Ponte Corleone: consegnati i lavori di manutenzione straordinaria sulla carreggiata direzione Trapani

ponte corleone
Spread the love

Il 12 luglio 2025 sono stati consegnati ufficialmente i lavori del secondo stralcio della prima fase della manutenzione straordinaria del Ponte Corleone, nella carreggiata in direzione Trapani.

L’importo previsto supera i 3,3 milioni di euro, con una durata programmata di 360 giorni contrattuali

L’intervento è stato affidato da Anas al raggruppamento temporaneo d’imprese Consorzio stabile Infra.tec, nell’ambito dell’Accordo Quadro per la manutenzione stradale dell’area Palermo.

Contesto tecnico e procedurale

Sin dal 2022, il Comune di Palermo ha siglato convenzioni con il Commissario Straordinario e ANAS per avviare lavori di consolidamento strutturale del viadotto. 

Nell’ottobre 2024 la Regione Siciliana ha partecipato al finanziamento, rendendo possibile questa seconda fase operativa sulla carreggiata opposta a quella già trattata verso Catania.

La delibera comunale n. 173 del 9 giugno 2025 ha approvato formalmente il progetto esecutivo denominato: “Lavori di manutenzione programmata del Ponte Corleone – II stralcio – prima fase da eseguirsi sulla carreggiata direzione Trapani”. 

Le risorse derivano in parte da economie delle opere precedenti e in parte dal bilancio comunale, dimostrando una gestione efficiente delle risorse pubbliche.

Obiettivi e vantaggi attesi del nuovo Ponte Corleone

L’intervento mira a mettere in sicurezza la carreggiata diretta a Trapani.

Questo passo è cruciale nel quadro più ampio di raddoppio dell’infrastruttura, destinato a trasformare il Ponte Corleone in una struttura a otto corsie

I lavori propedeutici includono la realizzazione del nuovo impianto per lo smaltimento delle acque meteoriche e il taglio/ripiantumazione degli alberi lungo le corsie laterali.

L’obiettivo finale è alleggerire il traffico lungo la circonvallazione, ottimizzare i flussi veicolari e garantire maggiore sicurezza agli utenti. Il completamento previsto dell’intero progetto è entro dicembre 2026.

Impatti attesi su viabilità e tempi d’opera

Il progetto ha richiesto un piano di gestione del traffico.

Dal 11 luglio al 20 agosto 2025, l’Amministrazione comunale ha emesso ordinanze che prevedono resuscimenti parziali delle carreggiate, sia in direzione Catania sia in direzione Trapani, con chiusure notturne e diurne, in particolare per tagli alberi o per il posizionamento dei cantieri mobili.

La viabilità resta regolata da cartellonistica conforme al Codice della Strada.

L’organizzazione prevede anche deviazioni dei veicoli e la delimitazione dei tratti interessati dai lavori.

Ponte Corleone: Aspetti organizzativi e tempistica

  • Durata lavori: 360 giorni a partire dalla consegna del cantiere.
  • Investimento pubblico: più di 3,3 M € per il solo secondo stralcio.
  • Responsabilità tecnico-operative: Intervento gestito da Anas e Consorzio Infra.tec su incarico comunale.
  • Fase successiva: realizzazione dei due viadotti laterali per portare il ponte a otto corsie.

Entro la fine del 2026, l’opera dovrebbe essere interamente operativa, con benefici tangibili su traffico, sicurezza e infrastruttura urbana.

Post correlati

6 Thoughts to “Ponte Corleone: consegnati i lavori di manutenzione straordinaria sulla carreggiata direzione Trapani”

  1. BELFAGOR

    PONTE CORLEONE: E’ INIZIATA UNA NUOVA STAGIONE DI PASSIONE
    Ormai ci siamo arresi. Abbiamo capito che forse solo i nostri nipoti vedranno realizzato il nuovo ponte Corleone. I problemi di tale struttura, progettata male e realizzata ancora peggio, ci hanno e ci accompagneranno per tutta la nostra vita.
    E mentre c’ è chi pensa di realizzare un ponte di più di 3 Km, a Palermo non sono capaci di recuperare un ponte di soli 300 metri.
    Tra finti lavori di manutenzione e progetti da realizzare in un lontano futuro procedono, lentamente, i lavori sul Ponte Corleone, simbolo di cattive amministrazioni comunali e di divisione.
    E finita l’ estate e, sicura come la morte, sono ricominciati i problemi di traffico sul Ponte Corleone.
    Già dalla fine di agosto subito ci aspetteranno mesi passati in coda, sulla propria auto, in file infinte sulle famigerate corsie che quest’anno, come annuncia un’ordinanza del Comune, saranno chiuse parzialmente di giorno e di notte, in modo alternato.
    Gli uffici del Comune, con un ennesima ordinanza, comunicano che le tratte del ponte e di viale della Regione siciliana su cui si interverrà sono:
    -Viale Regione siciliana: carreggiata di monte direzione CT per la realizzazione di un nuovo impianto per lo smaltimento delle acque piovane. È prevista una riduzione della carreggiata con parziale chiusura della corsia di destra e quella centrale. I lavori, già iniziati lunedì 25 agosto, si svolgono di notte e termineranno il 28 settembre.
    -Viale Regione siciliana: carreggiata di valle direzione TP (la parallela di valle) per il taglio degli alberi. È prevista la riduzione della carreggiata con chiusura della corsia di sinistra. I lavori, già iniziati lunedì 25 agosto, si svolgono di notte e termineranno il 31 ottobre.
    E’ iniziata un ennesima stagione di passione.

    .

  2. Nikolaj_Stavrogin

    Incredibile l’immobilismo siciliano e meridionale in generale. Ancora più incredibile la totale assenza di una reazione collettiva.
    Di ‘sto passo il Ponte sullo Stretto sarà finito prima della ristrutturazione del Ponte Corleone. Fa ridere, ma se guardiamo a fondo la situazione delle infrastrutture e delle strade siciliane, c’è da piangere.

    Nessuna ciclabile interurbana che io sappia in tutta la Sicilia, eppure la possibilità di farle c’è (si pensi ad esempio alla SS 113 nel tratto tra Palermo e Bagheria: c’è tanto spazio per addirittura due ciclabili). E dire che le ciclabili in Sicilia creerebbero un interessantissimo indotto (tanti turisti si muovono in bici), complice il clima mite renderebbe gli spostamenti più economici e meno inquinanti, meno impattanti nella vita dei cittadini e molto più sostenibili. Le bici snellirebbero il traffico. Ma nessuno fa/dice niente.

  3. vicchio

    Erano gli anni ’10 quando un collega mi parlò di Mobilita Palermo, di cosa faceva e di come fosse un luogo in cui potere contribuire allo sviluppo della città in piena libertà. È da allora che seguo Mobilita, ed ogni tanto dò il mio contributo, con idee piò o meno strampalate!

    Ci sono stati dei periodi brillanti e periodi meno brillanti: ricordo che alle penultime elezioni il livello di propaganda di alcuni blogger aveva raggiunto livelli tali che ho deciso di “autosospendermi”. Sono tornato dopo un paio di anni, quando questi Goebbels dei poveri si erano dileguati.
    Anche alle ultime elezioni ci sono stati momenti particolarmente “accesi”, senza dubbio inopportuni per la mission del sito, ma in fondo poco disturbanti (ed alle volte anche divertenti! 🙂 ).

    Ma cos’è Mobilita?
    “Obiettivo primario della community è quello di trasformare il cittadino in protagonista del suo territorio, assumendo un ruolo attivo nei contesti decisionali attraverso una partecipazione prima di tutto virtuale al dibattito, che si concretizza successivamente nell’individuazione di SOLUZIONI pratiche calate nel contesto urbano.”
    “mobilita.org garantisce un’informazione costante, imparziale e COSTRUTTIVA su tematiche urbane”
    “mobilita.org opera su due fronti: il lato web, di carattere prettamente informativo e PROPOSITIVO, che mira a stendere le basi per un cambiamento culturale a effetto virale, e il lato partecipativo, volto a coinvolgere cittadini e istituzioni in un PROGETTO che converga nell’interesse comune.”
    Mobilita non è, e spero che gli amministratori facciano di tutto per evitare che lo diventi, né un luogo di sfogo, né una gabbia per haters, né un trampolino per il lancio di blogger.
    C’è chi atteggiandosi ad hater ci ha fatto i soldi (vedi La Zanzara) con intelligenza, sfruttando l’idiozia degli altri haters all’interno di un freakshow; c’è chi è solo un idiota disadattato che avrebbe bisogno di cure piuttosto che della fama mediatica.

    Non so a quale delle due classi appartengano questi nostri amici… spero per loro alla prima, ma li invito a cambiare il registro finché sono qui, o gli amministratori a richiamarli alla mission del sito.

  4. vicchio

    Ma non mi sembra ci siano novità sul progetto e sui tempi…anzi, le previsioni mi sembra siano ancora in linea con quanto detto all’inizio, dicembre 2026.
    Non capisco cosa c’entri l’abbattimento degli alberi, ma vabbè; forse per il collocamento delle campate.

  5. Nikolaj_Stavrogin

    @vicchio

    Le sue minacce in stile mafioso fanno molto ridere.

    Fa ridere inoltre il suo post, totalmente inutile ed egoriferito (un classico dalle nostre parti, vero?), pieno di polemiche senza senso e che attacca un altro post, il mio, dove tra una critica COSTRUTTIVA e l’altra propongo anche qualcosa.
    Dev’essere stato questo, “proporre qualcosa”, ad averla irritata molto. I siciliani hanno bisogno di dormire, sia mai che si disturbi il loro sonno con cose strane come le “ciclabili interurbane”.

  6. @vicchio65 sempre un piacere rileggerti.
    Ci siamo sempre, leggiamo e col tempo a disposizione cerchiamo di mantenere (seppur con fatica) questo spazio “quanto più pulito possibile”.
    Mail farlocche, indirizzo ip identici….non si smentiscono mai.
    Nei prossimi giorni seguirà un pò di pulizia 😉
    Scrivici in privato

Lascia un commento