Vi mostriamo alcuni scatti di questa mattina. Due camion merci uno appresso all’altro (quello dietro non è visibile), a bloccare interamente la carreggiata, e di conseguenza il traffico. Con la massima calma, i trasportatori scaricano le merci mentre le auto restano in coda dietro, in attesa…
Dopo alcuni minuti, le auto iniziano a scavalcare il cordolo e percorrere la corsia riservata dei bus. Una, due, quattro, cinque, dieci…e così via.
Questa zona è stata pattugliata spesso dalla Polizia Municipale ultimamente. Nonostante tutto, l’abitudine è dura a morire. Sarebbe quindi il caso di intervenire multando le persone in questione per interruzione di pubblico servizio, dato che non si parla di rallentamenti al traffico dovuti alle “classiche” soste in doppia fila, ma di vero e proprio intralcio alla circolazione.
Senza costanza nei controlli, non si va da nessuna parte.
Infine, non sarà mai troppo tardi quando il Comune si deciderà a regolamentare gli orari di carico e scarico merci, individuando anche delle aree apposite dove poter effettuare le operazioni.
e se si riservasse un area per chi deve scaricare?
una specie di rientranza, solo ed esclusivamente per i camioncini.
Quello del carico e scarico merci è un problema serio che bisogna affrontare.
Non ci sono stalli di sosta per le dovute fermate di carico/scarico dei mezzi di trasporto, che dovrebbero essere previste nelle zone dove ci sono molte attività, e nessuno rispetta gli orari di scarico/carico, che mipare erano stati istituiti per il centro storico.
E’ quantomeno fuoriluogo pensare che i trasportatori possano parcheggiare a molta distanza per scaricare chili e chili di merce, ma è completamente assurdo dover assistere a questo genere di scene.
bisogna effettuare delle zone di sosta per chi svolge il proprio lavoro.. mio padre fa questo mestiere quindi parlo con cognizione di causa, a palermo su 100 esercizi commerciali al massimo 2 o 3 hanno lo spazio o appositi parcheggi per lo scarico merci.. questo è un problema..
Con tutto il rispetto, il problema è di chi avvia un’attività per la quale ha oggettivamente bisogno di uno spazio per il carico e scarico merci e non vi provvede lui stesso, pensando che sia di competenza dell’autorità pubblica.
Dal canto suo, l’assessorato alle Attività Produttive dovrebbe premere perchè il Comune emani un regolamento secondo il quale questo tipo di attività non possano proprio avviarsi senza aree preposte allo scopo.
Esempio: i supermercati.
IO NON CAPISCO XKE’ SOLO A PALERMO SI CARICA E SCARICA LA MERCE DOPO LE 07.00 DEL MATTINO E A QUALSIASI ORA DEL GIORNO, BISOGNA REGOLAMENTARE…..IN TUTTE LE CITTA’ CIVILI E VIVIBILI E’ LETTERALMENTE VIETATO LO SCARICO E CARICO MERCE DOPO QUELL’ORA, LA CIRCOLAZIONE DI CAMION E FURGONI NON VA CONSENTITA IN CITTA’ NELLA FASCIA ORARIA CHE VA DALLE 07.00 ALLE 13.30 E DALLE 15,30 ALLE 20.30 FESTIVI E PREFESTIVI TOTALMENTE VIETATO PROPONETE……DOPODICHE’ FESTIVI E PREFESTIVI CHIUDERE TOTALMENTE ALLE AUTO IL CENTRO STORICO NON SI RESPIRA VERGOGNA
@Jack69 scrivi in minuscolo cortesemente
E’ assolutamente vergognoso e inammissibile tollerare ancora questi comportamenti incivili!
Se si considera che in quel tratto i marciapiedi sono larghi quasi quanto tutta la carreggiata, perchè non restringerli da entrambi i lati cosi da permettere una sosta consentita solo ai mezzi adibiti allo scarico delle merci, e consentire la sosta dalla parte opposta della corsia preferenziale alle autovetture private?
Al solito…perché fare questi lavori di notte, se possono dare rogne durante il giorno?
bah…
Questi cordoli erano già stati messi qualche anno fa forse quando c’era Cammarata Sindaco e poi tolti quasi immediatamente per evidenti motivi di sicurezza pubblica giacché ostruiscono il normale attraversamento della strada da parte dei pedoni che rischiano di cadere e quindi farsi male. Spesse volte, infatti, già in Via Maqueda alcuni passanti distratti ma forse anche non proprio in forma fisica eccellente sono caduti rovinosamente e credo che il Comune abbia pagato per questo.
Gi stessi cordoli allora furono sostituiti da semplici striscie gialle ancora oggi esistenti anche nella parte più alta del Corso Tukory.
Tra l’altro, e questo è un mio pensiero, non mi sembra legittimo delimitare la corsia autobus con cordoli in una strada come il Corso Tukory restringendo la stessa e non permettendo la sosta anche temporanea e il normale defluire delle auto che in quel tratto a causa della presenza del mercato Ballarò è sempre intenso.
@hannibal
Questo genere di problema a cui ti riferisci, non è causato dai cordoli, ma è causato dalla scarsa attitudine a camminare per strada ed il non rispetto delle regole.
I pedoni per la loro ed altrui sicurezza, DEVONO attraversare dagli appositi attraversamenti pedonali, dovo sono previsti degli adeguati passagi non delimitati da cordoli o impedimenti vari.
Ma a Palermo vige la regola dell’attraversamento “ad muzzum”, per cui ogni momento è buono per tuffarsi sotto il marciapiede.
Ragazzi, ma le attività di scarico e carico merci sono gia regolamentate, esiste un’ordinanza. Inoltre, in via oreto di fronte la chiesa di sant’antonino c’è un’area di carico e scarico merci. Ovvero c’è tutto, l’unica cosa che manca sono i controli.
@ Fulippo 1
Ecco, da quello che affermi potresti dare un’idea alla Regione Siciliana per istituire un nuovo corso di formazione ai cittadini intitolato: COME SI ATTRAVERSA UNA STRADA. Potresti essere il direttore di questo corso.
Invece forse sarebbe meno dispendioso e pericoloso per tutti se durante un attraversamento stradale “ad muzzum” non si trovassero ostacoli di qualsiasi genere visto che non è ancora vietato attraversare una strada fuori dalle strisce pedonali anche se consigliabile.
I cordoli furono tolti perché nel primo tratto il marciapiede è talmente stretto che si è costretti a camminare per strada e a invadere la corsia dei bus.
Questo riporta l’ordinanza, e non di certo perchè i pedoni cadevano per terra come birilli.
Sarebbe curioso sapere la fonte di questi presunti incidenti in via Maqueda, dato che manco il Gds ne ha parlato.
Dice bene Fulippo1, I pedoni per la loro ed altrui sicurezza, DEVONO attraversare dagli appositi attraversamenti pedonali, dovo sono previsti degli adeguati passaggi non delimitati da cordoli o impedimenti vari.
La legge non ammette ignoranza.
Infine: gli orari di carico/scarico merci ci sono già. Ai vigili il compito di rispettarli. Quanto accade in corso Tukory è frutto del menefreghismo di certi palermitani.
@ hannibal
Certamente… è proprio così infatti se seguiamo la tua magnifica teoria bisognerebbe togliere i pali delle indicazioni stradali o dell’illuminazione pubblica per evitare che i pedoni possano schiantarsi su di essi, eliminare i tombini per evitare che le donne possano rimanere incastrate con i loro tacchi, eliminare il dislivello tra marciapiede e strada per evitare di incespicarvi su…..almenochè questa benedetta Regione non si decida di istituire questi corsi di cui parli, COME SI EVITA IL PALO, e sai non mi dispiacerebbe neanche dirigerli visto quanto si guadagna alla regione.
Il vero problema purtroppo è la civiltà ed il rispetto delle regole, che per molti aspetti è completamente inesistente, ed in qualche modo i tuoi commenti ne sono la palese dimostrazione.
Controlli? Va bene, parliamo del mercato rionale di Viale Francia.
Nonostante esista un’ordinanza comunale che ancora impone che si svolga in via Monte San Calogero e limitrofe, nonostante la circoscrizione abbia scritto al prefetto sottolineando la pericolosità di una collocazione come l’attuale, questo mercato si svolge ABUSIVAMENTE su Viale Francia e Via dei Nebrodi, sotto gli occhi impassibili di quelle amebe invertebrate che qualcuno continua a chiamare vigili urbani, che si spaventano di avere a che fare con gli animali che popolano quel mercato.
In compenso, sono pronti a minacciare qualsiasi cittadino che voglia rientrare in auto a casa sua. Una casa letteralmente sotto assedio, dalle 08:00 alle 14:00 ogni Martedì.
Vogliamo ancora parlare di controlli? Senza Polizia e Carabinieri alle spalle questi incapaci sono buoni solo a farsi accreditare lo stipendio.
Ad Hannibal a Londra o a Birmingham, dove mi trovo adesso, lo metterebbero sotto al primo attraversamento e gli chiederebbero pure i danni di carrozzeria all’auto.
C’è i muoriri, solo a Palermo si possono sentire queste cose. Ma fatevi una settimana fuori nel mondo civile prima di scrivere!
@Fulippo 1
Lei parla di civiltà e rispetto ma non mi pare che la sua risposta sia civile e rispettosa del pensiero di altri.
Comunque, visto che sa tutto, ci sono Ordinanze Comunali recenti in merito all’obbligo da parte dei pedoni di attraversare esclusivamente e obbligatoriamente sulle strisce pedonali (dove ci sono e dove si vedono e dove non si sono cancellate) ?.
A me sembra di no. E allora di cosa stiamo parlando ?
Quindi, se non ci sono obblighi in merito, se qualcuno volesse attraversare dove gli pare si dovrebbe tenere conto che i cordoli costituiscono un ostacolo e un pericolo specialmente per gli anziani.
Per quanto riguarda i pali e i tombini, anche quelli sono pericolosi perchè come certamente saprà la manutenzione dei marciapiedi in questa strada è assolutamente inesistente malgrado tutti paghiamo le tasse al Comune come credo faccia anche lei.
@ Antony977
Come al solito è arrogante e stizzoso e mi risponde senza che io lo abbia menzionato o cercato.
Io ho detto che in Via Maqueda a causa dei cordoli accidentalmente qualcuno è inciampato e se il GdS non lo ha riportato io non posso farci niente. Facia indagini sul posto magari in corrispondenza di Porta Termini dove si entra a Ballarò interrogando i commercianti del luogo che non siano cinesi.
Ma questo non vuol dire che i cordoli non siano pericolosi per chi volesse attraversare.
D’altronde non mi pare che sia tanto difficile da capire che un anziano che decide di attraversare dove ci sono i cordoli potrebbe anche inciampare, o no ?
@ Templare
C’è veramente i muoriri a lieggiri chiddu ca scrive lei
Ha girato tuttu u munnu e ancuora scrivi in palermitano incarcatu ?
[…]visto che non è ancora vietato attraversare una strada fuori dalle strisce pedonali anche se consigliabile[…]
@ Hannibal: hai mai letto il codice della strada all’articolo relativo al comportamento dei pedoni? Mi sa tanto di no… Quindi eccolo qui:
Art. 190 comma 2:
I pedoni, per attraversare la carreggiata, devono servirsi degli attraversamenti pedonali, dei sottopassaggi e dei soprapassaggi. Quando questi non esistono, o distano piu’ di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l’attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per se’ o per altri.
Indi per cui, se in Corso Tukory attraversi fuori dalle strisce (e lì sono presenti a intervalli inferiori ai 100 metri), hai torto. O meglio, concorso di colpa minimo.
Eppure è facile: nel dubbio, basta prendere la legge e cercare la regola che prescrive.
Però si sa, a Palermo la legge è un fatto relativo…
@hannibal
Qui non si tratta di rispettare il “pensiero altrui”, si tratta di rispettare le regole, cosa che a quanto pare lei non è molto avvezzo a fare visto quello che scrive.
Mi pare proprio quel tipo di persona che se ne infischia di cosa é giusto o non é giusto fare, l’importante è che non vada contro il suo pensiero….
Proprio per questo motivo questa città è allo sbando proprio perché ognuno interpreta tutto per come caspita vuole.
E quando lo vede mi saluti quel babbeo che ha inventato le striscie pedonali, e quell’altro disperato che le ha inserite all’interno del codice della strada…
…..e Buona Natale a tutti….
Mi associo completamente a Templare.
Signori chi può farlo ed è indeciso emigri. Lo scrivo soprattutto per i giovani. Questa città è senza speranza. Quel che ogni tanto si riesce a fare di buono è grazie ad associazioni come Mobilita Palermo che tentano tra le altre cose di insegnare le basilari regole di educazione.
Si vive quotidianamente in un allarmante stato di normalità, quando di normale non c’è un bel nulla. Non c’è centimetro quadrato di questa città dove non ci sia qualcosa da sistemare.
I pedoni attraversano dove gli pare e pretendono di avere non solo ragione, ma vorrebbero il tappeto rosso sotto i loro piedi per evitare cadute accidentali. Le auto posteggiano come capita, dove capita fregandosene altamente di ogni cosa.
L’amministrazione se ne frega per prima di tutto ciò che accade, quando la cosa più logica da fare sarebbe come ho visto fare in Ucraina, far girare un carro armato per le strade e salire sopra ogni macchina in doppia fila.
Vogliamo continuare? Tutti gettano tutto da dove capita e dove capita, i marciapiedi non sono percorribili quasi ovunque in quanto disseminati di cacca dei cani.
I venditori abusivi occupano marciapiedi ed addirittura strade liberamente, tanto comandano loro…
Ogni incrocio trovi qualcuno, e così i commercianti onesti perdono, l’economia ristagna ed il malaffare dilaga.
Ed ecco che finalmente dopo un’ora a girare per un posto auto ti imbatti nel parcheggio del tribunale, bello, peccato che si paga € 1,60 l’ora mentre in tante città sono gratuiti, ci sono degli incentivi come il biglietto per il mezzo di trasporto incluso oppure hanno un prezzo irrisorio per tutto il giorno ( come a Roma €1.50 per 12 ore per non andare troppo lontano).
Me ne vado, trovo un posto pubblico decente ed arriva il parcheggiatore abusivo di turno.
Con una città in queste condizioni ancora vi sorprendete? Io ho visto i camion fermi a scaricare dentro il cordolo. È la normalità ed a chi non piace se ne vada, si vive di più.
[…]visto che non è ancora vietato attraversare una strada fuori dalle strisce pedonali anche se consigliabile[…]
Perle natalizie! Mi spiace dirlo ma Palermo è malata ANCHE per gente che la pensa così.
E non si si tratta di rispettare il “pensiero altrui”, ma si tratta di rispettare le regole che già ci sono!
Vi racconto un fatto successo veramente:
alcuni anni addietro una mia parente mentre attraversava la strada fuori dalle strisce pedonali fu investita da un’auto (per fortuna nulla di grave). Nel frattempo una pattuglia della PM transitando nella stessa strada e avendo visto l’incidente si fermò per accertarsi delle condizioni del pedone. Dopo varie discussioni sull’incidente, la PM si rivolse alla mia parente dicendole che le avrebbero fatto un verbale in quanto doveva passare sulle strisce pedonali (€ 38).
E qui un altro esempio: http://iltirreno.gelocal.it/empoli/cronaca/2014/05/11/news/investito-e-poi-multato-a-12-anni-perche-era-fuori-dalle-strisce-1.9199044
Vabbè dai, andare dietro ad un troll… Comunque ho capito perché a Palermo non si rispettano le file: manca un divieto scritto di scavalcare la gente che ti sta davanti.
Vi sarebbe da decedere. Detto con il nocciuolo di oliva all’interno della cavità orale.
Di questi tempi è difficile riuscire a domare il flusso merci nel traffico e degli autotrasportatori che caricano e scaricano pesso gli esercizi commerciali, ma la colpa bisogna darla alla totale disorganizzazione del Comune e del suo sindaco, non ai camionisti o ai commercianti in questo caso.