Il 17/12/2017 sará una data storica.
Infatti dalle ore 06:30 diverá operativo il raddoppio della tratta ferroviaria tra Fiumetorto e Ogliastrillo.
Ricordiamo che i lavori erano partiti il 21 maggio 2008.
Il Grande Progetto Raddoppio Palermo – Messina: Tratta Fiumetorto – Ogliastrillo rientra in un più ampio piano di investimenti finalizzati al miglioramento della rete di trasporto ferroviario tra il Capoluogo siciliano e la Città dello Stretto, promossi nell’ambito del Corridoio transeuropeo I (Berlino – Palermo) della rete TEN_T (Trans-European Network).
Il Grande Progetto prevede interventi per:
- il raddoppio ferroviario di 19.6 km;
- il potenziamento della rete di fornitura di energia elettrica (con la creazione di due nuove sottostazioni);
- l’eliminazione di 6 passaggi a livello;
- l’adeguamento della stazione di Fiumetorto;
- la creazione di 3 nuove fermate (Imera, Lascari, e Cefalù) e di un posto di comunicazione (Cefalù Ogliastrillo).
Nello specifico, l’intervento di raddoppio, che riguarda un tratto ferroviario tra il km 43+219 e il km 62+900 compreso tra la stazione di Fiumetorto e quella di Ogliastrillo, sarà realizzato per 5 km in galleria, per circa 14 km in rilevato e per 1 km fra viadotti e trincee.
Il tracciato é stato sviluppato in 2 fasi:
Fase 1) Tratta Fiumetorto – Lascari (15 km circa): variante in nuova sede, per l’attraversamento del Parco Archeologico di Himera e successivo affiancamento alla linea attuale;
Fase 2) Tratta Lascari – Ogliastrillo (5 km circa): variante in nuova sede (in galleria).
Terminati i lavori dal punto di vista ferroviario, risultano da completare le opere civili, quali alcuni sottopassi lungo la SS113 e la sistemazione superficiale della fermata Lascari.
Ecco in dettaglio cosa prevede la circolare territoriale:
Tratto Cefalù – Campofelice
1. Alla data e ora di attivazione della presente Circolare, fra le stazioni di Cefalù e Campofelice, verrà attivato un tratto di linea a doppio binario in sostituzione dell’attuale tratto di linea a semplice binario. Tale tratto di linea sarà delimitato dalla stazione di Campofelice e da un nuovo impianto, che si configura come Posto di Passaggio doppio/semplice binario, denominato Ogliastrillo, ubicato alla progressiva km 63+375. Fra il P.P. di Ogliastrillo e la stazione di Cefalù, pertanto, la linea rimarrà a semplice binario.
Fra Campofelice e Ogliastrillo il binario dei treni dispari sarà costituito dall’attuale binario in esercizio (che si congiunge col II binario della stazione di Campofelice), mentre il binario dei treni pari sarà realizzato ex novo in una nuova sede affiancata che si allaccerà, lato Palermo, al III binario (di corsa) di Campofelice, mentre, lato Messina, terminerà, come detto, sul I binario del nuovo P.P. di Ogliastrillo.
I passaggi a livello di linea ubicati rispettivamente al Km.64+153 e Km. 64+852 saranno protetti nel senso dei treni pari dai segnali di protezione “S02” e “S05” di Ogliastrillo lato Campofelice, mentre nel senso dei treni dispari dai segnali di partenza della stazione di Cefalù.
2. Sarà messo in esercizio il nuovo Posto di Passaggio doppio/semplice binario di Ogliastrillo, dotato di apparato ACEI con schema di principio V401.L’impianto sarà dotato di due binari costituenti, il primo, il corretto tracciato per i treni pari lato Campofelice e il secondo il corretto tracciato dei treni dispari.
I due binari sono collegati da una comunicazione centralizzata percorribile alla velocità di 60 Km/h.
3. Essendo la fermata di Lascari, compresa nel tratto di binario che si raddoppia con l’attivazione di che trattasi, anche la stessa fermata subirà una modifica infrastrutturale. Verrà attivato, infatti, un altro marciapiede, oltre a quello esistente, che sarà a servizio del nuovo binario dei treni pari. I due marciapiedi, contrapposti, ed esterni ai binari, avranno entrambi una lunghezza di 200 m. ed un altezza dal piano del ferro di 55 cm. Gli stessi saranno collegati da sottopassaggio pedonale.
5. Contestualmente alle attivazioni suddette, sul tratto di linea Campofelice – Ogliatrillo, verrà dismesso l’attuale regime di circolazione con Blocco elettrico conta-Assi ed in sua vece attivato quello con Blocco Automatico Banalizzato a correnti codificate a 4 codici, atte alla ripetizione in macchina dei segnali.
La zona codificata si estenderà dai binari di corretto tracciato della stazione di Campofelice ai segnali di protezione “S02” e “S05” del P.P. Ogliastrillo. Nel senso di marcia a sinistra, sia dei treni pari che dispari, verranno istituite cinque sezioni di blocco protette da segnali di blocco intermedi (P.B.A.) ad aspetti concatenati, per cui ogni segnale porterà accoppiato l’avviso al successivo.
La circolazione dei treni sul binario di destra (sia nel senso dei treni pari che nel senso dei treni dispari) avverrà su un’unica sezione di blocco.
Stazione di CampofeliceStazione di Campofelice
2.1 Alla data e ora di attivazione della presente Circolare, il terzo binario della stazione di Campofelice sarà allacciato al nuovo binario dei treni pari corrispondente con il P.P. Ogliastrillo, costituendo pertanto binario di corretto tracciato per i treni pari.
Stazione di Cefalù
Contestualmente alle predette attivazioni, la stazione di Cefalù subirà modifiche al segnalamento di protezione lato Palermo.
In particolare, sarà dismesso l’attuale segnale di avviso ubicato alla progressiva Km.64+590 ed in sua vece attivato un nuovo segnale luminoso contrassegnato con la sigla “2APa”, a due luci sovrapposte e 4 aspetti (G, Gx, V, G/V). Detto segnale sarà ubicato alla progressiva Km. 64+916, a metri 1016 dal relativo segnale di 1^ categoria, su piantana indipendente posta alla sinistra rispetto alla marcia dei treni cui comanda.
In dipendenza delle sopra citate modifiche verrà opportunamente adeguato il SST-SCMT.
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divverá -> diverrà
Grazie
diverá -> diverrà
Errare humanum est…
Davvero una data storica ed indimenticabile…
Soli 9 anni e 7 mesi per raddoppiare 50 kilometri è una cosa molto incoraggiante e promettente; un eccellente passo avanti per la realizzazione della linea ferroviaria transEuropea Berlino-Palermo.
Forse i figli dei miei trisnipoti potranno prendere un treno e andare a Berlino in poche ore.
per quale motivo si è deciso di rinunciare al raddoppio della palermo-messina e della palermo-catania?
e ancora c’è chi parla del ponte…
la Palermo-Messina si raddoppierà fino a Castelbuono quando finiranno i contenziosi e le proteste. Il resto invece no per costi eccessivi visto che andrebbe fatto tutto in galleria o quasi.
La Palermo – Catania invece si raddoppierà tutta. Da poco hanno assegnato il primo lotto di 38 km Bicocca -Catenanuova.
…Ah sì, recentemente il Giornaletto di Sicilia ha scritto il suo solito articoletto riciclato e copiato dal compagno di banco dicendo che il raddoppio di 38 kilometri
“garantirà il miglioramento dei collegamenti della Sicilia e la sua connessione al sistema dei Corridoi europei” (http://gds.it/2017/11/30/commessa-da-186-milioni-per-il-raddoppio-ferroviario-della-palermo-catania_762731/)
…allora vediamo vediamo…9 anni e 7 mesi per il raddoppio di 50 kilometri da Fiumetorto a Ogliastrillo, quindi se i Catanesi lavorassero con ritmi giapponesi ci impiegherebbero 8 annetti circa per completare il raddoppio dei 38 km della Catania Bicocca-Catenanuova e poi, dato che la distanza fra Catania e Palermo è circa 200 km rimarranno da raddoppiare i rimanenti 162 kilometri…calcola una media di 9 anni per ogni 50 km…insomma più o meno 27 anni per completare l’intera linea.
Se cominciano presto presto nel 2018 e magari riceviamo una spintarella da parte di Santa Rosalia insieme a Sant’Agata la linea Palermo-Catania sarà interamente raddoppiata nel 2045.
Sicuramente a quell’ora la NASA sarà arrivata su Plutone, sarà tornata sulla Terra e ci avrà impiegato meno tempo di fare un viaggio Catania-Palermo.
Comunque, per essere precisi precisi, da Fiumetorto ad Ogliastrillo ci sono 19 km e non 50, quindi rifacendo i tuoi conti per completare il raddoppio Palermo Catania servono 90 anni e non 27, finendo nel 2110 circa.
La previsione di dove sarà arrivata a quel punto la NASA lo lascio a te….
salv53,
davvero 19 kilometri e non 50?
Minchia! 9 anni e 7 mesi per 19 kilometrucci? …Cioè circa 6 mesi a kilometro!?
Allora, nel 2110 la NASA sarà arrivata sicuramente alla Costellazione del Sagittario, sarà tornata sulla Terra e ci avrà impiegato meno tempo di fare un viaggio Catania-Palermo.
A parte le esagerazioni che ci stanno tutte, l’atavica lentezza è nota, ma il disfattismo a prescindere non aiuta di certo. Meglio un’opera finita lentamente che un’opera inesistente.
…ah!…dici tu, meglio lavorare per le generazioni future che nessuno di noi vedrà con i propri occhi piuttosto che niente? Quanto hai ragione peppe2994!
Perchè questa tratta sia sfruttata servono le seguenti opere, escludendo quelle in appalto e coi lavori in corso, tipo il raddoppio del Passante e fino a Castelbuono:
– Raddoppio Castelbuono-Patti
– Ponte Sullo Stretto
Considerate pure che il nuovo itinerario ferroviario Catania-Palermo si ricongiunge a Fiumetorto secondo il progetto e non a Castelbuono nelle Madonie.
Comunque complimenti per il completamento di quest’opera: ci sono passato a fine Gennaio ’18 (meno di quattro mesi fa), ed era tutto finito. Non ho potuto non notare il nuovo percorso in galleria. Comunque ancora c’è molto da fare per far arrivare i treni veloci (lunga percorrenza) a Palermo, a parte i regionali veloci.