Un aggiornamento fotografico dalla zona di San Lorenzo dove sono in corso i lavori di interramento della vecchia linea ferrata. Le immagini ritraggono il cantiere a ridosso fra via Nuova e piazzale Francia, dove è in corso la realizzazione della soletta del futuro tunnel. Si notano i pali di fondazioni lateralmente, e che costituiscono le pareti della nuova linea. Prende anche forma la futura trincea presso il piazzale antistante la stazione S. Lorenzo Colli. Ricordiamo infatti che la linea verrà totalmente interrata, con doppio binario; a San Lorenzo Colli invece la trincea ferroviaria sarà a cielo aperto.
Foto:giovanni75 e Ruggieri A.
Però è strano che la linea vada coperta, mentre le stazioni lasciano l’utenza senza protezione dagli agenti atmosferici, posso ipotizzare una copertura sollevata dal piano di campagna (per far passare aria e luce), con copertura costituita da area a verde fiorita, leggermente incurvata a mo di collinetta?
Niente di strano in questa scelta.
Realizzare una fermata totalmente interrata presenta molto più difficoltà realizzative e costi decisamente più elevati, a cominciare dalla necessità di garantire un adeguato ricambio d’aria all’interno della struttura, dove ricordiamo viaggeranno anche treni diesel.
Ovviamente le banchine saranno dotate di tettoie, per cui i viaggiatori saranno più che protetti.
Nessuna copertura particolare è prevista nel progetto.
@ Huge,
che tu sappia, esiste qualche normativa contro l’utilizzo dei treni diesel nelle stazioni al chiuso ???? E’ assurdo che queste stazioni diventino delle vere camere a gas. per l’uitlizzo di questi treni .
Guarda, meglio così. Come giustamente sottolinea huge, il problema sono i treni diesel.
Alla stazione Orleans molti aspiratori sono guasti e c’è da morire intossicati letteralmente, a maggior ragione che è stazione di cambio. Non c’è niente di meglio dell’areazione naturale, basta non far stare le persone sotto l’acqua.
Comunque tutta la zona non la si riconosce davvero più.
Sta arrivando una bella dose di modernità ed eleganza che ci voleva come il pane.
Prima avevamo erbacce e cespugli, adesso si guarda avanti, sono davvero contento di come stanno procedendo i lavori.
Certo il disagio è fortissimo, ma non si può chiedere più di quello che stanno facendo. Soffrire ne varrà la pena!
bellissima opera. Da ciò che vedo la deviata temporanea non viene più realizzata.
e la Stazione Francia, con il suo grande parcheggio, che fine farà ?
In che senso che fine farà?
Sarà in trincea a doppio binario, proprio come San Lorenzo.
Ed il parcheggio sarà ripristinato.
Sapete che interventi sono previsti per la vecchia sede ferroviaria? Area verde? Parcheggi? Nuova viabilità? O semplicemente verrà lasciata all’incuria diventando una giungla sporca ed incolta?