I cantieri del passante ferroviario nei pressi di via Monti Iblei dovevano dare un nuovo volto alla strada e ai quartieri che vengono attraversati dalla linea ferroviaria.
Rendering e tante belle immagini che rimarranno tali.
Eppure negli anni ci siamo sempre messi a disposizione delle varie associazioni, della circoscrizione, del comune, di tutti coloro ci chiedessero aiuto e informazioni.
Ringraziamo Daniele C. per le foto:
Oggi vi documentiamo lo stato dell’arte di ciò che rimane di tutto questo: una triste linea grigia che separa l’area di cantiere dal futuro allargamento della strada, ma placate gli animi, si tratta solo del ripristino della strada alla situazione pre-cantieri.
E i vari cittadini che negli anni hanno sopportato i cantieri e che speravano di poter usufruire di parchi e aree verdi? Rimarranno con l’amaro in bocca.
Perché se da un lato RFI non ha preteso che dopo la recessione del contratto con SiS si portasse a compimento alcune opere a corredo, dall’altro dall’amministrazione comunale non vi é stata alcuna pressione politica e ideologica, nessun tavolo tecnico, nessuna conferenza dei servizi.
Tutto é passato in secondo piano, adesso i lavori sono praticamente sospesi e a noi palermitani non resta che osservare una linea di terra che separa i palazzi.
L’ennesima occasione persa.
Ringraziamo Fabio G. per le foto:
Ah se ve lo state chiedendo, si “Marisol” é ancora lí disassemblata e non é noto quando verrà trasferita al porto o presso altro luogo.
Tutto sembra destinato a rimanere lí nel tempo come la gru a cavalletto che ha già terminato il suo lavoro, ma che attende di arrugginirsi con il tempo.
Abbiamo l’occasione di recuperare? Non é mai troppo tardi per desistere, ma necessitiamo del supporto di tutti, anzi del supporto dei poteri politici, perché questa vicenda é una battaglia politica (persa) e noi cittadini siamo gli spettatori.
Che tristezza infinita!! A volte c’illudiamo che finalmente qualcosa stia cambiando in questa terra, ma c’è una e sola gattopardiana verità.
Un altro non-risultato di questo non-sindaco di cui i profughi vanno fieri, complice la spugna gettata dal consorzio SiS su cui tutti noi stendiamo un velo pietoso, specie considerando che nulla si puo ancora sapere sul raddoppio tra San-Lorenzo-Notarbartolo, dopo aver speso altre centinaia di milioni per la variante in galleria scavata appunto dalla Marisol. Al peggio non c’è mai fine. Opera monca, urbanistica zero, nessuna prospettiva di ripresa dei lavori, treni con cadenze orarie sempre sotto il numero previsto, oltre dieci anni di lavori, oltre 1 Gigaeuro spesi etc… bel risultato.
personalmente credo che una volta che la SIS ha lasciato……tutto restera’ cosi….inutile e inutilizzato.Tanto e’ vero che nel nuovo orario Trenitalia., per il passante nulla cambia………………….e nulla cambiera’. i lavori hanno fatto nuove stazioni e qualche fermata in piu’,ma in certe fermate un treno ogni ora………..
Non c’è speranza per questa città …
Per anni, come ogni palermitano, ho cullato il sogno di una sorta di circonvallazione interna, che collegasse, senza interruzione alcuna, la via Oreto nuova con la via Ugo la Malfa , se non, addirittura fino alla SS113 altezza nuova circonvallazione di Sferracavallo.
Questo sogno si è andato sempre più affievolendo con lo stralcio della parte interrata dalla Stazione San Lorenzo alla Stazione di Sferracavallo, con assenze lungimiranti di abbassare e modificare la linea dalla Stazione Sferracavallo alla Stazione di Isola delle Femmine, per consentire la possibile rimodulazione a tre corsie dell’A29, dalla modifica del sistema costruttivo del tratto in raddoppio sotto il Viale delle Alpi, che ha decretato la realizzazione dell’immonda Stazione Alcide De Gasperi (opera fondamentale), lo stralcio della Stazione di Viale Lazio (opera fondamentale), la mancata richiesta della concessione alle FF.SS per la realizzazione dell’opera di secondo (e anche terzo) sovrappasso di supporto al viadotto Notarbartolo, in conseguenze delle ridotte per la realizzazione delle linea tranviaria, la mancata opera stradaria a fianco della caserma 11^ORE e la realizzazione di un parco che sormonti un parcheggio sotterraneo, nell’area libera che va da Via Costantino Domenico fino a Piazza Lolli, per non parlare del possibile viadotto che dalla via Imera avrebbe condotto direttamente a Piazza Indipendenza, del Viadotto sul fiume Oreto per congiungere la Via Gaetano Lodato con Piazza Guadagna.
Capisco di essere un sognatore di felicità quando mi scontro con la brutale realtà delle amministrazioni che si susseguono a Palermo.
Buona Vita a tutti voi!!!
La vicenda passante ferroviario di Palermo è l’emblema dello schifo per eccellenza.
A parte la soppressione dei passaggi a livello, tutto il resto è peggiorato, tutto.
Ci tengo a ricordare come prima di questi lavori, i treni per Trapani arrivavano a Palermo tranquillamente. Tre treni l’ora. Questo è un fatto drammatico, perché oggi a fronte di un disagio immenso per la chiusura della linea, ci si ritrova con un deciso peggioramento del servizio.
Aggiungiamo a questo quadro la pochezza e bruttezza delle infrastrutture e la lunga lista di opere sparite, cominciando dal prolungamento di viale Francia, che scommetto sarà l’ultima delle incompiute.
Sì, è vero, si può sempre migliorare, il raddoppio era necessario. Chissà però se vedrà mai la luce.
la strada la stan facendo ma come peraltro si evince da una foto in modo quantomeno anomalo
la via moti iblei sara 600 800 metri complessivamente
da cio che si vede sara almeno con 6 pezzi l uno diverso dall altro
un pezzettino senso unico.. uno doppio senso.. uno senso unico…e cosi via.. uno con parcheggio.. uno senza
.
un mix inspiegabile visto tutto lo spazio.. certo c’e ancora marisol fra i piedi ma perche nella zona di via monte san calogero è stata fatta a senso unico?
del prolungamente di via francia non v’è traccia..
che schifo che schifo che schifo che schifo , in questa citta’ non funziona nulla !!!!! Cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo schifo? Pure la squadra di calcio in serie D . Ditemi una cosa che funziona dico una . Ve lo dico io cosa funziona solo la criminalita’ , in questo non ci batte nessuno. Fuggire da Palermo unico rimedio
la fermata di sferracavallo dà sulla via palazzotto priva di marciapiedi e illuminazione. un treno ogni ora. non ci sono navette né un collegamento diretto con la piazza.
in genere, le stazioni sono brutte e scollegate dal contesto urbano. per esempio, la lolli è stata fatta accanto a quella vecchia, e ha intorno uno steccato che è un vicolo cieco insicuro.
quando e come riprenderanno i lavori?
Sulla stazione Lolli si attende di completare la seconda galleria per ultimare i lavori e restituire la piazza ed eliminare l’orrendo steccato
Mi chiedo e vi chiedo, dato che molti di coloro che scrivono coltivano l’hobby di dare la colpa al Sindaco pure per i problemi del loro condominio… Contenti loro… Mi chiedo se e quanto il Comune potesse o meno incidere sul progetto del raddoppio del passante che era ed è di pertinenza delle FF.SS e che, ovviamente, allo stato attuale, delude tutti: fans e nemici del Sindaco, con buona pace degli ossessionati da Orlando… A ciascuno la propria ossessione: ho conosciuto ossessionati da Berlusconi, da Prodi, da Renzi, da Salvini… Noi abbiamo gli ossessionati da Orlando… Saluti a tutti
Provo pure io tristezza per questa lunga serie di cantieri infiniti con disagi per pendolari e residenti.
Vico Bernava sempre transennato, fermate non ancora aperte e manco realizzate; scavata una galleria da Notarbartolo a Francia con la TBM, senza un binario dentro, Via Monti Iblei rimane dissestata, etc…
Scenario altamente disarmante ! Tutto reale. Qualcuno contrario al mio commento mi spieghi come si fa ad essere allegri o quantomeno tranquilli dinanzi a cotanto abbandono. Coraggio…