Una marcia per dire no alla vergogna di Capogallo: riserva naturale a pagamento grazie a una sentenza che tutela speculatori privati che non rilasciano alcuna ricevuta. Partecipiamo numerosi, perché è il momento di porre fine a questa indegna appropriazione degli spazi pubblici. L’appuntamento è per domenica 8 luglio alle ore 10:00 in piazza Valdesi a Mondello (si prosegue a piedi verso la riserva). Confermate la vostra partecipazione all’evento su facebook LINK
Il comunicato:
Non rilasciano regolare ricevuta fiscale e non è più tollerabile questa situazione ridicola: CON LE NOSTRE TASSE PAGHIAMO LA RISERVA E CON LE NOSTRE TASCHE DOBBIAMO ANCHE PAGARE L’INGRESSO!?!?
NOI DICIAMO NO!!!!
Se anche TU vuoi fare qualcosa per la TUA CITTà allora vieni con NOI e riprendiamoci una delle coste più belle d’Italia.
FACCIAMO SENTIRE IL RUGGITO DI PALERMO!!!
Vieni in bicicletta o a piedi, vieni con la tua ragazza/o, padre/madre, e anche i suoceri (li puoi anche lasciare lì dopo la ma marcia)
NOI CI SIAMO ROTTI E TU???
Basterebbe anche chiamare in molti e nello stesso giorno, la guardia di finanza per segnalare che incassano soldi ma non rilasciano alcuno scontrino fiscale, che di fatto è un atto totalmente illegale!
Considerando i controlli a tappeto che stanno facendo in tutta Italia per scovare gli evasori furbetti, penso che un controllino glielo vanno a fare.
attivare la guardia di finanza è il minimo.. cmq un contributo simbolico all’ingresso si potrebbe far pagare ai non residenti nel comune, giusto per garantire un minimo di autogestione, in molte città fanno così.
Io mi batterei affinché la finanza faccia un controllo….qui non si parla di poche decine di euro ma di centinaia di euro e forse migliaia al giorno regolarmente evase. Per quanto riguarda il contributo d’ingresso bisognerebbe studiare la giurisprudenza….questa strada è l’unico modo per accedere ad un tratto di costa, e la costa non è privata ma pubblica e dovrebbe essere garantito il diritto di tutti di poterci arrivare agevolmente. Quindi credo che da un punto di vista legale se qualcuno volesse transitare a piedi sulla strada per raggiungere la costa non dovrebbe pagare nulla, discorso leggermente diverso per auto e moto in quanto andrebbero poi ad occupare zone private come posteggio. In tal senso i proprietari, se strutturati come azienda di parcheggio, potrebbero chiedere una tariffa dietro rilascio di regolare ricevuta fiscale. Detto ciò credo che il transito a piedi e in bici dovrebbe essere gratuito, auto, moto e camper potrebbero essere soggetti ad una tariffa ma solo nel caso in cui i proprietari fossero strutturati come azienda.