Raddoppio ferroviario Palermo Messina: al via lo scavo della galleria di Cefalù

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Sono mercoledì 3 Marzo, con una cerimonia nel cantiere in località Ogliastrillo, i lavori per lo scavo della Galleria Cefalù, la più estesa delle tre gallerie per il raddoppio del tratto ferroviario Cefalù/Ogliastrillo – Castelbuono, sulla linea Palermo – Messina.

Il progetto, appaltato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) a un raggruppamento di imprese capitanato da Toto Costruzioni Generali, ha un valore di oltre 370 milioni di euro.

Il nuovo tracciato, con una lunghezza complessiva di 12,3 chilometri, a doppio binario e quasi interamente sotterraneo, si snoda completamente in variante rispetto alla vecchia sede ferroviaria.

Il completamento della tratta Ogliastrillo – Castelbuono quale estensione della Palermo Punta Raisi (già in esercizio) consentirà di ottenere un notevole incremento della potenzialità del servizio di trasporto afferente al nodo ferroviario di Palermo oltre che il potenziamento del collegamento diretto del polo turistico di Cefalù con l’aeroporto di Punta Raisi.

La cerimonia

Alla presenza del Sottosegretario del MIMS alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, dell’Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità Marco Falcone, dei Sindaci di Cefalù e Pollina, dell’Amministratrice Delegata di RFI Vera Fiorani, del Direttore Gestione Progetti Infrastrutturali di Italferr Luigi Evangelista e dei Rappresentanti delle imprese in ATI, è stata messa in funzione la fresa “Margherita”, la Tunnel Boring Machine (TBM) che eseguirà lo scavo e il rivestimento degli oltre 13 chilometri che compongono i due tunnel paralleli della Galleria Cefalù.

Caratteristiche tecniche

Lunga 140 metri, con un peso di 1650 tonnellate e una potenza totale di 5,6 MW, pari a circa 8 motori di Formula 1, la mega-fresa è provvista di una testa rotante di 10 metri di diametro, equipaggiata con oltre 60 utensili da scavo in acciaio, con la quale è in grado di frantumare la roccia.

Personale altamente specializzato e composto da circa 100 unità lavorerà allo scavo, per lo più a bordo macchina, in tre turni sulle 24 ore, 7 giorni su 7.

Altri saranno impegnati in attività ausiliarie, per un totale di oltre 350 lavoratori complessivamente occupati nel cantiere.

Con questi numeri si stima un avanzamento medio giornaliero di 16 metri, con punte che potranno superare i 20 metri di galleria scavata e rivestita.

A questo ritmo si prevede che i lavori nella galleria si concluderanno entro novembre 2024, mentre la fine dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria è programmata nel 2025.

Per affrontare la complessa geologia delle Madonie, la TBM è stata progettata con un doppio assetto (dual mode), capace cioè di operare sia in modalità “aperta” sui fronti rocciosi, che in modalità EPB (Earth Pressure Balance) per consolidare il fronte di scavo nei terreni più cedevoli.

Oltre ad abbattere i tempi di realizzazione, lo scavo meccanizzato ha il vantaggio di ridurre drasticamente i rischi per le maestranze all’interno della macchina, che operano sempre in un contesto protetto, dallo scudo della TBM o dal rivestimento già messo in opera.

Ogni canna della galleria utilizzerà circa 8 mila tonnellate di ferro, 2,5 mila tonnellate di fibre di ferro e circa 77 mila metri cubi di calcestruzzo.

Complessivamente il volume di terre scavato somma oltre 1 milione di metri cubi che sarà reimpiegato in gran parte, previa caratterizzazione, per la riambientalizzazione della ex cava “Roccalupa”.

La produzione dei conci che andranno a rivestire l’interno della galleria è già a pieno regime nel vicino impianto di prefabbricazione appositamente realizzato dalla Toto e dedicato in esclusiva al progetto, dove sono impegnati circa 60 operai specializzati.

Complessivamente, oltre 40 mila conci saranno qui prefabbricati per rivestire le pareti dei due tunnel.

Il lotto, che include lavori in galleria per oltre di 17 chilometri complessivi, prevede, oltre alla costruzione della galleria Cefalù in scavo meccanizzato, anche la costruzione, con la tecnica di scavo tradizionale, della Galleria S. Ambrogio, la realizzazione di due nuove fermate Cefalù e Castelbuono, tre viadotti ferroviari, la soppressione di cinque Passaggi a Livello, nonché la messa in sicurezza della porzione di territorio in cui si inserisce l’opera attraverso la sistemazione idraulica dei torrenti.

Le altre opere

Proseguono, intanto, i lavori di realizzazione delle restanti due gallerie scavate con metodo tradizionale: S. Ambrogio (3975 m) con un avanzamento del 68% e Malpertugio (138 m) con un avanzamento del 41% circa.

In corso anche la realizzazione degli impalcati per i due viadotti che si trovano tra gli imbocchi delle gallerie S. Ambrogio e Cefalù.

Ringraziamo Saro Di Paola per il prezioso contributo fotografico

Alcune considerazioni

Occorre precisare che la cerimonia, seppur sempre ben gradita andava evitata visto il grande ritardo che l’opera si porta sulle spalle. Opera che era stata assegnata a Toto già nel 2012 e che vede l’inizio delle attività solo a fine 2020.

Durante la conferenza in tanti hanno riferito che la fine dei lavori è prevista per fine 2025, la data risulta poco attendibile perchè facendo veloci calcoli la tempistica ipotizzata non prevede alcun imprevisto e/o ritardo, che sicuramente si verificherà.

Altro punto dolente è che ad oggi non è chiaro dove saranno scaricate tutte le terre di scavo estratte da Margherita poichè le richieste di VIA da parte di ToTo al momento non sono state accolte.

Risulta ancora da sciogliere ancora un nodo fondamentale, che è la realizzazione della fermata sotterranea Cefalù.

Non è infatti chiaro quale sará la sua ubicazione e le sue vie di accesso.

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32 Thoughts to “Raddoppio ferroviario Palermo Messina: al via lo scavo della galleria di Cefalù”

  1. punteruolorosso

    buono, ma ci sono delle cose da dire:
    -il raddoppio si fermerà a castelbuono. nessun intervento previsto sulla castelbuono-patti, che essendo a binario unico impedisce la velocizzazione dei treni verso messina. solo l’ignoranza dei siciliani in geografia poteva tacere sulla forzatura a cui è stato sottoposto il corridoio europeo numero uno, con l’esclusione dela tratta palermo-messina a favore della più lunga palermo-catania-messina. si son voluti prednere due piccioni con una sola fava, allungando di brutto. non che la palermo-messina sarà dismessa. verrà però declassata, in termini di qualità e velocità dei treni, a favore della più lunga palermo-catania-messina.
    secondo me il corridoio si sarebbe dovuto sdoppiare: un ramo verso palermo, l’altro verso catania e siracusa (e di lì a malta in traghetto). invece i nostri politici hanno “ammugghiato”, e per raggiungere lo stretto, le eolie ecc. converrà sempre usare la macchina.

    -se il passante sarà cefalù-punta raisi, si dovrà investire nella frequenza. l’attuale passante di palermo ne ha una ridicola.

    -le stazioni del passante di palermo, oltre ad essere brutte, sono disconnesse dal contesto urbano in cui sorgono. visibili su google maps, sono difficilmente inserite nei percorsi pedonali e non usufruiscono quasi mai di navette. miliardi per qualcosa che non si vuol far funzionare.

  2. pinu u ' seriu

    X punteruolorosso Per una volta ahime’ ti devo dare regione….ahaha
    Cmq davvero e’ scellerato la presunta Alta velocità Palermo Catania Messina …Io da Messina per andare a Palermo? Devo passare per Catania? Ma solo I PALERMITANI possono accettare queste cose, ma del resto con un sindaco poco autorevole e del nulla come Leoluca Orlando manco aperto la bocca per dire Palermo prima di tutto, per non parlare dell On Cancelleri ? dell On Manlio De Stefano dell On Trizzino dell On Vito Crimi anche se vive a Brescia e’ palermitano anche lui e’ come Erasmo Palazzotto pure lui al governo e palermitano di sinistra nessuno di loro ha difeso Palermo, Carmelo Miceli anche se non e’ palermitano ci vive, dove siete ? VERGOGNOSO CHE SI DEBBA PASSARE PER CATANIA…PER ARRIVARE A PALERMO AUMENTANDO TEMPO E DENARO.

  3. Orazio

    Il problema del raddoppio della Castelbuono/Patti è il rischio di una conseguente desertificazione ferroviaria dei comuni della costiera tirrenica messinese.

    Lo hanno già sperimentato tra Patti e Messina dove il raddoppio ha comportato lo spostamento a monte, leggasi in campagna, di stazioni che prima erano al centro delle città. Vedi soprattutto Milazzo e Barcellona, grossi centri in cui la stazione è raggiungibile solo in auto o al limite in autobus, luoghi che da generatori e ricettori di traffico sono diventati sede di stazioni/cattedrali nel deserto.

    Lo stanno sperimentando tra Fiumefreddo e Giampilieri, dove, tra Taormina e Giampilieri, saranno costruite le stazioni di Itala-Scaletta, Nizza-Alì, Sant’Alessio-Santa Teresa, Taormina, Alcantara-Giardini.

    Ciò vuol dire che tra Taormina e Messina ci saranno meno stazioni, precisamente solo tre, più Letojanni che diventerà terminale invece delle attuali 8 e le stazioni verranno realizzate fuori dai centri dei paesi.Sarà una linea sempre meno utile al traffico pendolare e turistico.

    Ora, ben venga la velocizzazione del collegamente PA/ME purchè non a scapito dei collegamenti locali. Mantenere in esercizio la vecchia linea costiera sarebbe essenziale, ma credo che questa idea troverà pochi sostenitori. Anche se tra Patti e Terme Vigliatore la linea vecchia è stata mantenuta, oltre al raddoppio.

    Chissà come ci si sente ad avere la solidarietà di un tasciazzo.

  4. punteruolorosso

    @orazio,
    come vedi si è formato un asse fra me e pinu ‘u seriu. stiamo lavorando a un protocollo d’intesa e a un incontro ufficiale da tenersi in ore serali nello spiazzo davanti alla villa a mare.

    ci sono due modi di fare una cosa. c’è quello giusto, e poi c’è quello siciliano.
    a me piace quello giusto, che consiste nel mantenere la linea costiera e le relative fermate, raddoppiando il binario. oppure si potrebbe mantenere la vecchia linea a un binario per il traffico locale, e affiancarle una nuova linea raddoppiata più a monte, che serva agli spostamenti fra i capoluoghi e alle merci. sogni.

    e cosa prevede il modo siciliano? lo disse il principe. cambiare tutto per non cambiare niente.

    @pinu ‘u seriu, questa tua improvvisa solidarietà mi sta provocando non poco imbarazzo con i miei amici. l’appuntamento è per domani, ore 22:30, nella zona del foro italico dove di giorno sostano i pullman.

  5. quelli del Rione Capo

    Questo dell’alta velocità’ che debba passare per Catania e’ il fallimento della classe dirigente palermitana in primis del Sindaco Leoluca Orlando in questo caso non e’ un attacco politico ma e’ la verità’ e’ sotto gli occhi di tutti basti vedere le biografie di questi onorevoli e senatori palermitani sono tutti del PD e Movimento 5 Stelle, e Sinistra, lo dico io che ho votato e non lo faro’ più’ il Movimento 5 Stelle,una delusione completa.
    Io come tanti palermitani mi sarei aspettato che tutti dal Sindaco Orlando(ma figuriamoci) all’Ance a gli ordini degli Architetti ai comitati dei pendolari, tutti avessero fatto sentire la loro voce per dire di parte da Messina per Palermo e Palermo per Catania…invece…nulla tutti muti perché’ al governo c’e’ il PD e Movimento 5 Stelle,spero nel prossimo governo che possa fare qualcosa per Palermo, questo governo di farabutti persino sui bilanci ha TRADITO Palermo e i palermitani a comuni come Torino e Napoli miliardi a Palermo pochi spiccioli..
    Per Palermo il piano di riequilibrio avrà’ pochi spiccioli…

  6. punteruolorosso

    @quelli del rione capo
    le roccaforti del centrosinistra sono al centro-nord, sicché partiti come il PD sono referenti, in sede di decisione parlamentare, di quella parte del paese.
    le roccaforti della lega sono al nord. idem con patate.

    le roccaforti di centrodestra e cinquestelle sono al sud, ma da questi partiti non è venuta fuori, per il sud, un’idea che andasse al di là del solito assistenzialismo, delle sanatorie, della privatizzazione dei servizi (ospedali compresi) a favore di soggetti spesso oscuri o facenti parte delle organizzazioni criminali.

    e quindi il sud, e la sicilia in particolare, hanno un brutto destino. da un lato l’indifferenza e l’ostilità dei partiti basati al nord. dall’altra l’incapacità e la corruzione dei partiti basati al sud.
    del resto, la classe dirigente italiana è ancora di tipo piemontese. il nord fa da traino, e quindi va incentivato. viene sempre premiata la parte che loro chiamano produttiva. non capiscono che senza il sud non si va da nessuna parte. preferiscono fottere il sud che renderlo competitivo rispetto al nord.

    mi dispiace, ma qui orlando non c’entra un tubo. c’entra col degrado del tuo quartiere, che meriterebbe ben altra attenzione. piazza sant’anna al capo, per esempio, potrebbe diventare un grande giardino con terrazza sulla cattedrale. invece è una discarica.

  7. Peppe G.

    @punteruolorosso, purtroppo per il palermitano medio Orlando è il male del mondo compresa la guerra in Ucraina.
    Hai descritto bene la geografia politica dell’Italia ma tranquillo in pochi capiranno quello che hai scritto.

  8. quelli del Rione Capo

    .x Peppe G. Fai l uomo, non fare il servilismo da 4 soldi, tipico della sinistre, oggi e non solo oggi Leoluca Orlando e’ il cancro di Palermo dai cimiteri al malaffare del comune di Palermo con falsi in bilancio,dai Ponte rischio crollo c’e’ voluto un commissario da Roma Castiglioni,al commissario per il canale di Rigano alla munnizza,alle buche in ogni strada, alla verde abbandonato a gli scarichi a mare a romagnolo.
    Io avevo 8 anni e Leoluca Orlando era sindaco di Palermo gia’…noi con i palloncini in mano a Romagnolo Leoluca orlando diceva che stava per risanare la costa sud,….Oggi ho 38 anni e Leoluca Orlando e’ ancora sindaco per ennesima volta di Palermo e la Costa Sud il Nuovo Cimitero il Polo dei Nuovi Mercati Generali un alternativa alla Circonvallazione unica strada di fuga per Palermo la 5 °citta’ d’Italia dell’ex mensa dei cantieri navali dell’ ex chimica arenella, dell’ex Tabacchi di questo sono passati 30 anni e più e’ ancora tutto fermo.

  9. quelli del Rione Capo

    x Punteruolorosso
    Oggi e non solo oggi Leoluca Orlando e’ il cancro di Palermo dai cimiteri al malaffare del comune di Palermo con falsi in bilancio,dai Ponte rischio crollo c’e’ voluto un commissario da Roma Castiglioni,al commissario per il canale di Rigano alla munnizza,alle buche in ogni strada, alla verde abbandonato a gli scarichi a mare a romagnolo.
    Io avevo 8 anni e Leoluca Orlando era sindaco di Palermo gia’…noi con i palloncini in mano a Romagnolo Leoluca orlando diceva che stava per risanare la costa sud,….Oggi ho 38 anni e Leoluca Orlando e’ ancora sindaco per ennesima volta di Palermo e la Costa Sud il Nuovo Cimitero il Polo dei Nuovi Mercati Generali un alternativa alla Circonvallazione unica strada di fuga per Palermo la 5 °citta’ d’Italia dell’ex mensa dei cantieri navali dell’ ex chimica arenella, dell’ex Tabacchi di questo sono passati 30 anni e più e’ ancora tutto fermo.

  10. Peppe G.

    @quelli del Rione Capo, come sostenevo nel mio precedente messaggio, “ma tranquillo in pochi capiranno quello che hai scritto” e tu dimostri .di non aver capito nulla.
    Continua nel vomitare parole preconfezionate.

  11. Paragone

    Quindi quelli che difendono orlando recitano il Vangelo o leggono la Bibbia

    Chi critica Orlando vomita

    Questo metodo orazzistico già mi era chiaro 😀

  12. pinu u ' seriu

    Le Fatwa degli uomini di Leoluca Orlando Cascio ,del “Sistema Orlando” quelle sono vomitevoli, e non sono solo VOMITEVOLE ma ci vorrebbe anche una magistratura libera che indaghi un sindaco Leoluca Orlando Cascio che mi fa ribrezzo che venga associato alla mia Palermo, non sono solo IO o i commentatore di sopra pensare che questo sindaco e’ una cosa inutile e dannosa, ma tutta Palermo vedono lo schifo di come e’ ridotta Palermo addirittura c’è chi non vuole candidi a sindaco per lo scempio che troverà il prossimo sindaco o sindaca di Palermo.

  13. punteruolorosso

    @paragone, qui ognuno dice liberamente quello che pensa, è gratis. alla fine non contiamo nulla e non abbiamo voce in capitolo su alcunché, sicché non ci resta che pregare che la fortuna ci assista e che le cose cambino un po’, anche se mi sembra difficile.

    @quelli del rione capo
    ci dev’essere un asse fra il capo e lo sperone, quartiere quest’ultimo da cui proviene pinu ‘u seriu. hai ragione su tutto, ma non ti angustiare più di tanto, non ne vale la pena. per il tuo quartiere c’è molto da fare. al capo ci compro pesce, frutta e verdura. c’è piero, il fruttivendolo sulla destra che dice sempre “amico mio”. c’è isgrò, sampino…c’è quello delle olive, all’angolo con via sant’agostino. la trattoria supra i mura, dove si mangiano degli ottimi antipasti di sarde (a beccafico, polpette). c’è la chiesa della mercede con relativa processione sospesa causa covid, c’è l’immacolatella.
    e c’è quella piazza ridotta a discarica. sarebbe un bellissimo punto d’incontro per tutto il quartiere. dovete essere voi a chiedere, perché loro vengono solo su richiesta e a volte neanche quello, e nessuno ha regalato mai niente. dovete prendervelo da soli.
    piantare agrumi in tutta la piazza, con una ringhiera da cui affacciarsi verso la cattedrale. in alternativa delle scalinate o dei terrapieni alberati a scendere verso l’avvallamento del papireto, dove ora ci sono le baracche. per favore, niente yucca. è un albero orribile che sta bene solo sul balcone della zia pippina. o forse sul vostro, di balcone. non in una piazza. insomma, fate qualcosa e fate pure presto. il tempo passa per tutti, anche per voi.

  14. Orazio

    Tra l’altro l’asse parte dal Capo e arriva allo Sperone e lì si ferma. Il raddoppio della Cefalù e Castelbuono e della Castelbuono/Patti sono argomenti troppo distanti dalla loro sfera di conoscenza e di comprensione. Anzi che non parlano di bare. 🙂

  15. quelli del Rione Capo

    X Orazio Ma tu hai una coscienza ? Tu riesci a comprendere ? Pagliaccio giullare di Orlando, non ti vergogni a nominare le bare, voglio vedere se c’era tua mamma o tuo padre a marcire sotto il tendone se facevi il simpatico su Mobilita’ Palermo, tanto tra 4 mesi finite di fare i lacche’ e ricominciate ad abbaiare

  16. Orazio

    Solo un idiota può tirare in ballo le famiglie e i loro lutti come ha fatto questo ignorante tasciazzo, ovviamente dalla tastiera.

    Orlando o non Orlando, Cammarata o non Cammarata, il problema di Palermo è proprio questo: il divario incolmabile tra la gente normale (ch epure è tanta) e la gran massa di marmaglia senza rispetto nemmeno per se stessi, figuriamoci per gli altri.

  17. Paragone

    Solo Dio ci potrà liberare di Orlando!!
    Uno che ha comandato indisturbato per così tanti anni, continuerà a comandare, ci sarà un sindaco di facciata ma alla fine lui resterà al timone, è un uomo molto potente!!
    Si stanno già organizzando bene, creano confusione appositamente, sanno che così facendo la rielezione sarà una passeggiata

    Chi non lo può sopportare, immagino la stragrande maggioranza dei palermitani si metta il cuore in pace, tanto
    orlando resterà al suo posto e con lui tutti gli altri

    Poi se la citta finisce a rotoli non fa niente..
    Forse rotoli non è il caso di scriverlo 🤨😀

  18. quelli del Rione Capo

    x Orazio oltre a gli idioti ci sono i cani di bancata che abbaiano per l’osso, e tu di chi fai parte ? Preferisco gli idiota con onore e dignità’ , che i cane di i bancati senza dignità’ servo indegno.

  19. Orazio

    Sei solo marmaglia, marmaglia della peggiore specie. Piuttosto cambiati nick che infanghi un intero quartiere.

  20. pinu u ' seriu

    PER ORAZIO, certo tu sei il classico sinistro che puo’ decidere che e’ marmaglia ? chi non la pensa come te, tipico delle sinistre vedi Putin ex Kgb vedi Lenin Stalin Ceausescu Orlando Giusto Catania siete tutti cosi voi delle sinistre con la puzzetta sotto al naso, se non sei di sinistra sei fascista leghista razzista omofobo sei cementificatore sei inquinatore, se sono con voi sono idoli vigliamo ricordare Renzi del 40% il re mida del PD era un Leader appena a messo alla porta D’Alema Veltroni Bersani e’ diventato ex Democristiano un delinquente ….RICORDO AI PIU’ GIOVANI CHE NOI DEL MSI ANNI 80 COMBATTAVAMMO LEOLUCA ORLANDO CASCIO FIGLIO DELLA PEGGIO DC PALERMITANA TANTO DISCUSSA FIGLIO DEI NOTABILI PALERMITANI, C’ERANO DALLA PARTE OPPOSTA QUELL DEL PCI CHE LORO DEFINIVANO LEOLUCA ORLANDO CASCIO IL MALE ASSOLUTO …. OGGI FANNO I SUOI ASSESSORI….ECCO CHI SIETE GIUTO????

  21. Orazio

    Ha tirato in ballo la mia famiglia e i miei morti. E marmaglia. Lui e chi gli va dietro.

  22. davide

    @pino u seriu giuro, non si capisce una mazza da come scrive. Un filo logico lo sa seguire? Certo che se questo era il suo modo di “combattavarre”(:D) orlando, beh, ora si capisce perche ha potuto regnare indisturbato 😀

    In ogni caso, è cosi imbarazzante che gente che non è nemmeno in grado di mettere in riga quattro parole che abbiano un senso logico abbia il mio stesso diritto di voto. Imbarazzante, davvero. Poi ci lamentiamo se le cose vanno male…

  23. davide

    la cosa piu divertente è che questa sezione commenti è su un post sull’inizio dei lavori della tbm su un tratto di >CEFALU<. E giustamente quando il palermitano medio gli si presenta un discorso, abbaglia a ripetizione "ollandohhh!!!" "le tombehhhhh" "vegnonniiiaaaaaahhh" 😀
    per caso orlando è presidente della regione? o sindaco di Cefalu? Forse mi è sfuggito qualcosa 😀

    …asini e somari à volonté siori e siore !

  24. Paragone

    la differenza è che chi non difende orlando basa la propria analisi su ciò che ha fatto orlando in questa citta negli ultimi otto anni.. lo fa da asino da cagnolo da vuciazzaro poco importa, basa il sul malessere su cio che ha visto, poco importa come esprime questa amarezza, fa solk una giusta ed attenta analisi di cosa è successo

    Oggettivamente difendere orlando e company è davvero non essere giusti, distorcere la realtà, fare solo politica niente altro che politica

    Io lo so bene che sarà rieletto e tutti voi ne tesserete le lodi ma di certo la rielezione non sistemerà tutto alla vabbe un c’è niente pigghiamuni u cafe!! Non si potrà dimenticare di non avere avuto un sindaco.. perché si badi bene l’uomo orlando è un Signore Intellettuale, è il sindaco che ha fallito clamorosamente

    I palermitan col sale in zucca continueranno a non sopportare questo signore ed altri otto anni sono davvero troppi
    Gia siamo ultimi in tutte le classifiche.. dove arriveremo?

  25. punteruolorosso

    @pinu u seriu, conosco bene il complesso di superiorità della sinistra. i sedicenti tolleranti diventano intolleranti con le idee altrui, e questo accade soprattutto ai signori di sinistra. è odiosa la retorica blm, perché presuppone che ci sia una razza nera a cui guardare con paternalismo onde spacciarsi per bianchi tolleranti e continuare a governare il mondo DA BIANCHI, concedendo ai neri qualche comparsa nella pubblicità per dare un tocco di inclusività al proprio profilo aziendale. è odiosa la retorica lgbt, che strumentalizza i gay (e tutto il resto della truppa) per imporre un modello culturale tutto fatto di asterischi secondo cui chi non è gay, queer o lesbica è un uomo delle caverne e un maschio bianco eterosessuale privilegiato. è odiosa la retorica del metoo, che strumentalizza il problema della violenza sulle donne per rovinare carriere, eliminare nemici e avvelenare i rapporti già difficili fra uomini e donne.
    Il rispetto è un’altra cosa, e parte dall’ascolto. i presuntuosi delle sinistre liberal non ascoltano, perché pensano di avere ragione a prescindere. sono più intolleranti degli intolleranti. quando l’ondata degli schwa sarà passata, le donne continueranno a guadagnare meno degli uomini e ad essere violentate, questo è chiaro. e questo è quello che in fondo si vuole.

    mi fa abbastanza schifo l’msi, con la sua tronfia retorica nazionalista.
    mi fa schifo putin, ma anche il presidente ucraino che usa la popolazione come scudo umano, sapendo che l’esercito russo è ahimè troppo forte.
    mi fa schifo l’orlando giustizialista paladino antimafia. meglio l’orlando del tram.

    mi fanno schifo tutti.

    cercate anche voi destr-orsi di capire che il problema non è orazio.
    orazio è un ottimo elemento di questo blog. non lo conosco, non so che faccia abbia. non dev’essere un tipo alla gerard depardieu. piittosto alla favino, lo si capisce da come parla. si è già difeso e non ha bisogno del mio aiuto per mandarvi a quel paese.

    dal canto mio, non ci mando nessuno. potete dire quello che volete. non so che faccia abbiate, ma non mi sembrate neanche voi granché ariani.
    speriamo che le cose cambino, e che qualcuno risollevi questa città.

  26. quelli del Rione Capo

    buongiorno, magari Pino non avrà’ studiato, non sara’ laureato, ma ha più’ dignità’ di tanti di voi, compreso il professore (????)e il dirigente scolastico (???)) con i loro culoni e panzoni incapaci di amministrate la 5° città’ d’italia, infatti hanno distrutto Palermo.

  27. davide

    non è assolutamente un discorso di laurea o studio. Trovo che la dignità sia piuttosto relativa alla consapevolezza di cio che si dice, alle proprie argomentazioni, per questo non serve una laurea. E voi non avete idea di quello che dite, leoni da tastiera che regolano la propria vita sociale in base al primo post o video su FB, magari pure falso e senza fondamento, e di conseguenza ripentendo come mere macchinette senza cervello quello che leggete sui social, senza avere un briciolo di argomentazione.
    E ancora, vorrei ricordare che questo post riguarda cefalu, non palermo. Ma vabe, mica siete in grado di tenere su un discorso civile… preferite la caciara, che vi qualifica

  28. punteruolorosso

    @davide, appunto. sembra che i cittadini del capo e dello sperone siano a favore del raddoppio da castelbuono a patti, cosa per cui tutti dovremmo batterci, invece di litigarci. si chieda a gran voce questo raddoppio e lo sdoppiamento del corridoio 1 in due rami equivalenti. uno che va a malta (da catania) e uno che va a tunisi (da palermo).

  29. quelli del Rione Capo

    x punteruolorosso
    Io vorrei un centro storico tutto basolato senza asfalto come una sorta di pavimento, vorrei un Polo Mercatale in periferia Mercato Ittico Ortofrutticolo e Florovivaista, vorrei una Tangenziale vorrei un Muovo Cimitero e una Metropolitana, e la liberalizzazione delle licenze in centro storico oltre i 200 mq, SE PROPRIO DOVESSI AZZARDARE CON I FONDI DEL PNR UN PIANO DI CEMENTO SOCIALE,,cioè’ di alloggi popolari per tutte le famiglie bisognose, ci sono aree da poter costruire da Brancaccio allo Sperone a Borgo Nuovo da costruire altri alloggi popolari.

  30. punteruolorosso

    @quelli del rione capo, d’accordo su tutto, ma dimentichi la metro e il tram. quanto agli alloggi popolari, li farei tutti nel centro storico, per sfavorirne la gentrificazione e la trasformazione in una dysneyland per figli di papà e crocieristi. solo così si possono salvare i mercati e quel poco che resta dei mestieri (calderai, biciclettai ecc.). non capiscono che il restauro del centro storico non può essere esclusivamente edilizio, e che deportare i poveri verso le periferie è una violenza bella e buona. proprio al capo sono state fatte delle belle case popolari. si continui così, senza aggiunta di altro cemento. la bellezza del centro storico di palermo stava nella sua anima popolare. è stata in parte distrutta, ma non tutto è perduto.

  31. quelli del Rione Capo

    x punteruolorosso purtroppo al Capo ma anche a Ballaro’ si e’ fermato tutto…. da un po’ di anni, le licenze date in anni passati sono state evase, le nuove richieste mai pervenute, certo qualche restyling con il bonus, ma nulla di che, il boom nel centro storico c’e’ stato negli anni 2000 ,oggi fatti un giro nei vicoli del cento storico e vedrai intere aree anche con edifici sventrati, da via del celso fino a via ia Sant’Agata alla Guilla per esempio c’e’ un area enorme tutta con edifici da ricostruire,come via Collegio Giusino,in via Guccia ,via Cappucinelle, la Piazza Sant’Anna al Capo c’era un progetto dato ad Orlando 5 anni fa’ per il restyling con basole palme e balaustra passamano come una terrazza tutti fermo..

  32. Giuseppe Li Vigni

    Fra i promotori della fermata “Imera” inserita nel piano regolatore 20 anni fa ci sono anche io. Ricordo che promuovemmo una petizione presso la direzione dei lavori presso l’ex Provincia regionale di Palermo. La proposta piacque e la fermata fu inserita. Mi auguro che i lavori li completino al più presto al fine di aver il piacere di partecipare alla sua inaugurazione.

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