COMMERCIANTI E CONSUMATORI PRESENTANO RICORSO CONTRO ZTL

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Il Comune di Palermo non ha mai adottato un Piano Urbano Traffico e, pertanto, "non puo’ validamente stabilire le Zone a Traffico Limitato", stando alla normativa vigente. E’ questo, in estrema sintesi, uno dei motivi del ricorso che Confcommercio, Adiconsum, Confartigianato, Federconsumatori, Unione Consumatori, Federalberghi e numerosi cittadini e imprenditori hanno presentato oggi al Tar Sicilia – Palermo, ricorso curato dagli avvocati Alessandro Parmigiano e Licia Taormina.

"Le tariffe imposte per l’accesso alle Ztl, peraltro -si legge nel ricorso- non possono essere considerate una misura a se’ stante, ma devono essere previste all’interno del Put (il piano urbano traffico) e stabilite non dal sindaco bensi’ dal Consiglio Comunale o, eventualmente, dalla Giunta Comunale". Per le associazioni di consumatori e commercianti il sistema tariffario e di accesso alle zone a traffico limitato sembra mascherare "una sorta di tassa occulta di circolazione (vista sia la vastita’ dell’area sia la tipologia di limitazione alla circolazione subordinata al pagamento di una tariffa) sotto forma di misura di salvaguardia dell’ambiente". "Tutti gli odierni ricorrenti -si legge ancora nel documento- tengono a precisare che ritengono la salvaguardia ambientale e la tutela della salute indispensabile e proprio per questo contestano un provvedimento che, oltre che illegittimo e lesivo degli interessi particolari di ciascuno degli stessi, e’ -a tali fini- non solo inutile, ma anzi peggiorativo dell’attuale situazione".

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31 Thoughts to “COMMERCIANTI E CONSUMATORI PRESENTANO RICORSO CONTRO ZTL”

  1. Andrea

    ok, il piano delle ZTL è una maniera di rastrellare soldi e l’unico modo per combattere l’inquinamento è incentivare la realizzazione di isole pedonali e potenziare il sistema di trasporto pubblico. tuttavia a Palermo esiste una classe gretta e potente che è quella dei commercianti, veri e propri padroni indiscussi della città. ormai a Palermo comandano loro, e questo, a mio avviso, non è ponderabile in una società civile! ricordiamo che la confcommercio sostiene che l’eventuale chiusura al traffico della via ruggiero settimo comporterebbe un crollo delle vendite nelle attività della zona: ma dico io com’è pensabile una cosa del genere se non esistono parcheggi nelle zone limitrofe (a parte l’ultra-saturo piazzale ungheria) e se in doppiafila è impossibile oltre che vietatissimo parcheggiare. mistero della fede

  2. carter70

    a questa classe di commercianti palermitani non interessa niente del decoro della città, interessa soltanto che le macchine si accalcano li creando smog sia per quelli che passeggiano che per gli stessi “imprenditori”, sapendo bene che la misura delle ztl è stata fatta solo per fare cassa, nulla vieta di pensare che qualche catorcio non entrera più almeno nella ztl a, possono fare tutti i ricorsi che vogliono le ztl sono una misura prevista dalla cee per salvaguardare la salute pubblica, ma poi chiudere almeno via r.settimo non la renderebbe più graziosa e vivibile , un vero salotto…non capirò mai il palermitano.

  3. Claudio Fazio

    Ma sti commercianti sono proprio ignoranti.

  4. antony977

    Al di là dell’obbligo del pagamento che può essere discutibile o meno, favorevole in ogni caso alla pedonalizzazione del centro, SPERO CHE IL TAR BOCCI IL RICORSO DEI COMMERCIANTI!!

    I COMMERCIANTI DEL CENTRO HANNO ROTTO

  5. The Byfolk

    Proporrei per l’anno prossimo di aumentare le tariffe di accesso x10..

    Solo così si potrà incidere nelle scelte economiche dei palermitani; nessuno oggi rinuncia a pagare 15 Euro per poter andare in centro, e quindi la tariffa viene vista come una gabella.

    Se dovessi pagare 150 Euro per l’accesso al centro, ci penserei bene, cercherei di non accedervi, oppure utilizzerei i mezzi pubblici, oppure mi doterei di impianto GPL o elettrico oppure Euro 5.

    Questi ultimi non dovrebbero far scattare anch’essi l’obbligo della tariffa, sennò ecco che ritorna l’ombra della gabella.

  6. Claudio Fazio

    Quanto mi piacerebbe una via Maqueda solo per pedoni, oppure Via Roma o ancora Via Ruggero settimo. Sarebbe magnifico. Il centro storico secondo me si doveva chiudere del tutto. Il problema è che non ci sono a Palermo mezzi pubblici addeguati.

  7. Paco

    aumentando a dismisura il prezzo si penalizzano le persone che hanno meno disponibilità economica, non è per nulla giusto

  8. fmik

    il pass va abolito, è solo una tassa di circolazione aggiuntiva a quella che si paga già allo Stato

  9. antony977

    Esatto, ma servirebbero scelte davvero coraggiose senza tornare indietro: chiusura perenne alle auto del centro

  10. maurizio_pal

    Si parla tanto di lotta la pizzo , e i primi a chiedere il pizzo per entrare in citta’ lo chiedono loro … non si combatte cosi lo smog ? se vogliono veramente combattere lo smog .basta chiudere l’area della citta’ zona ztlA.
    Vergogna !! non si puo’ vivere piu’ … si paga tutto .. anche l’aria..

  11. LrenzoMio

    Assodato che quanto richiesto per la ZTL non è altro che un “pizzo” autorizzato! Assodato che vi è un malumore generale, sia da parte dei commercianti che da parte dei cittadini tutti (fuori o dentro le ZTL). Ma, comunque, vorrei dire la mia. La ZTL A incorpora una zona ch’è quella di via Maqueda/Ruggero Settimo (vedi anche zona stazione) dove le macchine di classe Euro 0 (o meno) non si contano per quante ne sono. E se questi proprietari si fanno anche loro il Pass (a loro spetta solo il Pass A), questi possono comunque continuare ad inquinare.
    Ma se invece il caro Sindaco Cammarata avesse incentivato la cittadinanza con la proposta di un Piano del Traffico Urbano dove si vedeva sia la creazione delle ZTL (previste a livello Europeo), però anticipate dall’avvio di costruzioni di garages sotterranei nelle zone economiche o periferiche delle ZTL. Quindi, la cittadinanza tutta (a mio pensiero) non si potrebbe lamentare, perché le persone possono comunque prendere la loro bella macchinina e arrivare a ridosso della ZTL e parcheggiarla (senza pagare l’ennesimo pizzo ai parcheggiatori abusivi), ed eventualemente, arrivare al centro con i mezzi pubblici, senza mille preoccupazioni.

  12. antony977

    Sui mezzi pubblici, stiamo ancora pagando anni di ritardo sullo sviluppo del trasporto pubblico di massa.Per ultimo i lavori del passante ferroviario causa (in buona parte) i comitati del NO.
    Chi ha la vecchia 500 e abita a Ballarò, continuerà ad inquinare.
    E poi il vento potrebbe riversare (con l’effetto sabbia) tutte le polveri all’interno della ZTL come già accaduto durante i giorni di targhe alterne (altra boiata).
    Io avrei chiuso tutto, senza far entrare nessuno se proprio vogliamo chiamarla pedonalizzazione seria.In ogni caso sarebbe stato incentivato l’uso del mezzo pubblico con incremento di incassi per l’Amat.
    Spero che ciò avvenga lo stesso

  13. Calò

    Concordo pienamente con Antony. Il centro si doveva chiudere del tutto, senza far entrare nessuno. Poi il comune doveva comprare le navette per il centro e basta, senza far pagare nessuno.

  14. Paco

    ok chiuderlo tutto, ma i residenti DEVONO poter mantenere i propri mezzi.

  15. Calò

    Vabbè si fanno dei pass(gratis naturalmente) per chi abita in centro, però tutto il resto dei cittadini a piedi o in autobus, e in futuro in metropolitana.

  16. antony977

    Ma è ovvio che i residenti usufruiscano di pass gratuiti.Altrimenti come fanno a rientrare in casa? Questo già accade anche in altre città o borgate marinare dove si chiudono al traffico le principali piazze.Solo i residenti passano anche se con percorsi obbligati.
    Ribadisco: se l’obiettivo è quello di far calare l’attuale livello di inquinamento, non deve entrare nessuno ecetto i residenti.Le macchine vecchie non potranno entrare?Mettiamola così, ma…..ci sono certi bus Amat che sbuffano un gran nero dallo scappamento, la Polizia Municipale ha ancora auto Punto prima serie ovvero euro2, idem i bus extraurbani.E poi è anche risaputo che con motore a regime, la marmitta catalitica non fa alcun effetto “consistente”.
    Se si ha davvvero coraggio, bisognerebbe chiudere il centro alle auto, e spazio solo ai mezzi pubblici.Solo così si avrà la certezza matematica di non dover inquinare e senza dover pagare alcun pizzo.

  17. Paco

    L’AMAT ha appena acquistato nuovi autobus per le aree all’interno delle ZTL.

    Per il resto le ZTL sono proprio come le vorresti tu, chi abita può entrare, chi non è residente non può entrarci

  18. antony977

    Si, chi abita può entrare “pagando”, e quelli con auto euro2? Ovvero potranno mantenere la propria auto “inquinante” per poco più di un anno.E poi? O cambiano auto o si attaccano.
    Chi non è residente può entrarci pagando.
    L’Amat ha si comprato una cinquantina di nuovi mezzi, 25 dei quali sono già in strada.
    Consideriamo però che altrettanti mezzi del parco Amat verranno rottamati.
    E’ pur vero che verranno potenziate le linee all’interno della ZTL.
    Però si tolgono autobus da altre linee periferiche.
    E alla fine che si è concluso?

    Pagare questo obolo per la ztl è davvero ridicolo

  19. Paco

    Euro 2 ed Euro 1 potranno entrare nella ZTL + esterna, all’interno della ZTL A solo i residenti.
    Ragazzi sarà una seccatura per molti, se non per tutti, ma ha un filo logico, meno auto in centro e quelle che circoleranno saranno meno inquinanti. I nuovi autobus circoleranno nelle ZTL, quelli più vecchi circoleranno nelle zone periferiche.

  20. Lorele

    Io abito in provincia, posseggo un’auto euro 2 e lavoro a Palermo. Ogni giorno sono obbligato a prendere l’auto per andare a lavoro, perchè se volessi usufruire dei pullman (AST per intenderci) non potrei ritornare la sera a casa in quanto i miei orari vanno oltre a quello dei pullman.
    Non posso comprare un’auto nuova avendo una famiglia con 2 figli piccoli e l’unico a lavorare; mi chiedo “lo stipendio a fine mese me lo darà il sindaco Cammarata”?e ancora “La città è di tutti ?”La legge è uguale per tutti”? “C’è gente che può continuare ad inquinare ed altri no”?Ma chi sei tu sindaco a vietare la libera circolazione dei cittadini che pagano le tasse?!?!?!?!
    La legge sull’inquinamento è ben altra cosa, prima si costruiscono le strutture e poi si procede con le leggi “serie”.
    Speriamo che il TAR faccia giustizia

  21. Lorele

    Un’altra cosa che mi disgusta è il costo maggiorato del 100% per chi come me abita in provincia (€ 30,00 anzichè € 15,00); “sindaco mi spiega perchè?” vuole che chi abita in provincia non debba più venire a Palermo? Perchè di questo si tratta. Secondo me l’economia della città di Palermo si impoverirà! Comunque le casse del comune si gonfieranno. Complimenti!!!Scusatemi per lo sfogo e grazie per lo spazio concessomi.

  22. antony977

    E’ più che comprensibile il tuo sfogo e chissà nella tua situazione quanti ce ne saranno.Si arricchiranno solo le casse comunali e potremo sapere se effettivamente gli introiti serviranno per gli scopi prefissati ovvero lotta all’inquinamento.
    Cmq….posso domandarti da dove vieni e che strada generalmente percorri?

  23. Paco

    in realtà le casse comunali non si arricchiranno, al comune entrano circa 5 euro a pass (gli altri vanno alla società appaltante ed alle agenzie) per un possibile parco auto di 400.000 veicoli, quindi circa 2.000.000 di euro annui

    ps: il costo in provincia è superiore giustamente, chi abita fuori non si prende lo smog di chi abita in città, alla sera torna a casa

    pps: lorele se posso darti un consiglio valuta la possibilità di trasformare la tua auto in gpl o metano, i costi ono inferiori all’acquisto di un’auto nuova e vi è un forte risparmio di carburante, inoltre dovrebbe anche esserci un contributo governativo

    ppps: se ci dici il tuo percorso abituale vediamo di suggerirti possibilità alternative 😉

  24. Angelo

    Scusatemi… ma in quale stato di diritto esiste il fatto che io per tornare a casa mia debba pagare per accedere (ZTLB) e pagare per posteggiare sotto casa (le belle SCRISCIE BLU) oltre alla tassa di proprietà che non è poco??? Vi sembra corretto? Negli altri stati rilasciano i pass gratuiti se sei residente E TE LI MANDANO A CASA ! Senza uzziderti con le code… Bell’ITALIA….

  25. Lorele

    Ciao ragazzi, grazie per l’attenzione che avete dato ai miei post precedenti.
    Io abito a Villafrati da 8 anni ma sono un Palermitano d.o.c. e lavoro in via E. Amari, quasi al Politeama.
    Il percorso non è un problema; quello l’ho trovato; facendo via M.Marine e foro Italico, il gioco è fatto, ho problemi ad entrare in via E. Amari (ZTL A) e
    quindi posteggio la macchina dove capita e vado a piedi e la sera pregando di ritrovare la macchina ritorno a piedi e poi vado a casa.
    Paco scusami, cosa vuol dire che è giusto che paghi di più perchè io non mi prendo lo smog della città in quanto la sera vado a casa? Secondo te tutto il giorno a Palermo cosa prendo? E poi non capisco cosa significa, quasi quasi sono colpevole di non beccarmi lo smog la notte? boooohhhh?!?!?!?! Io penso invece che dovrebbe essere il contrario: chi viene da Palermo dovrebbe pagare un pass per respirare aria pulita!!!!
    Il tuo secondo ps purtroppo non è fattibile in quanto la mia macchina è diesel e non si può trasformare a gas. Mi spiegate perchè ce n’è sempre una nuova? Prima occorreva la marmitta catalitica, poi la benzina senza piombo, poi il bollino blu, le strisce blu, ora i pass, oltre alla revisione e tassa di proprietà.
    Ragazzi ora basta, non se ne può più, basta alla prepotenza di chi ci amministra che si “inventano” tasse per fare cassa. Le leggi sull’inquinamento si devono fare con tutte le carte in regola non perchè l’ha fatto Milano o Firenze. Comunque staremo a vedere. Saluti.

  26. antony977

    2.000.000 di euro mic sono bruscolini…..e sono sicuro che con quei soldi ripianeranno qualche debito….altro che misure contro lo smog!
    E’ una PIGGHIATA PU’ CULU!!
    Fin’ora, dagli articoli di giornale letti, le code di macchina e il traffico persistono.Come se non fosse cambiato nulla…..
    Dici bene…..prima bollino blu, e col bollino blu l’inquinamento sempre alle stelle.Poi arrivarono le targhe alterne, ma non è cambiato una mazza!

  27. Dino

    Ciao a tutti, personalmento spero che il ricorso venga vinto e che tutto ritorni come prima, pago 308,00 euro l’Anno come tassa di possesso del mio autoveicolo (ex tassa di circolazione, trasformata solo per incassare soldi da tutti anche se non usano l’auto che posseggono), la mia auto è diesel quindi non posso fare impianto a gas, è catalitica ma purtroppo solo euro 2, a mala pena con quello che guadagno arrivo a fine mese, dovendo mantenere anche una famiglia, figuriamoci se riesco ad acquistare un’altra auto, sono di bagheria ma ho necessità di recarmi spesso a palermo, dove per parcheggiare devo pagare anche le strisce blu, per non parlare del carburante, adesso, si deve pagare anche il pass???, a questo punto mi domando, con tutte le spese che si devono affrontare solo per raggiungere il posto di lavoro, vale la pena continuare a lavorare onestamente?????? Voglio precisare che farei anche a meno dell’auto, ma da quanto sto leggendo, mi sembra che avete dimenticato i tempi di attesa dei mezzi pubblici a Palermo e soprattutto il super affollamento degli stessi, per non parlare del richio furti durante la calca….. Comunque non si può paragonare Palermo con Milano, anche perchè Milano è stata segnalata come la città più inquinata d’Europa. Ciao………

  28. Roberto1

    Per veniere a Palermo dalla provincia c’è un’ottima alternativa all’auto: lasciare il mezzo privato al parcheggio custodito di via Ernesto Basile e, pagando solo 3 Euro, usufruire di tutti i mezzi pubblici della città. I tempi di attesa dei bus a Palermo non sono affatto diversi da quelli di altre città (lo dico per esperienza personale), finiamola con questo vittimismo che è solamente una scusa per fare i propri comodi. E se qualche volta i bus ritardano è proprio perchè l’eccessivo traffico veicolare e la poca disciplina alla guida bloccano anche i mezzi pubblici. Cominciamo a mettere dei limiti alla circolazione dei mezzi privati (e a farli rispettare) guardando all’interesse collettivo e non a quello del singolo (del tipo io non posso comprare un’altra auto), e poi vedremo se i mezzi pubblici continueranno ad essere in ritardo.
    Quindi secondo me ben venga la ZTL. Lo dico a mio discapito perchè possiedo un’Alfa 156 del 1998 che è Euro 2 e non posso circolare in centro. E non venite a lamentarvi dei pochi spiccioli all’anno che si pagano per il pass. Semmai lamentiamoci della disorganizzazione dei punti di distribuzione dei pass e dell’impossibilità di averli su internet.

  29. Dino

    Caro Roberto1, che parole, vittimismo, somma a destra somma a sinistra e i pochi spiccioli diventano una cifra, non voglio assolutamente sindacare su quanto guadagni o quanto possiedi, se sei un operaio oppure un appaltante o un figlio di papà pieno di soldi, ma considera che molta della gente che non possiede un’auto EURO4, (anche se meno delle altre, inquina lo stesso), non riesce ad arrivare a fine mese per tutte le tasse che ci sono, allora perchè aggiungerne altre????, non bastano i soldi che fregano le nostre amministrazioni????, Palermo non è così inquinata come vogliono farci credere, questa è solo una scusa per rubare ancora, soprattutto per fare arricchire sempre il furbetto del quartierino che ha fatto il contratto con la ditta privata (non siciliana) che effettuerà i controlli…. Dimmi, caro Roberto1, perchè almeno per questo, il Comune non ha assunto personale del posto in modo da fare girare i soldi in città, invece di favorire la gente di fuori???? se non sai rispondere, te lo dico io, lo hanno fatto per incassare, perchè dell’inquinamento non gliene importa nulla. Comunque, prima si deve potenziare il sistema di trasporto pubblico e quando si raggiunge un certo livello, si può pensare alle ztl, ma senza fare pagare nessuno…

  30. Roberto1

    Caro Dino, non sono un figlio di papà e vivo di stipendio anch’io. E anch’io ho difficoltà ad arrivare a fine mese. Avevo una sola auto in famiglia, acquistata (usata) 7 anni fa (l’auto ha 9 anni). Appena si è cominciato a parlare di ZTL ho comprato una piccola utilitaria Euro3 usata e pagata 3500 Euro in 36 rate. L’altra auto la uso solo per gli spostamenti lunghi. Problema risolto e regole rispettate come si fa in un paese civile. Basta un pò di buona volonta e buon senso.

  31. Dino

    Ciao Roberto, purtroppo mi trovo in un periodo un po buio, tra qualche mese devo chiedere un mutuo per sistemare una casa, spesa prioritaria, ho n’auto di 8 anni e ti assicuro che non posso acquistare nessun’altra auto, anche se pagata 3500 euro, non voglio suscitare ne vittimismo e tanto meno pietà, però tra tutte le tasse che si pagano e credimi, io, a differenza di molti, le pago, questa mi sembra proprio superflua, anche perchè oltre che al comune, sicuramente andranno a riempire le tasche di qualcuno……. Ciao

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