Raddoppio Ogliastrillo Castelbuono | Iniziata la sistemazione idraulica del torrente Malpertugio

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I lavori propedeutici all’inizio del raddoppio Ogliastrillo – Castelbuono sono in corso già da alcuni mesi.


Ci troviamo nei pressi dell’autostrada Palermo – Messina, in corrispondenza dello svincolo di Pollina.

La sistemazione idraulica del torrente Malpertugio si rende necessaria al fine di rendere compatibile in special modo l’attraversamento ferroviario previsto dalla progr. 74+179.20 alla progr. 74+199.20 del tracciato di progetto del raddoppio ferroviario Fiumetorto – Cefalù – Castelbuono con le condizioni di deflusso del torrente stesso.

Gli interventi previsti consistono sostanzialmente nei seguenti:

  • realizzazione di due salti di fondo, mediante la realizzazione di apposite briglie, allo scopo di dissipare, in ogni salto, quanta più energia possibile della corrente di monte;
  • realizzazione di idonei dissipatori disposti a valle del primo salto: questi saranno caratterizzati da sporgenze di forma prismatica (larghezza pari ad 1 m e profondità pari a 2 m) ed altezza pari a 1 m, opportunamente distribuiti trasversalmente e longitudinalmente, in modo da aumentare notevolmente la scabrezza media delle sezioni (n=0.50 m^-1/3s);
  • realizzazione delle condizioni geometriche e di pendenza a valle della seconda briglia, tali da consentire alla portata di transitare al di sotto dell’impalcato in condizioni di corrente veloce e con la linea di carichi totali quanto più bassa possibile. Nel tratto a valle del secondo salto, fino a poche decine di metri dall’ultima sezione, viene realizzata una savanella di magra delle dimensioni trasversali di metri 6 e con un’altezza pari a 0.5 m;
  • realizzazione della riprofilatura e risagomatura dell’alveo, al fine di realizzare le condizioni di deflusso della corrente sopra descritte, mediante rivestimento del fondo alveo con calcestruzzo tal quale con ammorsata nel getto pietra locale da taglio (coefficiente di Manning: n=0.018 m-1/3s), e delle sponde con muri in calcestruzzo fino al tratto terminale, in corrispondenza dei due ponti esistenti (stradale e ferroviario) che saranno mantenuti. I tratti non sistemati sono stati valutati con n=0.35 m- 1/3s analogamente alla modellazione dello stato di fatto.

Per la realizzazione delle opere definitive, si rende necessaria l’esecuzione di paratie provvisorie pluritirantate al fine di evitare scavi che, in virtù delle pendenze necessarie a garantire le necessarie condizioni di sicurezza in fase operativa, avrebbero comportato altrimenti altezze di scarpata di estensione eccessiva viste le condizioni orografiche delle pendici.

Ringraziamo Alberto T. per gli scatti:

Se dalla sponda di Castelbuono i lavori sono già partiti, sembra invece che sia tutto fermo dal lato di Cefalù dove un gruppo di cittadini ha depositati al municipio una proposta di referendum per spostare i binari in zona Ogliastrillo. I residenti temono il rischio crolli, i commercianti il calo degli affari che si potrebbe avere nei guadagni.

Un comitato, «Ferrovia ad impatto minimo», è stato costituito con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente e il paesaggio riducendo al minimo l’impatto delle opere del progetto.
Fra i suoi obiettivi anche quello di vigilare sull’andamento dei lavori ed evitare disagi alla popolazione. A coordinare le attività c’è un consiglio composto da cinque persone.
I promotori del referendum vorrebbero che la nuova stazione fosse spostata ad Ogliastrillo. Per questo, i cittadini, una volta indetta la consultazione, dovrebbero essere chiamati a dire la loro sulla seguente domanda: «Volete voi che venga spostata la fermata metropolitana dalla contrada Spinito alla contrada Ogliastrillo?». Per arrivare all’indizione del referendum occorre la firma di circa 1.200 residenti o in alternativa quella di quattordici consiglieri comunali.
Chiedono l’esposizione pubblica di progetti e plastici della stazione in sotterranea per capire a cosa vanno incontro e potere organizzare meglio la loro protesta.

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13 Thoughts to “Raddoppio Ogliastrillo Castelbuono | Iniziata la sistemazione idraulica del torrente Malpertugio”

  1. huge

    Cioè vorrebbero spostare la stazione dal centro cittadino in aperta campagna?
    Ma sono scemi o cosa??

    Come se domani chiedessi di spostare la stazione Centrale di Palermo a Ficarazzi LOL. Certo che ce n’è gente assurda in giro.
    Il dramma è che quest’assurdità rischia di ritardare seriamente i lavori, perché ovviamente c’è sempre il politichetto di turno attento ai voti e mai al bene comune che appoggerà qualsiasi scemenza pur di raccattare qualche simpatizzante.

    1. fabio77

      Se si continua così, questo raddoppio lo vedranno i nostri pronipoti.

      1. basilea

        Non credo che questi lavori verranno mai ultimati…PER FORTUNA !

    2. basilea

      Vogliono fare la stessa schifezza che hanno fatto a SANREMO,dove la ferrovia panoramica e’ stata SOTTERRATA,la stazione porteta in un posto lontanissimo dal centro e peraltro la stazione e’ poco visibile,mentre nella vecchia stazione cosa hanno fatto ? ovvio un PARCHEGGIO AUTO ! stessa sorte fra circa 200 anni tocchera’ a Cefalu’.

      1. peppe2994

        -La ferrovia nel tratto di Cefalù non ha niente di particolarmente panoramico ed intasa pesantemente la strada di accesso al paese
        -La stazione non si muoverà dalla zona centrale. Sarà solo leggermente più indietro in sotterranea. L’esterno verrà tutto riqualificato.
        -200 anni? Non credo. Stanno lavorando molto. Se il 1° Maggio non piove vado a controllare.

  2. peppe2994

    Anch’io come suppongo qualunque altra persona al mondo senta una simile cretinata rimango basito dalla soppressione della stazione di Cefalù.

    Castelbuono è sperduta in mezzo al nulla assoluto, per cui, nonostante adesso si dica che diventerà la nuova stazione di riferimento per i capolinea dei treni locali, andrà a finire che la prima stazione realmente utile sarà chissà dove tra Tusa e Sant’Agata di Militello.

    Una scelta folle e scellerata che compromette seriamente se non definitivamente i treni Castelbuono ( o cos’altro?) Punta Raisi.
    Alla lunga, conoscendo i propri polli ci ritroveremo tagli su tagli ai treni. Ed anche TI perderà parecchio, perché la fermata Castelbuono essendo in mezzo al nulla non serve a NESSUNO.

    Poi arrivano i protestanti di turno, quando il progetto è bello che esecutivo. Spero vengano apertamente ignorati.

    1. basilea

      Unica speranza rimane il CROLLO di qualche pilone della Palermo Messina,cosi’ ,come avvenne per Catania ,il treno riprendera’ importanza.

      1. Metropolitano

        Ma che sei pazzo. E poi il tratto in questione non è antico, ha meno di vent’anni a differenza della A19 che è tutta fatiscente. Comunque sono d’accordo solo sul fatto che i treni devono avere la meglio sulle autolinee, ma se i cittadini di Cefalù accampano scuse per bloccare tutto… questo raddoppio lo vedremo mai noi.

  3. punteruolorosso

    che imbecilli! ma non è accettabile che la stazione di cefalù venga fatta fuori dal centro. queste persone sono contrarie al treno, e non capiscono cosa significa arrivare in una stazione fuori dal mondo. immagino che proporranno navette…ma allora dov’è l’utilità di una stazione ferroviaria?

    1. basilea

      Lo scopo e’ solo quello di PEGGIORARE il servizio del treno,in modo che non lo prenda piu’ nessuno e cosi’ potranno sopprimerlo.Spero che i turisti abbandonino Cefalu’ divenuta mal collegata e cosi’ il Comune verra’ penalizzato !

      1. peppe2994

        Questo non lo possiamo dire. Metti che poi tengono effettivamente i treni e li fanno fermare a Castelbuono?

      2. Metropolitano

        Sono d’accordo, sul fatto che a Cefalù la stazione è davvero impresentabile, e neppure sicura senza dei sottopassi pedonali. Una volta realizzata quella a monte interrata e sicura, questa in funzione servirà solo per i treni della memoria.

  4. peppe2994

    Nonostante la pioggia sono andato ugualmente a controllare i lavori ed hanno fatto grandi progressi al cantiere Carbone tra le due gallerie.
    Se continuano così siamo a cavallo. 5 anni ed è pronto.

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