Palermo e il sogno di una rete di linee metrò

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Nel 1980, quando avevo 14 anni, sviluppai un improvviso e fortissimo interesse per le metropolitane, parzialmente generato dalla visione di una mappa della metropolitana di Parigi e dalla sorprendente scoperta che Parigi, contrariamente a quanto avevo creduto sino ad allora, era in realtà una città piuttosto piccola: con alcune mappe cartacee ed un righello scoprii che il suo confine comunale nord, esempio zona Porte La Chapelle, distava da quello sud, esempio zona Porte D’Orleans, circa 20 kilometri e circa 20 kilometri era anche la distanza dal confine est, esempio zona Porte de Montreuil, a quello ovest, esempio zona Porte D’Auteil. Che inaspettata rivelazione: solo una ventina di kilometri. Forse avevo confuso i confini di alcuni suoi Arrondissements con quelli dell’intera Parigi? Rimisuro e rimisuro: Parigi era davvero larga appena 20 kilometri e addirittura qualcosina meno.

Bene, anche Palermo aveva un asse di circa 20 kilometri: quello che andava dalla zona più a sud, Ciaculli-Croce Verde, a quella più a nord, Mondello-Capo Gallo-Barcarello-Sferracavallo; se a Parigi era bastato avere un asse di soli 20 kilometri per accogliere l’impressionante numero di 13 linee metropolitane allora non c’era motivo per il quale anche Palermo non avrebbe dovuto avere una vasta rete metropolitana tutta sua. La brevità degli assi ovest-est esempio Borgo Nuovo-Acquasanta oppure Rocca-Sperone imposta dalle montagne ad ovest e dal Mar Tirreno ad est non era un problema; avrebbe semplicemente significato che a Palermo non sarebbero state necessarie 13 linee ma qualcuna in meno. Cominciai a sognare a fantasticare e a disegnare una mappa di una rete metropolitana per Palermo. Mi ci vollero anni per completare quella mappa. Desideravo che a Palermo ci fosse una metropolitana ad alta densità, come quella di Parigi, cioè una stazione ogni 500 metri circa, che mi potesse portare ovunque.

Nel disegnare quella mappa non pensai mai a fattori come costi finanziari o struttura del sottosuolo, prima perché quelle erano informazioni per me non disponibili ma soprattutto perché la mia visione apparteneva prevalentemente alla dimensione del fantastico, dell’ideale e del bello e solo in maniera minore alla dimensione del reale, sebbene non ne era del tutto slegata.

C’era in particolar modo un elemento reale che mi pose ostacoli: la forma di Palermo, stretta e longilinea su un asse nord-sud non rendeva facile stabilire quali percorsi avrebbero dovuto seguire le singole linee. Decidere il percorso di ogni linea risultò essere la parte più complicata del lavoro e comportò modifiche continue ed infinite, come cercare di risolvere il Cubo di Rubik: se la Linea 1 passasse da lì, la Linea 2 non potrebbe proseguire oltre qui…allora dovrò modificare il percorso della Linea 1 a vantaggio della linea 2 ma così facendo la Linea 3 sarebbe troppo breve svanendo in direzione mare, o esempio, svanendo in direzione montagna. Da impazzire.

Forse tutto mi sarebbe risultato meno complesso se Palermo fosse stata una città a forma radiale come Bologna, Mosca o Parigi, o a scacchiera, esempio Pechino. Problema parallelo ma di minore difficoltà fu quello di dover scoprire quante linee sarebbero state necessarie per coprire il territorio comunale di Palermo ed ottenere una metropolitana ad alta densità come quella Parigina; questo fu molto meno difficile. Già sin dai primi anni notai che emergeva regolarmente ed in modo chiaro sempre lo stesso preciso numero di linee. Nel complesso, il mio lavoro, continuo ed estremamente ossessivo, durò 20 anni, dal 1980 al 2000. Risultato finale della mia rete metropolitana ideale per Palermo: 6 Linee Metropolitane + 1 Passante Ferroviario (con 2 tratti diversi da quello attualmente in costruzione) + 1 Funivia. Quella mappa è ora rinchiusa in un cassetto, su formato cartaceo e visualmente inadeguata per l’era internet.

Credo sia arrivata l’ora di trasformare quella mappa in un sito web che possa essere guardato ed apprezzato da chi è affascinato dalle mappe diagrammatiche delle metropolitane. Io non ho la capacità di disegnare siti quindi sto cercando qualcuno fra voi che possa farlo, anzi che voglia farlo perché spinto da una passione per le metropolitane.
La mia interazione con le metropolitane non è limitato alla dimensione dell’immaginazione. Per 12 anni io ho anche vissuto in una città con 8 milioni di abitanti, Londra, dove ho quotidianamente usato la sua metropolitana. Ho potuto vedere quali possono essere, per un utente, alcuni pregi e alcuni difetti di una metropolitana che trasporta 3.500.000 passeggeri ogni singolo giorno e 1.265.000.000 passeggeri ogni anno.

Inoltre, in quei 12 anni, ho anche osservato il costante e progressivo ammodernamento grafico delle mappe del trasporto pubblico pubblicate dall’azienda dei trasporti di Londra e le mie dettagliate osservazioni hanno contemporaneamente dato più lucidità grafica alla mia visione per la metropolitana per Palermo.
Oggi, qui a Palermo, il mio stipendio mensile non mi permette ahimè di poter pagare un realizzatore di siti web altrimenti voi tutti, interessati al trasporto pubblico urbano, avreste già trovato su internet un mio sito con la mia metropolitana per Palermo.

Qui su Mobilita Palermo, con questo mio messaggio, sto cercando un collaboratore; qualcuno che abbia un profondo e sincero interesse per le reti metropolitane e soprattutto per le mappe diagrammatiche delle metropolitane, che abbia la capacità di disegnare siti web facendo anche uso delle mappe di Palermo e di una parte della sua Provincia e che abbia saltuariamente un po’ di tempo a disposizione. La collaborazione con me non sarebbe sfortunatamente un lavoro retribuito ma un passatempo atto a trasformare la mia visione delle 7 linee per Palermo in una meravigliosa opera di arte grafica che possa incantare gli appassionati delle metropolitane. E’ molto probabile che Palermo non avrà mai un’estesa ne’ densa rete metropolitana ma potremmo comunque sognarla guardando un sito. Ecco il mio indirizzo al quale chi ama le mappe metropolitane e che ha buone capacità grafiche potrà scrivermi: [email protected]

Benedetto Bruno

P.S.: Oggi se vado su Google Maps > Parigi e uso la funzione Click Destro > Misura Distanza per misurare i suoi assi nord-sud e est-ovest essi mi risultano essere un ancora più shockante 10 kilometri e non 20 kilometri che avevo misurato io con cartine e righello nel 1980. Evidentemente avevo fatto un errore. Altra scoperta recente: Wikipedia > Parigi superficie 105 kilometri quadrati. Wikipedia > Palermo superficie 160 kilometri quadrati. Il comune di Parigi è davvero minuscolo ma intanto dal 1980 ad oggi sono riusciti ad infilarci pure la Linea 14 e cinque Linee R.E.R.

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34 Thoughts to “Palermo e il sogno di una rete di linee metrò”

  1. Benedetto Bruno

    Comitato di Mobilita Palermo,
    come potrò ringraziarVi per aver pubblicato il mio annuncio?
    Se io ed un vostro lettore entusiasta di grafica e di mappe di metropolitane riusciremo a dare vita al sito M.A.P./Metropolitana Area Palermitana, la sua realizzazione sarà stata raggiunta anche grazie a voi.

  2. kersal

    Per completezza, e sopratutto per pensare che un progetto possa essere fattibile, bisogna aggiungere alle equazioni tutti i dati.
    Parigi: 2 274 880 di ab. con densità 21 583,3 ab./km²
    Palermo: 677 015 di ab. con densità 4 215,8 ab./km²

    Questo significa che:
    1) A parità di fermate/distanze di una generica linea metropolitana essa a Parigi genererà introiti quasi 5 volte inferiori (requisito di sostenibilità)
    2) Avendo circa 3,5 volte gli abitanti di Palermo, Parigi genera un flusso di cassa (tasse) enormenente più elevato (e non sto considerando l’immensa ricchezza di una capitale rispetto ad una piccola città del sud) e dunque i costi di realzizazione dell’opera sono, in percentuale, nettamente inferiori! (requisito di fattibilità)

    In definitiva, immaginare che Palermo possa essere paragonata a Parigi è semplicemente fuori dal mondo. Se un chilo di uranio pesa quanto un chilo di arance non significa che uranio ed arance possano essere paragonate. Il progetto della viabilità futura di palermo che prevede le 3 linee tram, 3 linee metro e 2 di passante è perfettamente in linea con le dimensioni “globali” di Palermo.
    Poi possiamo anche dire che si dovrebbe realizzare lo Shinkansen tra Palermo e Catania perchè in giappone lo hanno…

  3. alvarezlimao

    Già é in progetto la linea di metro leggera Oreto- Notarbartolo – Mondello. Per una città come Palermo vabbene questa linea. In vista dell’apertura del tram, bisognerebbe pensare a istituire dei tram su gomma, ovvero delle linee di autobus express che allacciano le periferie, i parcheggi esterni della città al centro, in modo che si chiuda alle auto questo centro storico. Si potrebbe anche pensare a un prolungamento della linea T2 fino all’Acquasanta.

  4. Roberto Palermo

    Caro Benedetto, il tuo sforzo è apprezzabile, ma è evidente che il tuo ragionamento manca di alcuni elementi, giustamente evidenziati da Kersal. La situazione di Parigi, in termini di abitanti, estensione territoriale, area metropolitana, è incomparabile a quella di Palermo. Tale da richiedere due tipologie di linee metropolitane, la normale metro RATP e la RER, con caratteristiche di trasporto regionale, per un totale di abitanti che va ben oltre i 2.274.000 ricordati sopra: la stima attuale è di 12 milioni di abitanti.
    Tu evidenzi correttamente l’asse nord-sud (più precisamente nordovest-sudest) come “asse forte” della mobilità palermitana, e ti faccio notare che proprio su questo asse corrono il Passante, in fase di costruzione, e la MAL, in progetto, che prevede una linea “sdoppiata” nella zona Libertà-Sciuti. Lungo gli assi più “deboli” sono state realizzate le linee tranviarie 1,2 e 3, coprendo tutte le zone più densamente abitate della città: tutto ciò realizza un sistema che soddisfa adeguatamente le esigenze della nostra città e che, speriamo, sia completato al più presto.
    Altri progetti hanno previsto sistemi di metropolitane più complessi (es. progetto Agensud del 1993, commissionato dalla Provincia), ma ti assicuro che non si andava al di là delle 3 linee, delle quali soltanto quella centrale (tracciato paragonabile alla MAL) possedeva caratteristiche di fattibilità tecnico-economica più che accettabili.

  5. bob64

    a prescindere dalle considerazioni prettamente tecniche….Benedetto mi hai commosso

  6. Benedetto Bruno

    bob64,

    è un sollievo scoprire che esistono persone come te graziate con la capacità, la libertà mentale e la fantasia per poter riuscire a vedere oltre i tecnicismi, oltre i numeri, oltre le percentuali, oltre i guadagni e oltre la burocrazia.

  7. se68

    bè, Palermo non è evidentemente paragonabile a Parigi..ma a Marsiglia , dove, già dalla fine degli anni ’70, esiste una rete metropolitana con, mi pare, due linee, sì. Anche io ho sempre sognato una vera metropolitana a Palermo. E’, evidentemente, il mezzo di trasporto pubblico più funzionale in una città ( va sottoterra). Non posso dimenticare i ridicoli ostracismi in merito da parte del primo Orlando e della sua giunta, supportati anche da urbanisti presunti tali, che ci hanno fatto perdere tempo prezioso. La linea prevista, insieme ad anello e passante, sarebbe la vera svolta di Palermo. Speriamo di vederla realizzata prima di morire….

  8. friz

    Ciao Benedetto Bruno…peccato che non sono forte con l’informatica…e peccato che presto me ne andrò da Palermo e che quindi non ti posso dare una mano…ma penso che la tua idea sarebbe molto utile ed interessante, perchè ritengo che uno dei limiti principali di questa città non stia solo nella mancanza di risorse, ma ancor di più nella mancanza cronica di veri SOGNATORI… Solo i sognatori cambiano il mondo e con il loro entusiasmo spingono le persone ad alzare l’asticella…e anche se magari non cambiano le cose in prima persona, con le loro idee spingono verso il cambiamento e verso l’evoluzione…
    …sì è vero che Palermo non è Londra o Parigi, ma è anche vero che se nessuno prova a renderla moderna Palermo non diventerà mai Parigi o Londra…
    Londra e Parigi sono diventate grandi perchè il secolo scorso molto dei loro cittadini hanno creduto i quelle città ed hanno lavorato per renderle più belle e funzionali…
    Forse la sto sparando grossa, ma mi espongo e lo faccio comunque: a mio avviso, a livello potenziale Palermo potrebbe essere Los Angeles…e la Sicilia potrebbe essere la California…e anche di più… ma occorrono oggi urgentemente dei siciliani che siano disposti a sognare grandi cose… Occorre gente capace di vedere quello che ancora non c’è…
    Faccio un esempio:
    Veramente credete che Milano sia potenzialmente superiore a Palermo? Io non penso proprio… se escludiamo piazza Duomo, ritengo che Palermo sia cento volte più bella…
    Siamo sicuri che a Palermo non possa nascere un settore industriale e bancario vincente come quella milanese? Io penso che se a Palermo levassimo la mafia, probabilmente potrebbe nascere un settore commerciale e industriale altrettanto vincente di quello milanese…
    Dove voglio arrivare?
    I milanesi sono in gamba, ma non ritengo che i siciliani siano degli stupidi…

  9. Benedetto Bruno

    Kersal,
    se ti serve la traduzione del testo in Italiano non esitare a chiedermela. Sarò felicissimo di fartelo comprendere:

    https://www.youtube.com/watch?v=sEZFyq_Cd4s

  10. Benedetto Bruno

    Bentornato Friz,
    i tuoi commenti hanno sempre una qualità piacevole e fresca.
    Un gentile grafico mi ha contattato alcune ore fa per cominciare una collaborazione. Spero il nostro sito venga attivato entro l’estate 2015. Sarà un sito favoloso. Ti farà immaginare una Palermo da sogno.
    Torniamo a noi. Io e te abbiamo già scambiato dei commenti in passato sulla banalità di certa architettura e da quello che avevi scritto mi era apparsa evidente la tua natura artistica e sognatrice. La pressione di quella tua vena è adesso probabilmente incontenibile e per questo hai deciso di lasciare Palermo. Emigrare può anche essere una cosa meravigliosa che solo pochi hanno il coraggio di fare. Io ci sono passato già. Se hai deciso di lasciare Palermo è perché questa città non sa cosa farsene di sognatori come te ne’ menti creative come la tua. Non esserne dispiaciuto. Forse Palermo ti potrà dare alcune belle cose ma non altre; mischinella sta città non sa proprio come poter contenere le tue idee innovative, di accogliere i tuoi desideri, di farti toccare i tuoi sogni, di celebrare le tue visioni.
    Su questo punto Palermo è una città che fa perdere tempo. In psicologia e psicoanalisi esiste una categoria di pazienti definiti incurabili o irrecuperabili. Se la stessa categoria venisse applicata alle città del mondo Palermo ci cadrebbe sicuramente dentro subito subito.
    Quando sarai lontano da Palermo sentirai, volente o nolente, sempre il legame con Palermo ma questo non significa che dovrai tornarci per passarci tutta la vita rischiando di far prosciugare quella tua vena creativa e di far sbiadire i tuoi sogni. Tornaci solo per passarci qualche fine settimana oppure per le vacanze.
    Quando ne sarai lontano vedrai con piacere che starai imparando cose che qui non avresti mai potuto imparare. Conoscerai persone interessanti che qui non avresti mai incontrato e paradossalmente capirai Palermo e i Palermitani meglio di quanto avresti mai potuto se avessi passato tutta la vita qui. Il profumo in una stanza è più identificabile se esci dalla stanza e poi ci rientri ma meno percettibile se ci passi le ore chiuso dentro.
    Ma cosa ti ha fatto pensare di averla sparata grossa? Hai centrato in pieno. Certo la Sicilia potrebbe essere una delle Californie Europee, insieme ad alcune zone del Portogallo, Spagna e Grecia! Il clima lo permette. Se la trasformassimo in uno dei principali motori fotovoltaici d’Europa potremmo cominciare a mandare gradualmente affanculo E.N.E.L. e gli Arabi col loro cazzo di petrolio. Secondo, un efficiente industria del turismo…se solo ce l’avessimo. Terzo, il clima è sufficientemente mite da fare tornare molti di noi all’agricoltura. Fotovoltaico, turismo, agricoltura per cominciare. Pure quei mischinelli degli Islandesi che oltre alle fonti geotermiche hanno davvero poco e devono importare quasi tutto riescono ad avere una fra le più alte qualità di vita del mondo .
    Friz…tu menzioni Milano. Milano? Mai sentito. E’ in provincia di Milazzo?

  11. friz

    Mi è piaciuta la tua risposta…GRANDE BENEDETTO BRUNO!!!
    …Per un sognatore che se ne va (io), c’è ne un altro che rimane (tu)…e questo è un bene per Palermo…in questo modo non rimane il vuoto…
    Mi fa piacere che la tua idea vada avanti…e se non la fermi tu, non la fermerà nessuno… e tu sicuramente non la fermerai… Ritengo che le idee più belle sono quelle che nascono dall’entusiasmo visionario di una vero SOGNATORE…e quindi la tua idea parte bene…
    Cosa ci stiamo a fare in questa terra se non per sognare grandi cose e poi cercare di realizzarle?
    E più il sogno è grande e più è divertente fare CENTRO…
    Certo sarebbe più semplice sognare di mangiare un cornetto da Ganci o di vedere un bel film al cinema… …Ma con tutto il rispetto per i cornetti (che mi piacciono) e per i bel film (che adoro), ma sono sogni troppo facili da raggiungere…
    FACCIAMO BENE A SOGNARE IN GRANDE!!!
    Roma è una città stupenda perchè ha avuto nel passato tra i suoi concittadini tanti sognatori…
    Parigi è una città magnifica perchè ha avuto nel suo passato tanti suoi concittadini visionari…
    Ora tocca a Palermo… ci vuole gente che possa proporre ai piani alti qualcosa di monumentale e di artistico… anche per smuovere, stimolare, svegliare coloro che ci governano… per sollecitare coloro che stanno ai vertici decisionali a puntare alto… e a sognare un futuro splendente…

  12. friz

    E voglio dire ancora una cosa… ovviamente una metropolitana BELLA e FUNZIONALE, avrebbe per Palermo un’importanza strategica incredibile… sarebbe una VERA RIVOLUZIONE… nondimeno Benedetto Bruno ti consiglio di non limitare il tuo futuro sito solo a questo argomento…ma spero che tu possa spaziare, con coloro cui coopererai, anche ad altri settori della vita cittadina e siciliana in generale (ARTE, VERDE, FOTOVOLTAICO…)… E mi auguro che le più belle proposte che sfornerete saranno presentate (in maniera ufficiale e pubblica) al sindaco, o al presidente della regione… Magari è vero, alcune proposte non verranno prese in considerazione, ma altre sono sicuro che prima o poi saranno analizzate e magari trasformate in realtà…
    Mi permetto di suggerirti qualche possibile nome per il tuo futuro sito…e se ritieni che qualcuno di questi nomi sia interessante ti prego usalo senza esitare:
    1)Dreaming Palermo!
    2)Palermo al di la dei sogni!!! (e qui mi sono ispirato ad uno spettacolo di un giovane artista che stanno facendo per ora al teatro jolly)
    3) I have a dream…for this city! (or island)…e anche qui l’ispirazione è chiara…
    4) 2030 Palermo nello spazio!…. (e anche qui l’ispirazione è evidente)
    5) Palermo caput mundi!!!
    Etc, etc… mi raccomando scegli un bel nome per il tuo futuro sito…
    Ciao

  13. cuter

    Solo ora leggo questa discusione e mi sono emozionato!
    La proposta è fantastica e l’autore gode della mia stima che dichiaro pubblicamente. La natura sognatrice e idealistica dell’argomento mi era immediatamente chiara ma alcuni hanno voluto disturbare l’eterea atmosfera snocciolando inutili dati e considerazioni.
    Caro Bruno (o Benedetto?) ti auguro di portare a termine il tuo sito e spero che venga ben divulgato da realtà come Mobilità Palermo che ne hanno l’opportunità.
    Tienici aggiornati e in bocca al lupo (e per favore non rispondere crepi, siano i gretti piuttosto a crepare!!!).

  14. palermoimprenditrice

    Per rendere la cosa davvero fattibile prendi in considerazione Valencia

  15. paper8

    Ciao Benedetto Bruno. Io sarei interessato a questa idea/progetto. Sin da bambino ho dorato le ferrovie metropolitane e da grande ho studiato in questo senso. Adesso 30enne vorrei portarlo avanti (come lavoro?) e darmi da fare, per informare e progettare delle idee di sviluppo della nostra Palermo, mi alletta.

    mia mail per contatti [email protected]

  16. matteo O.

    Ciao Benedetto Bruno, la tua è una bellissima idea e mi dispiace non essere in grado di aiutarti. A chi dice che c’è già un progetto per Palermo, dico che si, è vero, ma perchè gettare via a priori un’idea che potrebbe comunque dare degli spunti interessanti? Magari in qualcosa potrebbe anche migliorare il progetto esistente.

    In ogni caso creare la Palermo dei sogni sarebbe interessante, un’idea a cui tendere nel lungo termine… e se potrò contribuire con alcune idee ne sarò felice!

  17. Benedetto Bruno

    Friz,
    La mia rete con 6 linee metropolitane, un passante ed una funivia sarebbe il nucleo del nostro sito.
    Ma ho anche altre ideuzze che vorrei includerci, relative a parchi, arte negli spazi pubblici e impianti sportivi. Inoltre valuterei proposte riguardanti altri temi inviatemi dai cittadini che includerei nella visione d’insieme di una Palermo ideale. L’aggiunta di una sezione parallela a quella della rete metropolitana non dipenderà però da me ma dal grafico che realizzerà il sito e dal tempo che lui potrà dedicargli.
    Sono cosciente dell’importanza di scegliere un bel nome. Al momento penso M.A.P. Metropolitana Area Palermitana, che trovo persino un po’ troppo banale, ma forse alla fine sarà un altro.
    Friz, tu dici che ti auguri che le più belle proposte che sforneremo saranno presentate in maniera ufficiale e pubblica al Sindaco di Palermo o al Presidente della Sicilia. No e assolutamente mai, Friz. Non voglio perdere tempo ne’ fiato con politicanti e partiti politici. Il sito servirà a spostare il sogno che è nella mente di 1 agli occhi di molti aggirando la zavorra della burocrazia. Se a qualche politicante capiterà di vedere un’idea sul nostro sito che trova interessante potrà usarla ma solo dopo averci pagato per il mio lavoro di 20 anni e per il lavoro e il tempo che ci avrà messo il grafico.  Quando tu sarai lontano da Palermo Friz potrai inviarmi le tue proposte…ah! I vantaggi offerti da Internet!

    Cuter,
    che bel commento hai scritto! E sentire che la lettura della discussione ti ha emozionato è un inaspettato piccolo piacere. “…hanno voluto disturbare l’eterea atmosfera snocciolando inutili dati e considerazioni” è una frase che non dimenticherò tanto presto, prima perché chissà come, sei riuscito a percepire la qualità eterea della mia visione e secondo, che grazia! che stile! con cui hai indirettamente mandato affanculo quegli aspiranti alla classe tecnomanageriale e i loro noiosissimi commenti totalmente irrilevanti.
    Ti ringrazio per il tuo incoraggiante supporto e per l’augurio della riuscita del mio sito. Con colori, luminosità e forme spero che il mio sito avrà un’alta qualità grafica capace di soddisfare gli occhi e le menti di persone speciali come te Cuter.

    Matteo O,
    grazie anche a te per il tuo entusiasmante sostegno. Dopo il completamento del sito vorrei cominciare ad accettare idee e proposte altrui e se tu non sei in grado di aiutarmi graficamente non è la fine del mondo: potrai contribuire inviandomi le tue idee.

  18. punteruolorosso

    @benedetto bruno,
    tienici informati tramite mobilitapalermo. giustissimo mettere insieme trasporto pubblico, verde, rifiuti zero ed energie alternative come elementi di un unico mosaico di vivibilità. siamo tutti disgustati dai tubi di scappamenti, dalla spazzatura, dal ciaffico, dalla volgarità e dalla criminalità che è figlia del degrado urbanistico e sociale.
    in attesa, ovviamente, che la scuola (elementare e media) faccia nascere una nuova generazione di sognatori. l’educazione è importantissima.

  19. friz

    Ciao Benedetto Bruno…sono certo che farete un gran bel lavoro… e che dire di più…FACCIO IL TIFO PER VOI…e mi auguro che tu possa collaborare con persone ugualmente piene di entusiasmo e di idee… e tieniti lontano dalle persone troppo “realiste” e troppo negative… circondati di sognatori e visionari… si dice che l’unione fa la forza e credo che sia vero…
    E penso che sia anche un’ottima cosa rimanere, come hai detto, aperti ad ulteriori idee esterne… perchè qualsiasi idea, per quanto ottima, è sempre migliorabile…
    E sarebbe anche interessante una sezione del sito che magari ti mostra foto delle metropolitane più artistiche del pianeta… Dubai…Berlino…. Tokio… Mosca….etc…etc….
    RIBADISCO: FACCIO IL TIFO PER VOI!!!!
    FACCI SOGNARE!!!!!!

  20. friz

    Ciao Matteo O… speriamo che il progetto di cui accennavi sia all’altezza delle aspettative di tutti quei palermitani che hanno viaggiato e sanno cosa sia una GRANDE Metropolitana…
    …e speriamo che questo progetto guardi al futuro e non al presente……non deve essere un progetto realistico, deve avere in se qualcosa di visionario… nel senso che attualmente Palermo è sottosviluppata da un punto di vista turistico…ma in prospettiva futura potrebbe avere un turismo 10.000 volte superiore a quello attuale, e non troverei assurdo in futuro vedere a Palermo il turismo che si vede a Venezia, Parigi, Roma … e in quell’ottica sarà essenziale prevedere fermate della Metro spaziose e con banchine molto ampie… e ovviamente sarà importantissimo che ogni singola fermata di questa Metro possa avere un suo alto volare artistico (evitando che una fermata sia la fotocopia dell’altra)… perchè non dobbiamo deludere il senso artistico dei turisti… i turisti vogliono tornare nelle città belle e funzionali… non tornano in tutte le città…
    Ora mi chiedo e ti chiedo: questo progetto già esistente relativo alla Metro palermitana ha in se tutte queste caratteristiche???
    E’ un progetto fatto dagli architetti del comune? O da chi è stato fatto?
    Che dire di più… speriamo bene…chiunque l’abbia fatto spero abbia dato il meglio e non si sia limitato a fare il compitino da 6 meno meno…

  21. Andrea-vg

    Probabilmente per rendere sostenibile e fattibile una metropolitana del genere bisognerebbe limitare a pochissimi l’utilizzo della macchina. Che poi non suona tanto male…

  22. matteo O.

    Ciao Friz, se cerchi un pò su questo sito dovresti trovarlo… io ho dato un’occhiata veloce e ho trovato solo una parte in questo articolo:
    http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2014/09/10/prende-forma-il-piano-integrato-per-il-trasporto-pubblico-a-palermo/

    In realtà quello che cercavo era molto più esteso e riguardava anche il trasporto su gomma e possibili prolungamenti delle linee tramviarie. Se riesco domani cerco con più attenzione.

  23. Benedetto Bruno

    Andrea-vg,
    le foto che puoi trovare su Internet dei primi anni 50 o 60 delle strade urbane quasi prive di auto sono favolose da guardare. Una delle conseguenze di avere 7 linee metropolitane a Palermo sarebbe la riduzione della necessità di possedere un auto. Ho anche una mezza idea che al momento chiamo Taxi di Quartiere. Esempio: ne’ tu, ne’ i tuoi familiari ne’ i tuoi amici vogliono possedere auto e non lo voglio neanche io. Ma tu devi portare una grossa ed ingombrante scatola a casa mia e hai deciso che non vuoi camurriare con la metro. Tu andrai su Internet sul sito “Taxi Di Quartiere”. Qui trovi una lista, organizzata per quartieri, dove trovi nomi e numeri di telefono degli abitanti del tuo quartiere che possiedono ancora un auto e che hanno l’autorizzazione ad usarla anche come Taxi Pubblico. Tu telefoni ad uno di quei tassisti che poi ti porterà da sotto casa tua a casa mia all’orario che hai richiesto tu. Esisterebbero meno auto private, ma più Taxi. I Taxi Di Quartiere avrebbero sicuramente un impatto anche sull’esistenza dei bus modificandone la natura, chissà in che modo.
    Dato che non abbiamo la libertà di organizzarci le vite come riteniamo più conveniente vuol dire che per usare la propria auto anche come Taxi Pubblico bisognerebbe avere un’autorizzazione rilasciata dall’autorità blablabla, quindi come le mie 7 Linee, anche la mia idea dei Taxi Di Quartiere prenderà vita sul mio sito ma non la vedremo mai implementata sulla dimensione reale e fisica.

  24. Roberto Palermo

    Caro Benedetto Bruno, capisco che l’entusiasmo è il motore della vita ma le reti di metopolitane si fanno con… tecnicismi, numeri, percentuali, guadagni e burocrazia. Alla base di tutto c’è il denaro pubblico che deve essere speso in maniera oculata e senza esagerazioni. Certo, spesso ciò avviene, ma non è il caso di ipotizzarlo, anche perchè siamo ancora sul piano teorico. Pensare a 7 linee di metropolitana per Palermo è inverosimile, comunque esse vengano tracciate. Certo, aspetto di vedere le tue ipotesi per una valutazione più oggettiva, ma, come dicevo prima, la storia ci insegna che per la nostra città non si è andato mai oltre le 3.
    Ti consiglio a tal proposito di dare un’occhiata non solo al Piano integrato per il Trasporto Pubblico ( link: ttp://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2014/09/10/prende-forma-il-piano-integrato-per-il-trasporto-pubblico-a-palermo/)
    ma anche alle discussioni che si fanno nei forum delle quali ti consiglio questa:
    http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=226339
    e, soprattutto, questo intervento dove è visibile il sistema di metropolitana più grande mai progettato per Palermo.. dotato, a suo tempo, di analisi costi-benefici.

    http://www.skyscrapercity.com/showpost.php?p=116696627&postcount=613

    Tecnicismi? Forse, ma dono le motivazioni inoppugnabili per rendere realizzabile sul serio una rete di metropolitane.

  25. friz

    Ciao Roberto Palermo…ti faccio i complimenti perchè sei stato molto realista e concreto…però sono critico nei tuoi confronti per lo stesso motivo, e cioè perchè sei stato realista e concreto… Dove voglio arrivare? Cercherò di essere più chiaro…
    …io sono sicuro che l’architetto che ha pensato il teatro Massimo probabilmente quando ha fatto il progetto avrà ricevuto delle critiche e certamente ci sarà stato qualcuno che gli avrà detto che non era necessario fare un teatro tanto grande…altri gli avranno detto che era un pazzo…. e probabilmente anche l’architetto che ha pensato la cattedrale sarà stato accusato di essere un pò megalomane… e non oso pensare cosa avranno pensato molti del progetto della Sagrada famiglia a Barcellona…. IO CREDO CHE SENZA QUESTI “PAZZI”, SENZA QUESTI ARCHITETTI “MEGALOMANI”, PALERMO E BARCELLONA SAREBBERO MOLTO PIU’ BANALI…
    Continuo a farti i miei complimenti per la tua concretezza…ma mi auguro per te di abbandonarti alla tua parte più onirica, sognante, visionaria… Anche se non ti conosco, ti posso dire fin da adesso che quella è la parte migliore di te… di me… e di ogni essere umano…
    Oltretutto ritengo che sia importante per questa città che ci sia qualche persona, come Benedetto Bruno, che sia FUORI DAL CORO… (…ma a proposito FUORIDALCORO dove sei finito?)… infatti è dal confronto con persone che la pensano diversamente da noi che c’è vera evoluzione… Se in questa città ci fossero più sognatori sarebbe un bene per tutti…
    Consiglio a te quello che consiglio a me: cerchiamo di essere il GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON…ed evitiamo, quando possiamo, di essere dei gabbiani realisti e concreti!

  26. se68

    friz e benedetto,
    concordo sul concetto che per Palermo occorrerebbe avere una visione più utopistica e non meramente conservatrice (vedi prg dei tre saggi)
    Sul teatro massimo avrei qualcosa da ridire, visto che è stato realizzato demolendo un intero quartiere del centro storico ricco di rilevanze architettoniche, con annessa porta maqueda…forse sarebbe stato meglio realizzarlo da qualche altra parte…Sulla metropolitana facciamo così, ne sogniamo 7, ok, però sarebbe meglio vigilare, monitorare e rompere le scatole a chi di competenza ( cosa che in questo sito mi pare si faccia al meglio) per fare realizzare al più presto almeno quella prevista, che ripeto, con anello, passante e tram credo completino sufficientemente il sistema di trasporto pubblico a Palermo. Secondo me bisognerebbe sognare su altre cose: la costa sud, la tangenziale, la circonvallazione trasformata in arteria urbana moderna con nuovi moderni edifici al posto delle baracche, la favorita come parco urbano, la trasformazione dell’area della fiera, dell’area della stazione notarbartolo, e comunque il ripensamento di tantissime zone della città moderna…..

  27. Roberto Palermo

    @ Benedetto Bruno: puoi sbadigliare quanto vuoi, ma ti consiglio di rispettare di più il parere altrui. Peraltro, leggendo attentamente quello che scrivo, faresti cosa giusta, perché il tuo patrimonio di informazioni ne ha parecchio bisogno, essendo piuttosto carente. E siccome hai deciso tu di affrontare questo argomento, dimostreresti maggiore intelligenza se ti informassi di più, ringraziando il sottoscritto, che, da esperto nel settore, te ne offre l’opportunità.

    @Friz grazie per i complimenti, ma anche per le critiche perché, a differenza di Bruno, le hai esposte in maniera corretta ed educata. Come hai potuto vedere, ho espresso la mia opinione non solo rispettando quella altrui, ma cercando di arricchire la discussione con la mia esperienza. Di sogni, specie sulle metropolitane a Palermo, ne ho fatte e ne faccio tanti, te lo assicuro. Ma ciò non mi impedisce di confrontarli con la realtà, al fine di poterne vedere un giorno, almeno parzialmente, la realizzazione.

  28. friz

    Ciao Se68…sono d’accordo con te nel ritenere questo sito un ottima cosa…sicuramente fondamentale nel monitorare e nel rompere le scatole a chi di competenza (mi piaceva la frase e l’ho “rubata”…)…e chi gestisce questo sito di sicuro sta facendo qualcosa di molto utile per questa città…
    …in quanto al teatro Massimo onestamente non ne conoscevo la storia di cui accenni… e sotto questo punto di vista posso essere d’accordo con te, ma resta il fatto che il teatro Massimo è VERA ARTE… e ce ne fossero di più a Palermo opere altrettanto megalomani e utopistiche…
    In quanto ai sogni per Palermo non li limiterei in alcun modo…l’importante è sognare una GRANDE PALERMO… ovviamente tutte le zone di cui parli meritano dei progetti all’altezza… sono d’accordo che ci vuole qualche cosa di FARAONICO per la costa sud…VIA MESSINA MARINE POTREBBE DIVENIRE QUALCOSA DI MOLTO IMPORTANTE… la tangenziale… la Favorita… etc etc…. ma è altrettanto importante pensare a progetti alternativi per la metro di Palermo… sempre con l’idea di ROMPERE LE SCATOLE a chi di competenza… …scusa se continuo a rubarti questa frase ma mi piace troppo…. CIAO E IN GAMBA!!!

  29. friz

    Ciao Roberto Palermo… credimi, sinceramente penso che
    nel giorno in cui, persone in gamba come Benedetto Bruno, e persone in gamba come Te, lotteranno insieme per SOGNI comuni, in questa città scoppierà la rivoluzione… una rivoluzione che non potrà fermare nessuno e che stravolgerà PALERMO…perchè Palermo ha un grande bisogno sia di LUI, sia di TE…
    Speriamo che quel giorno arrivi…perchè la nostra cara Palermo ha un grande bisogno di RIVOLUZIONI!
    P.S… rivoluzioni senza armi…rivoluzioni nel senso buono del termine…
    CIAO E IN GAMBA!
    E A QUESTO PUNTO RUBO ANCORA UNA FRASE: VOLEMOSE BENE!!!

  30. Roberto Palermo

    Sono sempre più d’accordo, e proprio per questo ritengo sia utile l’uso della testa, oltre che del cuore. Ed informarsi… Anche per evitare di scrivere fesserie tipo quelle che ho letto sull’estensione territoriale e gli abitanti di Parigi! Cavolate che fanno fare una tale brutta figura a chi le scrive da vanificare la credibilità di qualsiasi suo “sogno”.

  31. Benedetto Bruno

    Friz, il 10 gennaio ti avevo scritto:
    “…Friz, tu dici che ti auguri che le più belle proposte che sforneremo saranno presentate in maniera ufficiale e pubblica al Sindaco di Palermo o al Presidente della Sicilia. No e assolutamente mai, Friz. Non voglio perdere tempo ne’ fiato con politicanti e partiti politici… ”
    Avevo dimenticato di includere un’altra arida categoria. Avrei dovuto scrivere “Non voglio perdere tempo ne’ fiato con politicanti, partiti politici e ingegneri”.

  32. Roberto Palermo

    @Benedetto Bruno: Tranquillo, gli ingegneri sono professionisti concreti, capaci di progettare e costruire sul serio reti di metropolitane e ben altro: come ad esempio, il mezzo che ti consente, nella maniera più democratica possibile, di esporre le tue idee, per quanto strampalate e prive di costrutto possano essere. Professionisti e scienziati che la società civile ringrazia per il benessere che le hanno universalmente garantito. Insomma, gente seria, che non può certo permettersi di perdere tempo con personaggi come te.

  33. Benedetto Bruno

    “…La natura sognatrice e idealistica dell’argomento mi era immediatamente chiara ma alcuni hanno voluto disturbare l’eterea atmosfera snocciolando inutili dati e considerazioni.” (Cuter, 9 Gennaio 2015)

  34. Benedetto Bruno

    Qualcuno di voi capace di usare Inkscape con la volontà (e pochi soldi, perché non ne ho) per trasferire una mappa diagrammatica con 6 Linee Metro e 2 Funivie attualmente disegnata su un sito molto elementare e poco sofisticato e della quale questo è un dettaglio? https://imgur.com/a/RPCxweQ

    1. Benedetto Bruno

      Se sei capace ad usare bene il programma Inkscape e disposto a fare questo lavoro (ad un prezzo ragionevole) puoi contattarmi scrivendo a [email protected]

  35. Benedetto Bruno

    https://palermo.mobilita.org/2021/10/07/passante-ferroviario-aggiudicata-la-gara-per-la-fermata-de-gasperi-belgio/

    IBLEI
    (Stazione precedentemente nominata Belgio-De Gasperi)
    M ??? (colore e numero di questa linea metropolitana temporaneamente nascosta ai lettori di Mobilita Palermo) FS
    Bus 7, 12, 20, 23, 29, 30, 32, 38, N1
    Parcheggi per biciclette, motocicli e automobili
    https://imgur.com/dX3uZB6

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