Questa sera il Consiglio Comunale di Palermo ha sonoramente cassato la linea tranviaria A (via Roma-via Libertà) inserita all’interno del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e che fa parte dell’ampliamento dell’attuale rete tranviaria assieme alle linee B e C (Notarbartolo-Giachery e Calatafimi-Basile-Stazione C.le).
Sostanzialmente cassando la linea A dal piano triennale si butta al vento il lavoro fin qui svolto, in quanto l’operazione rappresenta una enorme e sostanziale modifica dell’originario contratto di progettazione relativo alle linee A- B- C. Si dovrà ripartire pressochè da zero. E ripartendo da zero si dilateranno inevitabilmente i tempi di esecuzione.
Senza la linea centrale A viene fondamentalmente destrutturato il concetto di rete, oggetto di valutazione positiva da parte del Ministero dei Trasporti. Cosa potrebbe succedere quindi?
Il Ministero potrebbe rimettere in discussione l’intera espansione tranviaria, in quanto la precedente approvazione avveniva su una progettualità con numeri e obiettivi oggi impensabili da raggiungere alla luce dello stralcio. In primis l’offerta commerciale, che privata della linea A, ridurrebbe drasticamente il numero potenziale dei beneficiari, se consideriamo che tale tratta serviva un asse centrale ricco di flussi passeggeri. Il rischio concreto è che possano quindi essere revocati i finanziamenti previsti relativi all’estensione verso Sferracavallo, Mondello e Bonagia, pari a circa 715 milioni di euro.
Non solo rischi infrastrutturali, ma anche economici.
Al termine del concorso di progettazione avvenuto per la pianificazione delle nuove linee venivano affidati incarichi pari a 14 milioni di euro per studio di fattibilità, progettazione definitiva e direzione lavori. Le prime due fasi sono terminate e, stante le dichiarazioni del dirigente, corrisposte le somme ai rispettivi professionisti. Lo stralcio della linea A di fatto, costringe a rifare da capo un iter già esaurito e pagato dai contribuenti.
Inoltre, lo stesso dirigente, nelle more di allertare il consiglio comunale sui potenziali rischi, faceva presente che l’eventuale stralcio della linea A, in estrema sintesi, rimetterebbe in discussione anche condizioni e termini di eleggibilità dei candidati alle fasi di progettazione, avvenute in precedenza su condizioni e requisiti che si rappresentano diversi da quelli successivi allo stralcio.
Insomma una grande ed enorme matassa, che con i fatti di oggi portano questo progetto ad una pericolosa deriva: lo zero assoluto. I fatti sono in continua evoluzione e torneremo a parlare di questo grave passo indietro.
A sostegno dell’informazione riportiamo stralcio della lettera dove l’attuale dirigente comunale metteva in guardia il Consiglio Comunale sui potenziali rischi di questa eventualità, oggi concretizzata a Sala delle Lapidi.
Hanno espresso, in tutta la loro legittimità, il proprio voto contrario i consiglieri dei gruppi Italia Viva, Sicilia Futura, Oso, Lega, Fratelli d’Italia, Europa+.
Torneremo sull’argomento e su questo tristissimo passaggio a vuoto per la mobilità, il bilancio e il futuro di Palermo.
Una tristezza infinita di cui le altrettante persone tristi pseudocompetenti e galoppini/lecchini in progress gioiscono invece. Scelte becere fatte in nome di idiologie politiche, legittime, ma la citta e i cittadini non campano di ideologie. Ce ne ricorderemo
Eccome. “Il tram distrugge via libertà” sarà la più grande cavolata che avrò in mente finché non uscirò dal seggio elettorale. Di fatto viene fatta fuori anche tutta la Palermo Nord, che si sarebbe inserita nel sistema tranviario proprio attraverso la linea A a livello dello stadio.
Tenetevi le doppie file maledette, le vostre ore nel traffico o alla fermata in attesa di un autobus che probabilmente non passerà mai. Che vi piaccia o no, ne avremmo giovato tutti quanti.
spero che le linee b e c vengano salvate. sono fondamentali affinché le attuali linee non restino monche.
fra i pessimi consiglieri che hanno stralciato la linea a ce n’è alcuni che a un certo punto parlavano di riasfaltare le attuali linee e di ripristinare la larghezza delle corsie a favore delle macchine. ecco perché ho la quasi certezza che i finanziamenti per le altre linee verranno restituiti. ci penserà il nuovo sindaco.
l’argiroffi è una rendicontista pedante alla toninelli. non diventerà mai sindaco, ma sogna già da ministra dei trasporti. si aggrappa ai numeri e alle virgole, ma non ha una visione per la città. la correttezza coincide spesso con la mediocrità.
lo zero assoluto verso cui ci avviciniamo non prevede nessuna linea di metro in via libertà, ma idee sparse di finto ecologismo grillo-fascista. gli alberi sacri di via libertà, che non sarebbero mai stati toccati dal tram, si preparano a nuovi anni di inquinamento e doppie file.
non capisco che cosa c’è da esultare.
Per completezza d’informazione anche i papabili alleati di CSX del MS5 si sono ben guardati dall’esprimere un voto a favore per l’ex linea A
@punteruolorosso è chiaro che non ci sia neanche una bozza di visione per questa città. L’unica cosa che li accomuna è proprio la volontà di ritornare al passato ovvero: eliminare le linee tram esistenti per fare più spazio alle auto, no ZTL per fare più spazio alle auto, no isole pedonali per fare più spazio alle auto.
Però già ce li vedo a parlare di MAL, senza che questa paradossalmente distrugga via Libertà (siamo sempre lì, non tocca la superficie e quindi le auto parcheggiate da porci). E io sarei pure favorevole alla MAL, complementare al tram, quando sarà possibile. Ma qui partiamo dal livello 0 come trasporti ed esultano se si resta a questi livelli. Buon per loro. E per i 5S che si sono astenuti, non che il risultato sarebbe cambiato.
Finalmente un Tram che devasterebbe solo Palermo via Libertà’ e via Roma, le città’ civili fanno le Metropolitana tipo Brescia per esempio dove vige la civiltà’ eppure Brescia conta appena 200 mila abitanti.
il distruttore Leoluca Orlando e compagni andassero a casa e un fallito dai cimiteri alla spazzatura alle fogne a gli svincoli mai costruiti ai ponti rischio crollo al fiume oreto al fronte del mare al Piano particolareggiato per il centro storico, Palermo e’ una cloaca città’ da 4 mondo, liberiamo Palermo da questa cappa nauseabonda targata Orlando e Giusto Catania
@pinuzzo prima di scrivere cavolate impari un po’ di grammatica e sbraitare di meno 🙂
ah dimenticavo… è proprio l’ignoranza il cuore pulsante di questa contro-rivoluzione immobilista. Me ne faro’ una ragione.
@pinuzzo per anni si è parlato solo ed esclusivamente di tram mentre la città affondava in ogni dove e questo grazie per l’appunto alla coppia Orlando-Catania. Ancora non comprendo perché non si dimettano dopo tutti i fallimenti
@davide io gli avrei anche consigliato di andarsi a leggere i progetti, tranquillamente consultabili sul sito del Comune. Sicuramente lo avrà già fatto, visto che parla di distruzione. Sicuramente saprà pure che c’è un vincolo, già espresso, sul mantenimento dell’asse storico a 3 corsie in via Libertà e sul mantenimento del verde (ammesso e concesso che possa davvero fregare loro qualcosa, del verde).
@SG si infatti. una città gia sfregiata dal sacco, dalla cementificazione selvaggia, ora si sono improvvisamente ritrovati ambientalisti e garantisti del bene storico-culturale.
Salve a tutti, evito di commentare quello che è successo a sala delle lapidi, Manipolo di cialtroni e farabutti, ogni mattina prendo il tram in via pollaci per andare a lavoro, lo trovo fantastico di fatto è una metropolitana di superfice, in 13 minuti arriva alla stazione Notarbartolo, vengo al dunque: visto che è saltata la linea A si potrebbe allungare la linea 4 che dalla fermata Pollaci giri verso destra in corso Calatafimi mantenedosi su lato destro “marciapiede di destra” salendo verso la Rocca, ricordo che la misura del sedime a doppio binario compreso circa 1,20cm di marciapiede è di 9,5 metri, dal lato opposto si risagoma il marciapiede stringendolo dagli attuali 4 metri circa inutili a quasi due, mi rendo conto che si perderebbe il posteggio delle auto lungo il lato destro direzione Rocca, ma la stessa cosa è successa in via Leonardo Da vinci, ma i benefici sarebbero tanti, primo fra tutti portare un collegamento stabile e veloce fino ai piedi della città di Monreale, un collegamento veloce che potrebbe contrastare l’atavico traffico di quel tratto del corso Calatafimi che è aberrante.
Il genio civile bocciò il progetto originale della linea 3 (oggi 4) che doveva passare per corso calatafimi, quindi non credo che sia un qualcosa di fattibile
@marco via roma eccone un altro di campione sbraitante 😀 ma com’un vi siddia…
Tristezza infinita anche perchè quelli che dovrebbero venire al posto di Orlando restituiscono 700 milioni di fondi europei e restiamo con il 101 a vita o vogliamo inizare a parlare della metropolitana che si farà se tutto va bene nel 2040?
Comunque visto che tra poco andiamo a votare per le comunali chi era nettamente a favore del tram si ricordi di questa votazione hanno VOTATO CONTRO IL TRAM:
a) Lo zoo di centro dagli amici di cuffaro a quelli di romano a forza italia a udc e forse ho perso il conto
b) I Renziani di Faraone (non so dire se l’affarista arabo Renzi sia di centro o di destra di sinistra sicuramente no)
c)La destra nostalgica di fratelli d’italia della Meloni
d) La lega terrona di Salvini che al nord e a MIlano appoggia metro e tram e qui preferisce il 101
Si sono astenuti quei maledetti opportunisti dei CINQE STELLE a cui ho dato il voto e a cui avrei voluto continuare a dare il voto alle comunali e alle politiche ma dopo questa votazione
MAI PIU’ mi dovessero cadere le mani già nel seggio se vorerò più per queste cose inutili!
Tolti questi vedrò di votare per i candidati degli altri partiti.
POVERA PALERMO
Inutile politica, abbituati a dire No.
Mi domando:? ma a voi cosa entra in tasca non fare lavovare ed avere opere utili per una citta abbandonata da 40 anni.
A voi quanto costa personalmente.?
A voi perche’ siete cosi’ cattivi.??
A voi non vi fa rabbia perche’ altre citta’ hanno opere che noi non abbiamo???
Cercate di essere piu’ costruttivi.
Ciao.
E’ inutile che fate i portavoce di questi amministratori indegni nullafacenti e farabutti, la maggioranza dei palermitani NON VUOLE IL TRAM !!!! Il resto e’ solo campagna elettorale degli Orfanelli di Orlando che tra 8 mesi con i loro panzoni e culoni si presenteranno per fare campagna elettorale che come icone di una città’ alla deriva proporranno un Tram inutile e danaroso, che può’ servire solo per oliare gli amici degli amici .
Voglio vedere questi panzoni culoni scendere e salire dal Tram ,mai visti loro viaggiano con auto blu in corsia preferenziale.MALEDETTI PREPOTENTE VILI
Palermo non merita questi incapaci che sono professori e dirigenti scolastici
Palermitano, ricordo che il genio civile bocciò allora il progetto, perchè riguardava tutto il corso Calatafimi, ma guarda che il tratto da me proposto ” via pollaci Rocca è perfettamente fattibile credimi ho misurato tutto compreso il terminal Rocca, si darebbe un senso alla line 4, che collegherebbe tutta la “zona sud” al centro della città.
@anonimo il senso della linea 4 sarebbe dato dalla prosecuzione fino ad Orleans, corso Calatafimi è considerata una via di fuga fondamentale non riceverebbe mai un parere favorevole dagli organi preposti
Portavoce dei politici lo sarai tu che sicuramente porti la borsa a qualcuno io sono solo portavoce di questa città che non sarà mai europea perchè troppi palermitani trogloditi la abitano!
@normanno dai cani i bancata vai da Giustone Catania ….mi ribrezzo almeno quanto i signori che amministrano Palermo
@rosario sciortino ma almeno invece di sbraitare ha qualche argomentazione valida? ha mai preso il tram? ha mai provato a lasciare l’auto a casa? ha dato un’occhiata al progetto? La prego, ci illumini sul progetto splendido e che lei proporrebbe in alternativa, senza urlare cose tipo “parigi, londra, roma non hanno il tram blablabla” (non ci conto, mi sa che lei ha lo stesso attegiamento sbraitoso di argiroffi&Co., alias Toninella2)
(che poi, a dirla tutta proprio a parigi tuttora si costruiscono nuove linee tram)
@davide io ci provo a lasciare l’auto a casa ma a causa dell incapacità di questa amministrazione la mia zona (via oreto) non è più servita dai bus (perché il ponte oreto è out ) e cosa non da poco è ostaggio dei mezzi pesanti causa limiti del ponte Corleone. Altro che tram futuristico quando nemmeno funziona l ordinario
@palermitano critica assolutamente condivisa. Il fatto è che qui si combatte qualcosa criticando altro. Il fatto che ci siano problemi con il ponte oreto non dovrebbe (in teoria, purtroppo) intaccare discorsi su tram, per dire. Le due dovrebbero essere risolte in maniera costruttiva, considerando che i famosi fondi erano destinati al tram. Non ci si puo presentare al mit e dire “sapete che c’è? sti 700milioni li uso in altro modo”, perche giustamente bloccheranno tutto in attesa di sapere come si spenderanno. E intanto passeranno secoli, noi saremo gia polvere, prima che la classe politica smuovi qualcosa.
possibile che 21 teste ……si mette in dificoltà una intera città per la mobilità tranviaria ?
non ci posso credere…..cmq sarebbe meglio fare decidere ai cittadini piuttosto a questi incompetenti pseudo politici…….vuol dire che continueremo CIrcolare in una città di selvaggi….
Cmq…votare questi stupidi sarebbe da imbecilli……
L’iniziativa del consiglio comunale è solamente indecente! E’ evidente frutto di una decisione unicamente politica (neanche amministrativa, come eventualmente dovrebbe essere. Ricordiamoci che questi soggetti sono formalmente amministratori non politici).
E da amministratori buttano alle ortiche quello che c’è contro quello che potrebbe esserci? E cosa poi, visto che non esiste alcun piano alternativo? Se fossero amministratori della mia azienda (e sono sicuro, anche della vostra) li manderei via a calci in mezzo secondo!
Riguardo i soliti “commenti” (ed utilizzo le virgolette con ragione) del forum, vorrei far capire che questo è il motivo per cui, semplicemente, non si fa mai niente! E’ chiaro che ci sono opinioni diverse: c’è un bellissimo film comico con Philippe Noiret che ironizza sulla Parigi invasa dai lavori pubblici! Ma una amministrazione non devasta quello che ha fatto la precedente per ripartire da zero, porta avanti ciò che si è fatto e poi ridescrive le priorità per la sua gestione.
Chi è contro il tram, liberissimo di esserlo, ma un investimento pluriennale non può essere in balia del cambio di amministrazione.
Chi è con il tram è contro la MAL? BOIATA! L’unica verità è che il tram con tanta fatica si è raggiunto, la MAL è un pezzo di carta. Se poi a qualcuno piacciono di più i rendering che le opere, faccia pure.
Spero tanto che questo scorcio di amministrazione avvii le linee del tram. Spero tanto che la prossima amministrazione si impegni nella MAL. Spero tanto che l’altra ancora si impegni nei trasporti elettrici.
Se così non è, voglio che siano pubblici i nomi e cognomi di chi è responsabile e, MI AUGURO, che tutti noi ce ne ricordiamo alle urne.
Tranquilli orlandiani e catanesi, alle urne ce ne ricorderemo bene di come i vostri cari idoli hanno ridotto la città!
@rosario sciortino; .mi ribrezzo almeno quanto i signori che amministrano Palermo,ma prima di parlare di trasporto urbano studia almeno un pò di grammatica italiana che ne hai molto bisogno! Studia e molto anche!
@paragone tenuto conto che non sono fan di questa amministrazione…come l’avrebbero lasciata? avendo collegato le periferie al centro?
Se si prende la briga di rispondere si limiti al trasporto urbano, senza divagare.
Io scrivo ciò che mi pare, e divago quanto mi pare, questo non è il blog del governo cinese, che vi piaccia o no siamo in democrazia ed ognuno è libero di scrivere ciò che vuole
pure con mille errori di ortografia o 10.000 errori di sintassi!
l’importante è non fare propaganda mafiosa..
Le periferie? Ignorate da sempre!!
vogliamo scrivere di viale regione siciliana??
@paragone allora posso anche io divagare e dire che rovinare via liberta è una minchiata dato che è gia stata sminchiata dal sacco di palermo. Metodo mafioso? Dire “NO, questa cosa non la vogliamo e non ci prendiamo manco la briga di proporre un’alternativa, e facciamo perdere pure 700mln” come le pare? Non è un ricatto? Le pare rispettoso pure nei suoi confronti da cittadino che paga (spero) le tasse e spera che i soldi siano spesi?
povera ignoranza… vada a leccare il didietro ai suoi idoli argiroffina&forellino, che sicuramente saranno costruire un futuro migliore per palermo (‘nto n’occhio)
Il siciliano, lagnuso per definizione, non fa e non vuole che altri facciano e in quest’ultimo caso diventa efficientissimo.
Tram o metropolitana. È da 25 anni che sento di questa diatriba, dai tempi di Musotto/Orlando.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Non si fa nulla affinché nessuno abbia meriti. Senso del bene comune zero, non ci appartiene…
Dimenticatevi della mobilità, delle infrastrutture, del progresso. Se avete deciso come me di vivere in questa terra mettetevi i paraocchi e turatevi il naso.
Forse le cose cambieranno tra uno e due secoli, quando il nostro genoma si sarà quasi estinto
@valerio condivido in pieno. Il problema è di educazione di base. Finchè l’ignoranza sarà la norma in questa città, nulla di buono potrà essere prodotto. E siccome il governo è lo specchio del proprio popolo, un popolo ignorante e prepotente non potrà che eleggere dei rappresentanti ignoranti e prepotenti (vedi oso ,iv ,lega per dire). E questo è sotto gli occhi di tutti
Un invito a tutti: mantenere un linguaggio rispettoso e pulito, qui non ci sono servi o leccaculi…al massimo account fasulli 😀
Quindi é questa la fine del progetto tram a Palermo? Peggio di così non poteva finire . Complimenti ai consiglieri!
Ragionare serenamente e cerchiamo di capire il motivo di questa clamorosa bocciatura.
Nella realtà il consiglio comunale di Palermo ha dato il via libera al piano 2020/2022, ampiamente scaduto, stralciando “semplicemente” dall’elenco annuale la linea A del tram , così si potrà passare, finalmente, a discutere di quello di quest’anno; un esito in realtà annunciato, visto che il sindaco Leoluca Orlando non ha più da tempo la maggioranza a Sala delle Lapidi.
L’emendamento ha stralciato dall’elenco annuale la linea A, ma non l’ha eliminata, il che vuol dire che potrebbe essere nuovamente inserita nell’elenco annuale del 2021.
Lo stralcio costringerà però a rivedere il progetto, provocando dei ritardi.
Per Orlando tale stralcio comporterà la perdita dei finanziamenti mentre per il consigliere comunale Ugo Forello, lo stralcio della linea non comporterà la perdita di nessun finanziamento visto che la tratta verrebbe solamente accantonata.
Chi ha ragione?
Comunque la decisione è certamente grave e lascia molti dubbi e perplessità.
Se il consiglio comunale rappresenta la volontà dei cittadini , la schiacciante vittoria dell’ opposizione( ben 22 consiglieri su 40) dimostrerebbe che la gran parte dei cittadini non vuole il tram in via Libertà?
Se nemmeno gli “orlandiani” su questo argomento si sono trovati d’accordo ( 9 voti favorevoli e 3 astenuti) forse dobbiamo pensare che nemmeno loro vogliono il tram?
Personalmente non lo credo ma i numeri sono macigni .
Perché questa clamorosa bocciatura?
Purtroppo il tram è stato caricato di troppi significati politici e ideologici.
Il tram, a torto o a ragione, rappresenta il duo Orlando – Catania: bocciando il progetto del tram si è voluto bocciare questa fallimentare “amministrazione” comunale.
A conferma di ciò ricordiamo che il centro destra nella realtà non è contraria al tram e lo dimostra il fatto che le 3-4 linee tranviarie esistenti le ha realizzate la giunta Cammarata ( Orlando, come al solito, ha solo inaugurato l’ opera).
E allora?
Orlando, se voleva il tram, avrebbe potuto blindarlo con un referendum popolare, tra l’ altro previsto dalla normativa.
Invece Orlando ha preferito organizzare dei convegni “farlocchi” dove si è impedito agli oppositori di partecipare.
Ora paga gli errori e la cattiva gestione della vicenda.
Invece di cercare di salvare il salvabile, Orlando e Catania buttano benzina sul fuoco delle polemiche.
Che Orlando non ha le idee chiare lo dimostra l’ incredibile dichiarazione dopo la bocciatura:
“Un atto di irresponsabilità politica che produce danni incalcolabili per la città e che l’Amministrazione comunale cercherà di limitare facendo valere la evidente illegittimità di questa scelta amministrativa in ogni sede competente. Siamo in presenza di una scelta palesemente illegittima ……Questa opera si realizzerà e la prossima amministrazione avrà il privilegio di inaugurarla. ……. Non vogliamo subire questa angheria, per questo andremo avanti fino in fondo”.
Ma il sindaco di minoranza si rende conto che nemmeno i suoi fedelissimi sono con LUI e che tra 5 mesi dovrà lasciare la sua amata poltrona?
Ancora più incredibile l’intervento dell’ assessore “sfiduciato” Giusto Catania:
“Sarà poi la magistratura a verificare se ricorrono gli estremi di reato o il danno erariale”
Cioè Catania spera che la Magistratura, che sta indagando questa Giunta per i bilanci taroccati, dovrebbe indagare il Consiglio comunale per….danno erariale e forse…… imporre il tram ?
Forse invece di dire stupidaggini Orlando e Catania dovrebbero cercare di aprire un dialogo con gli oppositori e trovare un accordo per salvare il salvabile.
Ma forse nemmeno Orlando crede nel tram .
Al di la delle chiacchiere la palla adesso torna ai palermitani che con il voto di primavera potranno decidere quale modello di mobilità vogliono.
Ma prima, il nuovo sindaco, dovrà ricostruire la viabilità della città distrutta dalle “visioni” del vecchio sindaco e dall’ incompetenza ” ideologica” del suo assessore all’ immobilità .
https://livesicilia.it/2021/11/26/si-ferma-il-tram-la-uil-scelta-sciagurata-e-danno/
300 posti di lavoro persi
siccome il lavoro c’è…
@Belfagor Hai proprio ragione: non ho mai capito perché Orlando e Catania non abbiano indetto il referendum, anche solo consultivo, sulle nuove linee del tram. Sarebbe stata secondo me una vittoria certa perché tante persone che non seguono la politica, non scrivono sui forum e “si limitano” a usare il tram tutti i giorni, o lo desiderano per arrivare in centro dai loro quartieri, avrebbero votato a favore.
Credo che sia un’altra riprova della difficoltà del gruppo dirigente uscente a mettersi in reale sintonia con la città, anche laddove gli converrebbe farlo. Come giustamente scrivi è significativo l’appello alla magistratura come soluzione del problema, mentre bisognerebbe fare appello alla città.
@fefe42
in altre città (al nord, soprattutto) la gente sarebbe scesa in piazza per contestare il consiglio comunale. li avrebbero assediati, non li avrebbero fatti tornare a casa.
In altre città’ del NORD Leoluca Orlando Cascio sarebbe altrove lui e i suoi compari, e la gente sarebbe scesa in piazza a cacciarli con la forca basterebbero solo i parenti dei 1000 morti accatastati oltre i PALERMITANI ONESTI CHE SONO CONTRO LE CORRUTTELE E MANCANZA DI PICCIULI DI SOLDI SPARITI FALSANDO IL BILANCIO COMUNALE,
In altre città’ del NORD Leoluca Orlando Cascio sarebbe altrove lui e i suoi compari, e la gente sarebbe scesa in piazza a cacciarli con la forca basterebbero solo i parenti dei 1000 morti accatastati oltre i PALERMITANI ONESTI CHE SONO CONTRO LE CORRUTTELE E MANCANZA DI PICCIULI DI SOLDI SPARITI FALSANDO IL BILANCIO COMUNALE,…SINDACO E ASSESSORE VERGOGNOSI
Si può dire che Orlando ha subito lo stesso ostruzionismo che lui stesso fece quando negli anni 90 si oppose a una sinergia con la Provincia di Musotto (che aveva uno studio di fattibilità pronto) per attingere ai finanziamenti per la metropolitana. Giusto così? Ovviamente no. Tutti all’inizio avevamo avuto perplessità sulla linea A del tram, ma se c’erano dei fondi sulla mobilità sostenibile era giusto presentare un progetto che potesse garantire un miglioramento della mobilità in tempi brevi. L’occasione non poteva essere sprecata.Tuttavia l’amministrazione ha commesso gravissimi errori di comunicazione, già da voi segnalati in questa sede, perché progetti così importanti vanno spiegati e condivisi. Inoltre restava il nodo dei parcheggi, la cui realizzazione (certa!) ritengo fosse indispensabile. Cmq la bocciatura resta un gravissimo danno per una città bella e maledetta.
Non avremo nulla, perché nessuna delle precedenti amministrazioni ha mai seriamente investito, né quelle future investiranno per il futuro di questa città, che per al meno il 70% dovrebbe essere rasa al suolo (coi suoi abitanti..) e ripensata. Non abbiamo sistemi di trasporto, non abbiamo un palazzetto dello sport, non abbiamo un centro congressi né un polo fieristico. Politici e amministratori di tutti gli schieramenti sono nella migliore delle ipotesi mediocri perché purtroppo quelli che dovrebbero formare la classe dirigente vanno altrove.
Per quanto riguarda la metropolitana, quando sarà realizzata (avendo 45 anni) sarò morto e sepolto a affetto da demenza senile….
scusa @pinuzzo, ma l’opposizione a Orlando cosa c’entra con il tram? lo ha iniziato Cammarata…
i palermitani potranno votare fra poco e decidere da chi vogliono essere governati, ma quello che è stato fatto con il tram dal Consiglio rimane una buffonata contro l’economia della città e contro la libertà di muoversi delle persone dei quartieri di periferia, anzi, il Consiglio deve ringraziare che Orlando è mortu nna l’uovo e ormai abbastanza lontano dalla gente, altrimenti un altro sindaco avrebbe fatto montare una rivoluzione
Non so quale sia la soluzione migliore per Palermo, ma perché un imprenditore sano di mente dovrebbe investire in Italia sapendo che un Sindaco, un Presidente di Regione, un Consiglio comunale o regionale, o un TAR gli farà perdere tempo e soldi?
@legnostorto, c’erano 700 milioni di finanziamento che il sindaco avrebbe volentieri dato a degli imprenditori, ma che il consiglio comunale, con un emendamento a firma dei consiglieri argiroffi e forello, ha deciso di rispedire indietro. si tratta di consiglieri che guardano solo al loro meschino interesse politico. non hanno un piano per la città. l’unico loro obbiettivo è far fuori orlando.
e allora non chiediamoci quale sarà l’imprenditore, ma quale sarà il sindaco sano di mente che alla prossima tornata accetterà di amministrare una città depauperata della maggior parte dei suoi fondi.
chiediamoci inoltre quale sarà il lavoratore, non l’imprenditore, che accetterà di rimanere in una città in cui i cantieri vengono bloccati, i contratti stracciati, i pagamenti annullati. c’è molta preoccupazione anche da parte dei sindacati, ma capisco che ultimamente vanno più di moda gli imprenditori.
Tram a Palermo, opera utopica; che prima si completino i cantieri della fognatura, dei ponti Oreto, della Circonvallazione passo di Rigano, della metro, ecc. Ecc. , Non ultimo, anzi come prima cosa, si tolga l’immondizia dalle strade e i rischi per la salute pubblica: di questo ci si dovrebbe vergognare, non di non avere un tram per fare finta di adeguarci agli standard europei, poi ne riparliamo.
P.s.: durata probabile e presumibile cantiere tram , dai 10 ai 20 anni.