Il Foro Italico commentato dai giocatori del Milan

Spread the love

Qualche giorno fa, in occasione della partita di serie A Palermo-Milan, i giocatori rossoneri hanno fatto un piccolo giro in città prima della partita.

Uno dei posti in cui Seedorf e compagni hanno passeggiato è stato il foro italico. Fortuna ha voluto che in quegli istanti G. Scavo passasse lì vicino e udisse le loro parole.

Di seguito quello che ci testimonia l’utente:

Aneddoto curioso..oggi vado a fare un giro al Foro Italico e da lontano mi accorgo che ci sono i calciatori del Milan.

Io essendo tifosissimo del Palermo me ne frega poco,e tiro avanti. Ad un certo punto sono a fianco loro e vedo che guardano il mare. Mi accorgo che parlano del posto,fanno commenti… uno dice “bel panorama”….”eh si già’ dall’Hotel si vedeva ..che vista sul mare..”

..un altro “ma un posto cosi bello sul mare potrebbero farne un lungomare“..un altro..”davvero ma  cosi in pieno centro poi”.. ancora un altro “ci vorrebbe un muretto (credo intendevano la balconata)per appoggiarsi” …..un altro invece ironizzava sulle panchina in ceramica… “sarebbe bello come quello di Reggio Calabria,eh si ..so’ stato” .

Io ascolto in silenzio e questo mi inorgoglisce delle bellezze che ha Palermo, ma nello stesso tempo mi rattristo perché’ mai si e’ voluto capire che il Foro Italico può diventare un lungomare degno di tale nome come quello di Reggio Calabria, ma anche quello di Salerno, ancora quello di Napoli.

Che ci vuole a rifare un muretto,una balconata come era una volta, e una pavimentazione almeno lato mare? Sarà’ un impresa cosi ardua ? Che peccato, il Foro Italico immensa occasione persa per Palermo.

Gaetano Scavo

 

Post correlati

26 Thoughts to “Il Foro Italico commentato dai giocatori del Milan”

  1. Dipende dai punti di vista, la sistemazione attuale è curata da Italo Rota, un’architetto di fama. Mi piace parecchio così come è, una passeggiata in cemento e una balconata rovinerebbero tutto. Il problema del Foro Italico è che servirebbe una maggiore cura e manutenzione, ma non lo cambierei con uno differente.

  2. piero82

    concordo con Paco, lo preferisco così! personalmente non voglio ne barriere..ne muretti che ostacolano anche minimamente(una visuale meravigliosa)

  3. marcone83

    Anche a me piace parecchio! Rimetterei le “statue” di ceramica e anche le travi in legno con i teli. Lo trovavo molto bello… anche le luci lungo il corridoio che dalla strada porta al mare con le luci blu, se non ricordo male, mi piaceva molto… speriamo in una buona sistemazione futura!

  4. mimusso

    Tralasciando i paletti indecenti e quelle (non so come definirle) cose dorate, a me piace molto.
    Ci vorrebbe qualche panchina in più e soprattutto TANTA manutenzione.
    Cmq, per chi non lo conoscesse, ecco il lungomare di Reggio Calabria. Ho avuto il piacere di passeggiarci ed è molto molto bello e curato.

    http://www.blogscienze.com/wp-content/uploads/2008/04/calabria-connessione-internet-lungomare-reggio-wi-fi-falcomata-scopelliti.jpg

  5. The.Byfolk

    Comprendo benissimo la sensazione che si prova quando, nonostante tutto lo schifo che c’è in giro, la bellezza di Palermo trionfa agli occhi dei forestieri.
    Mentre ci si stà vergognando dentro della assente manutenzione o della monnezza qualche metro più in la i nostri amici forestieri ci sorprendono, restando ammirati da qualcosa di artistico o naturalistico che per noi è ormai scontato.
    Basterebbe veramente poco per rendere la nostra provincia attraente e accogliente agli occhi del resto del mondo, ma siccome facciamo schifo non ci importa.

  6. Anche io la penso così.nè muretti nè balconate..l’idea di un giardino che arriva a mare è molto elegante e del resto già ampiamente sperimentata ina ltre città (sopratutto in Spagna). Ovviamente parliamo di un luogo abbandonato. Domenica scorsa ci sono andato con i miei due figli. Non ci crederete, ma ho contato 17 dicasi DICIASSETTE preservativi usati e farciti di crema gialla. Mi sono veramente incazzato, possibile che non si riesca a controllare quella zona? Possibile che almeno prima della domenica, giorno in cui si riempe letteralamente con famiglie e bambini al seguito, non si riesca a fare una pulizia decente? Davvero i nostr figli devono giocare tra preservativi? E non voglio parlare dellla spazzatura….dappertutto resti di allegri pic nic…piatti di carta, bottiglie vuote e cicche di sigarette….e non voglio enanche mensionare la defecazione canina…onnipresente. Il mando poi…..diciamocela tutta…non si è veramente ripresto…domenica c’erano punti in cui ti potev i tuffare per fare una bella fangoterapia. E stiamo parlando di un posto potenzialmente al top, meraviglioso, addirittura mozzafiato…che tristezza!

  7. Scusate per gli errori…ma ho scritto di getto e con rabbia…era da domenica che mi tenevo dentro sto schifo.

  8. Real

    Escluso i “birilli” di Italo Rota, che trovo gradevoli. Tutta l’area necessita di un vero progetto degno di nota con pavimentazione adeguata ecc, non certo l’attuale e tristissimo cemento colorato.
    Come sempre da noi ci si accontenta di poco, visto il degrado complessivo della città è comprensibile!

  9. ing.giacomo

    Ci vuole controllo e fare multe tante multe!!
    Il problema che non si sa chi deve controllare perchè il prato è in un limbo tra comune e autorità portuale
    Ho sentito che tra non molto dovrebbero ripristinare i totem e le panchine..
    Io ho un suggerimento:fare come con il giardino terrasi, si affida la gestione a privati ed in cambio realizzano una bar mobile (camioncino o strutture precarie) con qualche tavolino e controllano 24h il prato

  10. angela1966

    Io lo lascerei così solo che ci vorrebbe più manutenzione, più pulizia e principalmente una buona illuminazione.

  11. pepposki

    L’assenza di una balconata secondo me dovrebbe essere intesa come valore simbolico di continuità tra terraferma e mare…Palermo che si fonde col suo mare..
    Il problema dei preservativi rimarrà irrisolto sino a quando, 1) le auto useranno alcune zone come zona di posteggio dove consumare rapporti sessuali mordi e fuggi 2) sino a quando il lungo mare sarà un mercato della prostituzione a cielo aperto. Grazie anche all’assenza di un’adeguata illuminazione il prato del foro italico viene usato per consumare i rapporti sessuali
    Tristemente tutti sanno della presenza delle prostitute ma nessuno fa nulla, regolarmente le pattuglie della polizia e dei carabinieri passano da quelle zone e fanno finta di non vedere…
    Proposta: Organizziamo qualche evento “notturno” per riappropriarci del prato… MOBILITiamo Palermo..sull’esempio della giornata della poesia svolta a piazza Fonderia…
    Se aspettiamo le istituzioni (sia esse di sinistra e/o di destra) Palermo non crescerà mai…

  12. bloodflower

    Ma scusatemi, io a volte ci penso e divento pazzo… questi cavolo di lsu che in tanti dicono che non fanno nulla da mane a sera.
    Se a costoro si desse in gestione un bar (posto in una location che possa sposarsi dolcemente con il paesaggio, mi viene in mente un canonico parallelepipedo di cemento, ma ricoperto di terra a formare una collinetta ricoperta anch’essa dal prato), con tavolini fuori. E sempre i suddetti lsu si adoperassero per tenerlo aperto su turni anche di sera, garantendo la pulizia, il benessere del prato e la sorveglianza.
    Sarebbe così difficile da realizzare? Si rendono conto al comune che un baretto del genere andrebbe in utile dopo un’estate e ne beneficerebbe tutto il foro italico?

  13. Irexia

    Anche a me piacevano tanto i teli bianchi sul vialetto che portava al mare: mi ricordava molto le strade di Cordova e della Spagna del sud (abbiamo la stessa cultura) coperte in questo modo per evitare che la calura estiva fosse eccessiva…
    E vi ricordate quando c’era pure la rete da pallavolo? Era in quello che ora è una zona brulla (più brulla del resto, visto lo stato generale del prato) lo trovavo un ottimo modo per incentivare l’uso cittadino di quegli spazi… Io ci farei pure campi da bocce, installerei tavolini di ping-pong e pianterei olivi, nonchè gazebi in legno (da smontare d’inverno) con piante di gelsomino per potersi godere l’ombra.
    Tutto questo perché i cittadini, oltre ai turisti, hanno il diritto di prendere possesso di quello spazio (trovo fantastico andare in fondo al prato e girarsi verso la città: si vedono le mura e si ammira lo skyline, ma il rumore del traffico non riesce ad arrivare, ad infastidire…).
    La sera dovrebbe essere tutta la zona ben illuminata, perché da là comincia lo squallido commercio di corpi che arriva fino al carcere…

  14. Metropolitano

    Ma non si può fare un paragone tra il kilometro più bello d’italia e il Foro Italico.

  15. MAQVEDA

    Io personalmentre adoro la sistemazione di Italo Rota, semplice ma d’effetto, almeno alla sua apertura al pubblico (leggi vandali).
    Adoravo i pali di legno con teli che evidenziavano il viale d’accesso, creando una specie di cono prospettivo sulla porta dei Greci, andrebbero immediatamente ripristinati, non solo il prato si è “appiattito” ma è pure più difficile trovare la via d’accesso. Adoravo le pietroline ordinatamente sistemate in alcuni punti, adoravo la pavimentazione con le “ventose” dei polpi colorate, stra-adoravo i palloni arancioni luminosi (non capisco, la struttura era inadeguata, ma una volta sostituita con una più resistente al vento, non potevano semplicemente rimontare i palloni alla sommità) adoravo un pò meno i totem (baggianelli), ma facevano comunque la loro scena insieme alle panchine e le odiate (non da me) principesse, che per quanto mi riguarda andrebbero prolungate lungo tutto l’arco della Cala, a ribadire un’unitarità del lungomare, che invece è sempre caratterizzato da tanti interventi frammentari e disomogenei. Alla Cala avrei riproposto gli stessi identici lampioni della passeggiata a mare per il su citato motivo.
    Che dire, spero tanto in questa riqualificazione, ma dovrebbe essere reistituita una pattuglia notturna di controllo, finchè c’era, arredi e prato erano perfetti, dal momento che non si è vista più, sono cominciati i vandalismi.

    @Irexia, la rete è stata tolta prima dell’arrivo del Papa, da allora più nulla, ma non credo definitivamente, sai come funziona in questa città.
    Tutte le tue idee, bellissime, ma lasciamone un pò anche per il resto del nostro lunghissimo lungomare 😉 Con tutte queste cose che citi tu, non rimarrebbe spazio per un filo d’erba 😀

  16. Se parliamo di LSU, allora vi invito a guardare cosa fanno alla ZISA. 5,6 avanzi di galera, stipati dentro un gabbiotto, arrivano la con i loro scooter (loro che dovrebbero controllare) familiarizzano con l ebande di scanè, commentano pesantemente le poche signore che si avventurano da li e per il resto non fanno nulla. Nel frattempo la ZISA è ancora più in degrado dell’anno scorso..perfino la biglietteria è chiusa, oramai è un ricettaciolo di drogati e delinquenti. A breve vi posto le nuove foto che ho scattato…LSU dite voi..ah ah ah.

    Fare come fondo Terrasi, nonostante tutto e purtroppo, per Palermo resta la soluzione migliore…per tutti i parchi

  17. Luca

    Il lungomare di Palermo e’ molto piu’ di questo tratto, peraltro bellissimo.
    Sarebbe meraviglioso rifare tutta la costa Palermitana, renderla fruibile da Vergine Maria fino a Romagnolo, e oltre.
    Altro che passeggiate, centri congressi, crociere, sedie/tavolini, carrozze, tram, e turisti che invadono Palermo. E fare in modo che tutto cio’ sia INTEGRATO con la citta’! Non separato come adesso!

  18. Daniele

    @ phrantsvotsa: hai assolutamente ragione, è vergognoso, e i turisti (ormai quei quattro turisti che ancora visitano questa città) costretti a camminare tra cassonetti stracolmi e discariche a cielo aperto. Avete visto ieri la signora di Milano al tgs?: “Da noi a Milano si fa la differenziata, tutta un’altra cosa” .. avrà pensato “qui siamo nel terzo mondo” .. il prato del foro italico, in confronto alle condizioni in cui versa tutta la città (centro storico compreso), è la cosa che sta messa meglio. A proposito: siete stati recentemente in Via Libertà? (il “salotto” di palermo?) .. cioè, è sporchissima .. da quanto tempo non puliscono??

  19. Viajero Solitario

    @Daniele: da quanto tempo non puliscono? Credo dall’arrivo del papa.

  20. Fulippo1

    Mi chiedo quando riusciremo a risorgere……che tristezza….

  21. Luca

    @Daniele
    Non vivo a Palermo, ma sono tornato a CASA poche settimane fa e ho documentato con delle foto l’incredibile quantita’ di immondizia che c’e’ sui marciapiedi e nelle strade. Sacchetti e sacchetti senza soluzione di continuita’. Sporcizia sovrana. Ero in Via Emilia, centro citta’!!!
    Ho mandato le foto a Mobpa, spero le pubblichino. E’ indecente! Ero tristissimo.
    Sono stato in India, vero terzo mondo: NOI SIAMO A QUEI LIVELLI DI SPORCIZIA OGGIGIORNO!

  22. Irexia

    @ MAQVEDA
    Oggi pomeriggio sono passata dal prato: non credevo ai miei occhi, avevo il cuore colmo di gioia nel vedere quanti nostri concittadini correvano approfittando della luce del sole! Dopo sono tornata con i piedi per terra al solo pensiero che un paio di ore dopo ci sarebbe stata tutt’altra frequentazione…

    C’erano dei ragazzi che giocavano a pallavolo e… anche la rete! L’avranno portata loro o l’amministrazione avrà provveduto a ripristinarla?

    Ovviamente quello che propongo, a livello utopistico, sono solo stratagemmi per incentivare a vivere quello spazio, ma non dovrebbero mica andare a detrimento dei metri quadrati di verde! 😉 Ci tengo all’ambiente, alla qualità della vita e al bello! 🙂

  23. civispanormitanus

    secondo me il foro italico è bellissimo così per come è, andrebbe fatta un po’ di manutenzione in più, anche dove ci sono i bastioni che mi sembra un po’ mal curato e poi sorvegliato di notte per evitare le frequentazioni brutte e per questo basterebbe una volante che tutta la notte fa un giretto nelle vicinanze…poi se qualcuno vuole organizzare si potrebbe andare una volta a settimana a fare la pulizia di sacchetti, cartacce e contraccettivi vari…

  24. tasman sea

    per me il foro italico, a parte il problema delle palme e di alcuni dislivelli del prato dove si generano acquitrini, e l’assenza di una varietà botanica che includa, per esempio, i melograni, va bene così.
    la cosa che fa rabbia è la strada. andrebbe eliminata, messa in un tunnel com’è ovunque in europa davanti al mare o ai fiumi.
    @luca
    ti chiedo di confermarmi che in germania è così, almeno dalle parti del reno.
    so che questa soluzione costa troppo, ma è l’unica. il foro italico è una strada pericolosissima.

  25. Urania

    I “birilli” altro non sono che il profilo di non mi ricordo quale regina (forse quella d’Aragona) fatto al torchio così da risultare rotondeggiante. Me lo spiegarono tanti anni fa…

  26. alessandro maria

    I lungomare più belli? quelli di Livorno e La Spezia.

Lascia un commento