Proseguono a ritmo sostenuto i lavori per il completamento del collettore emissario sud-orientale di Palermo – II lotto, un’infrastruttura strategica per migliorare il sistema fognario della città.
L’opera attraversa Palermo in galleria, collegando via Uditore al fiume Oreto, con l’obiettivo di raccogliere le acque bianche e nere per convogliarle al depuratore di Acqua dei Corsari.
Il progetto prevede la costruzione di una galleria lunga 5 chilometri e l’esecuzione di 9 discenderie, ossia pozzi di collegamento, con diametri che variano tra i 3 e i 12 metri.
Tra i progressi recenti, si segnala il completamento del pozzo in Piazza Ingastone, mentre sono stati avviati gli scavi per il pozzo di Piazza Indipendenza.
Un aspetto distintivo di questa infrastruttura è l’adozione di attrezzature e materiali di ultima generazione, che garantiscono maggiore sicurezza agli operatori e riducono significativamente l’impatto ambientale e acustico.
Innovazione e sostenibilità sono i principi guida di questo intervento.
Tra gli elementi di sostenibilità spicca il sistema di captazione delle acque piovane, che permette di recuperare l’acqua per produrre calcestruzzo direttamente in cantiere.
Questo approccio non solo riduce gli sprechi, ma contribuisce a limitare l’immissione in acque pubbliche di elementi non trattati e liquami non depurati.
Foto: Manelli