Ecco un aggiornamento fotografico dei lavori per la costruzione del nuovo ponte tranviario sull’Oreto. Il ponte garantirà il collegamento col tratto finale della linea 1 del tram, che terminerà in via Balsamo, dove attualmente è sita la stazione di sosta per i bus extraurbani. A luglio dovrebbero cominciare l’abbattimento del vecchio ponte e attivare la passerella provvisoria per il transito di pedoni e biciclette.
Ringraziamo Giovanni Restivo per le foto
In primo piano la testa del ponte pedonale già ultimata. Sullo sfondo si lavora ad una parte delle fondazioni del futuro ponte.
Il nuovo ponte avrà una lunghezza pari a 30m e sarà ampio 28m. Le vetture tranviarie attraverseranno la parte centrale del Ponte, mentre ai fianchi saranno presenti gli attraversamenti ciclopedonali e le corsie stradali per entrambi i sensi di marcia.
Piccola riflessione, non vedo commenti su questa notizia, sinonimo che i lavori procedono bene e che il traffico non è minimamente toccato.
Bisogna aspettare luglio quando chiuderanno il vecchio ponte per abbatterlo.
Esatto mediomen, lungo tutta la linea 1 lavorano in pace e gli automobilisti sono felici.
Comunque qualcosa va detta.
Vorrei far notare la presenza delle fondamenta per il nuovo ponte da entrambi i lati già pronte. In meno di due mesi si è passati dalla palude di prima a quello che vedete in foto.
Considerato che ad occhio mancheranno 10-12 fondamenta per lato, facendo un conto abbastanza approssimativo, per farne 16 c’è voluto un mese quindi procedendo con lo stesso ritmo, dovrebbero volerci un mese per la passerella provvisoria e lo spostamento dei sottoservizi, due mesi inclusa la demolizione del ponte, un’altro mese per innalzare i muri in cemento armato e poi si potrà posare il ponte.
Questo significa che in teoria il tempo necessario per eseguire l’intervento potrebbe essere di 6 mesi, dei quali due sono passati.
Osservando quasi giornalmente decine di persone e mezzi all’opera, il tempo dichiarato di 11 mesi è assolutamente irrealistico ma la SIS è stata chiara dicendo che avrebbero fatto il possibile per sbrigarsi, ed hanno trovato la soluzione, ovvero spostare uomini e mezzi addetti al cantiere oltre l’Oreto sul ponte abbandonando momentaneamente i lavori in quel tratto.
Intanto nel tratto Roccella-Piazza Scaffa si lavora alle rifiniture.
@peppe, dai ritmi tenuti finora e in accordo con la demolizione programmata a luglio, penso che le due spalle saranno complete e pronte per la posa del ponte a fine estate, fine settembre, inizio ottobre.
Da quel momento in poi, quanto ci voglia per completare la struttura in acciaio del ponte non so, visto che in parte è prefabbricata.
Ottimisticamente direi che per fine anno dovrebbero avere finito.
Riguardo il ponte pedonale, che spero poi venga lasciato, come stiamo vedendo è realizzabile in un paio di mesi. E i costi sono certamente contenuti, visto che è stato possibile inserirlo in variante al progetto ricorrendo ai fondi extra che solitamente si tengono da parte per “piccole” spese aggiuntive.
Perché non realizzarne un altro poi allora? A servizio di un progetto di rete ciclopedonale cittadino? Uno in corrispondenza di un ideale prolungamento di via Archirafi e uno alla foce?
*un altro poi–> un altro paio
@ huge: Perché come ben sai avrebbe un costo che si dovrebbe far carico il comune che non ha soldi.