su una delle principali arterie cittadine.

Scopri di più sul Ponte Corleone

10. Polo LUMSA presso ex Stazione Lolli

La trasformazione dell’ex Stazione Lolli in un polo universitario della LUMSA è un esempio di riqualificazione urbana che arricchirà l’offerta formativa e culturale di Palermo.

Leggi i dettagli sul Polo LUMSA

Quali sono per te i progetti con maggiore priorità?

Scrivicelo nei commenti.

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9 Thoughts to “I progetti di Palermo 2025: focus sulle nuove infrastrutture”

  1. FF

    Prioritari assolutamente i lavori inerenti il sistema fognario di questa disgraziata città, nella speranza che finalmente quel cantiere dello stupro possa essere soltanto un lontano ricordo nonostante le bugie a favore di telecamera pronunciate dall’assessore Totò Orlando poco dopo il caso di cronaca. Allo stesso livello metterei la prima corsia del ponte Corleone e lo svincolo Brancaccio nonché l’avvio dei lavori di estensione della rete tranviaria e l’avanzamento sul raddoppio nella tratta cittadina del passante ferroviario con, per dovere di cronaca, apertura delle fermate nel 2026 (si spera) e miglioramento del servizio ferroviario soltanto in seguito.

  2. BELFAGOR

    Queste 10 emergenze elencate dall’ articolo, che si spera di risolvere entro il 2025 , purtroppo sono solo una parte dei tanti problemi di questa città.
    Per esempio non viene citato il grave problema della carenza idrica, in parte legata a una rete di distribuzione “cola brodo”. Fino ad ora l’ unico intervento, fatto dalla Regione, è stato quello del……bonus lavastoviglie( sob!!!!). Forse questo problema ci sembra, ma forse sbagliamo, un po’ più urgente della trasformazione dell’ex Stazione Lolli in un polo universitario della LUMSA.
    Poi non si accenna a un’altra grave emergenza : la manutenzione, ordinaria e straordinaria, delle strade e dei marciapiedi, ormai da anni abbandonati al loro destino.
    Poi c’ è l’ argomento annoso del rilancio della Costa sud che non può essere risolto solo con la realizzazione del parco a mare. Per esempio quale deve essere il futuro del Foro Italico e della foce dell’ Oreto ?
    Purtroppo il presidente dell’ Autorità portuale, Pasqualino Monti, a giugno lascerà l’ incarico e se sono vere le indiscrezioni sul suo successore, non c’è da stare allegri. C’ è il pericolo che senza la spinta propulsiva e “provocatoria” del presidente Monti il rilancio della Costa sud ridiventi….”non prioritario”.
    Poi c’ è lo spinoso problema dei nuovi parcheggi e dei nuovi ponti sull’ Oreto. Sembra che tali argomenti siano poco interessanti per certa politica e per una parte dell’ opinione pubblica. Dobbiamo continuare con il ponte “provvisorio” della Guadagna e con quello quasi diroccato di via Oreto?
    Poi, ma non meno importante, c’ è il problema dell’ ordine pubblico. E mai possibile che non si riesce a mettere fine alla violenza, ai furti e allo spaccio al centro storico e non solo?

  3. punteruolorosso

    tunnel autostrade-porto con pedonalizzazione del lungomare
    estensione della rete tram
    richiesta di nuovo finanziamento per la metro leggera automatica
    svincolo perpignano e interramento di gran parte della circonvallazione
    aumento della frequenza del passante e dell’anello a un treno ogni 10 minuti.

  4. Nicola

    Rete tram mi sembra il più importante.
    Con un servizio pubblico capace di rispondere meglio alle esigenze di spostamento la gente sarà molto meno costretta ad usarel’auto per andare a lavorare, in questo modo si ridurrà il traffico ed anche gli autobus potranno muoversi più speditamente in un circolo virtuoso.

  5. FF

    Non dobbiamo dimenticarci delle opere accessorie: parcheggi e riqualificazione. Eventualmente toccherà organizzarci e fare pressione civica perché non possiamo permetterci la sola infrastruttura con la scusa dei costi. Via E. Basile sia da monito.

  6. Nino

    Bisogna che la via Crispi all’altezza dell’ingresso principale del porto, venga abbassata in modo che il porto e la città siano collegati pedonalmente da una piazza che si affaccia sul porto. I passeggeri scenderanno direttamente in città senza l’ostruzione della strada.

  7. Nicola

    Sono pienamente d’accordo con il sogno di Nino, i turisti sono il nostro petrolio e dovrebbero essere la nostra priorità per uscire da secoli di miseria.
    Penso anzi che la soluzione urbanistica di mettere la strada in trincea se non in galleria artificiale dovrebbe andare oltre il sottopasso di piazza tredici vittime ed arrivare a piazza marina, sempre per attirare i turisti verso la nostra bellissima città
    Purtroppo temo non sarà mai possibile

  8. Nicola

    P?S: arrivare a Piazza Marina intendo nel senso di arrivare all’altezza di piazza marina per proseguire in superficie con la curva della cala come oggi, non di stravolgere il percorso per risalire entro piazza marina

  9. Audace

    Piuttosto che cambiare la città…. Non sarebbe più facile cambiare città?!

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