Due giorni fa ci eravamo chiesti che fine avessero fatto i progetti di riqualificazione di via Maqueda, ormai consacrato salotto del centro storico.
Complice forse la campagna elettorale, che un po’ come la Befana porta tanti doni, arriva la pronta risposta dell’amministrazione: via Maqueda sarà ripavimentata grazie a 5 milioni di euro stanziati dal Comune di Palermo.
Il bando sarà indetto entro i primi 6 mesi del 2017, il che significa che probabilmente entro l’anno – massimo primi mesi del 2018 – l’intervento potrebbe essere portato a termine.
Il tratto interessato è nello specifico quello tra i Quattro Canti e piazza Verdi, e il materiale utilizzato sarà il basolato.
Inoltre, grazie ad ulteriori 5,5 milioni di euro stanziati coi fondi del Patto per il Sud sottoscritto tra l’ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il sindaco Leoluca Orlando, sarà possibile ripavimentare con le basole anche le piazze dei siti UNESCO.
Una notizia bellissima, che ci fa ben sperare per la consacrazione definitiva della Palermo pedonale che abbiamo sempre sognato.
Alleluia,Alleluia,happy day,ma saremo consultati on line per la scelta da adottare? I marciapiedi ovviamente saranno eliminati perchè ovviamente la pedonalizzazione sara 24h /24h e tutto sarà basolato,ma mi domando ha senso fare la pista ciclabile pur dando alle biciclette ( e solo a loro !!!!) la possibilità di transitare?sinceramente non credo e penso che non abbiano senso neanche le strisce attualmente presenti in via maqueda.
non penso che aboliranno il marciapiede, le striscie della pista ciclable quasi sicuramente sì. del resto i pedoni se ne sono sempre fregati, e camminano a braccetto sulla pista rimanendo sbalorditi a ogni campanello.
questo dimostra che qui la cultura delle piste ciclabili non esiste. ma d’altro canto non si può realizzare una pista ciclabile classica (mattonelle o asfalto colorato, marciapiede allargato) su una via storica, a meno di influenzarne pesantemente l’aspetto. per via roma vedo piste ciclabili su strada (asfalto colorato) e tram. le macchine non dovrebbero disturbare, vista la riduzione drastica sequita alla ztl.
Nel rendering messo sopra i marciapiedi non ci sono e nella realtà ovunque abbiano messo il basolato (es.Lecce,Ravenna) non ci sono.Del resto resto se in quella strada passano solo i pedoni che senso ha tenere i marciapiedi,tutta la strada diventa un marciapiedi
Finalmente! Era ora.
Anch’io penso che per via Maqueda e per Corso Vittorio Emanuele le piste ciclabili non vadano bene. Le soluzioni miste pedoni/bici non mi convincono. D’altra parte di strade dove realizzare corsie ciclabili per come si deve, non ne mancano di certo. Inoltre le due storiche vie si incrociano a Piazza Vigliena dove, come ho già ripetuto insistentemente in altri commenti, immagino una pavimentazione che, accordandosi con i prospetti barocchi, si presenti come un’autentica opera d’arte, musiva o con marmi policromi o con qualsiasi altra soluzione che sia adeguata al valore storico e simbolico della piazza. Può la nostra epoca lasciare qualcosa di veramente bello ai posteri? Sì, potrebbe, e questa è un’occasione da non lasciarsi sfuggire.
Bando entro i prossimi 6 mesi………………se non cambia il sindaco.
Nessuna strumentalizzazione.
Se il bando esce in tempo saremo tutti,almeno io, più contenti. Ma visto che hanno specificato 6 mesi, a Giugno nuovo sindaco, nuovo consiglio. Può essere che sarà un passaggio di consegne indolore, ma niente ce lo garantisce.
Dobbiamo analizzare la situazione per quella che è, considerando tutte le opzioni.
tram, pedonalizzazioni, cantieri…
probabilmente con gli altri candidati si fermerebbe tutto.
Sono d’accordo che le piste ciclabili si facciano in via Roma e in via maqieda per il passeggio senza che i pedoni vengano disturbati e la sicurezza di entrambi, si potrebbe fare il pezzo di via maqueda che va dalla stazione ai quattro canti e di li svolta per le bici direzione via Roma
BELLO ! ALTRI CANTIERI CHE SI APRONO !!!! che felicita’…………………………
E speriamo che in futuro se ne aprano altri cento. Vuol dire che le cose, lentamente o meno, comunque si muovono. È assurdo esprimere disappunto per dei cantieri che si aprono, per di più su una piattaforma chiamata “Mobilita Palermo”. Credo sarebbe opportuno che tu ne cercassi un’altra, che magari raccolga tutti gli anomali sostenitori dell’immobilismo e dunque del mantenimento dello status quo. Qui, a mio a mio avviso, lamentarsi aprioristicamente per le aperture dei cantieri, mi pare fuori luogo.
Bella notizia,…ma, mi chiedo: al di sotto dell’asfalto cosa c’è? Le basole saranno nuove o si recupereranno quelle originali, sempre che esistano ancora?
Sostituire la pavimentazione è una gran cosa, è pure un occasione per rimediare a incurie ataviche che affliggono la nostra città. Oltre alla pavimentazione è necessario curare l’estetica generale dei percorsi viari. In particolare mi riferisco ai cavi elettrici e non che sono stesi sui marcapiano degli edifici sul fronte strada, gli attraversamenti sospesi sugli incroci, i raccordi elettrici a “palma” in piena vista. Il turista che fotografa la città porta a casa immagini di palazzi storici “sfregiati” da questi servizi necessari e utili ma che con l’occasione di una nuova pavimentazione possono essere sistemati in maniera decorosa.
Giusto! I cavi elettrici in bella vista sono bruttissimi. L’intervento per restituire decoro dovrà necessariamente avvenire in termini generali, curando ogni dettaglio. Sarebbe bello che almeno per una volta si evitasse di procedere con operazioni a singhiozzo, distanziate le une dalle altre da mesi di attesa, se non addirittura anni. Sia quindi anche l’occasione per ripensare, rendendolo esteticamente più gradevole, l’intero sistema di illuminazione.
Se verrà fatto tutto questo (staremo a vedere) .. il Comune deve assolutamente risolvere, dopo anni di degrado e abbandono, la questione della “Galleria delle Vittorie”! .. Anche Palermo ha la sua Galleria, che si apre proprio su via Maqueda!
Infatti. La Galleria delle Vittorie attende ormai da troppi decenni. Aggiungo che ho sempre pensato che anche i prospetti del palazzo andrebbero migliorati. Chiaramente non lo si può stravolgere, essendo anch’esso, a suo modo, “storico”. Tuttavia credo che basterebbero piccoli interventi per renderlo esteticamente più gradevole: ripensare il colore, sostituire le serrande con le persiane, cambiare gli attuali balconi con altri più carini, aggiungere fioriere etc…etc…
Cioè, rendiamoci conto della situazione in cui versa:
http://www.lagazzettapalermitana.it/risorgipalermo-galleria-delle-vittorie-gioiello-architettonico-degli-anni-30-061/
….concordo….è una vergogna che la Galleria delle Vittorie sia in quello stato…. e sarebbe anche opportuno intervenire sul palazzo che la contiene per migliorarlo…. per renderlo più bello…. e si potrebbero fare mille piccoli/grandi interventi per rendere decente quel palazzo….
Su tutta la via si dovrebbe tentare di alzare l’asticella…. …migliorandone l’aspetto estetico!