Prendi un sabato mattina nel “salotto” di Palermo.
Prendi un’ auto con targa diplomatica posteggiata in via Ruggiero Settimo vicino i portici in modo da occupare interamente il marciapiede e proprio in corrispondenza dello scivolo dei disabili.
Prendi, giustappunto, un signore in carrozzina che ha avuto bisogno di aiuto da parte dei passanti per poter salire sul marciapiede del porticato, dato che l’apposito scivolo era “occupato”.
Prendi degli agenti di Polizia Municipale che a pochissimi metri dallo scenario del fatto guardano la scena con indifferenza e sguardo annoiato.
Ed ecco che abbiamo creato il solito teatrino dell’ inciviltà, prepotenza, arroganza e strafottenza.
A me non pare che ci sia stato disagio per il posizionamento dell’auto. Quella è una rientranza predisposta per i mezzi che devono scaricare/caricare merce per i negozianti, nonché portavalori della vicina Unicredit (ex BdS). Gli scivoli mi sembrano (per dire il vero si vede solo quello da lontano) distanti da poter permettere agevolmente l’uso anche ai diversamente abili. Tuttavia, il mezzo non doveva essere abbandonato: non si vede dalla foto se ci fosse o meno la persona a bordo (mi pare che non ci sia nessuno, vedendo il finestrino lato passeggero): quindi passibile di multa. per sosta, ma non per fermata, in quanto mi pare consentita su quel tratto.
Per concludere a Palermo si vedono scene molto più incivili di queste
Ammesso che sia consentita la sosta non credo sia intesa sullo scivolo disabili, ma sono punti di vista.
Polemica inutile, in ogni caso. L’eventuale multa elevata sarebbe nulla in virtù del principio della “immunità funzionale” garantita al corpo diplomatico e consolare.
Per evitare risposte piccate, vi faccio presente che a New York, in “United Nations Plaza” di fronte al palazzo di vetro, si presenta lo stesso identico problema, sopratutto in occasione delle sedute plenarie dell’Assemblea Generale dell’Onu. La municipalità di New York ha sempre e puntualmente sollevato il problema della sosta selvaggia in occasione di questi eventi, ricevendo come risposta “picche”: le auto accreditate come corpo diplomatico e consolare la fanno franca.
Quindi poichè non da molto fastidio (ditelo al signore in carrozzina che non riusciva a salire sul marciapiede dato che lo scivolo era ostruito), è auto diplomatica, poichè si vedono scene ben peggiori il tutto diventa una polemica inutile. Ottimo….
@drigo…non è VERO che la macchina con targa diplomatica la fa franca…primo: si identifica chi guida e se risulta essere appartenente al corpo diplomatico non lo si trattiene e le multe si girano tramite Ministero degli Esteri (ma l’Italia è un paese di pepè); secondo: se il conducente invece non fa parte del corpo diplomatico viene assoggettato ai riti di Legge per come è previsto dal CDS…quindi la Polizia Municipale che era li, magari poteva intervenire…magari….
Ti posso assicurare che non è così, ma in ogni caso il risultato non cambia. Quelle multe non vengono pagate.