Si è svolto stamane il sopralluogo dell’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone al cantiere della futura stazione ferroviaria di Capaci, nel Palermitano.
Erano presenti il sindaco Pietro Puccio e il dirigente territoriale di Rete Ferroviaria Italiana Filippo Palazzo.
L’opera, dal valore di oltre tre milioni di euro assegnati dal Governo Musumeci, rientra nell’ambito dello sviluppo del Passante ferroviario sulla linea Palermo-Punta Raisi.
A febbraio vi avevamo mostrato i progressi dei lavori nelle aree esterne.
Oggi vi portiamo invece all’interno della nuova fermata che, almeno per quanto la porzione lato monte, risulta strutturalmente completata e adesso bisognerà completare le rifiniture, installare gli impianti mancanti e ultimare l’accesso in superficie con pavimentazione, tettoia e tutto il necessario.
Vi lasciamo con le dichiarazioni dell’assessore Falcone che si sbilancia anche su una possibile data di apertura, che al momento non é peró confermata da RFI.
“A otto mesi di distanza dalla nostra ultima visita a Capaci – ha spiegato Falcone – ritorniamo al cantiere di un opera che fino a poco tempo fa sembrava lontana, proiettata a chissà quando. Oggi invece registriamo una significativa produzione e un importante sviluppo dell’infrastruttura, malgrado i ritardi dovuti all’emergenza coronavirus. Ci auguriamo di poter consegnare entro l’anno alla comunità di Capaci e a tutto il Palermitano un moderno e strategico snodo ferroviario nell’ambito della rivoluzione del Passante ferroviario fra Palermo e l’aeroporto di Punta Raisi. Voglio rivolgere – conclude l’esponente del Governo Musumeci – un ringraziamento agli uomini di Rfi, Italferr, alle imprese e alle maestranze a lavoro per il loro impegno quotidiano”.
Dato che la foto sopra fa vedere una stazione sotterranea si tratta della stazione Capaci-Kennedy, che era prevista oppure Capaci FS che è stata interrata?
Si tratta della fermata in corrispondenza di via Kennedy. La vecchia stazione è ormai del tutto soppressa.
Non vedo l’ora di poter scendere da casa e prendere il treno per raggiungere la citta in tutta comodità. Ma è possibile visionare una panoramica e la planimetria di tutta l’area una volta conclusi i lavori?
Non vedo l’ora di scendere da casa e poter prendere il treno in tutta comodità per raggiungere la città. Ma è possibile visionare un panoramica e la planimetria dell’area una volta conclusi i lavori?
benissimo, si sbrighino. piuttosto non mi piace la tettoia in stile industriale, come al solito niente bellezza. speriamo che la stazione, al contrario di quella di sferracavallo, sia accessibile a piedi tramite marciapiedi, che ci siano le navette e un parcheggio per chi arriva in auto, tutte cose che mancano a sferracavallo. al momento l’intero passante è un’opera a sé, non ha niente a che vedere con la città che attraversa. le stesse stazioni in centro non sono collegate ad alcuna linea bus o tram. o ti prendi il treno, o ti prendi il bus.
mancano dunque l’intermodalità, il biglietto unico e una frequenza degna di un’opera da 1,2 miliardi. un treno ogni 20 min. o ogni mezz’ora è da paese sottosviluppato
punteruolorosso,
l’intermodalità a Palermo? Forse nel 2098…
Estetica e bellezza? Forse nel 3015…
La frequenza dei treni non è mai stata ogni 20 minuti.
Dal lunedì al venerdì un treno ogni 30 minuti.
Il sabato, un treno ogni 30 minuti fino alle 15:00 circa, e dopo un treno ogni ora.
Domenica e festivi un treno ogni ora.
😆 😀
è vero, la frequenza è come dici tu. dunque sarai d’accordo sul fatto che 1,2 miliardi sono troppo pochi, dovremmo spenderne 2,4 per aver un treno ogni 15 minuti (fatte le dovute proporzioni)
KENNEY sembra proprio una vera fermata metro, come se ci si trovasse al centro città.
KENNEDY sembra proprio una vera fermata metro, come se ci si trovasse al centro città.