Da oggi, 8 novembre 2022, è attiva la nuova area parcheggi dedicata ai viaggiatori a ridotta mobilità (Prm).
Con la riorganizzazione sulla viabilità aeroportuale e sulle aree di sosta, indicata nell’ordinanza 2/2022 emanata dall’Enac lo scorso 21 ottobre, gli stalli di sosta dedicati ai viaggiatori a ridotta mobilità passano da 29 a 37.
La nuova area attrezzata a parcheggio Prm si trova di fronte l’uscita dall’area arrivi, più vicina al terminal passeggeri rispetto al vecchio parcheggio e in piena zona a traffico controllato (Ztc).
Per questo motivo l’ingresso riservato agli aventi diritto dovrà essere preceduto da una serie di accorgimenti discussi e approvati nelle numerose riunioni effettuate con i rappresentanti delle associazioni, che hanno condiviso la nuova procedura: Carmelo Forastieri, Lega navale italiana Palermo; Davide Di Pasquale, associazione Uniamoci Onlus; Antonio Costanza, associazione Anffas Palermo e Luigi Di Franco, associazione Uicipa.
Presente al tavolo anche l’amministrazione comunale di Cinisi.
Per ottenere l’autorizzazione al parcheggio gratuito riservato ai viaggiatori a ridotta mobilità, è obbligatoria una comunicazione che può essere inviata al numero whatsapp (solo per la messaggistica del parcheggio Prm) 338.7299023 o alla email [email protected], entro 48 ore dall’inizio della sosta, con indicato:
- nome e cognome dell’utente;
- targa e tipologia del veicolo;
- periodo di sosta (massimo 30 giorni); foto fronte e retro del Cude (contrassegno unificato disabili europeo, Dpr 151/2012) in corso di validità;
- foto fronte e retro del documento di identità dell’intestatario del Cude e, solo in caso di sosta superiore a 3 ore, foto della prenotazione del biglietto aereo o carta di imbarco intestato al titolare del Cude.
Con la documentazione inviata attraverso whatsapp o email, l’operatore aeroportuale incaricato potrà inserire i dati del veicolo nella lista bianca, per il passaggio autorizzato in Ztc.
Nella nuova area di sosta è attivo inoltre un citofono collegato con la sala Amica, per richiedere assistenza agli operatori del servizio Prm.
A tutela degli spazi riservati, la polizia municipale di Cinisi sanzionerà e farà rimuovere i veicoli che non rispetteranno il codice della strada, ma anche per la mancata esposizione del Cude, che dovrà essere ben visibile all’intero del veicolo, in originale e in corso di validità.
Alla richiesta di autorizzazione, il viaggiatore riceverà un messaggio (whatsapp o email) di presa in carico.
Per ricevere assistenza sulle modalità di ingresso, è possibile rivolgersi al personale della cassa parcheggio.
Ottima notizia ed ottimo servizio!
Ma siccome non si è mai contenti, vorrei evidenziare un piccolo problema di “comunicazione”.
Oggi, che la notizia è fresca, l’avviso sta in bella mostra nella home page del sito, e se segui il link trovi una marea di informazioni ed un sistema facile e moderno (whatsapp!) per chiedere l’accesso.
Ma domani? Quando non sarà più la notizia del giorno? Se si va nella sezione parcheggi non c’è alcuna notizia, alcuna informazione.
Mi aspetterei che all’interno della sezione parcheggi ci sia una sezione dedicata, oppure nella sezione dedicata ai passeggeri a ridotta mobilità (ho provato: c’è scritto solo “Ai passeggeri disabili (purché muniti di apposito contrassegno da esporre in auto in originale) è riservato un adeguato numero di posti auto gratuiti (stalli H) in area dedicata all’esterno del parcheggio auto, con accesso dalla ZTC (vedi Mappa), serviti da apposito sistema di segnalazione/comunicazione con la Sala Assistenze Speciali ( vedi procedura in “linguaggio facile”).”
Fatto bene…si può fare meglio!
ottimo. tutta la zona parcheggio dovrà cambiare, al momento è parecchio brutta e incomprensibile. se non si sta attenti, ci si ritrova nel parcheggio privato di un autonoleggio da cui è un po’ complicato uscire. consiglio ai signori non disabili di utilizzare il treno, il pullman o il taxi. in particolare, le corse del treno andrebbero aumentate e l’orario esteso.
l’aeroporto ha una risorsa, il mare a due passi. la pista andava fatta lato mare, ma si trova schiacciata fra la montagna e l’aerostazione, senza grandi possibilità di estensione.
stando così le cose, perché non rendere libero l’accesso al mare? i viaggiatori potrebbero fare un bagno in attesa del volo. si potrebbe anche fare un molo per degli aliscafi (barche a a motore o a remi, motoscafi, gommoni, acuascooter, yacht, nuotatori) che consentano di raggiungere l’aeroporto via mare.
@punteruolorosso
e che vi siete messi d’accordo 🙂 🙂
https://www.lagenziadiviaggi.it/i-piani-dellaeroporto-di-palermo-guarda-la-video-intervista/
dal minuto 8
@vicchio, sì, ma se ne parla dagli anni in cui c’era avanti alla provincia. al momento la cosa è peggiorata, prima c’era una grande terrazza, ora non c’è più.
Vorrei segnalare che che il CUDE è ad uso della persona disabile che può utilizzarlo in ambito UE con altra autovettura e pertanto lo stesso viaggia con la persona. Lasciarlo ben visibile in auto in originale negli stralli gialli aeroportuali è una violazione al diritto d’uso del permesso alla persona riconosciuto. Basta segnalare l’auto con tutto quanto richiesto dal regolamento e nessuna multa può essere elevata in quanto il mezzo identificato di portatore disabile.