TRAM | L’area di stoccaggio trasformata in giardino in Viale Michelangelo

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Un’area verde al posto dell’area di stoccaggio utilizzata dalla Sis per la realizzazione della tranvia, ecco uno degli ulteriori benefici del tram


Ci troviamo in Viale Michelangelo tra Via Centerbe e la pompa di benzina prima della rotonda con Via Mauro De Mauro.
Queste foto ritraggono un’area della città che è stata espropriata dalla Sis per utilizzarla come area di stoccaggio durante i lavori di realizzazione del tram e che adesso viene restituita sotto una vesta completamente diversa alla città.
L’area presenta dei dialetti realizzati con il pietrisco colorato e la presenza di numerose aiuole permetterà nei prossimi anni di godere di una bellissima area verde dove portare a passeggio i cani, dove installare strutture ricreative per i bambini e dove potersi riposare in pace.

Dovevano essere piantante delle palme, ma probabilmente si è deciso di cambiare la tipologia di intervento piantando delle specie diverse, però non sappiamo quale sia la scelta che è stata intrapresa.

Foto di gianos:

Ripercorriamo le tappe di quest’area, tramite Google Earth possiamo vedere come l’area fosse ricca di palme che dopo l’ondata del punteruolo rosso vennero tutte uccise e il terreno rimase vuoto, dal 2011 ad oggi l’area è stata utilizzata come area di deposito di mezzi e materiale ed ora, terminati i lavori è stata sistemata per essere riconsegnata alla città

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29 Thoughts to “TRAM | L’area di stoccaggio trasformata in giardino in Viale Michelangelo”

  1. punteruolorosso

    penso carrubi, lecci, ulivi ecc. secondo la filosofia di portare la campagna in città promossa da raimondo

    1. marcus

      Concordo e ti ho messo un pollice su… ma dato il posto potevi cambiare nickname ! 🙂

      1. punteruolorosso

        per l’appunto non sono previste palme canariensi.

  2. Jerax

    E’ incredibile come riescano a fare parchi brutti che piu brutti non si puo.

  3. Mah … Non so che dire …
    Vedremo che ne verrà fuori! … Se occorrono informazioni sul “COSA SIA” un parco … per esempio … ecco qua: http://park.sokolniki.com/en/

    1. marcus

      Intanto non si è mai parlato di “parco” (lo hai fatto tu) ma di giardino pubblico, cosa ben diversa. Poi non capisco cosa c’entra confrontare un parco a gestione statale a Mosca con un giardino pubblico nella periferia palermitana.

      E come se io pubblicassi un articolo su un ristorantino palermitano dicendo che si mangia bene e tu linkassi http://noma.dk/ (Noma in Danimarca, per anni considerato il miglior ristorante al mondo).

      L’arte di comparare cose e fenomeni realmente comparabili è rara…

      Concordo con chi ha detto che in questa città le persone si sanno solo lamentare

      @Friz: Questo giardino pubblico è stato realizzato velocemente e a costo quasi zero da operai comunali e al fine di recuperare un’area che rischiava il degrado; quello che dici tu è cosa ben diversa nei costi e nei tempi…

  4. Antonio73

    In questa città ci si sa solo lamentare di tutto, è incredibile e desolante…….

    1. Jerax

      Quindi uno deve affermare che è bellissimo anche se non è cosi? Ben venga un giardino pubblico nuovo, bella idea ma realizzarlo anche esteticamente accettabile non penso sia incomprensibile. E’ un pugno ad un occhio, senza nessun criterio, nessuno spazio per i cani. A milano, hanno appena aperto un giardino pubblico che è grande quanto un monolocale e sono stati in grado di farlo alla vista veramente bello, con uno spazio per i cani, 1 giostra per i bimbi, e i ciotoli come viale. Non è che ci voglia molto per far qualcosa di carino

      1. Antonio73

        Magari ancora non hanno terminato, magari devono ancora piantare degli alberi o palme, a volte nel giudizio negativo si parte subito in quarta

  5. fadel

    ma quale giardino, è tutto cemento!!! prima era pieno di centinaia di palme e non c’era neanche 1 metro quadro di cemento. questo non è affatto un miglioramento

    1. fadel

      scusate, non mi ero accorto che avevate già scritto che prima c’era un palmeto

  6. monchey

    Mi auguro che questa area rimanga presieduta da personale che pulisca e mantenga ordine. Come si è detto dal 2011 dopo anni di abbandono è stata convertita in deposito temporaneo per la SIS, e riferendomi al marciapiede opposto erano anni che non venivano estirpate le erbacce rendendo impraticabile il marciapiede cosi come su viale leonardo da vinci altezza rotonda di via castellana. Da qualche settimana tutto è tornato alla “normalità” (ovvero hanno fatto un intervento dopo anni di incuria e abbandono). Speriamo che non debbano passare altrettanto tempo come già è successo!

  7. friz

    ….per quello che vedo dalle foto stiamo parlando di un parco abbastanza banale…. però è anche vero che un pò di verde in più non fa mai male…. speriamo che in futuro la creazioni di nuovi parchi vengano affidate ad architetti dotati di fantasia e capaci di osare…. nella vita in generale, e anche in architettura (da interni e da esterni), sarebbe bene non limitarsi a fare il compitino…. perchè puntare al 6 meno se si potrebbe puntare al 10 e lode?

  8. giuba

    giardino? a me pare un parcheggio! terribile non si può guardare. Magari sarà utile per chi deve far fare i propri bisogni al cane ma non chiamiamo questo obrobrio giardino. Spero inoltre che venga tenuto bene dal comune.

  9. Effettivo

    Fatto in economia, tristino, spero piantino delle altre piante così ci vuole la lente di ingrandimento per vederle….

  10. punteruolorosso

    i pini, un tempo onnipresenti nei rimboschimenti e nelle sistemazioni a verde, sono spariti. un tempo erano di moda anche gli eucalipti. adesso si torna alle piante autoctone

  11. punteruolorosso

    ah ma pensavo fosse ancora da piantumare! potevano metterci più alberi…

  12. cirasadesigner

    Non voglio esprimermi sul risultato, che credo tra l’altro sia parziale, hanno solo tolto tutte le attrezzature hanno dato una pulita e hanno colorato un po di pietrisco.
    Ma una idea volevo lanciare, anche se temo non ci sia ancora la cultura per farlo…
    Pensare agli orti urbain, gestiti da comitati di quartiere, dove nonni e nipoti possano ritrovarsi a coltivare qualche melenzana e qualche pomodoro, dove le scuole possano sviluppare dei progetti didatici volti alla scoperta di queste coltivazioni, di qualche gallina che produca uova , tutto gestito dalla gente del quartiere che potrebbe profittare della produzione.
    In metropoli come New York sta diventando una tendenza fare lo stesso sui tetti… perche non provare a farlo qui????

  13. friz

    ….Ciao Marcus, dal tono della tua risposta intuisco che sei in qualche modo coinvolto nella realizzazione di quel parcheggio…. premetto che non so chi sia l’architetto in questione e non è certo mia volontà offendere qualcuno…. io volevo semplicemente dire: siamo felici che ci sia un pò più di verde….ma per il futuro ispiratevi a quella canzone che che molti anni fa vinse il festival….SI PUO’ DARE DI PIU’………
    ….PUR NON CONOSCENDOLO PERSONALMENTE, SONO CERTO CHE L’ARCHITETTO CHE HA DISEGNATO IL PICCOLO PARCO IN PASSATO ABBIA FATTO DI MEGLIO, E SONO CERTO CHE IN FUTURO FARA’ COSE MOLTO PIU’ BELLE…. capita anche ai migliori di sbagliare ogni tanto…. del resto siamo tutti esseri umani….

    1. marcus

      Vedo che la dietrologia regna sovrana … sempre

      1) Non Sono coinvolto nella realizzazione del parcheggio
      2) Non abito neanche in zona
      3) Non sono un politico
      4) Non lavoro per una PA
      5) Sono un comune cittadino, impiegato, che peraltro si sposta in città al 90% con i mezzi pubblici

      Fatte le premesse di rito, per tutti dietrologisti,

      Dubito solo che sia stato chiamato un architetto (cosa che avrebbe richiesto un incarico professionale, pubblicazione dello stesso etc.) ma che molto semplicemente sia stato realizzato in economia e utilizzando i tecnici (già stipendiati e quindi a costo zero per l’operazione) del comune. Dal risultato mi sembra abbastanza chiaro.
      Se fossi stato un amministratore pubblico avrei fatto esattamente la stessa scelta: soluzione rapida, economica, indolore per le casse pubbliche anziché scegliere una strada più lunga e complessa (con il rischio di trovarci per altri 2-3-5 anni con un’area degradata) e costosa (con le sicure polemiche sul perché era stato scelto quell’architetto, quella ditta, quel fornitore)

      P.P.S. – Per chi ha scritto “A milano (che già scriverei con la Maiuscola) hanno realizzato…” consiglierei di viaggiare un po’ di più o almeno di guardare un po’ di TV che vada oltre l’isola dei famosi… la zona dove è stato realizzato il nostro giardino pubblico è una periferia – quasi estrema in quella direzione – proprio come alcune zone di Milano che ieri hanno fatto vedere in una trasmissione che si chiama Virus e in cui si parlava dell’enorme degrado di quelle zone e delle occupazioni abusive (gente che non esce a fare la spesa perché ha paura di trovare casa occupata), dove si viaggia al ritmo di 2.000 occupazioni abusive l’anno.
      Se nel 2016 ancora qualcuno scrive “ma a Milano…” mi preoccupo seriamente…

  14. friz

    …..scusatemi ho scritto “parcheggio” ma volevo dire “parco”…..

  15. friz

    Ciao Cirasadesigner mi piace quello che hai proposto…. chissà, magari prima o poi…. Ad ogni modo anche io lancio un’appello: ogni quartiere di Palermo dovrebbe avere nuovi campetti di calcio, di tennis o di volley gratuiti….dove la gente possa giocare senza spendere nulla… sul modello di quello che avviene in certe nazioni del Nord Europa…. Non si può pensare ad una nazione che chiede solo tasse senza dare niente in cambio…. Spero che il prossimo sindaco di Palermo possa creare strutture sportive di quartiere…ovviamente gratuite…..e spero che non le annunci solo in campagna elettorale…. spero che le faccia realmente…. siamo stanchi delle promesse vuote dei politici… ad esempio troppo spesso negli ultimi anni è stata promessa la metro per Palermo, ma nel 2016 siamo ancora all’anno zero….

    1. marcus

      Caro friz,

      ti rispondo anche a questo.

      Parto chiedendoti (io ho una certa età) se hai mai giocato con quel vecchio gioco che si chiamava Simcity (splendido nella prima versione). Credo che possa essere utile per comprendere che stare dal nostro lato della barricata (cittadini) è facilissimo. Stai a casuccia tua, accendi il tuo computer, ti colleghi a Mobilita e spari a zero sulle tue amministrazioni.
      In Simcity si era sindaci di una città e si doveva amministrare. Se alzavi le tasse ai privati i cittadini erano scontenti e andavano via, se le alzavi alle aziende i negozi chiudevano, ma se le abbassavi non avevi i soldi per le strade e la sicurezza e le persone scappavano, mettere i mezzi pubblici costava, ma diminuiva il traffico e l’inquinamento. Se non mettevi industrie non c’era lavoro, ma se le mettevi aumentava l’inquinamento. Diciamo che se ci giocavi spesso l’esaurimento nervoso era probabile.

      Voglio dire che siamo tutti bravi, ma cosa fa ciascuno di noi ?
      Io nel mio piccolo faccio qualcosa (che non starò certo qui a declamare) ma almeno non salgo su uno scranno e critico tutto ciò che viene fatto.
      Invito sempre tutti (non solo qui) a fare e collaborare, prima di criticare e sentenziare.

      “Spero che il prossimo sindaco di Palermo possa creare strutture sportive di quartiere…ovviamente gratuite”

      Hai un piano di sostenibilità per tutto ciò ? (per farle gratuite)… proponilo, esponilo. Ma purtroppo non credo.

  16. cirasadesigner

    friz hai ragione… ma sai quel’ è il paradosso?
    Queste strutture in teoria dovrebbero esserci già, perche previste dal PRG e quindi sarebbero già dovute essere realizzate quando sono state realizzate tutte quelle palazzine.
    Anche le tua idea è del tutto condivisibile, per questo credo che ci siano tantissime idee da poter sviluppare. Palermo è una città da reinventare per colmare tutti quei vuoti urbani che negli ultimi 50 anni l’hanno fatta regredire cosi tanto a livello di qualità di vIta…
    L’idea che avevo proposto in realtà ha il solo vantaggio che sarebbe quasi a costo zero, mentre per le strutture sportive i soldi dovrebbero essere presi dagli oneri concessori…

  17. friz

    Ciao Marcus, non ho mai giocato a quel gioco, ma mi è rimasta la sincerità di dire quello che penso…..e ti assicuro che il mio pensiero è libero ed APOLITICO….. e proprio per questo motivo non posso che criticare quando vedo cose approssimative…. Hai l’idea di cosa ci hanno lasciato i normanni? Hai l’idea di quanta bellezza a Palermo hanno lasciato gli arabi? Hai l’idea di cosa ci ha “regalato” Basile? ……perdonami se dagli attuali politici siciliani mi aspetterei uno sforzo superiore…. …..detto questo ti dico che di idee ne avrei tantissime, ma non sono stato io ad essere eletto e non è mio compito…. il compito dei politici è quello di fare progetti seri e poi di realizzarli, ed è sempre il loro compito quello di cercare i fondi…. Ma ora ti faccio io una domanda: è giusto promettere in campagna elettorale la metro e poi dopo tre anni e mezzo “scoprire” che è meno costoso fare tre linee di metro piuttosto che la metro? Siamo sicuri che l’hanno scoperto solo dopo tre anni e mezzo? Perchè ti schieri acriticamente con chi sta al potere? Perchè sei iper critico con una persona in gamba che che fa un semplice errore di battitura (m minuscolo in Milano) e al contrario sei tanto comprensivo nei confronti di chi ci governa???

    1. marcus

      “detto questo ti dico che di idee ne avrei tantissime, ma non sono stato io ad essere eletto e non è mio compito”

      E proprio questo secondo me è il concetto.

      Si chiama cittadinanza consapevole e partecipativa.
      Il fatto di non essere tra gli amministratori della città non ci esime dal proporre e partecipare allo sviluppodi una città.

      Perdonami ma credo di sapere anche meglio di te cosa ci hanno lasciato gli Arabi (dominazione dittatoriale), i Normanni (dominazione imperiale) e il (meglio i) Basile (sotto regime imperiale), cioè quando per fare il Teatro Massimo si poteva fare un concorso senza parametri e aggiudicare a G.B. Basile la progettazione solo perchè una commissione aveva valutato meglio così (oggi impensabile), per poi passare la progettazione al figlio Ernesto (anche questo sarebbe impensabile oggi), espropriando e abbattendo ben 3 chiese e 3 monasteri (anche questi impensabile) e nonostante questo ci sono voluti 33 anni per completarlo.

      Oltre a sognare in grande bisogna essere concreti, amministrare vuol dire ottenere il miglior risultato possibile con gli strumenti i mezzi e le economie a disposizione, non sognare (e a volte avviare) progetti irrealizzabili

      Anche a me piacerebbe avere bei parchi, 4 linee di metro, palestre gratis per tutti, parchi giochi per i bambini ma non difendo chi governa ma semplicemente mi ci immedesimo dato che seguo problematiche analoghe (amministrare budget per avere risultati) in ambito privato (e non pubblico) dove in teoria dovrebbe essere tutto più facile e mi immagino che in ambito pubblico (dove devi anche gestire una opposizione pronta ad ostacolarti per partito preso e non per il contenuto) sia a ancora più difficile.

      Mi sembra di non avere attaccato nessuno per un errore di battitura ma di avere inserito una battuta in un contesto in cui criticavo i contenuti

      Ma dato che questo blog pullula di visionari e meravigliosi potenziali amministratori pubblici in grado di rendere ridenti le nostre città, dove siete quando ci si candida, quando si vota ??? Alle prossime elezioni mi auguro di vedere i vostri nomi sui manifesti elettorali e augurandovi di essere eletti di trovarvi dal lato della barricata di chi deve decidere e assumersi responsabilità pronti alla gogna mediatica … no certo è più facile stare qui a puntare il dito dietro un nickname e una tastiera…

  18. friz

    Ciao Cirasadesigner…..ancora una volta apprezzo un tuo intervento…. e spero che gente come te (gente che sogna in grande) possa governare quest’isola…. in ogni comune….
    Ciao Jerax…. anche io mi auguro che a Palermo in futuro ci possa essere una grande attenzione per gli aspetti estetici di ogni nuova opera…. ….e mi auguro che questa attenzione possa essere alta sia per il centro (che deve essere rilanciato), sia per la periferia (che deve essere anche rilanciata)….. spero che un giorno possa vedere anche un parco disegnato da Renzo Piano a Brancaccio…. o allo Zen… perchè no???
    P.S ….@Marcus…..attaccare una persona solo perchè scrive Milano con la m minuscola non ti fa molto onore…. se devi attaccare una persona fallo per i contenuti…. non per un’errore di battitura… please….

  19. friz

    “Caro” Marcus…. se tu senti in campagna elettorale che verranno rilanciate la Vucciria, Ballarò….che verrà fatta la metro…. che nasceranno nuovi parchi…. che Palermo diventerà più bella…. alla fine, dopo aver votato, e dopo quattro anni, sei libero di esprimere il tuo punto di vista….. e ringraziando Dio questo ancora è legale…. Molti di Noi stiamo semplicemente esprimendo il nostro punto di vista…. niente di più….
    Tu sostieni anche che ci nascondiamo dietro dei nickname…. ma ti vorrei fare presente che tutti noi, o quasi tutti abbiamo un nick, compreso tu…. dubito che il tuo vero nome sia Marcus…. vieni dal sud america forse?… e se anche ti chiamassi realmente marcus in ogni caso ti sei dimenticato di dirci il tuo cognome…. in sud america ci sono milioni di marcus… senza dirci il tuo cognome anche il tuo è un nick….

    1. marcus

      No more troll.

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