E’ stato aperto da alcuni giorni un nuovo varco lungo la Circonvallazione. Dopo quello precedentemente aperto all’altezza di via Di Giorgi, ne è stato realizzato un altro poco prima della via E. Di Blasi e che consentirà il passaggio dalla carreggiata centrale a quella laterale in direzione Messina.
Nell’ambito della realizzazione della linea tranviaria 3B, questo varco sarà definitivo e verrà successivamente regolato da semafori necessari a regolare il transito delle vetture.
che brutti questi ingressi nella corsia di superamento della complanare.
Vorrei chiedere al professore.. sotuttoio.. nesodipiudituttiemeglio.. come giudica la lingua italiana del sindaco che disse: progressivamente verranno eliminati.. usava quindi il plurale. . e un quel momento erano attivi solo due semafori..
Sempre a lamentarci? Come li volevi? Ricordiamoci che in città non si corre…
La cinconvallazione infatti non è cittá. Una strada a 3 corsie che collega 2 autostrade ai lati di una città dovrebbe essere una tangenziale, cosa che non è per la presenza dei semafori. Meno male che finalmente stiamo risolvendo questo problema a poco a poco.
Mi domando come sarà regolamentato il traffico per mezzo dei semafori, cioè il semaforo sarà valido solo per la corsia di uscita o per tutta la carreggiata? Si faranno delle corsie protette di uscita e quindi solo per queste vi sarà il semaforo? Anche perchè nel progetto iniziale erano previste le chiusure di tutti gli ingressi e di tutte le uscite dalla corsia centrale da piazza Einstein fino a Corso Calatafimi, ora il progetto è cambiato (e si capisce bene il motivo) ma la soluzione non è facilmente comprensibile. Ricordo inoltre che viale Regione ha cambiato, diversi anni fa, classificazione e per questo è stato possibile alzare i limiti di velocità a 70 Km/h nei tratti dove non sono presenti semafori e sono stati chiusi i varchi per l’inversione di marcia e con il tempo era prevista l’eliminazione di tutti i semafori cosa che invece non è mai successa.
@mastpalermo: Il semaforo servirà solo chi vorrà imboccare la corsia centrale o laterale, quindi solo chi vorrà attraversare la sede tramviaria.
Il semaforo darà sempre il semaforo verde al tram consentendogli quindi percorso senza altre soste oltre quelle delle fermate.
Beh. Non credo che il tram passerà ogni due minuti, inoltre il semaforo diventerà subito verde appena passato il tram, quindi per la maggior parte del tempo sarà verde per le auto. Non mi preoccuperei eccessivamente, al momento.
In ogni caso interessera solo quella che era la corsia riservata ai mezzi pubblici.. non l’intera corsia di marcia..
penso che soluzione analoga sara presa nella zona amia per lo svincolo in entrata..
il semaforo perpignano NON sara abolito..
io da anni scrivo cio.. anche se il “professore” piu volte ha scritto che mi stavo sbagliando…
Non lo aboliranno.. voglio vedere appena inizia la scuola.. certo in direzione messina catania la corsia laterale è piu larga ma attualmente per arrivare a perpignano si deve imboccare la corsia laterale di fronte salamone e pullara..
Posto che secondo me la migliore soluzione sarebbe stata quella di posizionare i binari della tramvia alla destra delle carreggiate esterne, direi che comunque quella del semaforo che blocca il solo traffico in uscita dalle carreggiate centrali sia un ottima soluzione, in quanto apporterà un disagio minimo al traffico (che potrebbe diventare nullo se solo si predisponessero delle corsie di decellerazione abbastanza lunghe). Ciò detto è chiaro che la circonvallazione di Palermo non potrà essere mai una tangenziale vera e propria. Per quella c’è già un progetto di massima per il quale si aspettano ulteriori sviluppi. Qualcuno sa qualcosa in più al proposito?
@mdm, facendo la corsia sul lato destro si sarebbero chiusi anche vari passi carrabili
i passi carrabili sono interessi privati di pochi, i varchi sulla sinistra chiusi sono interesi di molti e pubblici, come al solito si è preferito abbassare la testa a quattro lamentoni invece di tutelare l’interesse pubblico…
Il binario sul lato destro era assolutamente improponibile.
Per prima cosa andava lasciato un marciapiede di 2 metri e già questo non si poteva fare per questioni di spazio, poi l’accesso alle proprietà private non è opzionale, andava garantito (ed i cancelli non sono uno o due ma un centinaio). Non è abassare la testa, ma parte integrante del diritto di proprietà privata.
Infine le 17 intersezioni con strade pubbliche (vie Uditore, Ferdinando di Giorgi, Giorgia da Lentini, Aldo Pinelli,Evangelista di Blasi, Santa Maria Mazzarello, Perpignano, Lentini, pergusa,Petralia Sottana, Portello, Pitrè, Altarello,Indro Montanelli, Fondo de Caro, Nave e Pollaci) giustificano in pieno il perché il binario si trovi a sinistra.
Comunque ripeto, non ci sarà alcun fastidio. saranno 15 secondi di rosso per le macchine ogni 20 minuti.
@Giovanni , peppe2994: Senza contare anche l’aspetto economico nello spostare tutti i vari sottoservizi che collegano le proprietà sul margine destro della carreggiata. Insomma la soluzione migliore è quella sul lato sinistro, così com’è al momento!
Ho notato, ma fra dieci minuti il professore sarà piu preciso, che in alcuni tratti la parte della corsia del tram si allarga.. probabilmente sono le zone delle fermate.. in questo momento in queste zone ci sono “spigoli” che ritengo siano pericolosi per la circolazione.. spero che vengono armonizzati rispetto alla naturale costruzione della carreggiata..
e questi semafori si sono potuti realizzare grazie anche al risparmio, dato che il tram non si sposta più a destra nel breve tratto intorno a via Perpignano come previsto nel progetto originario.
@peppe2994 le 17 intersezioni con strade pubbliche sarebbero state regolate dai semafori. Bisongna essere coerenti con se stessi. Se i semafori saranno rossi solo per pochi secondi sulla corsia centrale e non provocheranno alcun disagio (il che lo ritengo abbastanza veritiero) non vedo perchè lo avrebbero procurato se posti nelle intersezioni di cui parli. Per i varchi carrabili privati dicasi la medesima cosa. Semplicemente penso che una scelta del genere implichi necessariamente la costruzione di una vera tangenziale. La quinta città d’Italia non ne ha una ed il che è a dir poco scandaloso.
Comunque sia il discorso sul posizionamento dei binari è assolutamente fine a se stesso dato che ormai siamo in fase avanzata di realizzazione, la mia è una considerazione personale la quale non vuole essere una critica assoluta ad un opera che comunque ritengo essenziale. E’ stata fatta una scelta che non condivido ma accetto e, a completamento, spero di apprezzare a pieno.
Tranne epiloghi impensabili.. il semaforo per il tram non dovrebbe interessare la corsia centrale.. non avrebbe senso.. semmai sempre relativamente alla corsia centrale dovrebbe interessare solo chi deve svoltare. . Non avrebbe senso far fermare chi deve dirigersi diritto.. poi con tutti sti tecnici.. tutto è possibile..
Mi auguro che il tutto sarà accompagnato da adeguata e ben visibile segnaletica orizzontale che segni le corsie e faccia mettere ben in fila le macchinine!