Fannulloni Amia

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Stamattina abbiamo notato un operatore ecologico Amia in servizio in via Montepellegrino (davanti il mercato ortofrutticolo) abbandonare scopa e carrettella ed intrattenersi in una conversazione con altre persone. Proprio in quel momento ed in quel tratto di strada invece (come testimonia la foto n°2) c’era bisogno di un solerte intervento del suddetto operatore ecologico…

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19 Thoughts to “Fannulloni Amia”

  1. Sarita

    Bhè…….diciamo che questa è la normalità come è normale vedere per strada 1 operaio che lavora ed altri 5 che lo guardano.
    A Palermo tutti dirigono i lavori. 🙁

  2. huge

    Sì, ma il punto è, dopo essersi intrattenuto con quei gentili avventori, è poi tornato a lavoro ripulendo il tratto mostrato in foto 2?

  3. david.majorca

    Non mi sembra carretto fare certe segnalazioni. Non possiamo sapere per quale motivo l’operatore parlava con quelle persone.
    Rispetto chi ha deciso di pubblicare queste foto ma non condivido.

  4. Simix

    Io condivido invece, quante scene come queste ho visto…peccato non avere una fotocamera al momento giusto.

  5. civispanormitanus

    Io non ho nulla contro gli addetti dell’ AMIA, mi insospettisce solo che, nonostante ce ne siano molti ma molti più di quelli che effettivamente servono, la pulizia in città lasci ugualmente molto a desiderare…con tutti gli operatori che ci sono e con tutto quello che costano uno dovrebbe potersi specchiare sui marciapiedi.

  6. samir

    ……chi di noi durante il proprio lavoro non si prende delle pause???

    BISOGNA vedere se queste pause sono contenute come numero e che non durino ore e ore….. e che comunque il lavoro venga portato a termine!!!….questo conta….e se la sporcizia è rimasta li allora questo signore si è fregato lo stipendio….ma chi può dirlo??
    questo è un grosso problema….servirebbe il mitico BRUNETTA…!!! ehehehehhe…che ha inserito il reato di FLAGRANZA DI MA……CCIONERIA!!!!! EHEHEHEH

  7. E’ proprio vedo,
    il lavoratore palermitano è troppo
    impegnato per ” scopare”.

    Non scopa mai !

  8. Sarita

    Il numero delle pause che si prende un operatore dell’amia credo sia direttamente proporzionale al numero dei cassonetti stracolmi di ogni angolo di strada.
    Chiaramente la mia è un’affermazione generica ma purtoppo non è il singolo operatore che lavora bene che può riuscire a ripulire l’intera città.

  9. Roberto1

    Molti di voi scrivono che è lecito prendersi delle pause. Su questo non ci sono dubbi, ma il diritto di pausa cessa automaticamente non appena non si raggiunge il risultato. Gli operatori addetti allo spazzamento hanno come scopo quello di rendere pulite le strade ed è sotto gli occhi di tutti che non è proprio così. Quindi nessun diritto di pausa, neppure per un minuto.

  10. ing.giacomo

    Nella mia strada l’addetto AMIA viene, se tutto va bene, una volta ogni 3 mesi, e non è per esagerare.
    Ho letto che se AMIA fallisce tutti i suoi tantissimi dipendenti (molti fannulloni) sarebbero per strada. . . bhè forse non tutti i mali vengono per nuocere, si potrebbe o affidare a privati sia la raccolta sia lo spazzamento (e credo che il comune risparmierebbe milioni e milioni di euro), o creare una nuova AMIA basata su altri principi:renditività, più pulisci piu’ guadagni.

  11. barracuda

    @ Sarita
    “è normale vedere per strada 1 operaio che lavora ed altri 5 che lo guardano.”
    Anch’io la pensavo come te, poi, ho avuto modo di sapere perchè;
    Ogni operaio ha un compito ben preciso: l’autista dovrà fare solo l’autista e non può in ogni caso, per esempio, usare il martello pneumatico, chi usa la pala non può usare il piccone, questo perchè se si fa male con un attrezzo che non è a lui affidato non gli viene riconosciuto l’infortunio.
    Per quanto riguarda l’operatore ecologico condivido con Samir.

  12. Un ente pubblico ceh va male in sicilia?

    ahahhahaha ma dai?
    strano, la cosa pubblica gestita male in sicilia?
    Assurdo!

    e io che pensavo fosse tutto ok !!!

    Palerrmo, una città che da decennio in decennio cambia poco,
    forse qualcosa di nuovo si vedrà tra 30 anni.

  13. Sarita

    Barracuda,direi che questa è veramente una cosa assurda.
    Se io,operaio che utilizzo il piccone,svolgo il mio compito in 30 minuti,rimango comunque tutto il giorno nel cantiere,guadagnando comunque ma stando con le mani in mano?????
    Se realmente è cosi’ è allucinante.
    Cosi’ si spiegano anche i tagli del personale con conseguenti licenziamenti…….

  14. Roberto1

    Per onestà bisogna anche segnalare gli operatori dell’AMIA che fanno più del loro lavoro. Oggi ad esempio ho visto un netturbino cazziare un commesso di un negozio che spazzava davanti la sua vetrina gettando i rifiuti al bordo del marciapiedi e diceva: “L’area che stà spazzando è privata. I rifiuti li deve raccogliere e non buttare nell’area pubblica.” Sicuramente l’ha fatto per non dovere lavorare di più e non per senso civico, ma il risultato è lo stesso.

  15. vannis13

    come sempre vengono presi di mira gli operatori ecologici ma non vi rendete conto che viviamo in una città dove il senso civico non esiste.vorrei vedere ogn’uno di voi che vi lamentate se realmente quando uscite dal bar o dal tabbaccaio non gettate la carta per terra. gli operatori che spazzano sono 400 è devo spazzare 3km di strada voi non vi rendete conto di cosa significa, con il cittadino che ti butta la carta davanti senza nessun tipo di scrupolo.prima di parlare dovreste capire il lavoro che ogni giorno noi operatori ecologici cerchiamo di fare ma per colpa di molti non possiamo far vedere.

  16. @vannis13

    mai buttato la carta a terra in vita mia! qui si parla di operatori che fanno finta di fare il loro lavoro e lasciano la strada tale e quale! Ovvio che ci sono tantissimi palermitani vastasi, ma loro devono comunque svolgere il lavoro per il quale sono pagati: P U L I R E! Non è un attacco agli operatori ecologici, solo ai fannulloni, e ce ne sono tanti

  17. IoGomesio

    idem per me caro vannis13, io non butto MAI alcun tipo di rifiuto per terra, dal finestrino dell’auto, dalla finestra di casa mia (tipo quelle simpatiche ed educate virago che alla fine del pranzo o della cena scotolano la tovaglia fuori dal balcone). Nemmeno nei posti dove c’è veramente lo schifo e un pezzettino di carta in più non farebbe la differenza. Quando fumavo, alle volte, spegnevo la sigaretta sotto la suola (tenendo il piede alzato) e conservavo in un fazzoletto la cicca

  18. Roberto1

    Riporto in vita questo thread per farvi osservare che gli spazzini di AMIA Essemme sono completamente spariti da settimane e la grascia ricopre tutte le strade. Inoltre non c’è un cestino gettacarte che non sia strapieno. Che fine hanno fatto quelli di AMIA Essemme? Continuano a percepire lo stipendio per non fare niente e lasciare fetere la città nello schifo? Capisco tutti i problemi dell’AMIA, ma se almeno le strade venissero spazzate regolarmente, i disagi per noi cittadini sarebbero notevolmente ridotti.

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