Entrano nel vivo i lavori per la realizzazione della nuova fermata Turrisi Colonna, parte essenziale del progetto di chiusura dell’anello ferroviario di Palermo.
Dopo aver terminato le fasi di bonifica e rimozione dei materiali accumulatisi nel cantiere che era prima del passante ferroviario, siamo entranti nella fase più operativa.
Un cantiere in trasformazione
Situata lungo via Malaspina, l’area della futura fermata sorge sulle aree ferroviarie dismesse dell’ex stazione Lolli, utilizzate in passato per i lavori di raddoppio del passante ferroviario.
Le attività in corso riguardano lo scavo di alcune porzioni di terreno nei pressi del muro di cinta.
Probabilmente le prime aree dove saranno realizzate le fondazioni per permettere lo scavo della nuova galleria che collegherà Turrisi Colonna a Politema
La trincea e lo scavo con TBM
Uno degli interventi più complessi sarà la realizzazione di una trincea profonda circa 20 metri.
Da questa struttura partirà la TBM (Tunnel Boring Machine), la macchina che eseguirà lo scavo della galleria verso il Politeama, completando l’anello ferroviario cittadino.
La precisione di questo processo sarà determinante per garantire il successo dell’opera.
Prima dell’avvio vero e proprio dello scavo, sarà necessario realizzare un campo prova.
Questo servirà a validare le operazioni della TBM e a testare le condizioni del terreno, assicurando che le attività procedano in sicurezza e secondo le previsioni tecniche.
molto bene. speriamo che ci sia un collegamento anche fra via filippo parlatore e la nuova area.
Una volta scavato il pozzo per la TBM e assemblata quest’ultima, quanto tempo è previsto perché vengano completati gli 800m circa di tunnel?