Mentre il progetto del passante ferroviario di Palermo sembra procedere a rilento, è in vicolo Bernava che si concentra il nodo più critico dell’intera opera.
Da anni, i lavori in questa zona sono bloccati a causa di continui imprevisti geologici, generando disagi ai residenti e ritardi nell’intero progetto.
Un’odissea geologica
Come riportato nell’articolo del Giornale di Sicilia del 15 gennaio, “l’imprevisto geologico” è diventato il mantra che accompagna le vicende di vicolo Bernava.
Nonostante i numerosi interventi e le ingenti somme investite, la falda acquifera sembra insidiare costantemente i lavori, rendendo vani i tentativi di impermeabilizzazione.
Qualche accenno sulla storia
Vicolo Bernava è un piccolo tratto di strada nel quartiere Tribunale.
Al di sotto della strada transita e speriamo transiterà la galleria Imera (Papireto) – Lolli.
I lavori in questo tratto vennero interrotti nel 2012, mentre l’appalto era ancora gestito da SiS, per un “imprevisto geologico”.
Dal 2012 ad oggi sono state necessarie diverse varianti di progetto e milioni di euro per provare a risolvere l’imprevisto.
Ma nonostante le varianti, i lavori, le demolizioni, gli scavi. Siamo nuovamente punto e accapo.
Le parole della commissione consiliare
Il verbale della seconda commissione consiliare del Comune di Palermo, del 14 gennaio, getta luce sulle tensioni e le preoccupazioni legate a questa situazione.
I consiglieri hanno espresso forti dubbi sulla gestione del progetto da parte di Rfi e Italferr, sottolineando la mancanza di trasparenza e la scarsa attenzione alle esigenze dei cittadini.
In particolare, la consigliera Argiroffi ha denunciato “uno scandalo lungo 15 anni”, sottolineando come i ripetuti ritardi e le varianti in corso d’opera abbiano generato un clima di sfiducia tra le istituzioni e i cittadini.
Le conseguenze per i residenti e per i pendolari
Intanto, i residenti di vicolo Bernava continuano a subire le conseguenze di questa situazione.
Molte famiglie sono state sfollate dalle loro abitazioni e, nonostante gli indennizzi, vivono nel precario limbo dell’attesa.
Anche i pendolari sono ostaggio di questa situazione perchè da anni aspettano un raddoppio di binario che però non può vedere luce a causa di questo tratto incompleto.
Le responsabilità
Le responsabilità di questo stallo sono ancora da chiarire.
Da un lato, ci sono le imprese coinvolte nei lavori, che sembrano incapaci di trovare una soluzione definitiva ai problemi geologici.
Dall’altro, le istituzioni locali e nazionali, chiamate a garantire il buon esito di un’opera strategica per la città, sembrano aver sottovalutato la complessità del progetto.
Abbiamo chiesto chiarimenti a RFI, ma ovviamente hanno preferito non esporsi, dichiarando che sono in corso interlocuzioni con il comune di Palermo.
Le prospettive future
È difficile prevedere quando i lavori a vicolo Bernava riprenderanno e, soprattutto, quando si arriverà alla conclusione dell’intera opera.
Intanto, i cittadini continuano a chiedere risposte chiare e concrete, e le istituzioni sono chiamate a fare chiarezza sulla situazione e a trovare soluzioni rapide ed efficaci.
Come si presentava il cantiere qualche giorno fa:
Foto di Calvacla