È stato pubblicato oggi sul sito istituzionale del Comune – alla pagina
https://www.comune.palermo.it/palermo-informa-dettaglio.php?tp=2&id=32815 – l’avviso inerente alla manifestazione d’interesse per l’assegnazione di contributi per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita per uso urbano non sportivo.
L’avviso rientra nell’ambito della realizzazione del progetto PROGRAMMA DI MOBILITA’ DOLCE BICIPA – Realizzazione della pista ciclabile Praga – Villafranca.
Grazie all’incentivo comunale, sarà possibile acquistare una bicicletta nuova di fabbrica o ricondizionata, il cui prezzo di acquisto sia superiore a 450 e inferiore a 1.500 euro (iva inclusa). L’entità del contributo, a copertura parziale delle spese a carico dei soggetti beneficiari, viene fissato in € 150.
Le biciclette dovranno essere acquistate dal produttore/rivenditore, al prezzo specificato a cui bisognerà applicare lo sconto specificato.
Potranno beneficiare del contributo tutte le persone fisiche residenti nel comune di Palermo, purché maggiorenni.
Gli incentivi saranno erogati agli aventi titolo, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, in base all’ordine cronologico di consegna delle domande, da parte dei rivenditori, esclusivamente a mezzo PEC che sarà indicata dall’amministrazione Comunale.
Gli Operatori economici interessati, potranno comunicare il proprio interesse inoltrando apposita istanza, da inviare all’Ufficio Mobilità Urbana all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected] entro il termine delle ore 24,00 del 20 Ottobre 2021.
Per eventuali chiarimenti si possono inviare e-mail al servizio Mobilità Urbana: [email protected] o contattando il numero telefonico 0917401623.
“Si tratta di un altro importante passo in avanti nel cammino di una mobilità sostenibile – dichiara il sindaco, Leoluca Orlando – sulla quale l’amministrazione comunale punta ormai da anni e che costituisce la cifra del cambiamento culturale della città di Palermo, riconosciuto anche dalla recente partecipazione alla Settimana Europea della Mobilità. La mobilità dolce è elemento essenziale di una città sempre più attenta alla sostenibilità e agli stili di vita che attengono al rispetto dell’ambiente e delle persone”.
«Questa attività – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania – è un ulteriore contributo alla mobilità sostenibile della città di Palermo. In questo modo continua l’impegno dell’amministrazione comunale per ridurre le automobili in circolazione e le emissioni inquinanti».
Certo nessuno potrà negare che, oltre al tram, questa Giunta una cosa è riuscita a fare: spezzare il circolo vizioso che legava indissolubilmente il sedere dei palermitani al sedile di un’automobile. Si è dimostrato che è possibile separrarli.
Una nuova generazione di palermitani sta crescendo muovendosi in bici o monopattino invece che saldata al sellino di una moto o al sedile di un’auto.
Sarò ottimista ma mi sembrano processi irreversibili. Che solo chi ha una visione ampia della cosa pubblica può innescare.
Bene ma aspettiamo sempre la gara per affidare il bike sharing anche ai privati o solo ai privati.
Sicuramente almeno lime (con Jump) e helbiz potrebbero offrire con la stessa app monopattini e bike elettriche con pedalata assistista che invoglierebbero i palermitani molto più delle obsolede biciclette in sharing esistenti.
A Milano le bike elettriche in sharing sono di più dei monopattini in sharing.