L’attuale sistema tranviario realizzato all’interno del Comune di Palermo è costituito da tre linee tranviarie confluenti dalla periferia di Palermo verso alcuni centri di interesse prossimi al centro della città ed è gestito con i seguenti 4 itinerari :
Linea 1 “Roccella” : lunga ca. 5,5 km , in doppio binario, collega la zona est della città direttamente alla Stazione Centrale FS, favorendo così l’interscambio anche con le linee ferroviarie regionali e a lunga percorrenza.
Frequenza 5’ – tram in servizio: 8
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Linea 2 “Borgonuovo –Notarbartolo”: lunga circa 4,8 km, in doppio binario, collega il quartiere Borgo Nuovo (zona nord-ovest della città) con la Stazione FS Notarbartolo.
Frequenza 10’ – tram in servizio: 3
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Linea 3 “C.E.P. – Notarbartolo”: lunga circa 5 km, in doppio binario, collega il grosso insediamento abitativo del quartiere CEP con la Stazione FS Notarbartolo.
Frequenza 10’ – tram in servizio: 3
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Linea 4 “Notarbartolo-Calatafimi-Notarbartolo”: circolare lunga circa 8 km, collega il grosso insediamento abitativo del quartiere Notarbartolo con l’area est della Città nella zona nevralgica attraversata da Corso Calatafimi.
Frequenza 12’ – tram in servizio: 3
In estrema sintesi, le caratteristiche peculiari del sistema di trasporto appena realizzato sono:
- Tre linee per una lunghezza totale di 18,310 km
- Velocità commerciale 20 km/h
- 44 fermate compresi 5 Terminal due dei quali, Stazione Centrale e Stazione Notarbartolo, parti integranti dei due più importanti nodi di scambio previsti dal Piano Integrato per il Trasporto Pubblico
- sede tranviaria propria protetta, in modo da limitare le interferenze del traffico privato sull’esercizio ai soli attraversamenti trasversali (peraltro di tipo protetto) e garantire un’elevata velocità commerciale;
- 88 interferenze di cui 62 incroci stradali, 26 attraversamenti pedonali e 3 rotatorie
- Due depositi: Roccella e Leonardo da Vinci per il ricovero e la manutenzione dei veicoli in zona Roccella (capacità di ricovero di 18 treni al coperto) in adiacenza al Centro Commerciale Forum ed in Via Castellana (capacità di ricovero di 12 treni al coperto) in prossimità della rotonda di confluenza tra la Via L.do da Vinci e la Via Michelangelo
- Flotta composta da 17 veicoli Bombardier Flexity Outlook di concezione innovativa, a pavimento totalmente ribassato per facilitare la salita di persone a limitata mobilità;
- Capacità del sistema attuale: 75.000 pax/giorno 24,5 mln pax/anno
- asservimento semaforico agli incroci e lungo i passaggi pedonali, per avere la via libera per il tram (onda verde).
Di seguito la mappa delle linee.
[googlemaps https://www.google.com/maps/d/embed?mid=zZY74BfcyRIA.kBJw22dasrQw&w=750&h=480]
Interessante sarà la frequenza su via L. Da Vinci (alta e bassa), dove si vedranno vetture ogni 5′ essendo tratto in comune fra le linee 2-3-4.
Dato che le frequenze in termini di minuti (5-10-12) sono sottomultipli di un’ora, sarebbe così difficile far sapere all’utenza in quali minuti dell’ora, in quella data fermata, passerà il tram? Es: fermata …. minuti x-y-z ecc di tutte le ore.
Pubblicare il tutto in una brochure da divulgare sarebbe il massimo. Chiedo troppo?
avrebbe senso dai 10 minuti in su. sui 5 minuti potrebbe risultare inattendibile.
Mi servirebbe il tram 4 la sera alla fine di alcuni miei turni lavorativi serali, 22:30/23:00.
Ho appena telefonato al call centre A.M.A.T per chiedere a che ora parte l’ultima corsa da FS Notarbartolo.
Nisba. Non hanno ancora informazioni sugli orari sulle ultime corse.
Sibelius,
sì, chiedere una brochure (nel campo del trasposto pubblico vengono chiamate” guide”) sarebbe troppo chiederla e nell’era di internet anche superflua, però A.M.A.T. potrebbe prendere un bravo grafico per aggiungere informazioni necessarie ai passeggeri, come gli orari, prime corse ed ultime corse e magari portare la qualità grafica del loro sito dal 1968 al 2016.
A.M.A.T,
L1?L2?L3?L4? Evidentemente nessuno vi ha detto loro che la nomenclatura corretta sarebbe stata T1, T2, T3, T4
Sibelius,
più precisamente, la guida cartacea non sarebbe superflua ma molto improbabile data la mortura di fame dell’A.M.A.T
Non sapevo ci fosse una legge nazionale che imposne di chiamare le linee di tram T1, T2, T3… 😀
Huge,
le linee bus sono linee, le linee metro sono pure linee, le linee tram sono anche linee e usare la lettera L per tutte e tre tipologie di mezzo non è vietato da nessuna legge nazionale ma non è segno di buona integrazione grafico-informativa per i passeggeri.
Denominare le linee tram T1, T2, T3 E T4 e per esempio quelle bus B1, B42 e B68, quelle metro M1, M4, M9 o quelle suburbane S13 e S21 è utile per i passeggeri che guardano una guida turistica o una mappa integrata dei vari mezzi di trasporto. Sì, Huge, lo so a noi Palermitani non piace fare le cose eccessivamente precise ne’ abbiamo il potere della lungimiranza e semmai dobbiamo essere riconoscenti a qualcuno o a qualcosa che oggi abbiamo il tram ma questo non mi impedisce di criticare le scelte elementari e palesemente inesperte di A.M.A.T . E non ci vedo nulla di male che io lo faccia. Io ho visto, usato e vissuto per decenni, reti di trasporti pubblici assai vasti e molto migliori della rete Palermitana e dietro la mia critica c’è solo l’intenzione di informare ed istruire l’inesperta A.M.A.T dando loro un semplice consiglio di un metodo grafico, pratico e funzionale già adottato da altre aziende di trasporto pubblico .
Pensa che in certe città tedesche chiamano il tram con la ‘U’ di U-Bahn, benchè passi quasi solo in superfice. Non che la trovi una scelta sensata…
La frequenza 12 minuti pensa a tutti i semafori che dovrà gestire, anche se c’è onda verde o per lunghezza e tratto e/o numeri di vetture?
Intanto informo che, giusto perché oggi si inaugura, l’amministrazione comunale non ha pensato ad arretrare il mercatino nei pressi del terminal CEP. Ci si perde in un bicchiere d’acqua.
Altra perplessità: leggo che il deposito di via Castellana ha una capienza per 12 tram, attualmente occupato da 9. Ma non dovevano comprare altri 17 tram per aumentare la frequenza delle corse? Dove caspita li mettono? Manco il tempo e già devono ampliare i depositi?
I depositi sono due, uno in Via Castellana e uno al Forum e lo spazio c’è per tutti, pensa che prima dell’attivazione del deposito Castellana tutti i 18 convogli tram erano tutti custoditi dentro quello di Roccella 🙂
Sì, lo so che i depositi sono due e che tutti erano custoditi nel deposito a Roccella. Il punto è che con i nuovi fondi era previsto l’ampliamento del parco macchine da 17 a 34 per aumentare le frequenze delle linee 2-3-4 e renderle pari con quelle della 1. Suppongo che non vengano aggiunte altri convogli a Roccella perché 1 tram ogni 5 minuti mi pare già sufficiente, se non in vista dell’ampliamento di tale linea. Ma l’altro deposito? Significa che già è sottodimensionato per l’ordine previsto. Poi basta fare due conti: deposito Roccella ha capienza di 18 convogli, ne ospita 8, quindi 10 posti disponibili. Deposito Castellana ne ospita 9, capienza 12, posti disponibili 3.
10 + 3 = 13. Dov’è il posto per i 17 tram che dovrebbero ordinare, posto che dovrebbero confluire nel deposito Castellana?
sarebbe MOLTO bello prolungare la linea 1 fino al Politeama, cosi, se volessi utilizzare il passante potrei scendere alla stazione centrale, se volessi utilizzare l’anello potrei proseguire, appunto, fino al Politeama.
perchè mi sembra un po assurdo che se dalla stazione centrale volessi raggiungere la fermata porto, dovrei prendere il passante fino a notarbartolo e da li tornare indietro con l’anello.
https://palermo.mobilita.org/2015/06/05/le-mappe-delle-tre-nuove-linee-tram-di-palermo/
il progetto delle future (si spera) linee di tram: come vede da notarbartolo una linea scenderà lungo via duca della verdura fino a giachery tagliando a metà l’anello ferroviario. Bisogna guardare i servizi in ottica integrata, quando finiranno i lavori di chiusura dell’anello e del passante ferroviario.
Via Roma è abbastanza larga per poter ospitare una linea tramviaria,(la farei ad induzione e quindi senza pali etc etc), penso che in questo modo si possa liberare dallo smog questa splendida via e magari darle nuova linfa vitale, ormai sta morendo!
e pensare che a palermo già esistevano i tram e i filobus e a causa di essere moderni li hanno tolti se li lasciavano stare come hanno fatto Milano,Torino Roma e altre città non saremmo qui a discutere
sarebbe opportuno il TRAM gratis sino all’epifania per far abituare gli utenti all’uso del mezzo e delle coincidenze
12 minuti..ma veramente una giusta al 100% non riescono a farla. ma poi è vero che dopo le 21 non ci sono più corse?
Un tram ogni 12 minuti mi sembra una frequenza assolutamente accettabile.
Non capisco come mai hanno fatto la linea fino al CEP tralasciando Viale Michelangelo. Potevano fare una linea che la percorreva tutta con capolinea piazza John Lennon.
Potevano fare tante cose, ma con i soldi a disposizione non si poteva chiedere di più.
La linea che tu proponi non è neanche lontanamente nei piani dell’amministrazione e sinceramente non sarebbe neanche la più utile.
Si puo considerare a tutti gli effetti una metropolitana di superficie in particolare la 4 con lunghi tratti senza attraversamenti. Addirittura come era progettata senza le immissioni sarebbe stata ancora più veloce.
Non so che idea tu abbia di metropolitana ma ti assicuro che non ha nulla a che vederci… E’ un bellissimo Tram, un’opera fondamentale per la città di Palermo dopo tantissimi anni di stasi!
Ho utilizzato il tram 3 volte i questi giorni; dal capolinea forum alla stazione in 20 minuti circa, poi attendendo l’autobus dopo circa 40 minuti totali sono arrivato all’ospedale Civico. Oggi sono salito alla fermata Amedeo d’Aosta, dopo 10 minuti ero alla stazione e dopo 30 minuti totali sono arrivato all’università…. Mi sembrano dei tempi di percorrenza accettabili.
Qualcuno sa da che ora è attivo il tram? sul sito dell’AMAT comunicano che è in funzione dalle 6 alle 21, invece il personale del tram mi ha detto che è in funzione dalle 5 alle 23 circa…. Qualcuno ha fonti certe?
Dalla mia personale esperienza, da quello che sento in giro e leggo qui, riscontro che i tempi di attesa sono ben lontani da quelli dichiarati dall’AMAT. 20/30 minuti tra una corsa e l’altra dal capolinea CEP verso Notarbartolo, contro i 10 dichiarati, da sommare al tempo di percorrenza di circa 7-8 minuti non lo rendono un servizio accettabile. A ciò si aggiunge l’assenza di informazioni circa la tabella oraria, a questo punto essenziale.
Qualcuno sa se verrà aumentata la frequenza? Leggo che forse verranno acquistati altri convogli, ma prima dovrà essere indetta la gara d’appalto.
tante cose da mettere ancora a posto. intanto ancora i veicoli per la linea 4 sono due e non tre, sempre per la linea 4 tutti i pannelli sono spenti o non danno i tempi di attesa e non capisco perché visto che dal ponte notarbartolo a salire non è così. naturalmente non si tratta solo del fatto che da lì ci siano più direzioni, a me interessa sapere quanto devo aspettare. ancora, l’altro giorno la macchinetta eroga biglietti alla fermata di fronte hotel idea era spenta, non danno resto e a quanto pare il biglietto acquistato in queste macchinette non andrebbe timbrato sul tram perché una volta erogato viene impresso l’orario di acquisto . gli annunci in inglese non guasterebbero e non è vero che alle 21 non ci sono più corse come avevo letto da qualche parte. detto questo, finalmente un po di modernità
Probabilmente è stato già postato da qualcun altro, mea culpa se è così. Altrimenti godetevi questo video, o criticatelo, fate voi.
A me piace.
https://www.youtube.com/watch?v=CNhlE0Fi4qY&feature=youtu.be