Ecco un comunicato rilasciato dal servizio BiciPa, sull’estensione del servizio di noleggio delle biciclette fino alle ore 24.
Dopo la notizia di qualche settimana fa sulla possibilità di abbonarsi online anche tramite l’utilizzo di carte prepagate ecco un’ulteriore mossa dell’azienda per aumentare non solo il numero di abbonati, ma anche quello di utilizzatori del servizio.
Ecco il comunicato:
Visto l’elevato numero di utilizzi del servizio di bike sharing nelle ore serali, la durata di utilizzo giornaliero del servizio bicipa viene prorogata, a grande richiesta, fino alle ore 24,00, per tutto il corrente mese di novembre.
Intanto è stata dal 26 ottobre è stata ripristinata la ciclostazione di piazza Giulio Cesare, temporaneamente chiusa per atti vandaliche che avevano causato danni tecnici alla struttura. Si ricorda che nella ciclostazione sono disponibili 10 postazioni bici.
Ci sono novità invece per la ciclostazione di piazza Verdi (teatro Massimo) anch’essa fuori uso per atti vandalici?
Ho posto questa stessa domanda ad un operatore Amat, casualmente incrociato presso la ciclostazione di piazzale Ungheria, e mi ha risposto che il parcheggio bici di piazza Verdi viene ininterrottamente vandalizzato; pertanto, al momento resta inattivo, non si sa fino a quando. Ho chiesto se non fosse il caso di cambiare la posizione della ciclostazione, magari collocandola in un punto più a vista, che consentirebbe di tenere sott’occhio le bici… mi ha risposto che la sovrintendenza non consente di posizionare il parcheggio bici in punti diversi da quello in cui si trova adesso. Insomma, pare non ci siano vie d’uscita, almeno per il momento.
A cura e ad opera degli stessi teste di pompa che hanno “animato” il corteo contro la ZTL, j suppose… con la benedizione recente di qualche paio di parroci babbi.
Ho posto questa stessa domanda ad un operatore Amat, casualmente incrociato presso la ciclostazione di piazzale Ungheria, e mi ha risposto che il parcheggio bici di piazza Verdi viene ininterrottamente vandalizzato; pertanto, al momento resta inattivo, non si sa fino a quando. Ho chiesto se non fosse il caso di cambiare la posizione della ciclostazione, magari collocandola in un punto più a vista, che consentirebbe di tenere sott’occhio le bici… mi ha risposto che la sovrintendenza non consente di posizionare il parcheggio bici in punti diversi da quello in cui si trova adesso. Insomma, pare non ci siano vie d’uscita, almeno per il momento.