Riportiamo una triste testimonianza di un utente che conferma come, in casi come quello seguente, un mezzo pubblico diventa quasi un pericolo:
Dopo diversi anni che prendo il mezzo dell’ Amat che porta dalla periferia di Villaciambra alla stazione centrale ho deciso di non prenderlo più !
I maggiori frequentatori di questa linea sono gruppi di ragazzi incivili che oltre a fumare sigarette sul mezzo liberamente, tengono telefonini con musica napoletana a massimo volume, usano frasi di una volgarità inaudita non curanti della presenza di donne, anziani e bambini e fanno tutto quello che rientra nella cerchia dell’ inciviltà assoluta.
E guai a dire loro qualcosa; infatti chi si lamenta viene minacciato da questi delinquenti. Gli autisti subiscono a loro volta, come fossero assoggettati a questo clima di terrore imposto, nonostante ultimamente sono stati affissi nei mezzi dei cartelli che richiamano a delle precise norme di comportamento.
Allora visto che ho notato che nel tempo la situazione è in crescita esponenziale ho deciso purtroppo con tutte le conseguenze che per me comportano di non avvalermi più di questo comodo e utile mezzo.
Sono certo che una situazione simile sarà presente anche su altre linee Amat periferiche, ma fino a quando le forze dell’ordine non prenderanno seri provvedimenti a tutela del personale dell’ Amat e degli utenti contro questi atti di “ spavalda inciviltà “ , non resta che abbandonare l’uso del servizio pubblico.
lo stesso sulle linee 211,226,231,250 che vengono quasi tutte da pomara…propongo di filmare il più possibile in modo tale da fare capire a “qualcuno” lassù la nostra “stanchezza” nel prendere l autobus…c’è da dire che il picco massimo di “scafazzagine” si ha il sabato.
Sarebbe estremamente semplice azzerare questi comportamenti.
Basterebbe permettere agli autisti di chiamare con un pulsante d’emergenza la polizia, mentre si continua a guidare l’autobus come se nulla fosse per non provocare questi animali in libertà e appena le forze dell’ordine arrivano, si ferma il mezzo tenendo le porte bloccate finché gli agenti non salgono a bordo.
Non ci sarebbe neanche bisogno di dire che un valido sistema CCTV dovrebbe essere presente su ogni singola vettura AMAT!
E che il gabbiotto dell’autista dovrebbe essere opportunamente protetto e interamente chiuso.
Altra soluzione, ma questo potrebbe esporre gli autisti alle ristorsioni di questi gruppi, sarebbe fermare la vettura e restare fermi finché questa gente non scende dall’autobus.
Il problema è che in Italia vige la legge dell’impunità.
Altrove simili comportamente sarebbero pesantemente sanzionati e non tollerati.
Pienamente d’accordo con huge e comunque penso sia obbligo dell’autista di far rispettare il regolamento all’interno dei bus, chiamando anche le forze dell’ordine.
Qualcuno in borghese che li acchiappi/arresti?
Quello che dice huge credo che sia applicabile. Basterebbe che l’autista, alla prima occasione utile, chiami la polizia con il suo cellulare…
La verita’ e’ proprio questi delinquenti che scorribandano per Palermo con motorini, autobus e quanto altro dovrebbero essere seriamente e severamente RIFORMATI.
Sono bestiacce allo stato brado!
una volta in rep.ceca due ubriachi si sono messi a cantare sull’autobus su cui mi trovavo. l’autista ha fermato il mezzo e non è ripartito finche i due elementi non sono scesi, supportato da mezzo autobus…
cmq quoto huge, con certe bestie ci vuole il bastone, non la carota…
concordo con benny, questo è uno dei motivi per cui non prendo l’autobus da 8 anni, preferendo mezzi privati. E credo che tutto quello che avete proposto nonservirebbe a niente.
L’errore più grande è stato quello di non toglierli alle famiglie (dalle quali tutto ha origine) quando erano piccoli.
Questi qui sono abituati a rapportarsi con gli altri solo in questo modo, e rispondono all’ autorità con la violenza, fino elle conseguenze peggiori. Sono pure molti, quindi non è pensabile avere un sistema che li butti fuori dagli autobus. La verità è che una grande fetta dei ragazzini di Palermo sono così,e possono solo aumentare poichè a 20 anni hanno già 2 figli e insegneranno loro le stesse cose che hanno imparato da piccoli. Prendere o lasciare.
A me è capitato sulla linea che da Mondello porta a Piazzale Giotto di incappare in un branco decerebrati del genere, che tra l’altro adoperavano una sorta di ultrasuono assordante. L’autista, arrivato alla piazza di Pallavicino, ha accostato il mezzo e sospeso la corsa, dicendo che l’autobus era guasto. Per fortuna passava un 704 e l’ho preso al volo, gli altri sono rimasti li Non è facile reagire, ovvio, anzi può essere controproducente..
Secondo me molti problemi si risolverebbero controllando il possesso del biglietto di viaggio di chiunque salga a bordo.
Questo mese sono stato a Malta e per muovermi ho usato il bus.
Per tutta l’isola vi è una sola azienda che operara.
Là hanno recentemente rinnovato tutto il parco mezzi ed inoltre gli autobus sono molto puliti. Il passeggero che sale fa il biglietto direttamente dall’autista ed inoltre
i costi del biglietto sono competitivi. Vi posto i prezzi a titolo di esempio.
residenti non residenti
biglietto valido due ore: € 1.30 € 2.20
biglietto giornaliero: € 1,50 € 2.60
biglietto settimanale: € 12.00 € 26.00
Ditemi voi chi non sarebbe invogliato a prendere il bus, lasciando la propria auto a casa. Non è un buon incentivo alla mobilità pubblica. Eppure Malta contando abitanti e turisti raggiunge le stesse dimensioni di Palermo. Meditate gente meditate…
Quoto zifio…non sarebbe necessario apportare modifiche ai bus come l idea di usare le tessere come fanno altrove..bisognerebbe solo far fare all autista il lavoro di controllore!!!Ora,l amat ha un email?
@zifio81 la tua idea di far pagare il biglietto al momento in cui si sale sul bus non è applicabile in una città come Palermo, in quanto, per fare questo l’autista dovrebbe avere lo spazio per accostarsi senza intralciare il traffico ad ogni fermata ed a Palermo questo non esiste proprio…
Per la cronaca, ieri ho preso il bus (339) in via ernesto basile in direzione piazza indipendenza con destinazione corso calatafimi parte alta, circa 3km, e contemporaneamente la mia ragazza prendeva il pullman con destinazione Menfi (AG), circa 80km, volete sapere chi è arrivato prima a casa?? Lei!!…ho anche registrato il percoso con un programma che rileva i dati gps, velocità media 2,4 km/h con velocità max 20 km/h….A-S-S-U-R-D-O!!!
io ho preso il 108 a Piazza Indipendenza per andare nei pressi del politeama, sono dovuto scendere il via volturno e arrivare a piedi, impossibile arrivarci in bus!
La velocità media di un uomo che cammina a piedi è da 3,6 a 5,4 Km/h !
Concordo pienamente con la prima parte dell’intervento di Huge. Fermare il mezzo e aspettare che quei parassiti scendano non è pensabile: non solo non pagano il biglietto ma non hanno una beneamata da fare per cui rimanere “a sfregio” sull’autobus continuando a dare fastidio potrebbe diventare il loro simpatico passatempo.
Dite che chiedere all’Amat che gli autobus “Archimede” (quelli di cui si è parlato qualche post fa) siano forniti di cabina guida di sicurezza, telecamera e tasto veloce emergenza con Gps per permettere alle forze di polizia dove si trovi il mezzo sia troppo tardi???
Palermitanazzi in erba, porci nel DNA.
Come quei porci che continuano a bloccare il transito agevole degli autobus di linea, parcheggiando in DOPPIA FILA, SULLE STRISCE PEDONALI!
Forse è il caso di ripensare all’idea dei tornelli all’ingresso…questi tascioni rimarrebbero direttamente fuori dal bus. Poco importa se si perde 1 minuto in più ad ogni sosta, tanto il servizio peggio di com’è non potrebbe essere. Invece andando a precludere l’accesso ai bus a quella categoria di palermaiali, magari tanti altri comincerebbero ad utilizzare il mezzo pubblico più spesso.
Episodi analoghi si verificano anche sulle linee 501, 513 e 540.
Gli autisti, che secondo molti dovrebbero essere preposti al controllo dell’ ordine, evitano di intervenire per non avere problemi alle corse successive. Se intervieni contro questi barbari rischi di vedertela con quelli più grandi.
Due giorni fa il 501 era tenuto in scacco da 3 ragazzini che sputavano dai finestrini come se fosse una cosa normale.
Ero certo che il mio messaggio di ieri sera non sarebbe stato pubblicato: in effetti ho voluto fare una provocazione,null’altro.
Resta pero’ l’amarezza che tali personaggi che spadroneggiano sugli autobus,possono fare cio’ che vogliono, INSULTARE GLI ANZIANI,SPUTARE,FUMARE e via discorrendo…..contro di loro NULLA SI PUO’ FARE….SONO INTOCCABILI ! guai a chi osasse pensare il contrario…..la nostra societa’ ormai e’ questa, noi POVERE PERSONE PER BENE (razza ormai in estinzione) possiamo solo chinare la testa e SUBIRE.
Permettetemi pero’ un suggerimento : per l’avvenire EVITATE DI DARE PUBBLICITA’ A SIMILI PORCATE perche’ oltre a GRATIFICARE CHI LE FA, certe notizie ci fanno solo DEPRIMERE e PENSARE CHE ORMAI TUTTO E’ FINITO……….grazie per l’attenzione.
O.t.
Rilassati, p.Governatore.
Quì ognuno di noi non ha piena libertà di sfogo. (Il sottoscritto ne sa qualcosa. :D)
Sì, in effetti la loro censura ai messaggi di sfogo di un lettore di MobPA può essere interpretata come una forma di parzialità sugli incivili e sui politici virtuosi a danno della gente corretta e leale. Si, ma…
Alcuni colleghi m hanno raccontato perfino di ragazzini che si arrampicano sui tetti degli autobus alla fermata della Stazione Centrale…
Sono sempre dell’idea che sia possibile debellare certi fenomeni. La soluzione è una. L’uso della forza attraverso:
1.gabbiotto di protezione per l’autista;
2.sistema di registrazione cctv dentro l’autobus;
3.pulsante di chiamata d’emergenza per l’autista;
4.forze di polizia in borghese a bordo del mezzo con frequenza casuale (qualche VV.UU in particolare sarebbe gradito) che potrebbero intervenire al momento anche sulle auto parcheggiate su corsie preferenziali;
La possibilità che l’autista si fermi perchè dei ragazzini fanno confusione di vario tipo potrebbe configurare l’interruzione di pubblico servizio a meno che non ci siano chiari segni di pericolo per gli occupanti del mezzo.
Le elezioni sono alle porte. Questa volta non possiamo permetterci di sbagliare ancora.
Infine, l’unione fa la forza. Sdegnarsi e non intervenire vuol dire farsi complici. Lamentarsi non conduce a nessuna soluzione concreta. Ciò che serve è agire.
Pantera di Bellolampo scrive:
24 dicembre 2011 alle 14:48
Alcuni colleghi m hanno raccontato perfino di ragazzini che si arrampicano sui tetti degli autobus alla fermata della Stazione Centrale…
Sono sempre dell’idea che sia possibile debellare certi fenomeni. La soluzione è una.
QUESTO SI CHE E’ WESTERN! HANNO PRESO LA DILIGENZA?
E IL BOTTINO COSA E’? FRITTOLA E PANELLE !
Ho girato questo articolo alla POLIZIA, visto che discutere serve a poco.
@governatore, a quale messaggio ti riferisci?
purtroppo quello che accade sulla 230 non può essere paragonado a tutto quello che accade sulle linee 250 (sperone) linea 226 (pomara passa dalla località roccella dove purtroppo salgono molti incivili. anche qui capita che mentre il mezzo è in corcolazione oltre le parolacce oltre fumare davanti ha persone anziane e bambini aprono le porte con le leve di emergenza del mezzo scendono mentre il bus è in movimento,le canzoni napoletane tascie e quasi sempre le vetture della 226 (vecchissime che l’altra volta pioveva all’interno una cosa vergognosa) si gustano oltre al fatto che dovrebbero ritirarle queste vetture ci mettono anche gli incivili che fanno casino è guastano i mezzi ed quasi sempre dobbiamo scendere dai bus perchè gli autisti sospendono la corsa o per volontà o perchè il mezzo è guasto è ci rimettono sempre i cittadini civili ed educati “quel poco che siamo”. L’amat dovrebbe prendere misure pesanti sulle linee 212 chè li l’inciviltà non ha limiti è se fosse per me la sospenderei la linea ma comunque oltre la 212 le linee 250 220 226 230 231,501 540 513 per citarne quacuna, perchè ogni giorno che passa l’inciviltà di questi porci continua senza che nessuno prenda provvedimenti. queste linee sono diventante un inferno è persone come noi che li prendono ogni giorno devono subire tutto questo. l’amat è il comune si devono dare una smossa perchè quello che succede è vergognoso ogni giorno che passa! gli autisi quando si vedono in difficoltà è vedono che le norne comportamentali non vengono applicati devono chiamare le forze dell’ordine invece di non far nulla. dico anche che è vero che molti linee come la 250 221 ecc camminano a passo d’uomo come ultimamente che un’autista della 250 ha impiegato 2 ore per fare una corsa dalla stazione allo sperone è viceversa ecco perchè molte corse saltano su questa linea. collegandomi al discorso di “Gallo Alessandro” gli dico che non tutte provengono da pomara infatti e il solo 226 che scende da pomara. la 211 proviene da “crove verde-giardina” la 250 dallo “sperone” e 231 dalla “zona industriale Branacaccio e Sperone è con lo stesso utente sono pienamente d’accordo che l’inciviltà arriva al suo massimo sopratutto sulle linee 226. 231 212.
Mi piange il cuore pensando che i tram della linea 1 percorreranno proprio queste zone, e immagino cosa succedera’ su tali convogli nei quali il conducente sta in una cabina isolata,mentre tutto lo spazio passeggeri e’ a disposizione di ogni sorta di mascalzone che potra’ liberamente fumare, sputare, suonare la cosi’ detta musica ad altissimo volume,insultare gli anziani e fare ogni genere di volgarita’. Poi non mancheranno di imbrattare tutto con le solite bombolette ,tagliare i sedili, rompere vetri ,lasciare immondizia sul mezzoe chi lo sa, potranno pure drogarsi e lasciare per terra le siringhe…….se il tram sara’ questo e’ meglio che non entri mai in servizio………..
Oggi intanto ho viaggiato su uno dei nuovi miniautobus : sono davvero un gioiellino: monitor con immagini della citta’,indicazione percorso della linea,annuncio prossima fermata e conferma all’arrivo alla fermata,sottofondo musicale gradevole e rilassante,massima pulizia……….sembrava di essere a MILANO…………speriamo che i nuovi mezzi vengano mantenuti cosi’ belli……………
Purtroppo il discorso è sempre lo stesso. Amat gestisce un servizio pubblico, finanziato da noi, con a capo uno staff politico che se ne può tranquillamente (scusate il termine) strafottere perchè tanto lo stipendio loro l’avranno sempre, paghiamo noi! Se fosse gestita in maniera lucrosa e privata sarebbe mooolto meglio, non che privato sia meglio di pubblico, ma qui funziona così, il pubblico non è di nessuno, e chi può fottere fotte… se fosse in mano ad una compagnia privata avremmo tutto, i gabbiotti per i conducenti, i tastini di emergenza, e sopratutto tessera di pagamento sul modello inglese. I controllori sono superati!