Per venire incontro alle segnalazioni dei residenti e dei commercianti della zona compresa tra le vie Scobar, Lancia di Brolo e Holm, l’assessorato alla viabilità ha emesso un’ordinanza che modificherà da domani mattina la viabilità e ovviare così alle criticità emerse dopo le variazioni fatte a causa del cantiere per la costruzione della linea tranviaria.
Visuale del cantiere nel tratto stradale chiuso.
In via Cristofaro Scobar sarà istituito il senso unico da via A. Holm a via Lancia di Brolo. Sarà poi vietata la sosta giorno e notte, con rimozione coatta, nei tratti compresi tra via A. Holm e via J. Mostacci e tra Via G. Cosentino e via Lancia di Brolo, entrambi sul lato destro in direzione mare. Nel tratto tra via J. Mostacci e via G. Cosentino ci sarà invece la sosta regolamentata a lisca di pesce. Un altro senso unico sarà istituito da via C. Scobar a via Campolo.
In via A. Holm, inoltre, nel tratto tra viale Leonardo Da Vinci e via C. Scobar, ci sarà divieto di sosta con rimozione coatta giorno e notte sul lato destro, e i parcheggi riservati ai veicoli dell’Amministrazione comunale saranno spostati sul lato sinistro della carreggiata.
Si allega piantina della zona interessata dalle modifiche della viabilità:
La situazione sta diventando critica anche alla rotonda di via Lazio perchè tutte le auto che uscivano prima della rotonda Einstein per poi dirigersi a Borgo Nuovo, via Castellana o a Passo di Rigano tramite via Leonardo da vinci, adesso si sono concentrate tutti allo svincolo Lazio creando il solito serpentone che di fatto blocca il viale Michelangelo. A tutte le ore si crea una coda che arriva fino alla via Bernini e la mattina è ancora più lunga. Consiglio a chi scende verso la rotonda Lazio di fare una strada alternativa: prendere per via Badìa, proseguire per via Trabucco (osp. Cervello) e poi via Reg. Siciliana e uscire allo svincolo Belgio- Si allunga un po ma si cammina.
Ed è un percorso sbagliato. Basterebbe imboccare il primo varco immediatamente dopo il sottopasso di piazza Einstein, via Giotto e poi nuovamente via Da Vinci. Senza dover finire necessariamente allo svincolo Lazio
@ antony977
si, questo percorso lo conoscevo già perchè recentemente l’avete anche pubblicato, ma il problema è che molti non lo sanno e vanno come tante pecore a infognarsi allo svincolo Lazio. Si deve pubblicizzare anche attraverso gli organi di stampa e tv perchè la situazione del traffico è insostenibile.
Secondo me si sta ingigantendo un po troppo il problema.
E’ vero, si crea il tappo allo svincolo lazio, ma la soluzione è facile. Non prendeteci e girate secondo l’itinerario proposto da via De Saliba. Non c’è traffico e si cammina bene.
Il sabato invece che c’è il mercatino, va benissimo lo svincolo Lazio che non c’è confusione.
Speriamo facciano rispettare seriamente i nuovi divieti, ma non penso ci saranno particolari problemi. La municipale ha capito che deve essere presente.
Ah, da notare piazza Einstein, il problema congestionamento
non esiste più.
Dopo essere usciti dall’autostrada dallo svincolo Einstein subito dopo il sottopasso, da via Del Saliba di può raggiungere via Leonardo Da Vnici da via Galileo Galilei , e anche la via Principe di Paterno’
Credo che rendere la via Scobar tutta percorribile a senso unico fino a via Lancia di Brolo sia la migliore delle soluzioni, era stata proposta anche da qualche utente di questo sito.
Quando i saccheggiatori di Palermo hanno costruito quel labirinto di grattacieli e palazzoni nessuno, dico nessuno, ha pensato a fare strade, piazze, ed oggi questo è il risultato. Via Scobar è budello ad imbuto tra grattacieli, lungo qualche centinaio di metri, che è chiuso dall’ennesimo palazzone, diventa via di penetrazione. In quella zona le strade sono adeguate alle villette a due piani che si trovano in direzione Noce, su quelle stradine hanno fatto palazzoni.
Ci vorrebbe il tritolo, tanto tritolo, ma questa è una provocazione, preciso prima che poi qualcuno ci casca. O no? Nel frattempo questa è la migliore ipotesi praticabile.
Orazio, hai perfettamente ragione. Tritolo ovunque, demolizioni a tutta forza.
Palermo è stata costruita “ad occhio”.
Non sono minimamente state rispettate le più banali regole di urbanistica, così banali che non ci voleva neanche una laurea. Pure un cretino avrebbe capito che se la zona è residenziale devono essere presenti strade larghe con elevato numero di posti auto in proporzione al numero di abitanti e mille altre cose.
Purtroppo c’erano di mezzo altri interessi, e questo è il risultato. Città progettata a testa di cavolo ( tranne poche eccezioni) senza uno studio dei flussi su strada. Tutto è stato fatto a come capitava ed adesso ne piangiamo le conseguenze.
Ovviamente non si può demolire tutto, ma la tecnologia e le conoscenze attuali permetterebbero tranquillamente di risolvere il problema quasi ovunque, con soluzioni avveniristiche ed innovative.
Ma qui quando si parla di innovare ci si aventa.
Qualcosa ultimamente sta cambiano, c’è logica in quanto si sta realizzando, ma i danni pregressi rimangono.
Già nel pomeriggio del 29 maggio arrivando da via Migliaccio una pattuglia di vigili impediva l’ingresso in via Lancia di Brolo, quindi credo proprio che abbiano anticipato l’entrata in vigore del provvedimento. Potrebbero fluidificare notevolmente il traffico invertendo il senso di marcia della stessa via Migliaccio consentendo al flusso in arrivo da via Lancia di Brolo di arrivare subito a piazza Einstein senza giri viziosi.
[…] seguito della chiusura di una parte della carreggiata laterale di viale Regione Siciliana (direzione Trapani) per i lavori della linea 2 e 3B del Tram, l’Amat […]
Stamattina ore 8.15 la situazione era molto scorrevole, non c’erano code sulla laterale.
Installati finalmente i divieti d’accesso per i mezzi pesanti, e sono pure molto evidenti.
L’unica cosa la csria centrale rimane piu’ intasata del solito, ma ad un livello tutto sommato accettabile.
In fondo il problema è il semaforo, che nonostante l’ordinanza non è stato ancora sdoppiato.
Da quando è stato cambiato il senso di marcia di via C. Scobar (da via Holm a via Lancia di brolo) il traffico è aumentato a dismisura. Le macchine vanno a passo d’uomo per l’80% della giornata, quel poco di tranquillità è stata distrutta dai clacson.
Probabilmente nessuno ha pensato a chi abita in via Giuseppe Cosentino (come il sottoscritto), sia via Scobar che via Montuoro sono a senso unico verso via Lancia di brolo. Chi deve andare in via Cosentino se sbaglia strada o viene dal lato di via lancia di brolo deve fare un giro immenso. Non sono, dunque, d’accordo con Orazio e con chiunque appoggia questa nuova viabilità di via Scobar