Matteo Castiglioni nominato commissario straordinario per il raddoppio del Ponte Corleone

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Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa relativo alla nomina del Commissario straordinario per “lo snellimento dell’iter procedurale del raddoppio Ponte Corleone e relativa manutenzione.”  Giunge quindi  quasi a conclusione questo iter  con l’inserimento di questa opera fra quelle strategiche che avranno un forte impulso procedurale. Fra l’altro la gara per i servizi di progettazione e ingegneria è stata recentemente assegnata. A questo punto l’auspicio è vedere  l’avvio della cantierizzazione entro l’anno. Apprendiamo inoltre, tramite l’on. Varrica, della nomina del Commissario Straordinario che verrà estesa anche ai lavori per il futuro sottopasso Perpignano.

Piano ad esultare perché se da un lato la prospettiva sarà di vedere saltare il cosiddetto ultimo tappo lungo la circonvallazione con ulteriore “ricucitura” del tessuto urbano fra zona a valle e a monte della Circonvallazione (oggi si è costretti ad un lungo giro tramite ponte Pitrè), saranno inevitabili i disagi alla circolazione perché inevitabilmente si sovrapporranno per determinati mesi  i lavori per il raddoppio del ponte e i lavori del sottopasso Perpignano. Ci sarà quindi da soffrire, ma almeno con la prospettiva più positiva. Ma non finisce qui perché di recente è stata assegnata la gara di progettazione per la manutenzione del canale Passo di Rigano da parte del Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico…

 

 

PALERMO, 16 GIU – Il ministero delle Infrastrutture ha nominato Matteo Castiglioni, dell’Anas, commissario per il raddoppio e la messa in sicurezza del ponte Corleone di Palermo. Lo rende noto il presidente del Consiglio comunale Salvatore Orlando. “Questo conferma – spiega – che la proposta da me lanciata nel gennaio di quest’anno con una nota ufficiale all’allora ministro De Micheli era frutto di una approfondita valutazione fatta con esperti del settore. Se oggi Palermo vede una prospettiva a breve termine per la risoluzione del problema, deve essere grata al senatore D.Faraone, che ha seguito personalmente e coinvolto l’intera deputazione di Italia Viva, per l’inserimento dell’infrastruttura di Palermo nel dl semplificazioni, che ha consentito al ministro la nomina del commissario”.

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16 Thoughts to “Matteo Castiglioni nominato commissario straordinario per il raddoppio del Ponte Corleone”

  1. Saro Panormo

    Praticamente sarà meglio migrare

  2. palermocity20

    Ottima notizia! @antony977 In più quest’anno partiranno i lavori del famoso collettore fognario sud orientale (vedasi sito depurazione provvedimento °088 maggio 2021 ) bloccato da anni come il raddoppio del ponte e lo svincolo (era la stessa ditta per tutte e le opere infatti..). Quindi molti cantieri nella città, ma sono necessari ed ogni opera ha la sua importanza.

  3. Metropolitano

    Qualcuno qui disse che il #sindacolosafare sarebbe intervenuto prima della nomina del commissario straordinario, specie dopo la sfiducia a quell’ascaro che si è fatto beffe dei cittadini e della maggioranza della Giunta, ossia (in)giusto Catania. Volevo ben vedere se intervenivano. Noi invece affidiamoci al commissario Castiglioni per la sicurezza della tangenziale e per far saltare tutti i tappi sul Viale Regione, a cominciare proprio con il raddoppio del ponte Corleone con una certa urgenza, sia in ambito di scurezza sia in viabilità. Due motivi in più per iniziare da qui. Avanti tutta !

  4. Giuseppe1

    Scusate tutti, si hanno notizie dello svincolo del Centro Forum??? Smaltirebbe Via Oreto e Via Giafar del traffico per il porto e Via Messina Marine. Grazie Giuseppe

    1. peppe2994

      Lato monte non ci sono speranze. Lato mare, per l’ennesima volta è stato confermato che lo svincolo verrà realizzato dalla proprietà di Forum, ma sarà tipo la decima volta che il lavoro viene annunciato, ma non sono mai seguiti i fatti.

      1. Giuseppe1

        Grazie dell’informazione, però non capisco perchè il comune non mette con le spalle a mura chi lo deve fare, anche se questi possono fare lavori dentro il Forum!!!!!!!!

    2. belfagor

      Caro Giuseppe la situazione è attualmente questa.
      Il comune ha comunicato che, dopo 20 anni, una delle “incompiute” storiche di questa sfortunata città sarà( forse) parzialmente completata.
      Comprendiamo lo scetticismo , non è la prima volta che viene annunciata la ripresa dei lavori ma ogni volta la notizia si è rivelata una “falsa notizia”.
      Se quest’opera sarà realizzata, parzialmente, e perché c’è l’interesse dei privati a creare, a proprie spese, un collegamento diretto tra l’autostrada e il centro commerciale FORUM.
      Andiamo direttamente al comunicato:
      “ Comune e società Multi Veste Italy 4 srl hanno definito e approvato uno schema di convenzione che regolamenta le modalità di rilascio delle concessioni edilizie per la realizzazione, in entrata e uscita, dello svincolo del Forum e per la realizzazione delle previste opere di urbanizzazione (verde pubblico, parcheggi pubblici, viabilità) a Palermo.
      La convenzione prevede un cronoprogramma di interventi a cura della Multi Veste che consisteranno nella realizzazione delle rampe di svincolo autostradale lato mare e relativi impianti connessi, la realizzazione del verde “Baglio S.Anna”, compreso l’accesso ai lotti interclusi, la realizzazione del parcheggio lato ferrovia (P2) con impianto di illuminazione, arredo a verde e viabilità, la manutenzione ed il ripristino della sede stradale, per una lunghezza di circa 70 metri, nonché degli impianti esistenti (illuminazione e caditoie stradali) per una lunghezza di circa 700 metri del tratto di strada di via Galeano con la relativa manutenzione della sede stradale di accesso al futuro parcheggio, lato Villabate, per una lunghezza di circa 180 metri.”

      RIASSUMENDO: la Multi Veste Italy 4 srl, proprietaria del centro commerciale FORUM, si impegna a realizzare lo svincolo autostradale , lato mare, compresi anche parcheggi, ripristino manto stradale, arredi , verde e illuminazione.
      Non si fa cenno invece dello svincolo lato monte, che invece doveva essere realizzato dal Comune, e che non si farà per mancanza di finanziamenti e, soprattutto, di volontà politica.
      I lavori inizieranno dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale, “forse” prima della fine dell’anno , e dureranno circa 15 mesi.
      Tali tempi sono importanti per comprendere i tanti dubbi e perplessità.
      Infatti il consiglio Comunale, dove l’opposizione ha una schiacciante maggioranza, accetterà di approvare un progetto parziale, dove metà dello svincolo( quello lato monte) non verrà realizzato?
      Che interesse ha l’attuale giunta ad autorizzare una società privata, a bandire e realizzare un opera pubblica, che verrà inaugurata da un altro sindaco , cioè almeno tra due anni?

      Per lo svincolo lato monte , la Multi Veste Italy 4 , anni fa si era dichiarata disponibile a realizzarlo in cambio dell’autorizzazione a costruire una nuova struttura commerciale da cinquemila metri quadrati: ma “l’amministrazione” Orlando aveva rigettato la proposta ritenendo che tale svicolo , lato monte, “non possedesse i requisiti dell’urgenza” e che fosse necessario prima “uno specifico approfondimento in relazione ai costi-benefici per la collettività”…”

      Come vedo, questa amministrazione, per motivi ideologici, si è sempre opposta alla costruzione e alla manutenzione di nuove strade, svincoli, ponti, sottopassi ecc. ecc. , anche quando era il privato a realizzarle, con i propri soldi.
      Chiaramente tutto questo “ per il bene della collettività”.

  5. loggico

    Dei comunisti che criticano dei.. comunisti!! 🙂
    Il prossimo sindaco? Che sia comunista, una vera garanzia

  6. Orazio

    Quindi in concreto i poteri commissariali originariamente conferiti per la messa in sicurezza del ponte sono stati estesi al raddoppio del ponte medesimo e dovrebbero essere estesi allo svincolo di via Perpignano.

    Bene aver sfruttato questa opportunità di velocizzazione degli iter procedurali.

    Ne riparliamo quando (spero quanto prima) saranno effettivamente iniziati i lavori e soprattutto quando saranno conclusi.

  7. Incomprensibili i toni trionfalistici del comunicato. Questo non ha capito niente.

    1. peppe2994

      Beh, spiegacelo tu allora.

  8. peppe2994

    Riguardo agli inevitabili disagi ci sarebbe molto da dire. Considerata l’altissima importanza dell’opera e l’impatto estremo sulla città durante i lavori, ci si aspetterebbe preliminarmente una seria campagna d’informazione, che ad oggi non è mai esistita, neanche per le chiusure più impattanti. Poi, qualcuno dovrebbe avere il buon senso di formulare l’appalto con turni H24 ed operai a decine. È chiaro che il malcontento ed il disagio saliranno alle stelle, qualora si dovessero constatare scenari assurdi, tipo un solo escavatore con quattro operai per scavare la trincea del sottopasso Perpignano, o peggio turni lavorativi sono diurni con giorno libero la Domenica, scenario tipo verificatosi serialmente da sempre.

  9. belfagor

    I tre segretari generali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Uil Tirrenica sono intervenuti sulla vicenda del commissariamento :
    “Commissariare un’infrastruttura del genere dimostra in maniera inequivocabile il fallimento della macchina amministrativa e di chi ha governato questa città negli ultimi anni.
    Su quest’opera per un decennio abbiamo assistito al valzer delle dichiarazioni da parte delle istituzioni cittadine e dalla politica, al giro di milioni di euro di finanziamenti stanziati per l’opera, per ultimo con il “Patto per Palermo”, senza che si facesse un passo in avanti sulla messa in sicurezza e sulla realizzazione delle due bretelle laterali, che avrebbero consentito l’attraversamento veloce e sicuro del ponte, per cittadini e lavoratori.
    Noi non siamo mai stati per il commissariamento delle opere ma anzi per il potenziamento e la riqualificazione delle stazioni appaltanti
    La nomina di un commissario non risolverà immediatamente il problema del traffico sulla circonvallazione. Intanto si aspetta il decreto speciale, poi si dovrà costituire lo staff tecnico e si attenderà il reperimento delle risorse.
    Gli interventi sul ponte Corleone avrebbero dovuto essere gestiti dall’ufficio tecnico del Comune di Palermo. I tecnici del Comune avrebbero dovuto occuparsi della progettazione delle due bretelle laterali e della messa in sicurezza del ponte, cosa mai avvenuta.
    Uno degli aspetti positivi è sicuramente il coinvolgimento diretto, a questo punto, di Anas,”

  10. Salvo68

    Francamente ha fatto bene il sindaco a rifiutare il ricatto della società proprietaria del Forum: svincolo in cambio di nuove colate di cemento AC detrimento del poco verde agricolo che rimane in quella che era la Conca d’oro.

  11. sornione47

    Matteo Castiglioni, se ci sei batti un colpo!

  12. sornione47

    Non ci sono notizie fresche su ciò che sta facendo Matteo Castiglioni per il ponte Corleone. Tutti i politici si sono presi il merito di avere contribuito alla sua nomina, ma adesso che cosa sta facendo; quali provvedimenti ha preso? Insomma che notizie ci sono? Dei politici di Italia viva, 5 stelle e chi più ne ha più ne metta, nessuna nuova? Sono questi i politici in Italia, che parlano, parlano, parlano?!?!

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