Polizia Municipale: inaugurata nuova sede del comando in via La Malfa

nuova sede polizia municipale palermo
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Si è svolta oggi la cerimonia di inaugurazione della nuova sede del Comando della Polizia Municipale di Palermo in via Ugo La Malfa 72.

Lo stabile, un immobile di circa 16 mila mq, è stato confiscato alla mafia.

Successivamente ceduto al Comune dall’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati e, dopo le necessarie opere di riadattamento e riuso dei locali, ha accolto sia l’autoparco sia gli uffici della Polizia Municipale che erano ubicati nella storica sede di via Dogali. 

Alla cerimonia di questa mattina, insieme al prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani, alle più alte cariche civili e militari della Città, per il Comune sono intervenuti il sindaco Leoluca Orlando, il vice sindaco e assessore alla Polizia Municipale Fabio Giambrone e il comandante Vincenzo Messina.

Erano presenti, fra gli altri, gli assessori Mario Zito e Giovanna Marano, e i consiglieri comunali Giulio Tantillo e Giovanni Inzerillo. Prima del taglio del nastro, don Filippo Sarullo, cappellano del Corpo dal 1998, ha benedetto il piazzale e i locali. 

“La Polizia municipale, adesso, ha una nuova casa in un bene confiscato alla mafia – ha dichiarato il sindaco Orlando -. Un messaggio fortissimo che esprime il valore della legalità e del cambiamento culturale della città.

E’ una grande gioia poter condividere questo momento insieme a tutte le donne e tutti gli uomini che fanno parte di questo corpo a servizio dei cittadini. Il trasferimento del Comando e degli uffici della Polizia municipale dallo storico edificio di via Dogali in via La Malfa è un importante risultato dopo alcuni anni di lavoro legati a necessità di carattere strutturale e quindi di sicurezza.

Adesso i nuovi locali, più moderni e adatti allo svolgimento dei compiti d’istituto, sono pronti e pienamente operativi.

Esprimo un sentito ringraziamento a quanti hanno reso possibile raggiungere questo traguardo e auguro buon lavoro al Comandante e a tutti gli agenti”.

Per il vice sindaco Fabio Giambrone “l’inaugurazione della nuova Caserma della Polizia Municipale è un passo importante per tutta la città.

La struttura, moderna e nella sua piena operatività, consentirà a tutti gli operatori della Polizia municipale di svolgere con maggiore professionalità i compiti d’istituto a cui sono chiamati.

Quella di oggi è la giusta occasione per ringraziare i vertici e tutte le donne e gli uomini della Polizia municipale che quotidianamente mettono in campo passione, cultura e senso del dovere, specie in questi due ultimi due drammatici anni di pandemia sempre accanto alle esigenze della cittadinanza”.

Grande apprezzamento è stato espresso anche dal Comandante Vincenzo Messina che ha così commentato il taglio del nastro: “Da oggi questo edificio diventa presidio di legalità – ha detto -.

Finalmente la Polizia Municipale di Palermo ha la sua sede definitiva all’altezza dei compiti istituzionali che quotidianamente e con non poche difficoltà è chiamata ad assolvere.

Ringrazio tutti, donne e uomini della Polizia Municipale, che soprattutto in questi due anni appena trascorsi hanno dato il massimo dell’impegno, con professionalità e abnegazione, per garantire e far rispettare, in sinergia con le altre forze di Polizia, le disposizioni governative in materia di salute pubblica”.

Alla fine della cerimonia il sindaco ha conferito alla Polizia Municipale la Tessera preziosa del Mosaico Palermo e il coro della Polizia Municipale ha intonato l’Inno di Mameli.

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6 Thoughts to “Polizia Municipale: inaugurata nuova sede del comando in via La Malfa”

  1. Anonimo

    E chi li smuove più da li adesso

  2. BELFAGOR

    Leggendo questo articolo mi ha colpito un particolare e cioè l’ assessore alla mobilità ( Giusto Catania) non ha anche la delega per la Polizia Municipale ( Fabio Giambrone) come la logica consiglierebbe.
    Rileggendo la distribuzione delle varie deleghe non è l’ unica “stranezza”.
    Per esempio le deleghe al “Decoro urbano” e la “Rigenerazione urbana” sono divisi tra due assessori ( Fabio Giambrone e Maria Prestigiacomo).
    Lo stesso discorso per le delega per gli “ Impianti Sportivi” ( Maria Prestigiacomo) e lo “sport” ( Paolo Petralia Camassa).
    L’ assessore per le “Aree protette, Riserve terrestri e marine e di interesse naturalistico, Ville e Giardini – Verde e Parchi” ( Sergio Marino) non ha anche la delega per “ Mare e coste” ( Maria Prestigiacomo)
    Le deleghe per “ Edilizia Residenziale Pubblica” “ Edilizia privata e condono” e “Manutenzione immobili comunali”, sono divise tra ben tre assessori.
    Poi vi sono ben due assessori che si occupano di “scuole” ( Giovanna Marano e Maria Prestigiacomo) e due che si occupano della “ Città storica” ( Vincenzo Di Dio e…… Maria Prestigiacomo)
    L’ assessore al bilancio e tributi stranamente non si occupa di” condoni”
    Perché questa frammentazione illogica e irrazionale di deleghe?
    Perché l’ assessora Maria Prestigiacomo (Rigenerazione urbana – Mare e coste – Lavori pubblici (compreso Città Storica) – Protezione civile – Sicurezza luoghi di Lavoro – Manutenzione immobili comunali, Scuole e Impianti Sportivi -Rapporti funzionali con AMG ENERGIA) e Sergio Marino (Bilancio/Bilancio Consolidato – Fondi comunitari – Tributi – Aree protette, Riserve terrestri e marine e di interesse naturalistico – Rapporti funzionali con RAP ed SRR. – Ville e Giardini – Verde – Parchi- Rapporti funzionali con RESET) hanno tanto deleghe ?
    Poi ci lamentiamo della farraginosità e dell’ immobilismo della burocrazia e dell’ amministrazione.
    Speriamo che il prossimo sindaco si preoccupi più di rendere efficiente la burocrazia che di dare incarichi ai fedelissimi.

  3. domenico

    Infatti nonostante reiterati tentativi non rispondono mai al telefono pertanto nessuna segnalazione può essere effettuata per macchine in doppia fila e/o su su strisce pedonali o occupazione posti riservati ai disabili e ostruzioni passi carrabili

  4. domenico

    Infatti nonostante reiterati tentativi non rispondono mai al telefono pertanto nessuna segnalazione può essere effettuata per macchine in doppia fila e/o su strisce pedonali o occupazione posti riservati ai disabili e ostruzioni passi carrabili

  5. BELFAGOR

    COMUNE ALLO SBANDO
    Il 3 marzo di quest’ anno è stato inaugurato ufficialmente , in pompa magna, la nuova sede della Polizia municipale.
    In questa occasione il sindaco Orlando, in grande spolvero, ha dichiarato :
    “La Polizia municipale, adesso, ha una nuova casa in un bene confiscato alla mafia. Un messaggio fortissimo che esprime il valore della legalità e del cambiamento culturale della città.”
    Ci fa molto piacere che finalmente la Polizia municipale ha una “nuova” sede moderna, peccato che gli altri uffici del Comune versano in condizioni pietosi.
    E proprio di ieri due notizie che ci fanno riflettere sul livello di abbandono e di degrado di questa città.
    L’ufficio del “centro storico” che si trova al Foro Italico a Palermo è invaso dai ……..topi.
    Il segretario del sindacato CSA ha dichiarato :
    “Non è più tollerabile quanto sta avvenendo negli uffici che si trovano nelle Mura delle Cattive .Da settimane i lavoratori segnalano la presenza dei topi tra le scrivanie. Prima al terzo piano. Poi i roditori hanno invaso tutti i tre piani. I lavoratori hanno trovato escrementi ovunque. Se oggi stesso non avviene la pulizia e la derattizzazione chiediamo che lunedì gli uffici restino chiusi”.
    Mentre negli uffici del “centro storico”……. ballano i topi, nel “famigerato” Polo tecnico di via Ausonia ogni giorno qualcosa si guasta .
    Sempre il segretario del sindacato CSA ha dichiarato :
    “Il Comune di Palermo non ha nemmeno i soldi per riparare le elettropompe del Polo Tecnico di via Ausonia e il capoarea è stato costretto ancora una volta a chiudere gli uffici tecnici mandando tutti i lavoratori in smart working con danni incalcolabili per i cittadini, i professionisti e l’edilizia che dovrebbe essere il volano del Pnrr. ….Da tempo il capoarea sollecita lo stanziamento delle somme necessarie alla sostituzione delle elettropompe – continua il sindacalista – ma tutte le richieste sono rimaste inascoltate e oggi ci ritroviamo gli uffici senza acqua e quindi chiusi. I lavoratori sono stati messi in smart working. Il risultato è il caos e la paralisi delle attività di uno dei più importanti settori dell’economia palermitana”…….”Ma i problemi non riguardano solo questi uffici . Molti altri uffici vivono situazioni simili e possono andare avanti solo grazie alla buona volontà dei lavoratori, l’ennesima dimostrazione di un Comune ormai allo sbando”.
    Un altro segnale dello sfascio amministrativo al Comune di Palermo è dato dal fatto che per rinnovare la carta d’ identità la prima data utile per un appuntamento è …..il 2 agosto 2022 ( sob!!!!).
    P.S. Se gli stessi lavoratori comunali, tramite i loro rappresentati sindacali, dichiarano che il Comune è ormai….. allo sbando, come è possibile che c’è gente che spera che il nuovo sindaco……… continui la strada lasciata dal vecchio ?
    COMPLIMENTI!!!!!

  6. BELFAGOR

    La situazione degli uffici pubblici è ormai a un livello …..grottesco .
    Il “famigerato” polo tecnico di via Ausonia è rimasto, per l’ ennesima volta, chiuso perchè una poltrona, che si trovava in terrazza , ha ….preso fuoco ( sob!!!!)
    Come ha fatto una “poltrona” ha prendere ….fuoco?
    Perchè una poltrona si trovava in …terrazza?
    O dobbiamo pensare che il palazzo del polo tecnico di via Ausonia è infestato da “entità soprannaturali”, che bruciano poltrone , che fanno guastare i condizionatori e le elettropompe, otturano i gabinetti ecc. ecc. o c’è qualche burlone che non ha interesse che tale ufficio rimanga aperto al pubblico.
    Nel frattempo gli impiegati rimangono a casa
    Forse la Polizia municipale potrebbe indagare…..

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