Palermo: la città più presa per il “cool” d’Italia

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Come volevasi dimostrare…ritardi su ritardi! Dopo il blocco dell’anello ferroviario, i lavori fermi da tempi immemori al ponte Corleone, l’incredibile chiusura al traffico di via Bernini (nonostante i lavori siano terminati da molti mesi!) ecco l’ennesimo intoppo all’ennesima opera di fondamentale importanza per la nostra città. A più di un anno dall’inaugurazione dei lavori, il cantiere per l’eliminazione dell’ultimo tappo stradale di viale Regione Siciliana non è mai partito. Oggi la notizia della risoluzione del contratto con l’impresa che si è aggiudicata l’appalto. Per quanto ancora dovranno andare avanti queste "prese in giro"? Posto di seguito l’articolo:

La Giunta comunale di Palermo ha approvato una delibera con la  quale viene risolto il contratto di appalto stipulato il 19 marzo 2007 con l’impresa "Cariboni strade e gallerie spa" (mandataria) e Med imprsit Srl (mandante), entrambe con sede a Caprileone Contrada Rocca (Messina), per i lavori di costruzione del raddoppio della circonvallazione di Palermo, stralcio lotto B (svincolo di via Perpignano). In definitiva, l’Amministrazione comunale ha preso atto che, come riferito dalla direzione dei lavori, il ritardo accumulato e’ da addebitare all’impresa appaltatrice. Dalla relazione del 1° aprile a cura della direzione dei lavori, infatti, risultava che l’impresa, a quella data, non aveva posto in essere alcuna attivita’ di cantiere.
La stessa direzione dei lavori, il 10 aprile, aveva contestato gli addebiti alla stessa ditta, assegnando un termine di 15 giorni per ricevere una risposta alle contestazioni mosse. "L’impresa – sottolinea l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Lorenzo Ceraulo – malgrado le varie rassicurazioni date, a tutt’oggi non ha ancora predisposto il crono-programma degli scavi e quindi non si puo’ lasciare che l’inerzia si protragga ancora perche’ significa aggravare i danni che gia’ si sono verificati a causa dell’attesa dei lavori. Adesso, con il supporto degli uffici tecnici, valuteremo il da farsi, per cercare di mandare avanti il progetto". Sempre ieri, la Giunta ha approvato un protocollo d’intesa fra il Comune e la Rfi spa (Rete Ferroviaria Italiana).
L’accordo nasce dalla decisione, adottata a seguito di numerose riunioni tecniche, di spostare verso monte sia il tracciato del passante ferroviario interessato dai lavori per il raddoppio, che quello del realizzando collettore fognario (all’altezza di cortile Crescione-via Colonna Rotta) per salvaguardare Palazzo Corsini, che nel progetto iniziale si sarebbe dovuto demolire, e tiene conto dei rilievi mossi dalla Sovrintendenza ai Beni culturali di Palermo. "Il protocollo d’intesa – sottolinea l’assessore Lorenzo Ceraulo – riguarda una piccola porzione di lavori, ma e’ importantissimo, perche’ ci consente di andare avanti celermente, senza bloccare le due opere".
(Loc/Pn/Adnkronos)

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29 Thoughts to “Palermo: la città più presa per il “cool” d’Italia”

  1. Ippocrate

    Anche io avevo appreso la notizia e devo dire che sono molto deluso. Dopo tante aspettative questa notizia è un macigno perchè, pur non essendo del mestiere, credo che con la burocrazia del caso passeranno molti anni prima di rifare la gara e far partire i lavori.
    Spero di sbagliarmi, ma temo il peggio.
    Speriamo che la nostra voce possa farsi sentire e tutti insieme lottare per questa opera.

  2. Mi chiedo: in casi come questi in cui una ditta non presenta il calendario degli interventi con realtive mobilitazioni annesse, non è prevista nessuna sanzione?
    Va bene che oramai il cantiere andò a farsi benedire, ma questi la passano liscia magari….

  3. antony977

    Dopo i vari annunci di Ceraulo e del sindaco, purtroppo si vanifica un grande progetto.
    Ma che sperano ancora che la Cariboni ci ripensi??
    Adesso si dovrà nuovamente bandire la gara d’appalto, altri costi inutili, e aspettare ancora, ancora e ancora.

  4. TOR ROMEO

    IO DENUNCEREI QUESTA CARIBONI !! Paco giustamente era andato a chiedere informazioni a questa cazzo di società e quest’ultima lo ha rispedito al Comune. Io avrei già lasciato stare, perchè come si evince dalla notizia di oggi la Cariboni non ha mai dato risposta finora al Comune nonostante i numerosi solleciti del Sindaco e dell’Assessore alle Infrastrutture Ceraulo. Siamo fottuti ! La nostra speranza di una città più vivibile è riposta nel Passante Ferroviario, ragazzi. La tangenziale è fottuta !

  5. Federico II

    Questo è un esempio di spreco di denaro pubblico. Adesso si deve fare tutto da capo.

  6. TOR ROMEO

    Io già ho fatto piazza pulita di tutti quei giornali ed almanacchi “Informa Palermo”che nel corso di questi ultimi due lunghi anni riportavano l’articolo sul Sottopasso Perpignano.
    Non mi servono più ormai, pronti per finire nel contenitore della carta che sta al pian terreno.
    La mia filosofia è: SE DOVEVA PROPRIO FINIRE COSI’, TANTO VALEVA CHE NON SE NE PARLASSE AFFATTO.
    Che tristezza !

  7. TOR ROMEO

    …E vi giuro che se fossi io Sindaco, a quest’ora avrei già ordinato la soppressione di quell’incrocio a raso lungo la Tangenziale. Perchè non si può bloccare un’arteria di importanza autostradale per una viuzza di periferia .
    Fin dal primo giorno d’insediamento il sindaco avrebbe dovuto isolare le corsie centrali da quelle laterali di quell’imbocco del crocevia (ed il traffico di via perpignano deviato e ricongiunto sul primo ponte di via Pitrè), così non occorreva neppure fare un sottopasso, visto che queste sono “grandi” opere così difficili da realizzare ! VERGOGNA, VERGOGNA !

  8. Argo

    E adesso?!? 🙁

  9. Davide Epifanio

    ciao ragazzi,mi presento ,sono Davide Epifanio,sono nuovo del sito e questo è il mio primo commento.Oggi riguardo il passante ferroviario ho sentito nel telegiornale delle 13:45 su tgs che i finanziamenti al passante saranno tolti dal gorverno Berlusconi.Cosa possiamo fare per impedire ciò?sono soldi stanziati per un opera e vengon tolti cosi facilmente?firmiamo una petizione,scriviamo al sindaco di Palermo, scriviamo al Presidente Berlusconi,raccogliamo firme!!facciamo qualecosa vi prego!!non possiamo acoltare interti queste notizie.
    Un saluto a tutti

  10. Federico II

    No, semmai i soldi tolti, sono per la futura metropolitana automatica leggera, non per un’opera in corsa come il passante ferroviario.

  11. Ma perchè non scriviamo alle Iene? Questo è uno scempio…

  12. Davide Epifanio

    i soldi tolti vanno a coprire il buco di bilancio, nelle casse della emministrazioni locali, causato dalle mancate entrate ICI;ora non capsico cosa vuoi dire con la frase che i soldi tolti verranno destinati alla futura metropolitana automatica leggera,spiegait meglio.Cmq scriviamo anke alle Iene!!!

  13. Federico II

    é vero, mi sono espresso male, comunque volevo dire che i soldi che hanno levato per coprire il buco che c’è nel bilancio delle amministrazioni locali, dovevano essere utilizzati per la metropolitana automatica leggera di Palermo e di altre città siciliane. Per quanto riguarda il passante ferroviario non c’è problema, perchè i lavori continuano, e non centra niente con l’operazione del governo nazionale di togliere l’ici. Questo ti volevo dire.

  14. Paco

    la metropolitana è una cosa

    il passante è un’altra cosa

  15. yattaman

    si a quanto pare (da verificare, ma molto probabile), Berlusconi in accordo con il Sindaco e Lombardo hanno sottratto i soldi al progetto della metropolitana automatica!!

  16. Davide Epifanio

    ahhhhhhhh allora mi sento meglio ora..per modo di dire..quindi per il passante i lavori non si fermeranno..ma ne siete sicuri di questa notizia??dove posso leggere info a riguardo?

  17. Federico II

    Da nessuna parte perchè i giornali dicono solo balle.

  18. Davide Epifanio

    ma poi io non capisco una cosa,vanno a sottrarre soldi a noi per finanziare le casse dell’amministrazione dopo l’abolizione dell’ICI,sono daccordo all’abolizione di questa imposta,ma solo noi di Sicilia e Calabria ne dobbiamo pagare i danni?tutti i politici e i ricconi del nord non hanno mai capito che se la loro economia corre ma la nostra rimane ferma tutto il Paese ne soffrirà,non andrà mai avanti l’Italia se noi trainiamo nel verso opposto.Ma poi un ‘altra cosa a noi ci tolgono questi fondi e Lombardo e Cammarata rimangono fermi,impassibili senza alzare la voce o muovere un dito?cosa ha offerto in cambio Berlusconi ai inostri governatori??

  19. Davide Epifanio

    ma qualcuno di voi abita neipressi di dove si stanno svolgendo i lavori per il passante ferroviario e ci sa dare conferma ke ce qualcuno ke lavora?

  20. antony977

    Confermo che i lavori sul passante stanno continuando.E tra 15gg cominciano coi lavori a Brancaccio.
    Hanno quasi ultimato il cantiere a Vespri-Oreto, e dopodichè passeranno a installare gli alloggi per operai e uffici al cantiere di Cardillo.
    Potete trovare anche voi riscontro recandovi nei rispettivi cantieri oppure ancora chiedendo informazioni alla Sis (via Parlatore 71)

  21. TOR ROMEO

    Grazie, d’ora in poi andrò lì.

  22. sicilio

    Ho letto anche nel’articolo di repubblica sull’inizio dei lavori nella tratta Brancaccio fino al bivio Oreto per la durata di 80 giorni penso sia quel binario lungo parallela dalla via Concordia fino al passagio livello di via Brancaccio..penso sara’ scavata tutta la grande area fino arrivare sotto al livello dei binari..cmq vedremo cosa faranno!!

  23. Davide Epifanio

    io abitavo fino a 4 mesi fa proprio a cardillo e li faranno solo il binario senza fare altro?cioè si arriva all’altro binario passando sopra il primo binario?li ci sono molte case e locali avranno espropriato tutti gia?mi sapete dire se i lfatto ke hanno ridotto il numero di treni ke fermano a cardillo negli ultimi sei mesi sia dovuto a questo fatto dei lavori o ad altri motivi?

  24. Ippocrate

    Salve ragazzi. Ieri pomeriggio ho scritto una bella letterina che ho inviato agli uffici del sindaco e all’assesorato alle infrastrutture e ai lavori pubblici (insomma… un po’ a tutti!) chiedendo di conoscere i loro prossimi movimenti, sperando che li facciano, relativi alla realizzazione del sottopasso in via Perpignano. Nella lettera sono stato abbasstanza duro, ma se non si fa così è come se nulla fosse, qaundo sappiamo tutti il “dramma” che si compie quando si decide di prendere viale Regione in quel tratto.
    Se avrò risposte dal sindaco o da chiunque altro ve le comunicherò.
    A presto…

  25. Lele

    sono d’accordo con Tor Romeo; in un periodo di crisi economica per i comuni, noi proponiamo al sindaco ed al comune di isolare le due carregiate centrali della tangenziale all’altezza di via perpignano e i 22 milioni di euro (esagerati) destinarli a realizzare entro l’anno i due sovrappassi pedonali, uno vicino via perpignano e l’altro al posto del semaforo del parcheggio viale giotto. inoltre riasfaltare la tangenziale e le relative rampe d’accesso con asfalto drenante e segnaletica orizzontale di nuova generazione. di conseguenza una nuova segnaletica verticale e l’acquisto di due PMV posizionandoli uno dir. Tp prima del sottopasso Calatafimi e l’altro dopo viale lazio dir. Ct. Una forte spinta al completamento del ponte corleone con l’aiuto magari del genio civile. Ritengo necessario un ns. intervento scritto. Attendo commenti.

  26. IL PASSANTE FERROVIARIO, NON E CHE ALTRO IL RADDOPPIO DELLA LINEA FERROVIARIA,O POTENZIAMENTO DI ALTRI COLLEGAMENTI?

  27. antony977

    @luciano, trattasi del raddoppio dell’attuale linea, con potenziamento corse, nuove strutture stradali (per ese. svincolo Francia, raccordo stradale La Malfa-Zen, nuovo raccordo Brancaccio), e nuove fermate/stazioni (Guadagna, Lolli, Palazzo di Giustizia, Belgio, La Malfa, Roccella, Sferracavallo ecc)

  28. MOLTO PREOCCUPANTE SE NON SI FARA UN OPERA COSI IMPORTANTE, LA METROPLITANA AUTOMATIC LEGGERA,UN OPERA COSI IMPORTANTE PER LA NOSTRA CITTA

  29. @ luciano, potresti evitare di scrivere tutto in maiuscolo, nel linguaggio di internet equivale a gridare. Grazie.

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