Come già avvenuto nel 2012, si ritorna a parlare della possibilità di parcheggiare le auto lungo la corsia preferenziale di via Roma. Stessi attori, stesso copione. Ad avanzare la proposta infatti è la Confesercenti, che chiede formalmente di lasciar parcheggiare le auto lungo la corsia preferenziale di via Roma nel tratto tra corso Vittorio Emanuele e la Stazione Centrale durante le domeniche. Stavolta però l’Amministrazione Comunale sembra voler sperimentare questa proposta.
E come due anni fa, ribadiamo il nostro NO ad una simile proposta aberrante attraverso lo stesso telegramma di allora:
STOP.
Convertire la corsia preferenziale di via Roma in parcheggio NO POSSIBILE.
STOP.
Sacrificare corsia del trasporto pubblico per vostri interessi NO POSSIBILE.
STOP.
Cominciate a pensare che non esistete solo voi in questa città.
STOP.
Alla prossima comunicazione, Vi invieremo indirizzo dove risiede il senso civico.
STOP.
STOP.
STOP.
Ci sentiamo di suggerire il comodo parcheggio sulle scalinate delle Poste Centrali, che potrebbe ospitare un centinaio di auto.
Tralasciando l’ironia, non possiamo tollerare che si penalizzi il trasporto pubblico attraverso questa “sosta selvaggia legalizzata”. Eppure nessuno parla del parcheggio adiacente la Stazione Centrale, con oltre 100 posti auto disponibili e completamente sorvegliato. Basterebbe una navetta, che possa collegare il parcheggio con via Roma e ritorno.
Invece ancora oggi, escono fuori proposte che lasciano l’amaro in bocca, mentre vaste aree parcheggio come quella di via Basile rimangono inutilizzate e in pieno degrado.
In questo momento di crisi profonda è più difficile chiudere la porta ai commercianti della zona che economicamente potrebbero recuperare qualcosa nel periodo natalizio.
Sicuramente sarebbe auspicabile una proposta di navetta ma anche accompagnata da un investimento del comune in collaborazione con Confesercenti per rendere la cosa più attrattiva ed incentivare il consumo…
Non vedo l’utilità di una navetta per via Roma, già passano parecchie linee, dal parcheggio internamente la stazione si raggiungono facilmente le fermate dei bus, il problema è sempre quello lasciare la macchina davanti al negozio dove si vuole andare, ed i negozianti vogliono uno spazio dedicato per il proprio negozio.
Nel momento in cui gli autobus passano soltanto per via Roma e non più per via Maqueda, quella corsia preferenziale diventa necessaria e imprescindibile!
Io propongo che nel posteggiare nel parcheggio adiacente la stazione centrale, di cui si parla nell’articolo, si potrebbe rilasciare un biglietto autobus valido per la durata della sosta: in questo modo si lascia l’automobile privata ferma, ma si può trascorrere un’intera giornata di shopping. Insomma, bisogna invogliare a lasciare la macchina facendo capire che questo non significa penalizzare il commercio!
Non ho capito, questi passano dalla proposta dell’isola pedonale come in via Maqueda, chiesta alcuni mesi fa, ai parcheggi “dentro” i negozi.
Questa si chiama schizofrenia.
Il problema, a mio parere, non è tanto consentire o meno il parcheggio lungo uno dei due lati di via Roma nei week end, cosa che in sé potrebbe anche essere presa in considerazione. Non mi sembra un’assurdità e non sono talebano al riguardo.
Il problema semmai è che, nel caso la sosta fosse consentita, le bestie che popolano la città darebbero vita alla festa della doppia, tripla e quadrupla fila, con la via che diventerebbe un budello infernale. E ovviamente non mi aspetto che i vigili si facciano vedere per fare il loro lavoro, per cui sarebbe il liberi tutti. Inaccettabile.
In sintesi, considerata l’inciviltà atavica di gran parte dei palermitani, un NO secco alla proposta. Di cui altrimenti si sarebbe anche potuto discutere.
Il sistema parcheggio + biglietto autobus è stato sperimentato con il parcheggio Basile e non ha funzionato forse perché il parcheggio è molto decentrato, si potrebbe provare con il parcheggio della Stazione che secondo me, molti non ne conoscono l’esistenza.
cosa devono leggere i miei occhi…
Ma in quale altro posto del mondo esiste la possibilità di chiedere formalmente di fare posteggiare le auto in una corsia riservata ai mezzi pubblici e di essere pure presi sul serio?
In nessun posto. Ma siccome questa è la città dove l’impossibile diventa la normalità quando si tratta di cose negative ci troviamo davanti non di rado queste proposte alquanto bislacche.
Io non riesco a capire, si propone il parcheggio nella corsia preferenziale in direzione stazione centrale, ma allora i bus da dove passeranno se via Roma è a senso unico?
Due fatti:
– Il commercio palermitano dei rioni popolari e di via Roma e’ in ginocchio. Vanno bene il commercio dei beni di lusso (via Liberta’) e i centri commerciali;
– I centri commerciali hanno i parcheggi e attraggono clienti.
I GENI PALERMITANI (non mi riferisco certo al Genio di piazza Rivoluzione!) SONO PREGATI DI FARE PROPOSTE PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA CHIUSURA DEI NEGOZI DI VIA ROMA (che distrugge ricchezza e posti di lavoro).
ASTENERSI ISOLE PEDONALI E NAVETTE!
grazie!!!!
Sottoscrivo il telegramma.
A Massi: chiuso un negozio, ne aprirà un altro. I bottegai hanno finito di imporre le loro condizioni.
Bravi ! Un telegramma è un buon metodo di comunicazione (per loro). Non è lungo, non è incomprensibile. E’ incredibile che il sindaco retrogrado disapprovi i nuovi marchi come Mediaworld (facendo rimuovere pure l’insegna dal Forum) e promuova il commercio senza parcheggi favorendo la sosta selvaggia lungo i negozi. Non era meglio una isola pedonale per questo ?!? Ma un po di razionalità caro sindaco. Oppure abbia dignità e si dimetta. Ormai non so più se sia lui peggio o il suo predecessore Cammarata. Domani me ne riparto e sto altre due mesate lontano da tutta questa anarchia ! Così almeno evito di assistere ad altri nuovi scempi in aggiunta a quelli che sono già in parte abituato a vedere. Non c’è speranza che si vada per il verso giusto per ora, per ora si sta solo retrocedendo. E’ un buio periodo.
Io ci andrei piano con l’inciviltà dei palermitani. Se consideriamo che fino a qualche anno fa le petizioni avevano come oggetto il trasferimento delle residenze dei magistrati in una zona della città riservata solo a loro, per paura di essere coinvolti in qualche attentato, direi che abbiamo fatto progressi!
se un autobus esce fuori dalla corsia preferenziale significa che va contro senso ed è passibile di multa, non credo che ci sia spazio per allargare la corsia dedicata.
@Massi
Le isole pedonali e le navette, invece, sono l’unica soluzione. Sono tutti discorsi deliranti perché in una città civile in centro le auto non ci dovrebbero proprio entrare!!! Figuriamoci addirittura parcheggiare!!!!!!! Che il palermitano si abitui a fare due passi a piedi invece che pretendere di parcheggiare davanti al negozio. E non parlatemi di anziani perché conosco 60 enni che fanno le maratone… La verità è che siamo lagnusi, spaventosamente male abituati e proprio non riusciamo a uscire dall’idea che se devo andare in punto di A il percorso devo farlo necessariamente tutto in macchina, fino a li davanti. I commercianti non sono vittima della crisi, sono vittima della lagnusia dei loro clienti che, infatti, guardacaso preferiscono andare nei grandi centri commerciali perché lì parcheggiano davanti il negozio!
Brevissima risposta a “Orazio” e a “lorenzo80”
Orazio dice: chiuso un negozio, ne aprirà un altro
Rispondo: in via Roma una cinquantina di negozi chius. Forse riapriranno ma non si sa quando. Per il momento continuano le chiusure.
lorenzo80 dice: I commercianti non sono vittima della crisi, sono vittima della lagnusia dei loro clienti
Rispondo: hai ragione ma pochi commercianti si possono permettere il lusso di scegliersi i clienti!
@Massi: concordo con quello che scrivi.
Ma vedi chi non vive di commercio, oppure ha interesse che lo stesso si sposti in altre aree (vedi centri commerciali) risponde come ha fatto Orazio, che evidentemente sarà un comodo impiegato, o non so cosa, ma certo non ha problemi di come mandare avanti la sua attività.
E comunque grazie a tante geniali idee, di isole pedonali, eliminare la MOSTRUOSE auto (che servono a tutti, compresi quelli che le demonizzano) e progetti utopistici, di “Ritorno al passato”, strade storiche del commercio, come Via Maqueda, Via Roma, continuano a desertificarsi, o riempirsi di “drinkerie” gestite da “sappiamo chi”
BELLISSIMO!! o_0
[…] ciò che avevamo paventato diventa realtà. L’Amministrazione Comunale ha accolto una proposta delle associazioni dei […]
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