Le ZTL partono tra mille difficoltà, tra ricorsi dei cittadini al TAR e un emendamento della finanziaria all’ARS, proposto da un deputato di Forza Italia, che vorrebbe l’obbligo per i comuni siciliani di dotarsi di un regolamento approvato dal consiglio comunale, con differenziazione dei costi per residenti e non residenti, nonché indicazioni sulle sanzioni e misure antismog. Il Comune di Palermo rifiuta e va avanti, confermando l’attivazione dei varchi il 31 marzo e riportando il seguente comunicato:
Dalla prossima settimana partirà una campagna di informazione ai cittadini relativamente a quanto già stabilito e deliberato: ambito territoriale e perimetro della ZTL; tratti stradali di libero transito; orari e giorni di validità; divieti; disciplina di accesso, transito e sosta; sanzioni; tariffe; agevolazioni; punti di informazione; modalità di pagamento.
Dal 2 Marzo sarà attivo un numero dedicato (091 350350) disponibile per tutte le informazioni necessarie ai cittadini.
Tutto ciò è già stato organicamente disciplinato da diversi atti amministrativi: una delibera del Consiglio comunale che, approvando il contratto di servizio, ha stabilito l’affidamento ad Amat della gestione della ZTL, regolamentato le relative tariffe e le agevolazioni per i residenti; da due delibere di giunta che hanno – nel rispetto di quanto stabilito dal consiglio comunale – delimitato la ZTL e approvato il disciplinare tecnico; ed infine dall’ordinanza n. 161 emessa dall’ufficio del piano tecnico del traffico, in data 18 febbraio 2016, che ha completato l’iter amministrativo dando ormai avvio alla ZTL nella città di Palermo.
La ZTL – già regolamentata e definita in ogni suo aspetto – entrerà in vigore con il posizionamento della segnaletica e, in ogni caso, per favorire una corretta informazione alla città, è prevista una fase transitoria di avvio sino alla data del 31 marzo del 2016, giorno in cui saranno attivati i controlli e le eventuali sanzioni.
Le sanzioni sono così definite:
– veicoli cat. inferiore ad euro 3 non autorizzati (Art. 7 comma 1b e comma 13bis del Codice della Strada): euro 164,00;
– veicoli cat. superiore ad euro 2 non autorizzati (Art. 7 comma 9 e comma 14 del Codice della Strada): euro 41,00;
– sosta in ZTL di veicoli non autorizzati in orario di vigenza della Z.T.L. (Art. 158 comma 2l e comma 6 del Codice della Strada): euro 41,00.
Dopo la fase di informazione alla città, dal 14 marzo sarà attivo, anche sul sito del Comune di Palermo, il servizio on-line di prenotazione dei pass che potranno essere pagati tramite bollettino postale o bonifico bancario e che saranno recapitati a casa entro sette giorni successivi al pagamento.
Dal 21 marzo sarà attivo anche il servizio di pagamento on-line attraverso carta di credito o banco posta, con rilascio immediato di un pass temporaneo e con il recapito a casa del pass definitivo entro sette giorni.
Contemporaneamente sarà attivato il servizio di rilascio pass presso le sedi Amat di via Manin e via Giusti, presso i depositi del Tram di Roccella e Castellana; cittadella universitaria di viale delle Scienze.
L’amministrazione comunale ha pertanto completato l’iter amministrativo per l’attivazione della ZTL, già sottoposta alla regolamentazione del Consiglio comunale che ha deliberato tariffe e agevolazioni per residenti, in ottemperanza al Codice della strada e alla Circolare ministeriale n. 3816 del 21/7/1997.
Si rileva, peraltro, che i contenuti di sopravvenute annunciate e non ancora efficaci norme regionali sono già stati previsti dalla deliberazioni di consiglio comunale e dalle successive deliberazioni di giunta e dalla ordinanza emanata dal dirigente competente.
Corre però obbligo rilevare essere evidente l’incompetenza regionale in materia di tutela ambientale e di circolazione stradale che, come sancito da diverse sentenze della Corte costituzionale, sono esclusiva competenza dello Stato che, attraverso il codice della strada, dà mandato agli enti proprietari delle strade di disciplinarne la circolazione.
Per inciso, in via del tutto subordinata e per quanto possa occorrere, si ricorda che la Regione siciliana non ha alcuna competenza nella trattazione di argomenti disciplinati dal Codice della strada e di esclusiva pertinenza di Comuni che hanno il potere di regolamentare tempi e modalità di circolazione all’interno del proprio territorio.
Non resta che ribadire che l’amministrazione comunale ha già con atti consiliari e di giunta posto in essere adeguate e necessarie misure di salvaguardia dell’ambiente e di tutela della salute.
Inoltre ribadiamo con forza la funzione strategica dell’Amat – azienda a totale partecipazione pubblica – che non può essere messa in discussione né indebolita, nelle sue funzioni di trasporto pubblico, da sempre presenti pretese speculative private che, in ogni modo, tentano di creare ostacoli e danni alla qualità dei servizi e all’occupazione.
Tutto questo avviene anche tentando di utilizzare leggi regionali del tutto viziate per incompetenza che, comunque, non appaiono idonee ad impedire il già deliberato avvio della ZTL nella nostra città.
Per ulteriori informazioni, consultate questo LINK
Una precisazione importante: chi non abita all’interno delle zone ZTL o non rientra comunque nelle categorie previste dall’ordinanza, non potrà ottenere il pass nemmeno pagando i 100 euro.
leggo con interesse che chi ha un auto euro2 o superiore e entra senza pass avrà una multa di 41€, consideranto che i varchi con le telecamere si conosceranno e il controllo dei vigili in altri posti sarà pressante solo i primi giorni, ci si può tranquillamente prendere il rischio di una multa con la serenità di sfangarla più e più volte, come ho sempre fatto con talghe alterne e posteggi zone blu
Tanto la maggioranza dei palermitani non pagano le multe per le infrazioni,ne per targhe alterne ne per posteggi blu.
Una cosa che non capisco, facciamo finta di credere che le ZTL servono a ridurre lo smog in centro (e non per fare cassa) , bene, cosa c’entra allora multare chi è fermo ?
“sosta in ZTL di veicoli non autorizzati in orario di vigenza della Z.T.L. (Art. 158 comma 2l e comma 6 del Codice della Strada): euro 41,00.” .
Non posso entrare per sbrigare commissioni (visite, uffici, andare da amici ….) durante le fasce orarie d’accesso, posteggiare (e quindi in quel momento NON inquino) , e andarmene quando riapre la fascia oraria di accesso ?
Perchè devo essere multato se non cammino e non inquino ?