Prolungamento bus 101 fino a viale Francia: opportunità e criticità

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Sembra sia allo studio un possibile prolungamento del percorso della linea bus 101 che ad oggi fa da spola fra la stazione c.le e lo stadio. Il cosiddetto navettone, così chiamato fin dalla sua introduzione agli inizi degli anni ’90, potrebbe vedere prolungato il suo percorso fino al terminal di viale Francia.

L’obiettivo, secondo un atto di indirizzo del sindaco La Galla, sarebbe quello di creare un nodo d’interscambio fra Passante Ferroviario e bus. Una sorta di porta d’ingresso alla città lato Nord per chi arriverà dai comuni limitrofi dove si potrà lasciare l’auto e proseguire con uno dei due mezzi per raggiungere il centro o altre aree direzionali. Anche se l’operazione ha il sapore di prove generali tram (linea E1 docet).

Ma rappresenta davvero un’opportunità?

L’idea di un nodo d’interscambio treno/bus/tram trova già applicazione presso le stazioni Palermo c.le, Palermo Notarbartolo. La comodità di un parcheggio e la libertà di proseguire il cosiddetto last mile col mezzo pubblico. Lontano dal traffico, senza stress da parcheggio, lontani dai parcheggiatori abusivi e/o zone blu, in assoluta comodità. Inoltre un terminal con ampi spazi piuttosto che il ridotto marciapiede lungo viale del Fante. Ciò che si prospetta prolungando la linea 101 fino a viale Francia.

Le criticità ci sono e non sono poche.

Intanto il prolungamento di percorso non potrà che fare allungare di conseguenza i tempi di percorrenza. Senza dimenticare che fra piazza De Gasperi per raggiungere viale Francia ci sono ben 5 semafori: Incrocio via Ausonia, incrocio viale Strasburgo, incrocio via Belgio, incrocio via Aldisio, incrocio viale Francia. Potrebbero diventarne 4 col percorso su via Ausonia.

Fatto salve le corsie preferenziali lungo viale Strasburgo (senza cordolo), la propsettiva è che il navettone potrebbe subire notevoli rallentamenti. E inoltre si sta tenendo in considerazione il mercatino settimanale che si svolge proprio nell’area di viale Francia? Turri sono al corrente dei notevoli disagi che ci sono durante gli orari del mercatino, del tutto incompatibili col transito di un bus, in special modo una linea ad elevata frequenza come il 101.

Accorciare il percorso limitatamente alla giornata del mercatino? O vale la pena qualche deviazione su via dei Nebrodi ?

E voi che ne pensate?

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5 Thoughts to “Prolungamento bus 101 fino a viale Francia: opportunità e criticità”

  1. Armando Naccari

    Buongiorno. Il prolungamento della linea 101 fino alla Stazione Fs Francia creerebbe un FORTE DISSERVIZIO, in quanto i tempi dei bus 101 si prolungherebbero di parecchio, con grave discapito per l’utenza.
    INVECE è meglio istituire una APPOSITA LINEA-NAVETTA tra la stazione Fs Francia e lo Stadio (magari passando anche dalla nuova Stazione Fs DeGasperi), se proprio si sente la necessità di collegare treni e capolinea bus.

  2. Audace

    Qualcosa mi sfugge:
    Perché il passeggero proveniente dall’aeroporto e dai paesi limitrofi dovrebbe scendere dal treno a Francia per prendere il 101 e raggiungere il centro se in centro ci può arrivare con lo stesso treno?

  3. StreetSurvivor

    Anci’io penso che una navetta Francia-De Gasperi-Del Fante sia più sensata. Ma ne basta proprio UNA che fa avanti e indietro.

  4. FF

    Ah, sembra ieri che si vedevano tutti i candidati al consiglio comunale attivarsi per risolvere il problema di ‘sto cavolo di mercatino per spostarlo altrove. Due anni e mezzo e si ricomincerà a parlarne 🙂

    Dopodiché, proprio alla luce della futura linea E1 e della linea A – che si dovrà fare, per fortuna – questo prolungamento mi sembra davvero inutile. Ancor più il passaggio lungo via dei Nebrodi che è notoriamente terra di nessuno in quanto a doppia fila da ambedue i lati, più le scuole e i genitori cafoni.

  5. Eva

    Quindi non si migliora la viabilità cittadina per non spostare il mercatino settimanale che infrange tutte le regole, soprattutto di sicurezza e vie di fuga?

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