Martedì 12 Dicembre 2017, si è ufficialmente insediata presso l’ex Chiesa di San Mattia al Noviziato dei Crociferi, la Commissione giudicatrice del Concorso internazionale di Idee e Progettazione in due fasi per la riconversione ad uso pista ciclabile Green Way, della dismessa ferrovia a scartamento ridotto Palermo – Camporeale nel tratto Palermo – Monreale.
La prima seduta pubblica della Commissione ha riguardato la lettura dei codici alfanumerici attribuiti dal sistema telematico alle diverse proposte pervenute.
Erano presenti, tra gli altri, i Sindaci di Palermo e Monreale, Leoluca Orlando e Pietro Capizzi e l’Assessore alla Rigenerazione Urbanistica e Urbana del Comune di Palermo, Emilio Arcuri. E FIAB Palermo Ciclabile.
Ricordiamo che FIAB Palermo Ciclabile è stata una delle promotrici dell’inserimento della Greenway Palermo- Monreale nel protocollo per il riconoscimento dell’Itinerario Unesco Arabo Normanno. Grazie ad attenti e decennali collaboratori, l’associazione ha fornito al Comune tutta la documentazione necessaria per stabilire l’importanza di tale intervento. Il bando contiene al suo interno tale documentazione e FIAB viene più volte menzionata come fonte. Ma in tutto ciò non abbiamo nessuna voce in capitolo. Nonostante i numerosi sopralluoghi effettuati con il RUP, le riunioni all’ufficio Tecnico del Comune e le richieste effettuate a tutti gli interessati in tale progetto, FIAB Palermo Ciclabile non solo non è parte della Commissione, ma non è stata neppure inviata alla seduta pubblica di stamane. Ne siamo venuti a conoscenza tramite il comunicato stampa del comune. Alla nostra richiesta di essere parte della Commissione come portatori di interesse, come reali conoscitori del territorio, come tecnici, l’Amministrazione ci ha risposto con un sorriso gentile ed un “lo faremo presente”. Oggi abbiamo comunque piacevolmente stretto la mano ai commissari ed al presidente di tale Commissione, augurandogli un buon lavoro, ma soprattutto raccomandando grande attenzione verso una opportunità straordinaria per Palermo si munirsi di una “strada verde” dal grande valore storico e naturalistico, che avrebbe un grande significato per la svolta verso un’attenzione privilegiata alla mobilità ciclabile di Palermo. Questa occasione non DEVE essere sprecata.
Bando sul portale concorrimi: link
Comunicato stampa Comune di Palermo: link
Ho una curiosità che spero mi venga tolta da FIAB. Della dismessa ferrovia in pratica non è più visibile nemmeno il tracciato per diversi tratti ed inoltre la linea aveva un percorso ch edi certo non era il più breve possibile per arrivare a Monreale.
Preso atto quindi che sarebbe impossibile seguire il vecchio tracciato per intero, il progetto quanta parte del tracciato originario dovrebbe inglobare?
per me sarebbe un’opera del tutto inutile….uno spreco di denaro.Ma al solito sono discorsi persi e non faranno niente.
Niente è mai inutile al 100%. Se è vero che non è minimamente un’opera per la mobilità pubblica come qualcuno l’ha spacciata, potrebbe essere un interessante percorso naturalistico di attrazione turistica. un posto per passeggiare e correre all’aria aperta.
Inoltre è probabile che arrivi un ponte (non certo tutto il complesso da 5 milioni) per il bypass di viale Regione, e potrebbe essere la volta buona che salutiamo il semaforo, quindi da opera inutile diventerebbe fondamentale.