Tram di Palermo

  • Soggetto attuatore: Comune di Palermo
  • Beneficiario dell’opera: Amat Palermo spa
  • Costo dell’opera: 216.772.104,87 €
  • Durata dell’intervento: 8 Anni
  • Data di inizio lavori: Marzo 2007

I lavori del tram riguarderanno i quartieri periferici, infatti serviranno a collegare gli stessi con le linee del passante ferroviario e ridurre i disagi per chi abita lontano dal centro. Il progetto è suddiviso in 3 linee, 2 delle quali condividono parte del tracciato, raggiungendo un’estensione totale di 15 km con 40 fermate previste.

 

 

Linea 1

La linea 1 è quella che collegherà il quartiere di Brancaccio alla Stazione Centrale, con un’estensione pari a circa 5,6 km.  Le zone interessate sono: Roccella, via Pecori Girali, via Pugliesi, via Amedeo d’Aosta, Corso dei Mille, via Balsamo fino alla Stazione Centrale. La frequenza dei veicoli sarà circa una ogni 5 minuti, con 9 mezzi utilizzati.

Linea 2

La seconda linea collegherà il quartiere di Borgo Nuovo con la Stazione Notarbartolo. L’estensione della seconda linea sarà di circa 4,8 km. Il percorso della linea è: via Notarbartolo, via Leonardo da Vinci, via Castellana, Borgo Nuovo. La frequenza dei veicoli sarà di circa una ogni 10 minuti, 8 i mezzi realizzati.

Linea 3

La terza linea condivide parte del tracciato della seconda linea e collega il quartiere CEP alla Stazione Notarbartolo con un percorso di circa 5,9 km. Il percorso è: via Notarbartolo, via Leonardo da Vinci, Viale Regione Siciliana (dir. CT) fino a corso Calatafimi, inversione di marcia sul ponte omonimo, Viale Regione Siciliana (Dir. TP) fino a piazza Einstein, via Leonardo da Vinci alta, via De Mauro, viale Michelangelo, CEP. La frequenza dei veicoli sarà di una ogni 20 minuti con 8 mezzi utilizzati.

 

Opere accessorie

Incluse nell’appalto del tram sono alcuni sovrappassi pedonali lungo Viale Regione Siciliana. Inoltre l’attraversamento di piazza Einstein avverrà tramite ponti distinti dalla sede stradale.

 

Depositi mezzi

I depositi per i mezzi e le altre strutture di servizio sono due, uno per la linea 1, situato a Roccella, e uno per le linee 2 e 3, situato in via Castellana.

 

I lavori

L’appalto per la realizzazione di lavori, bandito nel 2003, è stato vinto da un consorzio d’imprese nel 2006. I lavori preliminari sono iniziati nell’estate dello stesso anno, mentre a Marzo del 2007 è stato inaugurato il primo cantiere della linea 1, seguito a breve dal cantiere per le altre due linee.
Sviluppi delle linee

Il Comune di Palermo il 4 Giugno 2015 ha annunciato l’ampliamento dell’attuale rete tranviaria per i prossimi anni. Durante l’incontro pubblico che si è svolto al Teatro Politeama nell’ambito degli attuali lavori dell’anello ferroviario, sono stati svelati i i piani della grande mobilità grazie alla copertura dei fondi comunitari 2014/2020.

Nel dettaglio, si parla di 3 nuove linee che  amplieranno l’attuare rete, e in connessione con l’attuale Passante Ferroviario.

Linea 4: verrà rappresentata dal prolungamento della linea 3b sulla circonvallazione, scenderà su via Basile fino a via Brasa; da qui la linea proseguirà fino ad attestarsi a Falsomiele-Bonagia con il passaggio lungo via Lodato e la realizzazione di un nuovo ponte sull’Oreto (carrabile).

Linea 5: servirà a collegare le linee 1 e 2 ma soprattutto i depositi rispettivamente a Roccella e Borgo Nuovo. Come annunciato qualche mese fa, si tratta di una linea che scorrerà su via Lincoln, Cala, e proseguirà lungo via Duca della Verdura per connettersi con l’attuale termina Notarbartolo.

Linea 6: questa linea è una novità e punterà a collegare il centro città con la borgata marinara di Mondello.  Partirà infatti dal terminal della Stazione Centrale, via Roma, viale Strasburgo fino ad arrivare a Partanna. Notando il percorso di questa linea, forse tramonterà l’idea  del secondo stralcio (ancora da progettare) della Mal fino a Mondello. Metropolitana automatica che verrà confermata nel tratto Oreto-Notarbartolo.

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