E’ passato un mese dalla riapertura dell’incrocio Uditore/Da Vinci, e la situazione è vermanete drammatica.
Alle 7:30 del mattino per poter percorrere 1 km dall’incrocio di Via evangelista di Blasi/Via Telesino, per Via Aleardo Aleardi alla rotonda di Via Leonardo da Vinci ci vogliono 15 minuti, mentre dalle 8:00 alle 10:00 la percorrenza è di almeno mezz’ora, mentre in giornate di pioggia si può anche arrivare alla follia di un’ora di traffico, quando invece ad incrocio chiuso la percorrenza era di 5 minuti.
Mi sono chiesto il perché l’incrocio sia stato riaperto, mi sono fermato a parlare con i vigili che ogni mattina si trovano presso la rotonda con l’unico obiettivo di non farla intasare, e la risposta è stata incredibile…..
“…per noi il lavoro è aumentato, l’incrocio è pericoloso perchè le macchine che provengono da Piazza Uditore rimangono molto spesso bloccate in mezzo ai binari del tram a causa del fatto che la fila di macchine che proviene dalla zona alta di Via Leonardo da Vinci non si riesce a smaltire, il comandante dei Vigili Urbani è d’accordo alla chiusura, ma il quartiere ha fatto una raccolta firme e V Circoscrizione ha dato seguito attraverso la VI commissione consiliare del Comune di Palermo con una nota prot. 535 del 14.10.2015 a favore dell’apertura dell’incrocio.
Nella trasportistica, i flussi veicolari vanno resi sempre più lineari evitando ripetuti blocchi. Ma purtroppo a Palermo si aprono e si chiudono incroci senza guardare all’interesse collettivo ma all’interesse particolare di alcuni firmatari….
In tutto questo ho fatto una passeggiata per i negozi di Via Telesino e Via Uditore, e gli stessi firmatari adesso si dicono pentiti della firma e dichiarano che la viabilità era meglio ad incrocio chiuso.
A questo punto lancio un appello all’Assessore Giusto Catania del Comune di Palermo, chiedendo uno studio dei dati del traffico che motivi veramente numeri alla mano le ragioni di una chiusura o apertura definitiva dell’incrocio.
L’immagine in evidenza scattata questa mattina alle 8:00, mostra delle auto ferme all’incrocio sui binari del tram che non possono muoversi in nessuna direzione, il Tram fermo che aspetta che si liberino i binari, e il semaforo del tram che indica che il tram in quel momento non dovrebbe star fermo ma dovrebbe proseguire…
Qui invece il blocco all’incrocio con immagini inviate da un altro utente. Non è difficile risalire online ai protagonisti di questa vicenda, a chi esultava per questo provvedimento discutibile fin dall’inizio, a chi parlava di disagi oramai superati. Le elezioni si avvicinano e basta non votare questi personaggi.
In una Nazione, in una città normale, nemmeno si sarebbe riaperto questo varco, qui dopo un mese ed una situazione ampiamente annunciata, si devono fare gli appelli al cosiddetto assessore al traffico (in realtà la sua qualifica reale è compare di anello del genero del Sindaco) perchè si ritorni alla logica condizione dell’incrocio chiuso. Nemmeno a Paperopoli…
Salve, che dire questo è quello che ci meritiamo, siamo una città di Me…………., avete visto cosa ha detto Orlando nell’intervista, per lui tutto funziona egregiamente” Viva Orlando.”…….. torna al tuo paese “Filaga”
Walter,
a scuola ti hanno insegnato che bisogna scrivere le parole per intero.
…una città di Me…?
Intendevi dire una città di Meraviglie?
Mi trovo d’accordo con l’articolo. Quando era chiuso questo incrocio pensavo che almeno qualcosa di buono si faceva anche a Palermo, ma pronti a smentirci. Le file di auto sono chilometriche, ed oltre altre strade citate nell’articolo, anche in via Leonardo da vinci la situazione è peggiorata. In più ci mettiamo la totale ignoranza in termini di codice della strada e siamo apposto: chi scende infatti da via Leonardo da vinci verso il motel agip (e anche chi sale) arrivati all’incrocio in oggetto ha l’obbligo di andare dritto, ma nessuno rispetta il segnale, e costantemente c’è gente che svolta per andare in via uditore.
PS: vorrei sapere se qualcuno ( parlo del consigliere che ha promosso ciò) della VI circoscrizione ha mai pensato di raccogliere firme per proposte per risolvere il problema dei rifiuti ingombranti lasciati abbandonati in tutta la circoscrizione. Ma lo sappiamo siamo un popolo a cui non frega nulla della pulizia della nostra città, l’importante è raggiungere casa in AUTO e lasciarla sul marciapiede..
Come provvedimento immediato si potrebbe riprogrammare il semaforo lasciando, per i veicoli che proseguono dritto per via Uditore finendo per intasare l’incrocio, solo dieci secondi di verde in modo che possano passare solo una o due automobili.
devi al contempo permettere però a chi da via uditore (lato motel Agip) vuole proseguire per la rotonda di poterlo fare, altrimenti le macchine in fila potrebbero arrivare fino a BAIDA!!!Si potrebbe mettere un bel divieto di sosta alle macchine posteggiate nella carreggiata di destra, recuperare una corsia ed inserire una freccia continua a sinistra…..
freccia continua a destra…
Non passo spesso da quella zona ma ricordo male o è un annetto che lo chiudono e poi lo riaprono, poi lo chiudono e poi lo riaprono, poi lo chiudono e poi lo riaprono…?
Il problema non è il incrocio in se , ma l’inciviltà di molti che non rispettano il semaforo e passano comunque con il rosso, incasinando il tutto… ci vuole maggiore controllo !
RICHIUDERE L’INCROCIO !!!!! Aprirlo ha creato il disordine massimo per le automobili.
Perche’ cambiare una situazione che andava bene e che magari non piaceva a qualche politico……..firmando vi siete cacciati nei guai con le vostre mani ! ben vi sta !!!!!
Il semaforo se non c’e’ il vigile di guardia,l’automobilista lo ignora: lo capira’ solo se finira’ sotto il tram !