Da un articolo di Repubblica apprendiamo alcune indiscrezioni sul nuovo Piano Urbano del Traffico, la cui assenza ha causato la delegittimazione delle ZTL a Palermo.
Riassumiamo in breve:
Entro il 15 giugno il Piano urbano del traffico sarà all’esame del Consiglio comunale […]
Il che significa che entro quella data sarà terminata la fase delle osservazioni dei cittadini (30 giorni) e delle controdeduzioni dell’ufficio traffico. Teoricamente il consiglio comunale avrebbe il solo compito di approvare e mandare in vigore questo strumento.
Due giorni fa la Regione ha concesso la Vas, la valutazione di impatto ambientale e ieri la giunta ha preso atto del piano.
In realtà la Vas è la Valutazione Ambientale Strategica (vedi qui)
Andiamo ai contenuti:
La Ztl si ristringe: non più Ztl A e B ma Ztl 1 e 2, che di fatto altro non sono che la Ztl A divisa in due.
La 1 abbraccia solo i quattro mandamenti del centro storico ed è quella che partirà subito, non appena il Pgtu sarà approvato. La 2, invece, si allarga fino a via Notarbartolo: ma per attivarla, scrivono i tecnici, servono nuovi mezzi pubblici.
Ma Ztl saranno anche quelle dei mercati storici. Il piano prevede anche la possibilità di attivarle alla Favorita e nelle borgate di Mondello e Sferracavallo. Alla Ztl 1 accederanno solo auto euro 3 ed 4 pagando un corrispettivo: “Solo le spese di rilascio perché non è un ecopass”, precisano i tecnici.
Dunque, presumibilmente entrerà in vigore la Ztl 1, che regolamenterà l’ingresso all’interno dell’antica città murata (perimetro via Lincoln, Piazza Indipendenza, via Cavour, via Crispi).
Sui mercati storici permane qualche dubbio che speriamo ci verrà spiegato successivamente, ovvero non si comprende questa restrizione per degli spicchi di centro storico che, per conformazioni urbanistica, non consentono chissà quali flussi veicolari da meditarne un ridimensionamento. A primo acchito, verrebbe da dire che era più logico renderli pedonali, per svariati motivi. Ma vedremo cosa ci diranno.
Le isole pedonali. Saranno tutte dentro il centro storico: da 41 ettari si dovrebbe arrivare a 83. Obiettivo è valorizzare gli itinerari turistici: da piazza Magione alle strade alle spalle della Cattedrale, da via Candelai alle piazze Pretoria e Bellini. E ancora l’area che va da piazza San Domenico fino alla Cala. Via Roma e via Maqueda. Insieme con corso Vittorio Emanuele, è scritto sul Pgtu, le due strade saranno oggetto di ulteriori provvedimenti di limitazione del traffico: il sindaco punta alla totale chiusura alle auto.
Salta subito all’occhio un paradosso: il consiglio comunale dovrà approvare questo provvedimento che prevede la pedonalizzazione di Piazza Pretoria, quella stessa piazza che OGGI è vietata al traffico veicolare e che puntualmente i consiglieri stessi invadono con le più svariate scuse legittimate da una determina dirigenziale pressochè NULLA. Insomma, i consiglieri comunali voteranno a favore di un provvedimento che loro per primi violano.
Si parla altresì della volontà di pedonalizzare interamente via Roma, via Maqueda e C.so Vitt. Emanuele: speriamo che all’interno del PUT abbiano previsto diversi paragrafi dove spiegano COME intendono raggiungere questo risultato molto ambizioso, perchè altrimenti rimane solo fumo negli occhi e niente più.
[…]
E come controlleranno chi sarà in possesso o meno dei pass per le varie zone? Con controlli “una tantum”? Così come successo per le targhe alterne?
VAS = valutazione ambientale strategica e non impatto
@Fabion54
Teoricamente dovrebbero rientrare in azione le famose telecamere di accesso alla ZTL (ricordate: via roma, stazione centrale, via cavour, via libertà, cala, …) che dovrebbero leggere la targa delle auto entranti nel perimetro della ZTL centro storico e facendo una verifica automatica nel database di chi ha già richiesto il pass, dovrebbe inviare sempre automaticamente una multa a casa dell’automobilista che non ha provveduto a chiedere il rilascio del pass per entrare in quella ZTL.
E in tutto ciò la Società TD Group che aveva vinto anni fa il bando comunale per la gestione del rilascio dei pass ZTL (e pass zone blu) dovrebbe ritornare in campo, riattivando il servizio presso tutte le sedi in città (ricordi le decine di punti di rilascio dei pass ZTL ?).
Quindi Fabion54, controllerà l’occhio elettronico, che è diverso dal vigile umano in divisa (!) e l’occhio elettronico, se il software funziona a dovere, non fallisce.
Tutto il sistema dovrebbe essere, da quello che ho letto in questi anni nei giornali, comunicati stampa e blog, automatico, cioè con zero intervento umano nella fase di gestione dell’intera operazione controllo – verifica su database – invio multa a casa.
Vedremo che succederà, comunque le scommesse sono aperte!
Ancora ZTL basta non se ne può più, che vuol dire pedonalizzare interamente via
Roma, via Maqueda e C.so Vitt. Emanuele come cavolo ci arrivo con l’auto,
parcheggio al porto e me la fo a piedi??
Magari pedonalizzassero 7gg su 7 h24 tutto il centro storico..sarebbe fantastico.Potrebbero però lasciare aperta al traffico solo via roma come arteria di scorrimento e chiudere per sempre la croce barocca cassaro/maqueda..e magari vedere proprio su questa croce passare una linea di tram come si era ipotizzato in un altra discussione su SSC..cmq servirebbero i famosi parcheggi di piazza sturzo(sotterraneo) e piazza cupani(in sopraelevazione) e pensarne altri.
vedremo
Interessante anche la figura del Mobility Manager nelle aziende.
Anche qui è citata la costruzione della nuova austostazione a Roccella e l’integrazione del bike sharing con i punti nodali del Tpl.
Ben venga una nuova Ztl a pagamento, se organizzata egregiamente.Meno auto in centro favoriscono un’abbattimento delle povleri sottili oltre che una celerità ai mezzi pubblici.Di idee da portare e soluzioni, ce ne stanno.
Il file completo è il seguente:
http://www.comune.palermo.it/comune/uffici/traffico_autority/pgtu/relazioni/elab.%20R.P.%20-%20Relazione%20PROGETTO.pdf
@rujari81 chiudere il centro alle macchine significa ingrassare via roma e la via che costeggia il porto di macchine che circolano e che stanno parcheggiate.
Volete ridurre le polveri sottili? incentivate l’uso di messi ibridi o elettrici.
@Gianfranco
Io sono e sarò sempre favorevole alla pedonalizzazione del centro città, anzi io la farei permanente, come succede in tantissime altre città in cui non è mai morto nessuno per le zone pedonali. Semplicemente, certe zone non saranno più raggiungibili con il mezzo privato, all’inizio qualcuno sbraiterà, poi ci abitueremo e forse cominceremo ad apprezzare.
La tua ipotesi sul fatto che le vie limitrofe saranno prese d’assalto non è sbagliata, però ricordiamoci che in fondo il provvedimento è anche teso a scoraggiare l’uso dell’automobile. Il palermitano prende l’auto per fare 500 metri, inutile tentare di sensibilizzarlo, quindi si usa un po’ la forza per rieducarlo!
@massimo-lg
perchè dici “teoricamente”? nei pochi giorni in cui furono valide le ztl, le telecamere erano attive e scattarono oltre 4 mila foto di auto non aventi diritto ad accedere alla zona a traffico limitato…
Ho dato uno sguardo molto veloce al piano del traffico e ho trovato qualche spunto interessante..
1. il miglioramento del tempo di percorrenza degli autobus dovuto a controlli delle corsie preferenziali, si parla di telecontrollo e qui si allaccia il discorso dei bandi sulle telecamere (ottimo);
2. via perpignano: situazione temporanea di chiusura così come è avvenuto (con la chiusura degli accessi laterali) e viene riproposta la cantierizzazione del sottopassaggio;
3. anello ferroviario, si parla di luglio/agosto 2011 come data probabile di inizio cantiere, chi vivrà vedrà;
4. migliore sincronizzazione tra i semafori (era ora), basti pensare a via dante dove i semafori non sono sincronizzati;
5. ponte corleone nuovo bando per il raddoppio come intervento risolutivo (come per via perpignano).
Un paio di considerazioni che mi sono venute in mente…
La rotonda di via oreto…se leggete l’intervento rimane quello che è stato fatto finora che, secondo me, non è risolutivo del problema, sarebbe necessario anche lì un sottopassaggio.
Recupero dei sottopassaggi pedonali in viale regione ed eliminazione dei semafori pedonali, questo sarebbe importantissimo nell’ottica di fare diventare viale regione una strada di scorrimento che unisce le due autostrade e snellire il traffico.
Miglioramento del servizio amat non solo con il controllo delle corsie ma anche con l’aumento dei mezzi che circolano e controllo di chi paga realmente il servizio.
Maggiore disciplina dell’automobilista: questo è il punto 0 del mio personale piano del traffico, possiamo pensare tante belle cose ma se non si disciplina l’automobilista non si potrà mai mettere niente in pratica ma rimarrà sempre tutto sulla carta!!!
@lorenzo80
quoto tutto cio che hai detto.
Tutto questo significa, ancora e sempre più traffico nelle strade esenti e sopratutto nelle strade a perimetro, vedi una per tutte, la via Montepellegrino, attraversata ogni santo giorno, da centinaia e centinaia di mezzi pesantisssssimi…………oltre alle innumerevoli auto.
Io penso che l’idea di pedonalizzare dovrebbe essere lo scopo principale di qualunque amministrazione comunale.
Però non si può semplicemente dire “chiudiamo il centro” e chi se ne frega tutto il resto.
come dice l’articolo stesso, se si vogliono più ZTL ci vogliono più mezzi pubblici.
Credo che la strada sia stata intrapresa in questi anni, ma ci vuole in pò più di pazienza per estendere le ZTL.
Le auto non spariscono chiudendo una strada. E’ vero magari si disincentiva l’uso del mezzo privato, ma se non c’è una valida alternativa è una cosa “criminale”.
La mia opinione è che quando saranno a regime passante ferroviario e tram si potrà effettivamente ipotizzare una più ampia ZTL, e quella attualmente decisa risulterà ottima. (oggi che il passante è ancora bloccato per i lavori, mi sembra quasi una forzatura questa ZTL ).
Poi con l’anello e chissà, anche la metro leggera si può pensare di chiudere anche mezza città, se non di più!
Palermo e’ una citta’ soffocata dalle auto, e le sue bellezze, che sono anche il suo potenziale per un forte rilancio turistico sono oscurate da traffico e auto impazzite.
Premesso cio’, a mio parere comq questo piano traffico soffre della mancanza di alternative per la circolazione. Non ci sono mezzi pubblici degni di questo nome nelle aree limitrofe, non ci sono piste ciclabili, non ci sono parcheggi sotterranei, e soprattutto, non c’e’ una metropolitana.
Passante, Anello, Tram, servono a poco. Un collegamento veloce, frequente, sicuro e capillare si ottiene solo con una metropolitana che passi sotto le meraviglie di Palermo.
Si potrebbe tuttavia cominciare con la ripavimentazione di certe aree, l’adozione di soste vietate seriamente monitorate, e il divieto assoluto di parcheggio nelle piazze storiche.
Bisogna stimolare e non forzare la gente a usare la bici.
Ci siamo sempre lamentati in questo sito di corso finocchiaro aprile, perche le persone posteggiavano in 2 e 3 fila e adesso vogliamo fare le ztl e la scusa sarebbe le polveri sottili ma finiamolo di accanzare scuse.
Oggi mi hanno fatto la multa perche avevo posteggiato la macchina sopra le striscie sono fiero di pagarlo perche ammetto la cazzata che ho fatto e perchè sono soddisfatto che ci sono i vigili che circolano finalmente
io ricordo che tutte le domeniche che c’è stata via Roma chiusa, in via mare, sua sostituta, c’era una fila da Indipendence day, e la gente lo sapeva benissimo che c’erano le strade chiuse, ma l’auto l’hanno presa lo stesso.
Via roma e via maqueda devono restare aperte, semmai si devono chiudere tutte le stradine che vi affluiscono(che se ci passa un’auto è già tanto), per fluidificare il traffico, oltre alla pena capitale anche per la sola fermata, Ed il traffico si dimezzerebbe.
Il tutto senza rivoluzioni radicali e spendendo meno.
Le altre città che hanno chiuso al traffico il centro, essendo più educate di noi,non avevano problemi di soste selvaggie od altro, allora l’unico modo di limitarlo è chiudere l’accesso. Da noi ci sono ancora tanti provvedimenti attuabili (es i sopracitati), prima di arrivare, se è il caso, alla chiusura.
@ Ant
Sono d’accordo con te: bisogna assolutamente migliorare il servizio pubblico di trasporto garantendo non solo il rispetto delle corsie preferenziali ma anche dell’obbligo di pagare il biglietto: Ebbene, qualche mese fa, sul 102, un autista disse che ad opporsi alla decisione di mettere i controllori su ogni mezzo erano i sindacati… Possibile?
Vorrei sottolinerti poi che in vilae regione più che i sottopassaggi sarebbero necessari i soprapassaggi perché nettamente più sicuri contro possibili aggressioni: ovviamente con dei piccoli ascensori in vetro trasparente (sempre per sicurezza) in modo che nache anziani e portatori di handicap possano muoversi in totale autonomia!
@ Gippo70
Vero: via montepellegrino è assediata dai mezzi pesanti, come via imperatore federico e tutta la zona dello stadio fino al ponte di via belgio. quello che ci vorrebbe sarebbe un tunnel che collegasse la parte merci del porto con l’autostrada in modo che i “pesantisssimi” bestioni non attuppassero la città e non distruggessero il manto stradale con il loro peso!
Mi sembra di ricordare, inoltre, che sia programmato lo spstamento del mercato ortofrutticolo questo aiuterebbe non poco!
Come mai la ZTL 2 si estenderebbe fino al mio quartiere a Notarbartolo ? Prima di essere bocciata, la ZTL “B” era attiva fino a viale Lazio ! Boh. Dunque via Sciuti, viale delle Alpi, via Zandonai e gran parte del via Galilei NO che sono importanti arterie ?
SEGNI DI CIVILTA’
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2011/26-maggio-2011/tutti-piedi-24-giugno-chiuse-piazza-pitti-tornabuoni-190731391305.shtml
E l’ Assessore Carta è stato “sostituito” (eufemismo) per lasciare spazio ai politici.
Poveri noi e povera Palermo