E’ scattato da questa mattina il provvedimento delle targhe alterne, anche se si tratta di una spolverata ad un provvedimento che era già in vigore dal 2010. Ad essere interessati tutti i veicoli con classe di omologazione Euro 0, 1, 2 , 3 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Esclusi sabati, domeniche e festivi.
L’ordinanza riporta inoltra tutti i veicoli in deroga, e che hanno libera circolazione (mezzi pubblici, veicoli disabili, taxi, etc.). Rileggendo però l’ordinanza, spicca la deroga per i veicoli dell’ormai defunta Amia. A questo punto è lecito pensare che i veicoli della Rap siano passibili di contravvenzione? Ciò che stiamo dicendo dunque è che in continuità con il provvedimento del 2010, è probabile sia necessario aggiornare il documento o integrarlo con la nuova denominazione della società ambientale.
Da una breve ricerca sul portale web del Comune di Palermo, non risulta esserci alcun riferimento in merito la problematica che stiamo sollevando; stessa identica situazione sul portale della Mobilità Sostenibile dove addirittura non è presente alcun avviso in merito l’attuale provvedimento sulle targhe alterne.
Auspichiamo un chiarimento da parte degli organi competenti ma soprattutto una maggiore comunicazione alla cittadinanza
Ennesima riprova dell’incompetenza generale.
E’ un errore gravissimo che denota solo superficialità su superficialità.
E’ chiaro che ogni mezzo comunale possa raggrupparsi sotto la voce “mezzi pubblici” quindi il problema non si pone proprio, ma andava correttamente specificato, anzi eliminata del tutto la voce AMIA.
Ctrl+C Ctrl+V
Siete andati a cercare il classico pelo nell’ uovo.
Allora tutte le Ordinanze che parlano di via Autonomia Siciliana, di via Nuova, di piazza Alcide De Gasperi e di altre centinaia di strade che negli anni hanno cambiato nome, sono tutte nulle ????
Stai scherzando? Parliamo di regolamenti, leggi, cose che hanno conseguenze. E’ come se un atto notarile od un documento del catasto inverto l’interno dell’appartamento. Pelo nell’uovo? No.Grande disastro che porta gravi conseguenze all’atto pratico.
Magari sarebbe stato opportuno organizzare una “task force” per le targhe alterne, così si sarebbero evitati errori…
riguardo il pass disabili, è necessario il disabile a bordo? Il problema è sempre lo stesso recuperare il disabile al proprio domicilio e riaccompagnarlo.
credo che il tema sia stato trattato, ma non lo ricordo più… :-((
Il comune non può toccare nulla dell’ordinanza del 2010, perchè vorrebbe dire emanare una nuova ordinanza, e con i tempi che corrono non appena emettono quest’ordinanza gliela impugnano all’istante. Se la P.M. vorrà multare un azienda del Comune, cioè praticamente sè stessi, che dire? Affari loro!
Che amministrazione obsoleta. Incapaci, antichi, retrò. Dopo anni che stavo fuori l’ho trovata peggio di quando c’era Cammarata. UN DISASTRO!!!
insomma ragazzi…indubbiamente una stronzata ma parlare di disastro mi pare esagerato