Il buongiorno si vede dal mattino

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Questa mattina sono INCAZZATO NERO. Sono le 6:08 e sono sveglio da circa un’ora. Stanotte hanno di nuovo bruciato cassonetti dell’immondizia. Mi sono svegliato a causa di un’odore acre, saturo di diossina e chissà quante altre schifezze cancerogene. Stanotte ho tenuto le finestre aperte perché fa caldo…ma tenere le finestre aperte a Palermo significa mettere in pericolo la tua vita. Vivere in questa città comincia quasi a darti l’impressione che la morte ti perseguiti.



Si perché oltre la mafia e la politica corrotta ci sono due prodotti di queste ultime ancora più pericolosi e invisibili: pm10 e diossina. Ho dovuto svegliare mia sorella e dirle di cambiare stanza, perché la nostra è ormai satura di aria irrespirabile. Abbiamo tutte le finestre chiuse e siamo praticamente prigionieri in casa. Questa situazione è diventata insopportabile. Andare in giro per strada è diventato insopportabile. Ti fai una passeggiata in centro e torni a casa con la gola che ti brucia, con l’allergia che ti causa problemi respiratori. Riniti, faringiti, asma…babbo natale è arrivato prima quest’anno. Ci stanno avvelenando. Ci stanno avvelenando perché hanno dovuto speculare e arricchirsi coi nostri soldi. Ci stanno avvelenando perché se ne fregano di noi, ma sono anche troppo stupidi, insani e marci dentro per capire che si stanno avvelenando anche loro e stanno avvelenando i loro stessi figli; perché in questa città ci vivono. Ma LORO sono avvelenati da due cose che sono ancora peggio: il denaro e il potere. E allora chi sono questi responsabili? Io VOGLIO i responsabili. NOI vogliamo i responsabili. Sono stati fatti i nomi di Cammarata e Galioto. Cammarata ha ricevuto due avvisi di garanzia in questi giorni. Ma io voglio i nomi di TUTTI i responsabili. Voglio che sia fatta “giustizia” (se mai esista una giustizia che ti può rendere indietro la salute), e voglio vedere tutti i responsabili in manette. Voglio che, una volta accertate le loro colpe, vengano sbattuti in cella e sia buttata la chiave. Anche se questa gente meriterebbe di peggio per quello che ci sta facendo. Non si può parlare di soluzioni con persone come queste. Se prima non demolisci, non puoi iniziare a ricostruire. Ho cercato le parole “cassonetti” e “diossina” su Google, e ho trovato un resoconto di quello che è successo ai nostri cugini campani:

[…]La situazione è peggiorata in questi mesi con l’incendio
sistematico dei cassonetti da parte della popolazione locale, che ha
inconsapevolmente favorito l’entrata nel ciclo vitale di questo veleno, che
inizialmente si deposita su erba, terreno e acque, fissandosi successivamente nei
tessuti adiposi degli animali (incluso il grasso del latte) che hanno ingerito cibo
contaminato».
Per controllare le condizioni degli allevamenti dell’area l’Ispaam-Cnr, finanziato dal
Comune di Acerra, ha condotto due studi su pecore esposte a bassi (5,3 pg/g di
grasso) e alti (39 e 51 pg/g di grasso) livelli di diossine, utilizzando due test
citogenetici su linfociti di sangue periferico per valutare la stabilità del genoma degli
animali esposti a queste sostanze mutagene. Queste ultime lasciano infatti traccia a
livello cromosomico (gap, rotture cromosomiche, scambi intercromatidici) come
dimostrano i dati ottenuti e confrontati con quelli riscontrati in cellule di animali
della stessa specie e razza, ma allevati in ambienti non contaminati[…]

Ci stanno ammazzando. E quel che è peggio è che questa città sembra disposta a calare giù ogni pillola ormai. Non gliene frega niente a nessuno. Vivono tutti nella passività più totale. Hanno la mente a scompartimenti, e ogni giorno è uguale ai precedenti, perché il palermitano vuole solo farsi i cazzi suoi e campare tranquillo. Il problema è che tranquillo non ci può campare più…e da molto tempo ormai. Quand’è che verrà il momento della riscossa? Quand’è che la si smetterà con questo atteggiamento da Ponzio Pilato e si prenderanno le torce e i forconi? La nostra classe dirigente è quanto di più patetico e disonesto si possa trovare. Da mesi sento parlare di mozioni di sfiducia, ma nessuno che finora abbia intenzione di fare nulla. Chiacchiere, chiacchiere e solo chiacchiere. Dicono talmente nulla che alla fine sembra che abbiano detto qualcosa, per citare un noto film. La verità è che hanno il culo incollato alla poltrona, ed è proprio per questo che non hanno intenzione di far nulla: né maggioranza, né opposizione. E mentre loro fanno questi squallidi giochetti di potere, mentre stabiliscono ruoli e “favori”, mentre si abbaiano contro per reggere questa facciata ipocrita agli occhi degli elettori…noi respiriamo lo schifo che ci hanno portato. Si sono presi tutto: i nostri soldi, i nostri spazi, la nostra dignità, la nostra salute…e ora ci entrano pure nelle case! E noi che facciamo? Guardiamo, ci lamentiamo, parliamo, parliamo e parliamo… Cos’è che blocca questa città? Perché c’è tutta questa apatia? Questa si può definire vita? Vale la pena pagare questo prezzo? Una volta avevamo il calore della gente, la buona cucina, una città che nonostante tutto riusciva a regalarci qualcosa di positivo e riusciva a bilanciare in qualche modo l’estremo opposto. Ora ho l’impressione che l’ago della bilancia si sia spostato dall’altra parte e basta. La gente è stressata, la buona cucina è contaminata, la città ci regala solo incubi quotidiani, e la gente fugge da Palermo. Spero che capiate che questo mio articolo va oltre il semplice sfogo, è un grido d’allarme. Allarme perché pagheremo cara la nostra inerzia, e ci stiamo privando del nostro futuro senza neanche dar troppa importanza a questa cosa. Io vorrei che ognuno di voi riflettesse oggi, e capisse che è il momento di fare qualcosa. Indipendentemente dal sito, indipendentemente da noi….è ora che ognuno nel suo piccolo scenda in campo e dimostri di tenerci a tal punto da essere disposto a lottare anche da solo per rivendicare un diritto che ci è stato tolto: il diritto alla vita. E non siete soli, non siamo soli e lo sappiamo. Questo sito ne è la testimonianza, come lo sono le centinaia di associazioni e siti amatoriali che sono sorti come funghi negli ultimi anni. E’ difficile fare sistema se cerchiamo di mettere assieme tutte queste realtà, ma è facile fare sistema se ognuno di noi prende iniziativa nel suo piccolo e poi sommiamo tutte le individualità. Siamo a un bivio fondamentale. Non voglio che Palermo finisca come Napoli, dove la percentuale di malati di cancro è in certe parti il doppio di quella di qualsiasi città industriale d’Italia. Non voglio che le nostre lotte muoiano nel nulla. Voglio invece che tutto quello che è stato costruito in questi anni venga messo in pratica da ognuno di voi, e che ognuno di voi costituisca una realtà a se stante…una sorta di “mobilitino.org”. E’ ora di fare qualcosa, perché se non lo faremo noi, non lo farà nessuno. Sono le 6:54, mi ci vuole un caffè.

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30 Thoughts to “Il buongiorno si vede dal mattino”

  1. Metropolitano

    Questa città è un inferno. Noi che ci viviamo siamo anime dannate.

  2. Luca

    Lo avevo scritto in un discussione precedente.
    La scorsa settimana sono venuto a Palermo. Sia io che la mia ragazza non riuscivamo a tenere gli occhi aperti.
    Ho vissuto a Palermo per 25 anni, e confermo che non si tratta di allergia.
    Ci lacrivamano gli occhi!
    E vivendo in un posto in cui l’aria e’ molto piu’ pulita, arrivando a Palermo la differenza abissale la senti!

    La cosa che mi ha preoccupato e’ che le persone, molte, sono assuefatte a tutto cio’: aria irrespirabile, rifiuti tossici per strada, cassonetti bruciati con conseguente emissione di diossina…
    L’ignoranza di coloro che bruciano i rifiuti, insieme all’incompetenza degli amministratori sta mettendo a serissimo rischio la vita delle persone!

  3. Giusy

    @ Andrea
    Hai ragione quando dici che il popolo si è assuefatto, non reagisce e subisce di tutto! Purtroppo non è solo Palermo, ma l’Italia tutta non protesta!!
    In questo momento tutti i cittadini italiani dovrebbero essere a Roma.
    Vuoi sapere i nomi dei colpevoli… beh se questo schifo di legge passa, lo saprai a “intrallazzi” compiuti, cioè non sapremo mai la verità! La stampa tutta è in protesta (destra e sinistra) e il popolo?
    Siamo solo pecore ormai…

  4. tasman sea

    ma quando decideranno di parlarne i giornali nazionali?
    i telegiornali?
    forse perché cammarata è del pdl?
    le emergenze d’italia sono ben altre da quelle che si affrontano in parlamento.

  5. Giusy

    Non tanto i telegiornali, che sono venduti al sistema lo sappiamo… Mi stupiscono le associazioni che si occupano della salvaguardia dell’ambiente (vedi FAI, LEGAMBIENTE), che non fanno nulla! Nel sito di Legambiente si parla della Campania, ma non di Palermo. Perchè?
    La nostra situazione non è come quella? O forse Napoli merita più attenzione perchè si trova “nel continente”?
    Si preoccupano tanto dell’Emergenza petrolio nel Mediterraneo, mentre i liquami dei rifiuti arrivati all’Acquasanta, non inquinano il Mediterraneo?

  6. Hoshi

    Palermo è la Città dei Dannati, l’ho sempre detto! La gente se ne frega di ciò che succede, Mondiali, mare, sole, mercatini, Festino e tutto va bene! Sapete nella classifica delle Città più vivibili a che posto siamo? … 92° su 103 province!!!! Traete voi le conclusioni!

  7. ivan306

    Ah Ah Ah,
    me la rido leggendo tutti questi commenti!!!
    Felice di essermene andato da Palermo e non ci ritornei mai più ad abitare manco se mi regalano la casa!
    Inutile meravigliarsi di tanto scempio: il menefreghismo è nel DNA di tutti i palermitani. Sono pochi che riflettono sui problemi e magari solo quelli iscritti a questo sito lo fanno…
    Essendo un problema di mentalità il problema non si potrà mai risolvere. Rassegnatevi. I problemi di cultura non si risolvono dall’oggi al domani. Fate come me: andatevene finchè siete in tempo e ci guadagnate in salute. Non lo dico solo x l’immondizia ma anche per lo stress e il caos cittadino che non fa x niente bene alla salute.
    Auguri a tutti!

  8. mars 76

    Non c’è proprio niente da ridere.
    Le cose qui vanno male anche e soprattutto perchè la gente non ama e rispetta la città e questo vale sia per chi rimane, sia per chi è contento di andare via e getta fango ( se io amo la mia città, posso andare via per vari motivi ma non dovrei essere felice di andarmene!).
    Se i palermitani amassero veramente la loro città e ci tenessero a preservarla, certe cose non succederebbero.
    Non basta amare la squadra di calcio, o il festino o il mare di Mondello, l’amore e il rispetto si vedono nei comportamenti di tutti i giorni verso i propri concittadini e la città in genere.
    Ciò mi sembra in realtà un problema molto diffuso in Italia, dove si ama solo il prorpio orticello e il senso del bene comune viene solo quando ci sono i mondiali di calcio (se di bene comune si può parlare nel caso della nazionale)

  9. Giusy

    @ ivan 306
    Credo che quei pochi che hanno coscienza dei problemi della città, debbano fare di tutto per rimanere, e non scappare. Scuotere gli altri, spiegare a chi tiene gli occhi chiusi e rimane vincolato nella sua ignoranza.
    Fuggendo non si risolve nulla! Anzi si lascia campo libero a chi vuole distruggere questa città! E non è quello che vogliamo!

  10. grillo79

    e pensare che basterebbe così poco x avere un eden cittadino:
    – ridurre drasticamente le auto in circolazione (A Palermo le auto immatricolate sono 393.245 (dati Aci) piu 100.000 moto)
    – realizzare il progetto “Zero Waste” (http://www.rifiutizerosicilia.it/)
    – recuperare completamente il centro storico, allontanandone tutti gli uffici pubblici e gli enti che creano traffico
    – raddoppio dei bus con adozione di mezzi elettrici
    – bike sharing sul modello di Lione
    – eradicazione del commercio abusivo

    vi sembra tanto?

  11. ivan306

    Si certo,
    ma proprio rimanendo si rischia di ammalarsi… a che pro?
    Penso che la salute propria e dei propri cari sia al di sopra di ogni problema sociale e quando penso che i miei futuri figli non possono scendere in strada (o meglio nei parchi che mancano) a giocare, mi sentirei responsabile nei loro confronti. Infatti sono contento di andarmene perchè non amo la mia città o meglio non amo la stragrande maggioranza di gente che ci abita e consentitemi di dire che è incivile.
    Magari Palermo è una bella città ricca di storia, tradizione monumenti ma l’80% di chi ci vive non si pone nemmeno il problema del rispetto del prossimo.
    Fuggendo non si risolve nulla: in realtà ho risolto che vivo più in tranquillità: ti sembra poco?

  12. Metropolitano

    Beh, non hai tutti i torti in fondo. Qualche volta anche io me ne parto, tanto quì lavoro non se ne trova e non c’è più nulla da perdere. Per quello temporaneo è scaduto il contratto. Questo è l’amore che ha il sindaco e i noncuranti palermitani per la città, coloro che pensano solo ognuno a se stesso e che per questo motivo eleggono Cammarata.

  13. concordo con Ivan…quando c’è di mezzo la salute non c’è ragione sociale che tenga. Questo è il momento di reagire, o si dice basta ora…oppure ognuno salvi se stesso

  14. Daniele

    Io la penso come Giusy .. perchè amo troppo questa città!
    Ormai abbiamo toccato il fondo, quindi, spero (e dico spero) ora si possa soltanto riemergere!

  15. rogers

    Concordo con TUTTI, meno male che ci siete VOI (per “voi” mi riferisco agli iscritti a questo blog).
    Tutti abbiamo ragione…. Andrea, Ivan, me e tutti VOI…chi come noi sta male, ormai può intraprendere solo due strade:
    – o partire alla ricerca di un lavoro o corso di studio e ritrovarsi a vivere in una Città più organizzata, più servita dai mezzi, più civile, etc…ma col pensiero sempre alla tua Citta’ (vedi Ivan che è cmq iscritto in un blog palermitano)
    – o lottare e accontentarsi, cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno, pensando ai centri commerciali che apriranno, alla metropolitana leggera, etc…

    La situazione, cari ragazzi è molto peggiore di quello che potete immaginare.
    Tra esattamente 90 giorni la discarica di Bellolampo chiuderà, si andrà forse in deroga per un altro mese, ma sicuramente a Settembre…massimo Ottobre Palermo non avrà più una discarica. Nel frattempo il percolato aumenta, anche se fingono di bonificare l’area, in realtà gettano semplicemente terra sul lago di liquami, che nel frattempo si infiltra tra le crepe del terreno (un tempo usato dall’esercito per far esplodere le bombe) e arriva, tramite il canale celona fino al mare. In più tutti i servizi di ordinaria amministrazione si stanno tagliando, no lavano le strade da gennaio, non spazzano alcune strade da 2 anni, per non parlare di discariche abusive ed amianto che non verranno mai più rimosse.
    L’Amia sta per fallire, anzi se dobbiamo dirla tutta sarebbe dovuta già fallire e con loro falliranno tutte le società a lei collegate, come essemm, etc…
    Ma purtroppo a tutto c’è una spiegazione; questo degrado è voluto dalle caste che stanno al potere, perchè sono con una vera emergenza si potranno risoplvere i problemi e si potranno avere dei capitali, da investire per costruire ad esempio dei terribili inceneritori che a senzo loro saranno l’unica soluzione per distruggere le 1500 tonnellate di rifiuti che produciamo al giorno.
    Per non parlare delle strutture sportive, come il palazzetto dello sport, che tramite una assicurazione che il comune aveva stipulato con l’unipol di circa 80.000€ poteva essere immediatamente riparato senza arrecare alcuna uscita di denaro alle casse del comune.
    Idem piscina comunale….e per non parlare del velodromo, che fra pochi mesi vedremo buttare giu’ (opera PUBBLICA) COSTRUITA CON I NOSTRI SOLDI.
    AMAT che aumenta il biglietto a 1,30€, aumenta i costi per l’utenza e diminuisce i benefici…
    ORMAI I TEMPI SONO MATURI PER UNA MOBILITAZIONE DI MASSA CHE DEVE ESSERE ORGANIZZATA IL PRIMA POSSIBILE, CON L’AIUTO DI TUTTI….BASTA PAOLE, RIPRENDIAMOCI LA NOSTRA CITTA’, CON UNA POLITICA ORMAI VETUSTA, CORROTTA E INTERESSATA SOLO ALLE LORO TASCHE.
    COORDINIAMOCI, E MOBILITIAMOCI…PRENDIAMO SPUNTO DAL NOME DEL BLOG “MOBILITA PALERMO”….BE’ … QUANDO SI COMINCIA?
    BASTA PAROLE, I TEMPI SONO MATURI PER UNA REAZIONE DEL POPOLO!!!
    C’è UNA FRASE CHE MI PIACE TANTO:
    “DA SOLI SIAMO UN GRANELLO DI SABBIA E INSIEME FACCIAMO ROCCIA”

  16. malignetto

    come si organizza una protesta?

  17. Giusy

    Sono d’accordo nell’organizzare delle forme di protesta. Forse in questo modo potremo ottenere il riscontro mediatico che vogliamo!
    E magari la gente vedendo che un piccolo gruppo ha iniziato a ribellarsi, si aggregherebbe!

    Non sono d’accordo nel fare cortei o sit-in nel Centro Storico. Servono solo a creare traffico (e dunque inquinamento atmosferico alle stelle) e a spazientire gli automobilisti, mentre per questa causa dobbiamo essere tutti uniti!

    Si potrebbe organizzare una forma di protesta pacifica e costruttiva!
    Ricordate, l’anno scorso il Comitato ha organizzato una GIORNATA DI PULIZIE STRAORDINARIE in Via G. Magliocco.
    Era una forma di protesta che ha avuto un grande riscontro sulla stampa.

    Che ne dite di qualcosa del genere?

  18. tasman sea

    protestiamo. apriamo un dibattito per scegliere la forma più efficace e senza violenza. coinvolgiamo anche rosalio.

  19. Luca

    La rinascita parte dai giovani di questa citta’. La generazione dei nostri padri l’ha totalmente annientata. E’ chiaro che si sta portando Bellolampo all’estremo solo per imporre la costruzione di un inceneritore. Del resto al punto in cui siamo, ne va della salute della gente.
    Tante volte mia madre ha scoperto discariche illegali con eternit etc., vicino viale francia e altrove, e pur chiamando chi di competenza non e’ mai stato fatto nulla.
    La citta’ e’ in rovina. La sporcizia e’ solo l’aspetto esteriore.
    Verde pubblico, monumenti e giardini storici (Zisa, Orleans, and so on) sono alla deriva.
    Non abbiamo avuto un palasport per decenni, e quello che abbiamo ora e’ irrecuperabile dopo pochi anni, come giustamente sottolinea rogers.
    Ho fatto nuoto per 20 anni, la piscina comunale di Palermo e’ uno dei migliori impianti al mondo! Ma dopo che ci hanno fatto entrare ex detenuti chiamati LSU e’ stata oggetto di sabotaggi e degrado, oltre che di chiusure continue.

    Ieri e’ stato annunciato un taglio incredibile ai comuni mangiasoldi di Napoli, Palermo e Catania (giustamente direi). Quindi le cose andranno anke peggio!

    Palermo deve risorgere, e dobbiamo imparare dai nostri antenati per farlo.
    Palermo deriva da Panormus, “tutto porto”.
    E’ questa la chiave. Integrare la costa, il porto, il mare nella citta’.
    Eliminare tutte le barriere che separano il porto dalla citta’, costruire musei, multisala, passeggiate al mare degne di questo nome, attracchi turistici, approdi per crociere, mezzi pubblici, pedonalizzazione, spiagge, hotel.
    Fare come Barcelona ragazzi.
    Li’ erano messi peggio di noi, e guardate ora.
    E’ assurdo pensare che il mare per un Palermitano sia Mondello.
    Cavolo, ce lo abbiamo sotto casa tutti quanti!

    Io sono emigrato, e avevo un posto fisso a Palermo. Non ce la facevo piu’ a vivere in certe condizioni. Minacce per un posteggio, vassoi di Ganci e figli buttati dai finestrini, degrado impareggiabile!

    Sono pronto a tornare per prendere parte a una seria protesta!
    E’ il momento di fare sentire a tutto il mondo che ci siamo rotti le scatole!!!
    Dobbiamo mandare via certi animali, sogno i 30/40-enni ad amministrari questa citta’: dobbiamo ringiovanire tutto, e imporre una cultura di rispetto e di sviluppo.

    Riprendiamoci Palermo.

  20. @Luca

    in Spagna lo stato conta ancora qualcosa, e le elezioni sono democratiche. A Barcellona non hanno la mafia infiltrata nelle istituzioni…

  21. Luca

    @blackmorpheus

    Eh si hai proprio ragione…
    Ma i mafiosi non sono tutti i Palermitani. Sono poche bestie che avvelenano la vita di centinaia di migliaia di persone.
    La Mafia da noi e’ accettata come una cosa normale, che fa parte della vita quotidiana.
    E sembrano frasi fatte, ma tutto cio’ e’ dovuto alla mancanza di vigilanza del territorio. Ed ecco infatti i posteggiatori abusivi, le soverchierie, il pizzo ai negozianti in pieno giorno.

    Ricordo quando ero molto piccolo, dopo gli omicidi di Falcone e Borsellino.
    A Palermo c’erano i militari. Devo dire che ci si sentiva molto piu’ sicuri. Il territorio era palesemente in mano allo Stato.
    Ora e’ palesemente in mano a quattro disgraziati da strapazzo…ignoranti, che non capiscono che anche la vita delle loro famiglie e’ a rischio per quei soldi sporchi che vogliono fare!!!

  22. dario93nomafia

    ma organizzare una manifestazione seria da parte di tutti i cittadini: destra e sinistra, palermitani e stranieri???… una bella manifsetazione… appena vede che c’è tutta palermo contro di lui se ne deve solo scappare…

  23. rogers

    “Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell’amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare”
    P.Borsellino

    Se volete realmente bene a questa Città è arrivato il momento di riprendercela !
    Martedì 15 Giugno alle 19,00, allo Zetalab (trav. di via Notarbartolo) si incontreranno CITTADINI e associazioni (NESSUN SIMBOLO DI PARTITO) per l’organizzazione del movimento dei movimenti, per il giorno della riscossa di noi Palermitani, umiliati e delusi da una casta che ha distrutto la nostra magnifica terra, che pero’, ancora potrebbe risorgere.
    Se volete partecipare, le porte sono aperte a tutti.
    ABBIAMO 30 GIORNI PER PORTARE IN PIAZZA I CITTADINI E PER FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE, PER DIMOSTRARE AI PORCI CHE CI GOVERNANO, CHE NOI NON SIAMO MORTI E CHE I MAFIOSI SONO SOLO 1/100 DELL’INTERA POPOLAZIONE!!!!

  24. aziz

    Il problema è sempre lo stesso e cioè che tutto il sud è abbandonato a se stesso, qui lo stato di diritto non esiste e non fanno niente per migliorare la situazione anzi stanno facendo di tutto per peggiorarla,se dovesse passare il ddl intercettazioni anche i successi recenti contro la mafia sarebbero vanificati,gli stanno facendo un favore ai mafiosi a discapito di noi onesti che crediamo nella riscossa della nostra terra;ma come si fa a lottare contro i poteri oscuri e nascosti di questa società malsana e fetente?come si fa a scovare e punire i “Burattinai”che manovrano le nostre vite dietro le quinte?L’unico modo è organizzare una protesta seria e rigorosa,farci sentire e costringere lo stato ad intervenire,non è affatto una cosa facile però credo che il momento sia propizio perchè siamo veramente al collasso.E’inconcepibile in un paese democratico come il nostro che esista tutta questa differenza tra Nord e Sud,in Padania tutto fila liscio e qui’ci intossichiamo con la diossina,con i loro rifiuti speciali mandati al sud hanno salvato un operaio a Mestre e ucciso una famiglia a Mondragone ,come scrisse qualcuno di recente. Berlusconi se la ride e se ne strafotte lasciando il problema in mano ai suoi emissari incapaci come Cammarata e Schifani che con la loro politica clientelare e i loro compromessi hanno mortificato la Sicilia e Palermo in particolare.Protestiamo,andiamoli a prendere nelle loro sedi, facciamo un chiasso e un bordello tale da costringere i media a seguirci ,senza bandiere politiche ne va della nostra credibilità….è l’unica arma che abbiamo!

  25. roby1670

    Avete tutti ragione e da vendere , che città shifosa , sento parlare i vecchi di bagni nel fiume oreto, stabilimenti a romagnolo ….. e altro parliamo chiaramente di 70 anni fa … ma mi chiedo ma con la democrazia non si doveva andare a migliorare ????? che schifo non vedo l’ora di andarmene finchè sono in tempo ho 40 anni sono disoccupato da 4 e non vedo l’ora di andarmene , vedo gli altri paesi tipo Germani , Ignilterra ma dove vivono su Marte …… ANDATEVENE VIAAAAAAAAAA DA QUESTA CITTA’ .

    CIAO A TUTTI SCUSATE LO SFOGO MA NEO LE PA…. PIENE DI IMMONDIZIA,INCIVILTA’ ,MALEDUCAZIONE, TRUFFE, CAOS ,DISOCCUPAZIONE ECC………..

  26. Francesco81

    Io avrei delle proposte da tempo e finalmente trovo il tempo di scrivere e credo ciò che sto per proporvi sia una cosa sensata e concreta. Innanzitutto si potrebbe creare una area in questo sito mirata alle problematiche dei quartieri. Cioè tutti noi iscritti a mobilita palermo occuparci personalmente oltre che all`interesse comune della città anche ai problemi singoli dei quartieri( tipo carenze di verde, di spazi ludici ecc..) i maniera più dettagliata insomma ( da tempo sto raccogliendo materiale e io per primo potrei dare l`esempio se foste interessati) io sono nato a Settecannoli e so bene cosa ha fatto la circoscrzione del suddeto quartiere in oltre 20 anni=NIENTE.
    Questa potrebbe essere una risposta al problema sollevato da Black Morpheus ( di cui spesso condivido i punti di vista) anche se scrivo raramente, seguo attivamente da molto tempo il blog, sono atterrato su mobilita palermo proprio perchè seguivo sempre lo stato dei lavori di Palermo dal sito del comune, fino a quando ho voluto cercare qualcos`altro meno di parte e più obbiettivo ed eccomi qua, mi ricordo all inizio c`erano pochi utenti ed adesso siamo diventati davvero tanti. Un ultima proposta non meno efficace che vorrei proporre è perchè non fare anche noi degli adesivi o attaccare dei manifesti di denuncia per Palermo come fecero allora i ragazzi di Addio Pizzo? Credo nelle proteste pacifiche ma sistematiche. Se già si riuscisse a cominciare qualcosa del genere secondo me si comincerebbe a smuovere la prima pietra di una grande catena, sò che all`interno di questo sito ci sono parecchie opinioni diverse ma l`unione fa la forza è dato di fatto, basta vedere quanto sono aumentate le denuncie contro il pizzo negli ultimi anni. cambierà magari lentamente ma cambierà se ce la mettiamo tutta. voi cosa ne pensate? Spero di ricevere i commenti di tutti voi positivi o negativi che siano, un abbraccio
    Francesco.

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  27. emmegi

    IL SINDACO DDEEEVVVEEEE ESSERE MANDATO VIA IMMEDIATAMENTE !!!!!!
    E denunciato per tutto ciò che è possibile.
    Stamattina non ho visto alcuna differenza tra il cimitero dei Rotoli e la discarica di Bellolampo.
    Immondizia dappertutto, contenitori pieni da almeno una settimana e NEMMENO l’ ombra di qualcuno che puliva.
    Via Sindaco, Assessori, Dirigenti, Responsabili a vario titolo, capisquadra e via via a scendere.
    Controlli H24 con Finanza, Forze dell’ ordine, elicotteri, sommergibili, telecamere e chi più ne ha più ne metta.
    E licenziamenti senza pietà, a partire da chi sta più in alto.
    CHE SCHIFO !!!!!!!!!
    Spero che tutti coloro che leggono giornalmente questo blog collaborino a denunciare le mille schifezze cui quotidianamente assistiamo, con la totale strafottenza e disinteresse di chi è ricoperto d’ oro per fare funzionare le cose.
    Se non cominciano a saltare le teste in questa città non cambierà mai niente.

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