Per la rubrica “articolista per un giorno” pubblichiamo di seguito una lettera di Fabio, nella quale ci mostra apertamente la sua indignazione (un pò di tutti credo) per la situazione scandalosa di Corso Finocchiaro Aprile. Ascoltiamo la sua denuncia e la sua proposta per migliorare:
Cara redazione,
sono Fabio, uno dei depressi ma mai sconfitti cittadini che vogliono una vita, e quindi, una città migliore…Come i miei “colleghi” di belle speranze mi chiedo dove sia lo Stato, o in sua vece, l’amministrazione comunale o chi di dovere, quando, dopo 30 anni di vita, continuo a vedere in questa città la solita sporcizia, i soliti ingorghi, le solite nefandezze mentali e pratiche (vedi la rimozione dei cordoli…) di chi sta dove forse dovrebbe stare qualcuno di noi…
Comunque, fine del preludio. Mi sono concentrato spesso su come poter risolvere il problema del traffico in una delle strade del centro più commerciali, e, di conseguenza incasinate: Corso Finocchiaro Aprile. Le foto penso siano abbastanza esplicative, sia perchè mostrano la mancanza totale di rispetto (del codice della strada, del prossimo, di se stessi) della gente, ma soprattutto di chi dovrebbe impedire ciò che le immagini chiaramente denunciano.
Corso Finocchiaro ha una carreggiata di oltre 30 metri, di cui solo 4 sono marciapiedi giornalmente occupati per almeno la metà da bancarelle di ambulanti, moto, pannelli pubblicitari dei negozi etc etc. Non esiste un solo parcheggio a pagamento, visto che non vi sono nè reponsabili dell’APCOA, nè ausiliari del traffico, nè ovviamente, vigili urbani. Tutto questo nonostante la strada sia a strisce blu, che hanno avuto anche il coraggio di ridipingere ultimamente!!! Non esiste più neppure l’area di sosta dell’autobus urbano, occupata dalle auto, figurarsi una corsia preferenziale…
Insomma potrei andare avanti a lungo, ma credo sia superfluo…
Il tutto si potrebbe risolvere con poche semplici operazioni che migliorerebbero sia le condizioni di circolazione delle automobili, che quelle dei pedoni, specialmente anziani, bambini e portatori di handicap che ad oggi non possono neppure scendere dal marciapiede. Inoltre, si renderebbe piu facile lo shopping o anche una semplice passeggiata:
1. raddoppio dei marciapiedi da 2 a 4 metri di larghezza per lato di strada
2. creazione di una corsia preferenziale per bus e biciclette, ricavabile tramite cordolo su un lato della strada e rimozione dei parcheggi-auto
3. parcheggio a pagamento per i non-residenti (che vi assicuro non riescono a parcheggiare sotto casa neppure il 15 di agosto!!) sul lato opposto al bus
4. presenza di almeno un ausiliario del traffico-addetto APCOA per ogni isolato (ne basterebbero 4-5 in totale) anche “random”
5. “casuale” passaggio di almeno una pattuglia di vigili al giorno…
mi scuso per il disegno allegato alquanto “fatto a mano” ma non faccio l’ingegnere nè il pittore…
Vi ringrazio per lo spazio “di sfogo” che mettete a disposizione
A presto
Le soluzioni da te proposte sono quelle giuste.
Togliere spazio alle auto e darle al trasporto pubblico, alle bici, ai pedoni + parcheggi a pagamento.
Credo che il parcheggio di piazza orlando diventerà la prova empirica che la costruzione di parcheggi sotterranei non fa diminuire il traffico, anzi…
complimenti a Fabio , davvero articolo ben fatto e giuste lamentele con proposte e non solo critiche! Bravo!
D’accordo con Fabio, però apporterei delle modifiche alla sua proposta:
– ampliameto dei marciapiedi ma in maniera minore (per non ridure in modo significativo la corsia stradale dalle ulteriori modifiche che propongo) con realizzazione di aiuole, strette e lunghe parallele al marciapiede, o di cercini con alberi per migliorare l’aspetto della via.
– realizzazione della corsia preferenziale ma con possibilità di parcheggio parallelamente al marciapiede (esempio viale Lazio) per non eliminare troppi posti auto.
la proposta è estremamente valida, il problema sono quei maledetti commercianti. Se vi ricordate abbiamo fatto un’iniziativa in corso finocchiaro aprile con la famosa “chiamata ai vigili”. Ebbene appena sono arrivati, i commercianti hanno iniziato a sbraitare, e, come in un branco, coalizzavano tra di loro. Avevamo segnalato che il fruttivendolo abusivo occupava più di mezza carreggiata con le sue cacchio di cassette. I vigili intanto, anzichè multarlo, come sarebbe ovvio per legge, gli hanno solamente intimato di spostare le cassette all’interno del marciapiede. A questo punto il pescivendolo e altri commercianti cominciano a urlare di “lasciarlo lavorare in pace”. Un’intera via coalizzata per i propri interessi. Questa è la classe mafiosa dei commercianti signori, un’esercito di arroganza che si legittima da sè circondandosi di un’aura di vittimismo. Ci vorrebbe un’amministrazione con le palle, perchè la proposta non ci vuole un nulla a realizzarla. Ma figurati se uno come Cammarata, che più di andarsene a giocare a tennis non ha mai fatto in tutto il suo ridicolo mandato, si mette contro i commercianti. Già Tinervia si è dimostrato ridicolo facendo togliere i cordoli da corso tukory. Con gente così dove vogliamo andare? Ripeto, ci vorrebbe una mafia degli onesti altrettanto potente quanto quella di questi vigliacchi, corrotti e senza regole per riportare un minimo di civilità e legalità in questa città martoriata. Quello che possiamo fare noi è reclamare i nostri diritti a gran voce, scendere in piazza e attirare l’attenzione dei media. Le grandi masse non possono essere ignorate, però è prima necessaria una rivoluzione culturale. Per questo noi diamo alla cultura della legalità la nostra priorità, perchè il palermitano è indifferente e rassegnato. Se si organizzano manifestazione a lui manco interessa, perchè c’ha i SUOI problemi. Il collettivo è visto come un qualcosa fuori da logica, per questo Palermo è ridotta così. Prima sensibilizzare, poi agire. Io penso che se intanto già tutti i membri che seguono costantemente il sito si animassero di buona volontà e partecipassimo tutti a una comune iniziativa per riportare i cordoli e sgomberare corso finocchiaro aprile da questo schifo, il successo sarebbe schiacciante. Ormai il sito ha una visibilità molto ampia, i media, e anche i politici, ci seguono costantemente. Molti ci temono perchè siamo la voce del popolo. Riflettiamo su questo e cerchiamo di cogliere l’occasione
ps: scusate ma scrivendo in fretta ho commesso degli errori. Comunque il succo era: dimostriamo che Palermo non si mobilita “sulu quannu ci su cosi i manciari”
grazie a tutti x i commenti…forse si potrebbero coinvolgere proprio i commercianti elaborando una specie di “piano di riqualificazione” di tutto il corso…magari facendo vedere i vantaggi derivanti anche ai commercianti di una zona pedonale piu ampia e di un traffico piu snello…ci vorrebbe un esperto in “convincimento”!!!!
dimenticavo…le foto pubblicate purtroppo non sono neanche il “meglio” di quel che si puo vedere…ieri pomeriggio (sabato 12 settembre) vi era almeno il doppio del casino che si vede in queste immagini…
@grillo79, magari un tavolo tecnico fra commercianti, assessore e noi?
magari!!!
grazie per il reportage.
più giù, il nuovo parcheggio tribunale ha inguaiato la via via nicolò turrisi.
tutto il traffico proveniente da via goethe e corso olivuzza adesso sfocia in quella strada stretta. prima piazza marmi la si poteva attraversare agevolmente, anche grazie all’eliminazione dell’incrocio con vie goethe (sottopassaggio). adesso invece è un vero inferno. ben vengano il parcheggio e la pedonalizzazione, ma siamo sicuri che più posti auto hanno risolto i problemi di traffico in zona?
del resto a corso olivuzza, continueranno a posteggiare davanti ai negozi…
chi userà il parcheggio tribunale per comprare la spesa da di liberto?
ne avevamo una mezza idea, anche perchè bisognerebbe incentivare soprattutto l’utilizzo del parcheggio tribunale.
E se i soggetti promotori fossero gli stessi commercianti, non sarebbe male
eppure pare assurdo come in tutta italia i comuni si fanno i miliardi con le multe e qui invece niente…quando basterebbe una passeggiata dei vigili in corso finocchiaro x farsi…a jurnata!! cmq trovo assurdo che non vi è una sola auto di nessuna delle forze dell’ordine (carab, polizia, finanza) che passando, e ovviamente vedendo la diffusa illegalità, dica niente di niente….forse è a loro che dovremmo chiedere di far qualcosa…magari hanno un minimo di senso del dovere maggiore del comune
@grillo79
nessuno tocca nessuno perchè ci sono “disposizioni dall’alto”. Questi qua sono protetti dai politici. Per questo nessuno muove un dito. E a loro non interessa fare entrare soldi al comune, a loro interessa raccattare voti attraverso favori. Una volta un utente ci ha detto che ha chiesto alla polizia perchè non facessero multe in quella zona, e gli è stato risposto che hanno disposizioni dall’alto per non toccare nessuno. Questa è Palermo, poi arriva la campagna elettorale…prima ti affamano, poi ti tirano il tozzo di pane e ti fanno credere che te lo fanno per favore…e il palermitano cretino e ignorante li vota. E’ così che vanno le cose qui…la politica a servizio del politico. La mafia è da combattere a palazzo delle aquile prima di tutto. Il fallimento di questa città è un progetto accurato e programmato nei dettagli dai partiti. Tenerti in una condizione di bisogno, significa poter scambiare la tua necessità con dei voti. Per questo nessuno fa nulla, nonostante si inventino mille scuse. Cammarata non sa più neanche che cazzo inventarsi per giustificare la sua scandalosa amministrazione…infatti preferisce stare zitto e non farsi vedere. Capita che ogni tanto si fa vedere in pubblico e gli torna il sorriso a 50 denti (come quando hanno inaugurato il parcheggio del tribunale), ma arriva sempre qualcosa a farglielo passare via quel sorriso da ipocrita. Gli applausi dei suoi lecchini non cambieranno la realtà di questa città
scusate se insisto…ma davanti un reato le forze dell’ordine sono OBBLIGATE ad intervenire, altrimenti vanno incontro loro stesse ad un reato!!! si potrebbe pensare ad una CLASS ACTION proprio contro il comune inadempiente ai suoi compiti istituzionali e contro che non fa rispettare leggi e codici
si sono obbligate a intervenire…ma si coprono col fatto che hanno carenza di organico, di fondi ecc… Insomma, ci vorrebbe un avvocato e vedere se possiamo portarli in tribunale
Complimenti Fabio per il tuo reportage, sarebbe interessante calcolare quanto si sarebbe potuto incassare multando quelle 24 auto in divieto di sosta. In ultima analisi vi chiedo : così come il sindaco ha ricevuto un avviso di garanzia in quanto responsabile del persistere del problema inquinamento, il signor Purpura (comandante della polizia municipale) non dovrebbe riceverne uno anche lui per non essere riuscito a gestire il problema traffico? ed eventualmente quali strumenti legali abbiamo a disposizione per fargli ricordare che lui è il primo responsabile di questo schifo?
Purpura ha firmato per la rimozione dei cordoli in corso Tukory senza neanche chiedere spiegazioni dettagliate all’assessore…dubito che discutere ulteriormente con lui sia utile. Bisogna vedere come sono divise le responsabilità, e mettere in atto una causa. L’inquinamento acustico, atmosferico, l’igiene di questa città hanno raggiunto picchi davvero pericolosi. Siamo in una situazione di insostenibilità assoluta, e sono fermamente convinto che la nostra salute fisica e psichica ne risenta notevolmente. E me ne rendo conto quando torno a Palermo…dal senso di frustrazione che mi assale. E’ ora che i responsabili paghino…
le proposte per la alleggerire la viabilità sono ottime (se posso, suggerirei di aggiungere anche un elemento immancabile in una città dove il rispetto della legge e dell’altrui libertà deve essere costantemente perseguito con la forza: mi riferisco a quelle “ringhiere” -comuni in tutta Europa- che si mettono sul bordo del marciapiede per evitare che i pedoni attraversino dove e come pare a loro e soprattutto che MOTORINI, BARACCHINI DI AMBULANTI e altro possano sostare o passare su di esso; è il corrispettivo dei cordoli, ma sul marciapiede). Dicevo, le proposte sono ottime, tuttavia purtroppo il discorso è sempre uno: a Palermo la gente esce in macchina, sia perchè c’è questa cattiva abitudine che perchè effettivamente i mezzi pubblici lasciano abbondantemente a desiderare. Di conseguenza, purtroppo, anche con le migliori idee (come questa) è difficile estirpare la radice del male, ossia l’eccessivo numero di veicoli in giro
Qualcuno dovrebbe spiegare ai turisti che i Palermitanazzi
sono una razza a parte.
Che sicilia non vuol dire necessariamente palermo.
Proprio ieri ho visto passando davanti al CONAD
un pezzo di m….parcheggiato in doppia doppia fila,
ovvero davanti un’auto già parcheggiata in doppia fila..
Il palermitano è un’offesa all’essere umano ( nel 90% dei casi).
Ragazzi, intanto vi saluto. Vi seguo da un po e mi sono appena iscritto. Complimenti a chi cura il sito, e grazie.
Passando al commento:
Quello che dice blackmorpheus è sacrosanto.
Quando il comune ha ceduto la zona all’APCOA ha fatto un affare, perché il comune stesso non riusciva a rendere agibile la via, non riusciva ad incassare alcuna multa, non riusciva a mantenere l’ordine.
Non a caso hanno ceduto proprio il corso livuzza.
Gli emissari dell’APCOA una volta preso possesso della zona ci hanno provato un paio di volte a riscuotere, o meglio a multare.
E questa volta non essendo i tutori dell’ordine a multare, i negozianti forti di questo vi dico che siamo stati ad un filo dalla “FRACCHIATA DI LEGNATE”
E’ questo il punto. Sono troppo coalizzati. Sono le forze dell’ordine che dovrebbero intervenire, ma ora al comune cosa volete che gli interessi più, i soldi ora li prendono dall’apcoa multe o non multe.
@Niki benvenuto
@gigipirandello non essere drastico e guarda il lato positivo…ancora non siamo a livello di Napoli 😀
salve a tutti.
Signori miei,cos’altro aggiungere, non c’e uno di noi che abbia torto,siamo una citta di bifolchi e zoticoni ignoranti.
Ma in verita il problema più grave è che le istituzioni in questo “letame ci squazzano come dei porci all’ingrasso”.diceva bene qualcuno che é una strateggia ben eseguita, il farci stare in questo stato di neccessita, dove il più piccolo diritto deve diventare un favore che qualcuno ci deve fare.
l’unica soluzione che riesco a trovare e il commissariamento di tutte le cariche istituzionali.
Come dicono a parigi “u pisci fiati ra tiasta”
Blackmorpheus mi hai colpito per quello che hai detto .. come dici tu Palermo è questa .. storicamente siamo sempre stati un popolo a parte, secondo me, con una sua mentalità, diversa da quella del resto d’Italia .. una mentalità prevalentemente mafiosa .. ecco perchè è difficile che qui le cose cambino .. c’è anarchia, non si applicano le leggi per paura di quello o di quell’altro ..
Quindi torniamo sempre ai soliti discorsi, anche quando parlavamo della sporcizia e del problema rifiuti .. se qui anche le autorità, chi governa sono peggio degli stessi cittadini, è la fine!!!!! In questo periodo Palermo è totalmente abbandonata a se stessa e ogniuno pensa al proprio tornaconto .. quindi, ben vengano le proposte .. anche se la vedo dura, molto molto dura ..
IL problema di palermo è il palermitano.
Ragazzi tanto per rimanere in tema, corso Finocchiaro Aprile ieri sera verso le 20:00 era ancora un casino, con auto su più file e immaginate perchè? era sabato e Nino il Ballerino aveva molti clienti con l’auto parcheggiata davanti la putia…..ke skifo!!!!
Il caso di Corso Finocchiaro Aprile è un altro elemento di profondo disgusto per tutte le persone civili (che non sono certamente i commercianti di quella zona e nemmeno chi li frequenta). Io dico solo, ricordatevi che qualche anno fa scoppiò lo scandalo di vigili che ci “mangiavano” con i commercianti di quella strada. Quando ho detto questo ho detto tutto! Le proposte fatte sono ottime ma dubito che avranno mai attuazione: quella è terra di nessuno, peggio dello Zen (con tutto il rispetto per lo Zen). Io non ne ho mai fatto una questione di politica e mi asterrò dal farlo adesso, però bisogna lanciare un messaggio forte e chiaro agli attuali sindaco e assessori competenti in materia: e il messaggio è che ci sarà una precisa e decisa campagna contro di loro (come persone, al di là del partito cui appartengono) se non cominciano a farci vedere segnali di reale cambiamento. Basta… sono stanco di gente inetta, attaccata solo alla poltrona e al potere!
ke vergogna !!….e’ uno schifo…c’e una citta’ allo sbando….!!
I vigili sono una razza che dovrebbe essere estinta cancellata …..fate schifo !! io ammetto che noi Palermitani siamo forse i + indisciplinati ma e’ pure ver che loro nn fanno nulla x risolvere la situazione….e nn hanno capito che si risolve il tutto …mettendosi la faccia di bronzo e facendo multe a tutti….” amici e nn amici “….
nn c’e’ controllo ..siamo praticamente liberi, ognuno fa’ quello ke vuole …
Ma la finiamo di offendere e generalizzare?! Che via Finocchiaro Aprile sia uno schifo è vero, però andiamoci piano con certe frasi.
Nella classifica delle città dove vengono elevate più multe, Palermo si trova al 16° posto
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=131706
questo schifo dipende dai politici?
o dalle abitudini ” discutibili” e disgustose
di questi palermitani?
Prima di questo intervento vorrei invitare tutti a riflettere sul detto “tuttu u munnu è paisi” e sul fatto che ogni città, ogni nazione, ogni cultura, ogni popolo ha i suoi pregi e i suoi difetti. Ora che ALCUNI palermitani abbiano delle abitudini brutte come sporcare per terra, prendere la macchina per fare 200 metri o fregarsene delle esigenze altrui, è un dato di fatto, ma quà non si può parlare di atteggiamento culturale radicato nei palermitani da intere generazioni, perchè a Palermo 50 anni fa non avevamo le autmobili e la maggior parte della popolazione non era così ricca da potersi permettere di gettare i rifiuti per terra, probabilmente non venivano nemmeno prodotti così tanti rifiuti; ciò che voglio dire è che certi comportamenti dei palermitani derivano, certamente in parte da un atteggiamento culturale tendenzialmente ostile all’autorità, ma prevalentemente dalla mancanza di adeguate strutture capaci di andare in contro alle esigenze di un cittadino e da una cattivissima organizzazione strutturale delle vie, dei parcheggi, delle zone abitative e commerciali. Chiudiamo gli occhi e immaginiamo 700.000 vite come la nostra che interagiscono a Palermo, ora riapriamoli e guardiamoci intorno: la città non le regge! Non dispone degli strumenti necessari a far vivere normalmente tutte queste persone in questo spazio! Come pensate che possano reagire i cittadini? Questo è quello che mi ha spinto a iscrivermi a questo sito e a lasciare questo commento: la volontà e il desiderio di vivere in una città che sia a misura di cittadino (e non di politico prepotente e mangiasoldi) in cui i cittadini si ritrovino e che inevitabilmente RISPETTINO!!
Grazie a tutti e a presto!
Quello che dice civispanormitanus è la sacrosanta verità: immaginate per un attimo 700.000 persone che fanno la raccolta differenziata, buttano ogni piccolo rifiuto negli appositi cestini, usano i mezzi pubblici, parcheggiano solo nei posti adeguati. Credete che gli attuali mezzi, strutture e personale di Palermo possano reggere ad un tale “impatto”?
Il fatto è che bisogna eliminare il marcio fin dalle radici, non soltanto superficialmente….ci vorrebbe un’idea geniale ed originale, che attiri l’attenzione dei media e della gente, per potere smuovere le coscienze dei cittadini…le parole dette in questo sito, alimentato certamente da persone a cui interessa il destino della città, putroppo non bastano perchè forse arriveranno ai politici o gente simile, ma no a certe persone assolutamente ignave… Quindi cerchiamo di far si che l’abito faccia il monaco..cioè noi di Mobilita mobilitiamoci!!!
Otto Mohr e Civispanormitanus hanno pienamente ragione nei loro commenti e trovano il mio personale apprezzamento…Appare ovvio che non è possibile il passaggio dall’attuale Palermo alla Nuova Palermo che vogliamo senza una “guida” amministrativa e culturale assieme. Sicuramente i cittadini da soli, vuoi per una cultura medio-bassa, vuoi per le carenze strutturali della città messe in evidenza da Civispanormitanus, non saranno in grado di essere spontanei fautori del grande salto di qualità della nostra città. Esige quindi facilitare e contribuire:
— da una parte per l’aumento medio della cultura civica del cittadino, ad esempio attraverso un energico piano culturale di informazione su certi temi -(ambiente, rifiuti, energia, mobilità sostenibile etc) da realizzare attraverso guide informative per i cittadini da consegnare direttamente alle famiglie, nelle scuole, in appositi info-point studiati ad hoc, patronati, o anche attraverso programmi TV da mandare in onda attraverso le TV locali maggiormente diffuse (TGS, Telemed, etc) e seguite dai palermitani (anche magari con l’aiuto di qualche “personaggio” dello sport o della tv stessa).
Credo che tutto ciò sia possibile sia da parte del Comune che da parte dell’associazionismo attraverso finanziamenti pubblicitari di privati
–dall’altra parte bisognerà avere un miglioramento strutturale di servizi che da parte nostra può essere facilitata attraverso Commissioni Civiche che collaborino, anche gratuitamente, con le amministrazioni per segnalare problemi o suggerire soluzioni…d’altronde non è detto che le migliori idee veggano dall’alto e non possano giungere (come qui facciamo) proprio dal “basso”.
–tutto ciò può essere magari realizzato se proponiamo qualcosa di concreto, dapprima coordinando un movimento civico qui in rete e poi portandolo effettivamente sul territorio. Credo che già qualcosa venga realizzato da molti gruppi (i meetup) diffusi in tutt’italia e anche a palermo
Io sono a disposizione
Complimenti per il sito mi piacciono i commenti ma bisogna fare qualcosa le parole non bastano.
come mai l’idea di tartassare i vigili di telefonate è stata abbandonata?
@ marcozs
l’idea non è stata abbandonata, ma chi manda avanti questo sito e questo gruppo ci dedica anche oltre il proprio tempo libero. Spesso non abbiamo le risorse umane per portare avanti tutto.
In merito alla chiamata ai vigili, occorre dedicare mezza giornata, recarsi in loco a documentare …se c’è qualcuno che può rendersi coordinatore di un evento del genere, noi saremo felicissimi di dargli il nostro appoggio.
MobilitaPalermo siamo tutti, e tutti possiamo e dobbiamo fare qualcosa, dandoci una mano 😉
no, ma infatti.
non era una critica agli autori del sito, che obiettivamente fanno tanto.
se interessa io ho una videocamera che registra su dvd, se organizzate qualcosa ad ottobre posso venire a riprendere, basta che mi avvisate in anticipo (la mia mail dovresti averla, se no te la rimando).
sono disponibile a metterci pure il balcone di casa mia, con vista piste ciclabili invase dalle auto, se si organizza la chiamata.
Ok grazie per il vostro lavoro che fate tutti i giorni…rispondiamo tutti all’appello di Portacarbone…dobbiamo darci una mano…
Non l’ho presa come una critica 😉 Ho solo puntualizzato che certe cose possono partire da chiunque di voi abbia un pizzico di voglia e buona volontà.
Basterebbe che qualcuno proponesse ora e luogo della chiamata, e un paio di volontari (due così si fanno compagnia :)) che in quelle due ore registrano il tutto
qua non ci vuole una guida che suggerisca, qua ci vogliono “domatori” e supervisori che obblighino. ad esempio: qui c’è bisogno del cordolo (meglio un vero e proprio muretto) per far rispettare la corsia degli autobus, non è possibile che questo sia soltanto dipinto a terra (come in molti posti civili); qui c’è bisogno del vigile appostato che ti fa un papello di multa che non può finire se butti un rifiuto per strada/dal finestrino/in orario non permesso/nel contenitore sbagliato, non si possono semplicemente affiggere sui cassonetti le indicazioni; e questo -come qualcuno ha già detto- perchè mostrarsi rispettoso nei confronti di qualsiasi entità al di fuori della propria casa/famiglia è sinonimo di stupidità (a tal proposito, giusto per fare un esempio che certifica questa teoria, -non so se ci avete mai fatto caso- nei rioni popolari è possibile notare spesso che in luoghi diventati sorte di discariche abusive o di bagni pubblici -insomma i soliti angolini dove tutti buttano la munnizza o vanno a pisciare- qualche abitante scrive cartelli del tipo: “curnutu cu fa i propri bisogni/butta la spazzatura qua”, e questo significa che il punto non è non fare una certa cosa per il rispetto altrui, ma non farla perchè se no si è cornuti, ossia si viene toccati personalmente e la cosa è intollerabile nella mentalità del palermitano) di debolezza, e tutti tentano di non sembrare deboli per evitare di non essere malvisti dalla comunità. L’unica cosa da fare a mio avviso è puntare nell’educazione dei bambini, perchè il morbo del palermitano, una volta attecchito, difficilmente scompare; gli adulti sono irrecuperabili, l’unica via è guardarli a vista come ho detto prima, mentre per i bambini si può fare molto
Non posso che condividere la rabbia e la frustrazione che simili situazioni quotidiane generano. Rabbia e frustrazione amplificate dal fatto che c’è davvero ben poco da fare quando tutto ciò avviene con l’esplicita complicità di chi dovrebbe fare rispettare le regole. Possiamo protestare, scrivere, manifestare, tempestare di telefonate i vigili, ma cosa vogliamo sperare d’ottenere quando poi ciò a cui assistiamo è, solo per fare riferimento all’episodio più recente, un assessore che, approfittando dell’aria vacanziera che si respira in città, zitto zitto decide d’uscire di scena facendo l’ennesimo favore alla mafia dei commercianti di corso Tukory autorizzando la rimozione dei cordoli? Il palermitano medio farà pure schifo, ma la classe politica che lo amministra ne è la quint’essenza, potremmo dire la “crema”. Finché non arriverà una classe dirigente con una mentalità diametralmente opposta a quella predominante in questa città da cinquant’anni a questa parte, le speranze d’un cambiamento civile sono nulle. Qualcuno raccontava di ausiliari o i vigili stessi a rischio incolumità per aver tentato di fare delle multe. L’episodio è grave di per sé, ma la cosa davvero terrificante è l’assenza di qualsiasi reazione istituzionale a simili atteggiamenti. Vergognoso. E finché la situazione sarà questa, di totale assenza della legge (per evidente volontà di chi la dovrebbe far rispettare), le nostre proteste saranno solo parole buttate al vento. E’ una lotta contro i mulini al vento.
…mulini a vento… 😀
Ieri sono stato a Messina, neanche a Stoccolma, Messina! La città ha i suoi limiti, ma per farvi rendere conto…i cordoli ci sono pure lì, e gli autobus circolano in senso di marcia opposto a quello delle auto. I tram in corsia protetta, certo le fermate sono già tutte vandalizzate, ma il sistema di trasporto funziona. Hanno le piste ciclabili lungo mare, anche queste nettamente separate dalla strada in modo che nessuno possa invaderle. Insomma, non ci vuole uno svizzero per trovare soluzioni decenti, basta un minimo di criterio. Io sono fermamente convinto che il problema principale sia in chi governa
Periodicamente reintroduco la proposta di predisporre degli adesivi con un messaggio civilizzatore, da tenere sempre con se ed attaccare sulle auto degli incivili
Pochissime auto si salverebbero! Poi bisognerebbe attaccare gli adesivi alle spalle di chi butta i rifiuti per terra o fuori orario.
Concordo sugli adesivi….chi li disegna???
il problema mica è disegnarli.
il problema è che se ti vede il proprietario dell’auto ti piglia a timpuluni.
si è il problema è pure che l’adesivo non si toglie più, anche se la cosa mi farebbe godere troppo…resta il fatto che per una cosa del genere non ci mettono nulla a beccarti e prenderti a legnate oppure a chiamare la polizia, e state tranquilli che per queste cose vengono! 😀
carissimi, il sottoscritto ha già fatto uso degli adesivi, o meglio di volantini, indirizzati perlopiu alle automobili parcheggiate sulle piste pedonali. Li ho scaricati dal sito di critical mass palermo e altri (http://www.informagiovani-palermo.it/criticalmass/). Be, effettivamente è stato abbastanza pericoloso, specialmente se in auto c’è il relativo autista, che ti guarda come se fossi a bordo di un’astronave e reagisce come se fossi un marziano che gli inavde la casa, cioè “ti pigghia a lignati o t’assicuta”…Bisogna farlo almeno in due persone o in gruppo o di nascosto…
con gli adesivi si rischia o di essere presi a timpuluni, o di dover risarcire un danno ( e legalmente avrebbero pure ragione, perchè noi non siamo nessuno, non abbiamo il diritto di appiccicare niente, neanche se sono posteggiati sulla pista ciclabile).
con i volantini non si rischiano azioni legali, ma si inquina solo la città e si spreca carta, perchè gli animali nella migliore delle ipotesi (cioè quando non vedono chi lo ha messo) lo getterebbero per terra.
la cosa migliore è chiamare i vigili urbani (magari dopo aver girato l’angolo, per non essere sentiti).
grillo, il sito non è aggiornato, il movimento critical mass esiste ancora a palermo?
ma voi di mobilita palermo perchè non stampate qualche adesivo per le nostre bici (anche a pagamento) in modo da diffondere il sito?
Perchè non iniziamo a farci conoscere, magari con un max raduno in bici.
Caro Huge, è proprio quello che ripeto da settimane! Il problema sta a monte .. il problema è chi governa questa città, le istituzioni, chi dovrebbe far rispettare le leggi insomma … i cittadini (e non tutti) fanno schifo? ma grazie .. che cittadini volete che vengano fuori, se, da anni e anni, sanno di poter fare tutto, perchè tanto non ci sono ne leggi ne controlli, e tutto e lasciato alla più totale anarchia? sono stati educati a tutto questo ..
Problemi come quello di Corso Finocchiaro Aprile, secondo me, non hanno soluzione, a meno che non ci siano vigili urbani a pianta stabile che facciano multe a raffica .. allora, forse, la gente comincerebbe a capire (così si educano i cittadini) .. ma figuriamoci .. è pura utopia!
Ciao vi indico una manifestazione veramente interessante
http://tutor.orsanet.it/media/2009/EMW/Programma_SEMS.pdf
ciao
ASSOLUTAMENTE D’ACCORDO.
Periodicamente reintroduco la proposta di predisporre degli adesivi con un messaggio civilizzatore, da tenere sempre con se ed attaccare sulle auto degli incivili
Una città in mano ai commercianti che ne decidono l’assetto e la viabilità per il proprio tornaconto e come non bastasse adesso il pizzo che alcuni di loro si sono rifiutati di pagare (causa forza maggiore), se l’è preso in carico tutta la città ritrovandosi succube di una presenza sempre più agguerrita di posteggiatori/taglieggiatori ad ogni angolo di strada. Qualunque proposta andrebbe bene per risolvere i problemi di Palermo se solo, chi dovrebbe garantire il rispetto delle leggi e delle regole, fosse presente sul territorio. Non vedo un vigile da mesi, soprattutto nelle vicinanze di attività commerciali dove maggiormente è diffuso il fenomeno; vorrà dire qualcosa?
Fra l’altro è aberrante il caos che si crea davanti Nino ù Ballerinu.
Luogo di ritrovo per quanto possa essere, ci vuole ordine e non “buiddiellu”
Ora mi è tutto chiaro, i vigili urbani hanno fatto un compromesso!