Il Tram all’interno del deposito Roccella

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Si è svolta ieri all’interno del Deposito Tram  presso Roccella, una festa simbolica di accoglienza per la prima vettura del tram assieme tutte le maestranze dell Sis-Sistema Tram Palermo

Prossima vettura in arrivo per Giugno

Il piazzale antistante il deposito e l’officina

Visuale in direzione uscita del deposito

Fra pochi giorni, si passerà all’installazione della catenaria

Portelloni del deposito lato linea ferroviaria

L’entusiasmo fra gli operai è notevole

Da sinistra, Ing. Frigione e Ing.  Saia (Sis)

Particolari degli interni della vettura

Uscita/ingresso del deposito che conduce alla rampa

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21 Thoughts to “Il Tram all’interno del deposito Roccella”

  1. griffild

    ragazzi, ma voi ke lo avete visto, l’interno del tram mi sembra che la parte centrale per chi in pratica non trova posti a sedere, sembra troppo piccola, sembra non esserci molto spazio, o è una mia impressione?

  2. quando arriva a Giugno, mi avvertite prima e nn fate i monelli come questa settimana? a quale mail posso scrivere per scambiarci il numero di cellulare?

  3. @griffild:
    l’interno è molto simile ai minuetto se parliamo di arredo, anche se non ci sono i divanetti nelle intersezioni.
    Lo spazio non è tanto differente da quelle di una carrozza ferroviaria o di un autobus.

  4. griffild

    @portacarbone
    grazie, si mi riferivo allo spazio dell’abitacolo sicuramente la foto lo snellisce 😀
    l’arredo non mi interessa figurati 😀 grazie e ciao.

  5. Fabion54

    Chi mi spiega come funziona lo scambio nella foto #5?? Come mai è a tratti asfaltato a tratti vuoto?
    Inoltre ho notato che può capitare che all’interno delle rotaie si incastrino sassolini o piccoli oggetti, cosa succederebbe se il tram vi passasse di sopra? C’è il rischio di deragliamento?

  6. Ant

    @Fabion: è asfaltato a tratti per fare muovere i pezzi dello scambio! Per i piccoli oggetti non credo sia un problema e che vengono schiacciati dalle ruote

  7. Otto Mohr

    Il tram non è più solo un progetto sulla carta…il tram sta finalmente diventando realtà.

  8. Niki

    L’altro Ingegnere (sis) si chiama Saia.
    Speriamo bene per tutto questo progetto.
    L’entusiasmo è notevole, speriamo che la città sappia apprezzare adeguatamente. Ma sono i giovani a preoccuparmi.

  9. tasman sea

    ottimo. per adesso il tram serve limitate fette di periferia. in futuro lo vedrei bene lungo tutta la costa, foro italico, via crispi. e poi lungo via roma, libertà, eccetera, ovviamente in corsie separate. qualcuno mi dirà che su via roma è prevista la metro, ma solo un miracolo ce la darà

  10. io lo vedo anche in una lunga via maqueda totalmente pedonalizzata

  11. Saia come la società che gestiva i trasporti (anche i tram) a Palermo ne gli anni 50

  12. matteo O.

    @Niki
    ti preoccupano i giovani? che vuol dire scusa?
    ….in questo Paese si sa dire solo che i giovani non servono a niente, invece di aiutarli e coinvolgerli….ma almeno così è più facile non è vero?
    PS: non mi sembra di vedere gli autobus pieni di adulti…

  13. riccardo e laura

    Antony:ingegnere david saia si chiama

  14. Inserito il cognome…chiedo venia a David 🙂

  15. http://www.comune.palermo.it/comune/corteo_falcone.pdf
    nn c’entra nulla con il tram ma nn sapevo dove metterlo è per domani

  16. Irexia

    @ Giosafat & Tasmansea
    Mi auguro stiate scherzando nell’auspicare il centro storico imbruttito dai pali della metro e l’asfalto (fosse per me tornerei all’antico basolato o ai sanpietrini) distrutto dalle rotaie!
    Ma vi immaginate la mole dei lavori nel centro storico? Le gru e gli sfossamenti?
    D’accordissimo alla chiusura al traffico veicolare privato in centro (consentito magari soltanto ai residenti) ma esistono anche gli autobus-navette elettrici che non inquinano nè fanno rumore (i mezzi su rotaia sferragliano), possibilmente piccoli, per fare meno vibrazioni, e ovviamente, frequenti ed efficienti.
    Via Roma e via Maqueda con i tram e le corsie apposite di cui parlate voi sarebbe un’autostrada per tram e autobus (li manterreste o sarebbero sostituiti dai tram?) e l’idea di avere queste arterie, importanti per la nostra città, completamente pedonalizzate e utilizzabili dai ciclisti andrebbe a farsi friggere!

  17. Niki

    Intendo che cosi bianchi sono bellissimi e dentro perfetti. Non ho mai visto un quarantenne fare dei graffiti (non che non esistano) o staccare delle seggiole per divertimento. Ecco cosa intendo. Mentre conosco gente che espone come trofeo pezzi di autobus o chissà cosa.
    Ecco uno dei motivi per cui viene data la colpa ai giovani.
    Non credo di aver detto che i giovani non servano a nulla, anzi credo tutt’altro.

  18. Niki

    E la prossima volta che vedo Davide Saia (che leggerà questi commenti con un gran sorriso) lo chiamerò DAVID 😀

  19. http://www.comune.palermo.it/comune/corteo_falcone.pdf
    nn c’entra nulla con il tram ma nn sapevo dove metterlo è per domani

  20. Metropolitano

    Stupendo, Eccellente. Non ci sono parole.

  21. Giovanni P

    @Irexia: penso che lo scherzo sia il tuo: ti preoccupi che 2 binari “rovinino” l’asfalto?!? I moderni tram sono il principale strumento di riqualificazione urbanistica di molte città compresi i centri storici: in Francia ben 16 città hanno ricostruito da 0 reti tramviarie, per non parlare dei paesi di lingua tedesca dove questo mezzo di trasporto non è mai passato di “moda”. Per i pali la soluzione è semplice appendere i cavi di alimentazione ai palazzi come si faceva (e si fa) in moltissimi posti: dopotutto a nessuno è venuto mai in mente di eliminare i lampioni? E la favola dei bus ecologici? Forse 50 anni fa i tram sferragliavano: oggi con una adeguata manutenzione del binario e dei mezzi e l’opportuna lubrificazione dei binari nelle curve strette questi “disagi” sono finiti nel dimenticatoio. Un fantomatico bus elettrico oltre ad avere una intrinseca inefficienza dovuta al fatto che è un mezzo su gomma e non su rotaia porta al suo interno le velenose batterie che prima o poi dovranno essere smaltite (oltre alle inefficienze dovute ai cicli di carica e scarica): e proprio a riguardo dell’impatto sulla città: i nuovi tram di Palermo trasportano 132 persone (considerando solo 4 persone a m2, non le 6 o più che si contano per l’omologazione) : un bus elettrico ne trasporta quante? 15? 25? Quindi per assicurare la stessa capacità di trasporto di 1 tram quanti autobus servirebbero? Fai passare un autobus ogni 30 secondi? Vieni a Roma per vedere le meraviglie dei costosi autobus “ecologici” con il loro innegabile comfort e la loro irrilevanza sul trasporto pubblico urbano.

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