Amg Energia | Ritornano in funzione 80 punti luce a Cruillas e la torre faro di piazzale Ambrosini (ex piazzale Francia)

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Riparato un guasto, tornano alla piena funzionalità gli impianti di illuminazione della zona di Cruillas, con la riaccensione di oltre 80 punti luce. Torna in funzione anche la torre faro di piazzale Ambrosini (ex piazzale Francia) che era stata disattivata per consentire l’esecuzione di lavori Sis per la realizzazione della nuova stazione ferroviaria “Francia”, nell’ambito del raddoppio del passante ferroviario.
Altro intervento completato, la riparazione di un guasto e la riaccensione di proiettori su palo nella zona di via XXVII Maggio, allo Sperone.
Gli operatori di Amg Energia hanno riparato, in tempi record, un guasto che si è verificato a carico di un’apparecchiatura della cabina di alimentazione denominata “Cep”, determinando lo spegnimento di uno dei due circuiti di media tensione alimentati per un totale di circa 80 punti luce, nella zona compresa fra via Cruillas, via Trabucco, via Vanvitelli.
Strade alimentate a punti luce alternati, quindi, o rimaste al buio perché collegate soltanto al circuito disattivato per il guasto.
La riparazione si è conclusa con esito positivo in tempi rapidi, consentendo la riattivazione complessiva degli impianti e quindi dei circa 80 punti luce rimasti spenti.

Grazie alle attività costanti di manutenzione ordinaria e all’impegno degli operatori della società, in questo momento la percentuale dei guasti in città si aggira intorno ad una quota fisiologica dell’8 per cento su un totale di 46.984 punti luce.

“Le maggiori criticità sono legate agli impianti di illuminazione e relativi componenti e apparecchiature di cabina ormai arrivati a fine vita tecnica utile – spiega l’amministratore unico di Amg Energia Spa, Mario Butera –. Sono vetusti e siamo costretti a continui interventi, dispendiosi e il più delle volte non risolutivi, per mantenerli in vita. Molte apparecchiature sono ormai fuori produzione e pressoché irreperibili sul mercato: se si guastano (come nel caso dell’interruttore di cabina Acqua dei Corsari) si deve ricorrere ad un intervento straordinario, che va deciso e autorizzato dal Comune di Palermo, proprietario degli impianti”.

Un’altra attività è stata completata con la riaccensione della torre faro di piazzale Ambrosini, ex piazzale Francia. Era stata disattivata per consentire la realizzazione della stazione ferroviaria “Francia”, nell’ambito dei lavori per il raddoppio del passante ferroviario.
Gli operatori di Amg Energia hanno proceduto alla posa di nuovi cavi di bassa tensione e a riattivare i collegamenti: in funzione 12 proiettori da 1.000 watt ciascuno.

Infine, torna ad essere completamente illuminata la zona dell’asilo di via XXVII Maggio, allo Sperone. Gli operatori di Amg Energia hanno sostituito 6 proiettori collocati su due pali in via Buozzi e riparato un guasto sul circuito di bassa tensione. Nei prossimi giorni è in programma anche la verniciatura dei sostegni.

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3 Thoughts to “Amg Energia | Ritornano in funzione 80 punti luce a Cruillas e la torre faro di piazzale Ambrosini (ex piazzale Francia)”

  1. bottarisali

    Il solito tempismo a cazzo di cane del Comune di Palermo.
    Ora che il passante prende lentamente forma, e con la stazione Francia, qual’è stata l’impellente necessità di cambiare il nome del piazzale da Francia ad Ambrosini?
    Che idioti!

  2. belfagor

    Perché il Comune di Palermo , proprietario degli impianti e della rete elettrica d’illuminazione pubblica , non si decide a rinnovate tale rete , ormai obsoleta?
    Le parole dell’ amministratore unico di Amg Energia , Mario Butera sono chiare :
    “Le maggiori criticità sono legate agli impianti di illuminazione e relativi componenti e apparecchiature di cabina ormai arrivati a fine vita tecnica utile. Sono vetusti e siamo costretti a continui interventi, dispendiosi e il più delle volte non risolutivi, per mantenerli in vita. Molte apparecchiature sono ormai fuori produzione e pressoché irreperibili sul mercato: se si guastano (come nel caso dell’interruttore di cabina Acqua dei Corsari) si deve ricorrere ad un intervento straordinario, che va deciso e autorizzato dal Comune di Palermo, proprietario degli impianti”.
    In parole povere, riparare un impianto vecchio è difficile, spesso impossibile, perché i pezzi di ricambio sono difficili da reperire. Mentre per progettare e installare impianti nuovi è complicato perché i tempi della burocrazia comunale sono lunghi .
    Cosa fare ?
    Tempo fa lo stesso amministratore unico dell’AMG disse che l’unica strada percorribile era modificare il contratto di servizio : “Sto lavorando con il Comune per modificarlo, consentendo all’azienda di avere maggior libertà sugli impianti …….. In altre città si dà una concessione pluriennale, dai 12 anni in su, a una società che si impegna a rifare tutta l’illuminazione pubblica e alla fine restituisce gli impianti. Come guadagna? Col risparmio, dicendo all’ente ‘Dammi gli impianti e ti do il servizio. Al momento paghi 10 milioni? Per i prossimi X anni ti faccio risparmiare con gli interventi, e se hai risparmiato ad esempio 3 milioni, li dai a me’”.

    Sono passati diversi mesi ma la situazione è sempre la stessa.
    L’amministrazione comunale non sembra particolarmente sensibile a questo tema. Preferisce mantenere la città al buio e continuare con i soliti interventi “dispendiosi e il più delle volte non risolutivi”
    .COMPLIMENTI!!!

  3. peppe2994

    Da segnalare il ripristino dell’illuminazione, 300 punti luce, in via messina Marine, fino a Pomara. In soli 45 giorni hanno richiesto l’autorizzazione al comune per la spesa straordinaria, ordinato e sostituito l’interruttore di media tensione. Ogni tanto si riesce a lavorare bene.

    Invece, sempre a proposito di illuminazione ho notato che in via Lincon sono ancora presenti i vecchi pali dell’illuminazione, il che ha del pittoresco oltre ad essere veramente ridicolo. Considerato che è passato già un sacco di tempo, è lecito chiedere giustificazioni ? Immagino esisterà una motivazione.

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