Al via il Passante Ferroviario-tratta B- e Anello Ferroviario: conferenza stampa e dettagli

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Nel corso di una conferenza stampa tenutasi Lunedì 2 Dicembre presso la sede della SiS sono stati presentati i lavori per la realizzazione della cosiddetta “Variante Tratta B” per il raddoppio del passante ferroviario nel Nodo di Palermo.
All’incontro, che si è svolto nell’ex Magazzino Stampati di Lolli, hanno partecipato l’Assessore Regionale Trasporti, Nino Bartolotta e il Sindaco, Leoluca Orlando, accolti dal Presidente di Rete Ferroviaria Italiana, Dario Lo Bosco.
Agli ospiti è stato mostrato il progetto, i cui aspetti tecnici ed economici sono stati illustrati dal Responsabile della Direzione Investimenti di RFI, Michele Del Principe.
Il progetto esecutivo prevede interventi della durata di poco inferiore ai cinque anni, per un impegno economico complessivo di oltre 218 milioni di euro.

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Rispetto al progetto originario, la soluzione in “Variante” adottata in seguito alle richiesta del Comune di Palermo di procedere all’interramento profondo dei binari, presenta un cambiamento sostanziale costituito dalla galleria naturale che si estenderà, per oltre 2 km, dalla stazione di Notarbartolo fino alla futura fermata Belgio.
Oltre a interventi di trasformazione delle stazioni di Palermo Notarbartolo, Francia e San Lorenzo, è inclusa la realizzazione delle nuove fermate Lazio e Belgio/De Gasperi.
Il tracciato, quindi, si svilupperà secondo il seguente percorso:

Notarbartolo – Belgio/De Gasperi (lunghezza circa 2,5 km)
Dopo un primo tratto realizzato sotto via Daidone, la linea curverà in corrispondenza dell’incrocio con via Principe di Paternò, disponendosi lungo viale delle Alpi, in asse alla galleria esistente, ad una quota di circa 15 metri inferiore. Subito dopo l’attraversamento di viale Lazio, sarà realizzata la futura fermata Lazio, dove il tracciato raggiungerà le quote più profonde, poste a circa 25 metri sotto il piano stradale.

Belgio/De Gasperi – La Malfa (lunghezza circa 2,5 km)
Il tratto successivo, dalla fermata Francia fino alla stazione San Lorenzo, per effetto dell’abbassamento in trincea profonda della stazione, sarà realizzato in galleria artificiale così da garantire anche il mantenimento a raso degli assi viari esistenti. Il tratto finale dalla stazione di San Lorenzo fino a La Malfa/EMS è in trincea che gradualmente si riduce di profondità fino a raggiungere l’attuale quota di superfice nel segmento finale del tratto in variante.

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Il programma aggiornato sui tempi di consegna.

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Particolari degli interventi sulla tratta B.

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Infine l’Anello Ferroviario. I relatori hanno confermato confermato la consegna dei lavori prevista entro fine Gennaio 2014.

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Qui tutti i particolari sui lavori dell’Anello Ferroviario, con le fermate e le aree interessate dai futuri cantieri:

http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2013/03/06/anello-ferroviario-verso-lavvio-dei-lavori/

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29 Thoughts to “Al via il Passante Ferroviario-tratta B- e Anello Ferroviario: conferenza stampa e dettagli”

  1. giuseppe77

    si parla di trasformazione delle stazioni esistenti: Come cambierà Notarbartolo? Ne hanno parlato?

  2. Fabion54

    @giuseppe77: la stazione Notarbartolo non subirà alcun cambiamento 🙂

  3. manu70

    Certo che se ci campiamo veder spuntare da sotto il politeama il primo passeggero sarà una giornata da ricordare

  4. Fabion54

    @manu70: Teoricamente entro il 2018 dovresti essere abbastanza viva non solo per vederlo, ma per essere tu stesso a provare quest’emozione

  5. huge

    E’ essenziale che il comune si attivi per il secondo stralcio, o i lavori per il primo saranno inutili. L’ideale sarebbe riuscire a consegnare i lavori per la tratta Politeama-Notarbartolo prima che del 2017.
    E se potesse servire a trovare più facilmente i fondi (oltre ovviamente a ridurre notevolmente i tempi di realizzazione), in un primo tempo eliminerei la fermata intermedia Catania/Lolli, realizzando solo la galleria da Politeama al camerone Malaspina, dove la sede per il binario dell’anello è già predisposta.

  6. loggico

    Sono favorevole ottimista grato speranzoso debitore.. tutto quello che volete.. ma se si lavora con la stessa tempistica di come ad esempio sono fatte guadagna e vespri.. io non arriverò a vederle fatte.. ho 48 anni..

  7. Metropolitano

    Finalmente ! Così l’intera opera sarà completa.

  8. Orazio

    Vedo ovviamente con favore la realizzazione di queste opere, anche se a priori non vedo la grande utilità dell’anello, che verrà chiuso per servire zone centrali a cui sarebbero state più appropriate un paio di linee tranviarie o una metro leggera sotterranea. L’anello costa cifre spropositate per un flusso di viaggiatori che immagino scarso assai, ed infatti la linea è a binario singolo, credo sarà sfruttata in unica direzione.

    Comunque sia, la miopia di chi ha sgovernato Palermo negli anni ’90, mi riferisco all’allora opposizione di centro destra, poi divenuta maggioranza, con l’eliminazione di alcune tratte tranviarie ha creato un sistema di mobilità monco, che taglia fuori il centro nuovo ed il centro storico, e con questo Palermo farà i conti quando il sistema progettato sarà stato realizzato. Hai voglia di chiudere e pedonalizzare, senza trasporto pubblico di massa.

    Infine, a latere, propongo di battere forte i pugni perché la linea 3 del tram arrivi da qualche parte e non nel non luogo dove gli idioti di cui sopra hanno deciso che debba arrivare. Quanto alla linea 2 facendola arrivare a Piazza Croci o al Politeama credo triplicherebbe i viaggiatori servendo senza troppi problemi collaterali una fascia di Palermo molto importante e diventando credo ancora produttiva.

    Ma chi glielo dice agli autori del piano che collegare Notarbartolo e Politeama sarebbe stato possibile ad un centesimo dei costi ed in maniera più efficace?

  9. peppe2994

    Davvero ottime notizie.
    Finalmente tutto procede come dovrebbe andare,spero che per il 2018 sia tutto finito.
    -Una linea di metropolitana con 17 fermate (18 totali contando Palermo C.le)
    -Anello ferroviario con 8 fermate
    -3 linee di tram con 46 fermate totali

    Sostanzialmente comincia a prendere forma il concetto di trasporto pubblico che al momento non esiste.
    Poi se la metro leggera andrà avanti così come il tram sarebbe perfetto.

    Sul tram ci sono possibilità maggiori, quasi certezze che lo vedremo andare oltre anche perché sono sicuro che riscuoterà immediato successo.

    Godiamoci i lavori, anche se vedremo poco considerato che stanno scavando nelle profondità della terra. 25 metri sono tanti 🙂

  10. luigi77

    Complimenti per l’ottimo reportage, Fabion54!
    Credo che sia importante sottolineare come i principali attori coinvolti nel rafforzamento del trasporto pubblico del comune di Palermo siano stati presenti ed abbiano fornito dati molto interessanti. Vorrei soltanto sottolineare i tempi per le attivazioni:
    – Tratta A Passante Ferroviario: dicembre 2014;
    – Tratta C Passante Ferroviario: dicembre 2015;
    – Primo stralcio Anello Ferroviario: giugno 2017;
    – Tratta B Passante Ferroviario: dicembre 2018.
    Sono fiducioso che, una volta tanto, tali tempi vengano rispettati.

  11. Fulippo1

    Finalmente anche la tratta B vedrà la luce.

    Anche se quello che realmente potrebbe risolvere non dico tutti, ma tantissimi problemi in tema di mobilità, e la metropolitana leggera.
    Senza quella potremmo fare quello che vogliamo anelli, passante tram che secondo me rimarranno diciamo così, “incompleti” senza il supporto della metro.

  12. cirasadesigner

    Credo che la copertura della stazione Notarbartolo, sarebbe davvero una super occasione di rilancio per la città, oltre a dare un aspetto completamente diverso rispetto ad oggi. Considerando che i binari utilizzati potrebbero essere molti di più. Speriamo che il progetto presentato qualche tempo fa, faccia qualche passo avanti, io sarei dell’idea di realizzare una torre servizi, dove concentrare degli assessorati regionali

  13. Arayashiki

    @cirasadeisgner, ma delle metro leggera non se ne parla ancora…o ho capito male?

  14. cirasadesigner

    @Arayashiki penso che della metro’ leggera non si parlerà concretamente se non si pianifica un intervento che preveda la copertura dell’opera, visto che si parla di un miliardo e mezzo di €. Sono d’accordo con chi diceva che si comincia a delineare un sistema di trasporti comuni, peccato che siamo solo con 100 anni di ritardo rispetto una comunissima città, ma al peggio non ce fine… Speriamo davvero che si possa procedere in questo senso, tra passante, anello, linee di tram, che mi auguro possano essere tante altre e la futura metropolitana leggera, a questo sommerei il bike sharing e il car sharing…
    Ci sono molte potenzialità per una città che tutto sommato non crea eccessivi ostacoli alla realizzazione di queste opere. Se poi una metrò futura, potrà essere unica e bella come quella di Napoli, meglio…

  15. drigo

    Si può pensare, anche grazie alla credibilità che questa community ha acquisito presso la P.A., di proporre una variante di progetto relativamente alle opere di urbanizzazione accessoria che verrebbero realizzate in Viale Francia, rendendolo svincolo autostradale?
    Nello specifico, vedrei con molto, molto, molto favore (e anche con un barlume di intelligenza) la proposta di realizzare, finalmente, lo svincolo autostradale in Viale De Gasperi, abbattendo definitivamente il mostro di cemento di via Belgio.
    Su viale Francia, piuttosto che uno svincolo autostradale, vedrei più sensato un canale di deflusso da e per la via La Malfa, che attualmente è raggiungibile solo attraverso via Belgio e da cui si può tornare indietro solo attraverso la inadeguata via Nuova.
    Opinioni?

    1. Fabion54

      @Drigo: Lo svincolo stradale è già previsto come abbiamo già riportato: http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2013/02/13/passante-ferroviario-il-nuovo-svincolo-di-viale-francia/

      Per quanto riguardo Via La Malfa con la nuova strada che stanno realizzando sarà possibile accedervi direttamente da Via Cardillo o Via Lanza Di Scalea creando così un secondo punto di deflusso per il traffico

  16. peppe2994

    Non lo ricordavo proprio questo intervento viario, direi che è eccellente considerato che al momento viale Francia è un vicolo cieco.
    In questo mondo il parcheggio ivi presente finalmente servirà a qualcosa.

  17. renard

    Riguardo la metro (MAL), un utente che era alla conferenze diceva che il 16 c’è una riunione al ministero per decidere come finanziarla, se in project financing o con i fondi europei 2014-2020

  18. zavardino

    sapete se la fermata lazio verrà messa in servizio prima del 2017?

  19. Fabion54

    @zavardino: Non credo, se le ferrovie utilizzano la politica che stanno utilizzando per la tratta A, consegneranno l’intera tratta B non prima del 2018.

  20. zavardino

    grazie Fabion sei molto preparato in materia ferroviaria

  21. zavardino

    e la fermata libertà dell’anello? spero che lo sia ben prima del termine dei lavori

  22. Fabion54

    @zavardino: Per quanto riguarda l’anello, il primo lotto com’è scritto nell’articolo si pensa sarà completato entro tre anni dall’apertura dei cantieri che si prevede inizieranno nel 2014 quindi entro il 2017 dovrebbero essere conclusi.

  23. drigo

    Sono stato frainteso. Io intendevo dire che trasformare viale Francia in un accesso all’autostrada sarebbe una iattura. Sarebbe molto più sensato renderla una via d’accesso da e per via Ugo la Malfa, mentre il vero svincolo dovrebbe essere via De Gasperi, con conseguente chiusura e abbattimento della rampa di via Belgio.

  24. Fabion54

    @drigo: Ma c’è già la Maxi-Strada per collegare via Ugo La Malfa, invece ritengo che questo nuovo svincolo Francia migliorerà proprio la viabilità dello svincolo Belgio, che verrà notevolmente sfoltito visto che tutti coloro che provengono da Viale Strasburgo non dovranno necessariamente immettersi in autostrada da Via Belgio, ma potranno farlo da Francia

  25. drigo

    Si fabion, infatti io contesto proprio l’utilità di svincoli autostradali concepiti come via belgio, che in uscita producono soltanto tappi alla circolazione. Molto più sensato aprire via De Gasperi.

  26. Fabion54

    @drigo: Sensato sicuramente, ma il problema è sempre uno, i soldi. Quindi dobbiamo sfruttare al massimo quello che abbiamo cercando le migliori soluzioni 😉

  27. […] esecutivo.  Sono gli ultimi atti formali prima dell’avvio dei lavori che, come promesso alla recente conferenza stampa, dovrebbero cominciare verso la seconda metà di […]

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