Al via, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’accordo stipulato fra Comune e Regione, l’iter burocratico per la realizzazione dei progetti e degli interventi previsti nel quartiere di San Filippo Neri con i fondi Ex-Gescal. Lo ha annunciato questa mattina l’assessora alle Infrastrutture e alla Rigenerazione urbana, Maria Prestigiacomo, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso l’Aula Rostagno di Palazzo delle Aquile.
“I progetti – ha spiegato l’assessora Prestigiacomo – comprendono la riqualificazione di due scuole già presenti nel quartiere, la costruzione di un nuovo asilo nido e la ristrutturazione del Baglio Mercadante che comprenderà un’area attrezzata a verde, un centro di quartiere, una ludoteca, una biblioteca, uno spazio per giovani e anziani, e un’area dedicata alle persone fragili. La cifra stanziata per questi interventi – ha aggiunto – è pari a 28 milioni, di cui 18 ex gescal e 10 del fondo Mercadante che il Comune ha fatto finanziare, ricorrendo a un altro fondo europeo, cofinananziando l’intera opera con 500 mila euro attraverso la Cassa Depositi e Prestiti”.
Il primo progetto che andrà in gara, dopo che il presidente della Regione Siciliana avrà firmato definitivamente, è il baglio Mercadante che è già esecutivo: a giorni andrà in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale affinchè i cittadini possano fare le loro osservazioni che andranno in variante urbanistica. Dopo il parere del Territorio Ambiente, il progetto passerà all’Ufficio Infrastrutture della Regione, per la firma finale del presidente della Regione. Da quel momento, entro l’anno, potrà andare a gara.
“Per le altre opere – ha continuato l’assessore – il Comune sta stipulando un accordo istituzionale con il Provveditorato per le opere pubbliche, che ci seguirà nelle progettazioni che non sono esecutive, oltre a un accordo con gli ordini professionali, possibile grazie alla nuova normativa introdotta dal cosiddetto “Decreto rilancio” post Covid. Questo complesso programma – ha ricordato l’assessora Prestigiacomo – è frutto di una importante sinergia e collaborazione con la Regione, in particolare con l’assessore Marco Falcone e il direttore Fulvio Bellomo. Con la realizzazione di questi progetti – ha concluso – nasceranno molti spazi di aggregazione che renderanno il quartiere molto più vivibile: finalmente il San Filippo Neri diventerà centro, non sarà più periferia”.
che ci faranno?
Beh speriamo venga fuori qualcosa di pregevole .. sono sempre stra-favorevole al recupero degli antichi palazzi del nostro immenso patrimonio!
Quello che rimane del povero baglio…